• mese scorso
Chi vive e lavora a Roma sa bene cosa vuol dire muoversi in città. Il traffico è selvaggio, il trasporto pubblico un’incognita, le piste ciclabili una Mission Impossible.
Ne abbiamo parlato con Eugenio Patanè, Assessore alla Mobilità. Tanti progetti e due piccole promesse strappate nella speranza che finalmente qualcosa cambi.

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00e zero assoluto adesso basta
00:07questo è il titolo del pezzo che
00:09abbiamo appena ascoltato e
00:12però noi adesso abbiamo un
00:13collegamento importante che
00:14abbiamo annunciato già più
00:16volte. Beh sì diamo il
00:19benvenuto al Drive Time di
00:21Radio Roma ad Eugenio Patanè
00:23assessore della mobilità di Roma
00:25Capitale. Buonasera. Buonasera.
00:27Buonasera. Buonasera a voi.
00:29Grazie di aver accettato il
00:32nostro invito. Noi che qui al
00:33Drive Time come dice il titolo
00:35stesso ci rivolgiamo a chi si
00:37muove sostanzialmente in queste
00:39ore di passaggio della giornata
00:41e quindi tutte persone
00:42comunque molto interessate molto
00:44coinvolte anche quindi
00:45interessate perché coinvolte
00:46all'argomento della della
00:48mobilità. Eh Roma è una città
00:51inutile mentirsi difficile
00:53sotto questo punto di vista
00:57è una delle più difficili al
01:00mondo. È una delle più
01:01difficili al mondo e anche una
01:03delle più come dire indietro
01:05sicuramente perché non dobbiamo
01:07nascondercelo eh per quel che
01:09riguarda appunto la tematica
01:10della viabilità io mi immagino
01:12che no quando un un nuovo
01:14responsabile si insedia eh si
01:17trovi davanti eh una quantità
01:19di cose che magari sono state
01:21fatte anche dai predecessori
01:23che non eh a suo giudizio non
01:25sono state fatte e quindi
01:27domandiamoci eh di iniziare a
01:30risolvere le situazioni più
01:32urgenti e quindi penso che sia
01:34il caso di chiederlo
01:35direttamente a lei eh da dove ha
01:38deciso di cominciare? Ma eh
01:41innanzitutto abbiamo deciso di
01:42cominciare dal rimettere a posto
01:45in ordine eh le cose cioè nel
01:48senso che per arrivare a
01:50determinati obiettivi tu devi
01:52fare prima le cose preliminari
01:54la cosa preliminare è fare una
01:56pianificazione eh adeguata eh e
01:59quindi il primo atto che
02:01abbiamo riportato in giunta è
02:03stato proprio eh il cosiddetto
02:05PUNS cioè il piano urbano della
02:07mobilità sostenibile che
02:09pianifica tutte le
02:11infrastrutture sia su ferro che
02:13su strada che la mobilità
02:15sostenibile intesa come
02:16ciclabili e come regolazione di
02:18servizi eccetera che eh saranno
02:21lo scenario di pianificato per
02:23tutti i cittadini della città e
02:25questo è il primo punto poi è
02:27ovvio che la diciamo il problema
02:30di questa consigliatura sarà
02:32fare quello che non è stato
02:34fatto nel corso degli anni cioè
02:36la realizzazione delle opere noi
02:38siamo stati nel corso degli anni
02:40dei decenni a Roma bravissimi a
02:42pianificare vorrei dire che
02:44abbiamo pianificato il
02:46pianificabile eh però eh siamo
02:48stati abbastanza scarsi nella
02:50realizzazione delle
02:51opere su ferro basta pensare
02:53che l'ultima infrastruttura che
02:55noi abbiamo realizzato eh in
02:58città da un punto di vista
02:59proprio del ferro è il tram
03:01otto alla fine degli anni
03:03novanta quindi sono circa
03:05venticinque anni che non
03:06realizziamo un'opera su ferro
03:08ovviamente tralasciamo lo
03:10stanco lento andare avanti
03:12della eh della metro C eh che
03:16insomma sta subendo ritardi
03:18nella nella realizzazione di di
03:20queste opere quindi dobbiamo
03:23oltre a avendo messo a posto il
03:25tema pianificazione la prima
03:27cosa che dobbiamo fare è
03:28cominciare a realizzare a
03:30mettere a terra le
03:31infrastrutture immagino che in
03:33questa realizzazione ci sia
03:35tanto eh magari creare del
03:38nuovo ma anche sistemare quel
03:41che già c'è perché leggiamo in
03:43questi giorni ad esempio
03:44tantissimi disagi su quella che
03:46è la metro B di Roma quindi
03:49sicuramente eh una città magari
03:52con meno auto sicuramente si
03:54dovrà rafforzare tutto tutto il
03:56comparto dei trasporti non c'è
03:59dubbio noi scontiamo oltre a al
04:02fatto che non sono state
04:03realizzate nuove infrastrutture
04:06scontiamo anche un problema
04:08molto serio sulla manutenzione
04:11dell'esistente ehm la metro A e
04:14la metro B sono due
04:16infrastrutture su ferro
04:18nel senso che la metro A sono
04:21insomma 60 anni di di linea
04:24l'ultimo pezzo quello che da
04:26Ottaviano va a Battistini è
04:28stato realizzato alla fine degli
04:31anni ottanta inizio anni
04:33novanta insomma quindi eh
04:35diciamo sono infrastrutture
04:37infrastrutture vecchie che
04:39necessitavano nel corso degli
04:40scorsi decenni di una
04:42manutenzione adeguata non
04:44soltanto l'infrastruttura eh
04:45intesa come allarmamento
04:48come le banchine come gli
04:50impianti antincendio che devono
04:51essere rifatti ma anche per
04:53esempio la revisione dei treni
04:55e noi le revisioni generali dei
04:57treni in questa città non le
04:59abbiamo fatte e non avendole
05:01fatte oggi scontiamo questo
05:02ritardo il fatto che dal primo
05:04gennaio c'è una nuova autorità
05:06nazionale che si occupa della
05:08sicurezza ferroviaria che non ti
05:11fa passare più nulla e per cui
05:13se tu non hai fatto le revisioni
05:15e poi le revisioni arrivano e
05:17ti mettono fuori lì nel treno e
05:19fuori lì nel treno vuol dire
05:20che tu viaggi con meno treni
05:22sulla metro A o sulla metro B e
05:24quindi diciamo soffri una
05:27frequenza più più più diradata
05:29e questo va a discapito di
05:31tutto il servizio pubblico.
05:32Ecco dobbiamo recuperare questo
05:34gap cioè quando io dico noi
05:35dobbiamo mettere in campo un
05:37piano Marshall sulle
05:38manutenzioni vuol dire che noi
05:40dobbiamo recuperare esattamente
05:41quello dicevate voi cioè questo
05:43piano sulle manutenzioni
05:45infrastrutturale ecco assessore
05:47lei prima ha nominato questo
05:49nuovo piano sulla mobilità e ha
05:51fatto menzione anche delle piste
05:53ciclabili ora noi eh qui abbiamo
05:55un contatto diretto sui
05:56cittadini e ci siamo ci siamo
05:58tante volte chiesti noi abbiamo
05:59chiesto anche agli ascoltatori
06:01cosa ne pensassero è uno dei
06:03primi vocali che ci è arrivato
06:04anche oggi è di chi critica la
06:06scelta di costruire queste piste
06:08ciclabili eh soprattutto perché
06:10poi sono al momento almeno no
06:12sono talmente isolati a fine a
06:14se stessi eh io le chiedo però
06:16visto che vengono sempre
06:17nominate come una delle
06:19possibili soluzioni eh non sarà
06:21magari il caso di costruire
06:22prima la metro D E F G mettere
06:25lotto del tram fare altri
06:27interventi su ferro e poi
06:29magari nel duemilasettantacinque
06:31preoccuparsi se qualcuno vuole
06:32andare in bicicletta perché a me
06:34sembra che oggi eh la situazione
06:36sia talmente drammatica e
06:38urgente che mettersi a fare
06:40altri interventi piuttosto che
06:42altri la metro chiuderà alle
06:44ventuno per un tempo indefinito
06:46perché si parla di diciotto
06:47mesi eh ma non sappiamo quanto
06:49durerà effettivamente. Eh
06:50sentiamo dal bollettino del
06:52traffico che chiusa anche un
06:53pezzo di Tiburtina che è la
06:55strada più devastata da lavori
06:58della storia dell'uomo. Eh e
07:00quindi forse non è il caso
07:01prima di concentrarsi sulla
07:02possibilità delle persone di
07:03andare al lavoro con qualsiasi
07:05mezzo e poi magari permettegli
07:08Ma guardi io sono di una scuola
07:10abbastanza chiara cioè che la
07:13scuola Tocciana di Walter
07:15Tocci. Walter Tocci amava dire
07:17una cosa ama dire perché insomma
07:19è un punto di riferimento molto
07:21importante. Amava dire una cosa.
07:22Guardate la mobilità immaginatela
07:24come una melodia che è fatta
07:27suonata da un pianoforte. Se voi
07:29sul pianoforte suonate solo un
07:30tasto che per esempio è quello
07:32delle infrastrutture la melodia
07:33non verrà mai fuori. Per far
07:35venire la melodia voi dovete
07:36suonare tutti i tasti del
07:38pianoforte e quindi
07:39sostanzialmente noi abbiamo
07:40dobbiamo utilizzare il tasto del
07:42trasporto pubblico, dobbiamo
07:43utilizzare il tasto del
07:44trasporto pubblico non di linea,
07:46dobbiamo utilizzare il tasto
07:47dei parcheggi, della sosta
07:48tariffata, delle ZATL e anche
07:51delle viste ciclabili perché
07:53perché solo dosando tutte le
07:56leve che noi abbiamo a
07:58disposizione le faccio un'altra
07:59metafora voi che siete di radio
08:01immaginate di essere alla console
08:03di un grande mixer con tante
08:06leve a disposizione. Il suono
08:09viene fuori bene se tu sai
08:11dosare tutte le leve. Se tu
08:13sposti solo, esclusivamente su
08:15una leva, il suono non verrà
08:17mai in maniera corretta, fluida
08:20eccetera. Quindi il tasto
08:22delle ciclabili è uno dei tasti
08:24che noi dobbiamo suonare. Perché
08:27questo? Perché ci aiuta a
08:31ridurre la quantità di
08:33autovetture che vengono
08:35utilizzate in città e anche
08:37soprattutto quelle che sono in
08:39proprietà. Perché noi non è che
08:40abbiamo soltanto un problema di
08:41autovetture che vengono
08:43utilizzate, ma abbiamo un
08:44problema di autovetture che
08:45vengono comprate. Se lei vede i
08:48dati della mobilità, i dati
08:50della nostra agenzia, ci dicono
08:53che su due milioni di macchine
08:57quotidianamente i romani ne
08:59utilizzano 600 mila, 700 mila.
09:01Quindi vuol dire che c'è un
09:02milione e tre, un milione e
09:04quattro di autovetture che
09:05restano ferme sulle nostre
09:06strade. E restano ferme non per
09:09un giorno, due giorni, una
09:10settimana, un mese, ma ci sono
09:11addirittura auto che vengono
09:13abbandonate per anni. Quindi noi
09:15abbiamo un problema di dover
09:17ridurre sia la quantità di auto
09:20utilizzate, sia la quantità di
09:22auto comprate che occupano
09:25spazio. E a quei cittadini, e
09:27concludo perché non voglio
09:28rubare troppo tempo, ma a quei
09:30cittadini che dicono che le
09:32viste ciclabili sono state fatte
09:33male, io sono molto d'accordo.
09:35Ma perché sono state fatte male?
09:37Perché laddove sono state
09:38utilizzate è un'infrastruttura
09:40che è stata aggiunta alle
09:42infrastrutture esistenti. Quindi
09:44sono stati lasciati i parcheggi,
09:46sono stati lasciati lo spazio
09:48per il trasporto pubblico, sono
09:49stati lasciati i marciapiedi, sono
09:50state lasciate le auto in sosta
09:52e oltre a questo ci hanno messo
09:53pure la ciclabile. E quindi
09:55questo ha creato un caos. Quindi
09:58quando si fa una ciclabile cosa
09:59bisogna fare? Bisogna riprogettare
10:01completamente lo spazio stradale
10:03tentando di rinunciare a qualcosa
10:06e quindi di avere uno spazio
10:09stradale nuovo. Se noi facciamo
10:10questo possiamo far convivere le
10:12diverse necessità, i diversi tasti
10:14della melodia che possiamo, che
10:16dobbiamo suonare. Allora noi non
10:19vogliamo levare, cioè neanche noi
10:21vogliamo levare tanto tempo a lei,
10:23quindi magari le facciamo l'ultima
10:24domanda. Vuole rispondere qualcosa a
10:27tutti i romani principalmente che
10:30oggi si sono accaniti molto sotto
10:32i post social che ritraevano la metro
10:35dipinta con i colori dell'Ucraina in
10:37segno di solidarietà? Ma no, allora non
10:42ho nulla da dire perché questa è una
10:43bellissima iniziativa che è stata
10:46voluta da Atac e che ringrazio, insomma
10:49hanno avuto tra l'altro con una spesa
10:51veramente infima, nel senso che stiamo
10:53parlando di una spesa di 2.800 Euro
10:56per dare un segno di solidarietà ai
10:59tanti, tra bambini, ragazzi che sono
11:03morti in Ucraina, diciamo sotto
11:07purtroppo una guerra
11:10diciamo incomprensibile, un'invasione
11:13incomprensibile. Il segno di solidarietà
11:16di Roma e dei tranvieri romani, dei
11:19metrotranvieri romani che hanno una
11:21storia straordinaria da questo punto di
11:23vista, questo segno di solidarietà va
11:26semplicemente apprezzato, quelli che
11:28scrivono sotto i social, post di
11:32odio, insomma si commentano da soli,
11:34insomma non hanno bisogno, cioè io voglio
11:37invece dal sessore ringraziare Atac
11:39per quello che ha fatto e attraverso
11:40questo gesto portare un po' di solidarietà
11:43anche agli ucraini che sono in Italia,
11:47che stanno soffrendo o per loro parenti
11:49che non ci sono più o che sono in grave
11:51pericolo, ecco perché la pace possa
11:54vincere. E ci vogliamo lasciare proprio in
11:57conclusione con una piccola promessa
11:58magari un piccolo filo legato al dito
12:00del drive time, di qualcosa che verrà
12:02realizzato a breve che magari non so
12:05risentendoci più in là se le farà
12:07piacere potremmo, ne potremmo celebrare
12:10ecco magari il successo o il primo passo
12:13perché prima parlavamo anche con il
12:15presidente Fiabba questa
12:18contro le barriere architettoniche e ci
12:21diceva bisogna essere fiduciosi perché
12:23bisogna partire da qualche parte bisogna
12:24avere la fiducia di fare il primo passo
12:26perché poi verrà il secondo, il terzo e così
12:28via e le cose probabilmente si
12:29sistemeranno o la melodia sarà
12:31armoniosa come ci stava dicendo lei
12:33ce la possiamo fare una piccola promessa?
12:35Ma insomma ci sono tante cose che
12:37partiranno nei prossimi sei mesi
12:40diciamo gliele indico due perché io
12:44penso che sia una cosa positiva la
12:46prima io spero che possa essere attiva
12:50dopo circa 20 anni la tratta dell'anello
12:56ferroviario tra Vignaclara e San Pietro
12:58io spero che diciamo questa è una cosa
13:01voluta dai cittadini in modo importante
13:03che dovrà potrà servire tutto il
13:07quadrante ovest quindi su ferro
13:10tornerà il treno che da Vignaclara
13:14porta appunto a Valle Aurelia e poi a San
13:17Pietro e quindi i cittadini di quella
13:19zona di Roma Nord potranno essere
13:21collegati al sistema su ferro questa è
13:23la prima cosa e poi l'altra cosa più
13:26importante è che avremo il ritorno dei
13:28filobus proprio nei prossimi due mesi e
13:32quindi queste sono due cose positive
13:35che diciamo nei prossimi mesi regaleremo
13:38regaleremo ai romani e poi non le faccio
13:41anche altre anticipazioni perché se no
13:44diciamo i suoi colleghi potrebbero essere
13:49gelosi io sono molto attento nella
13:52parsimonia delle notizie e quindi
13:55insomma ecco accontentatevi di queste
13:57due cose che sono già due cose molto
13:59grosse
14:00ecco così magari anche per dare come
14:03dire risposta a tutti coloro che ci
14:05hanno scritto in merito al post e da
14:08comunicatore anche per dirle che forse
14:10pubblicare cose di di opere in
14:13costruzione in lavorazione dei risultati
14:15forse potrebbe essere più gradito da
14:18parte dei cittadini perché veramente
14:19continuano arrivare i messaggi di quel
14:21tenore nonostante poi chiaramente il
14:24buonissimo intento che avesse sia
14:26Attac che Roma Capitale nel ricondividere
14:28quello che è stato fatto questa mattina
14:31sulla sulla metro e ovviamente la
14:34condivisibilità estrema della della
14:37causa grazie mille assessore grazie a
14:40voi grazie mille grazie all'assessore
14:42alla mobilità di Roma Capitale Eugenio
14:44Patanè buon lavoro buon lavoro lavoro

Consigliato