• anno scorso
La proroga dell'apertura della discarica di Albano Laziale mette a rischio la salute dei cittadini che vivono nelle zone limitrofe.

Secondo quanto riportato da Daniele Castri, in diretta durante "Roma di Giorno", dalle analisi sulle qualità delle acque dei pozzi spia eseguite dall'ARPA "hanno acclarato un inquinamento diffuso della falda acquifera"

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Trascrizione
00:00Le tredicinove minuti, torniamo in diretta. Allora, io appena ho ascoltato e ho letto
00:07della notizia della proroga dell'apertura della discarica di Albano Laziale, firmata
00:11dal sindaco Gualtieri, ho ripensato subito ad un'intervista che avevamo fatto a luglio
00:17insieme a Daniele Castrica in collegamento con noi. Buongiorno.
00:20Buongiorno a voi. Buongiorno. Allora, io mi sono andato a riascoltare
00:24poi quell'intervista perché annunciavamo appunto questa soluzione temporanea, provvisoria
00:30che gli esperti dicevano per un massimo di quattro mesi, che era quella appunto della
00:34discarica di Albano in un periodo in cui, ce lo ricordiamo, Roma era completamente sommersa
00:39dai rifiuti. C'era questa necessità di portare rifiuti ad Albano, era una cosa che però
00:46sarebbe dovuta durare sei mesi. Secondo gli esperti il sito di Albano poteva contenere,
00:51diciamo così, quattro mesi di rifiuti. Tutto questo adesso è stato prorogato fino al 15
00:56luglio del 2022. Tu che sei comunque un esperto ormai del tema, oltre a essere un cittadino
01:01di quelle zone, ci racconti intanto come state vivendo la situazione e come avete preso questa
01:07notizia che però, come ti dicevo già nell'intervista che abbiamo fatto, avevamo un po' anticipato
01:12già mesi fa. Sì, guarda, stiamo vivendo male ma per un
01:17semplice motivo, non per la cosiddetta sindrome NIMBY, ma per il fatto che la discarica è stata
01:25riavviata senza controlli preliminari, quindi è stata riavviata dopo oltre cinque anni di
01:31chiusura totale, quindi il sito era chiuso e non è che come un negozio alzi la serranda e comincia
01:37a rilavorare. Diciamo, una discarica in impianti industriali che crea tanti pericoli e rischi per
01:42l'ambiente, per la salute, quindi è stata riaperta così all'improvviso dopo oltre cinque anni di
01:47chiusura, al settimo invaso hanno alzato il teo e l'hanno cominciato a risversare. Il 2 agosto è
01:53ripartita la discarica con l'ordinanza famosa ormai della RAGI e l'ARPA ha cominciato ad
01:59eseguire delle analisi, le ha eseguite a agosto, le ha eseguite a settembre, quindi parlo di analisi
02:04della qualità delle acque dei pozzi spia, i pozzi di controllo interno della discarica. Quindi le
02:11analisi eseguite a agosto, quindi eseguite dall'ARPA sui pozzi spia, quindi i pozzi di
02:16controllo per verificare che la discarica non perda le acque che colano praticamente dai rifiuti,
02:24perdonate il gergo poetico, non finiscano nelle falde acquifere, quindi nel loro blu che poi
02:32viene ricattato con i pozzi e viene bevuto. Quindi le analisi compiute a agosto, settembre,
02:38ottobre e novembre, quindi analisi mensili sui pozzi di controllo della discarica,
02:43hanno attestato un inquinamento diffuso della falda acquifera, che è un danno gravissimo doppio,
02:49perché quella discarica, il settimo invato che è stato riattivato e che riceve i rifiuti di Roma
02:55dal 2 agosto, è situata a Ridosso, tra i 150 e i 200 metri di distanza dal vicino quartiere di
03:03Ardea Montagnano, che non ha l'acquedotto pubblico, quindi ci sono circa 100 case del quartiere e
03:10anche molte attività commerciali, che non avendo l'acquedotto ACEA per capirci, sono costrette
03:17ad utilizzare ad uso civile, quindi per cucinare, per lavarsi e ad uso commerciale, lì è pieno,
03:23non mi fate fare i nomi, ma di attività commerciali, bed and breakfast, ristoranti,
03:28pizzerie e quant'altro, cioè basta che andate a vedere via Ardeatina, discarica di Rocigliano
03:34da Google Maps o da Google Earth e vedete di che parliamo. Quelle attività commerciali e quelle
03:41case sono costrette a utilizzare, quindi, l'acqua che prelevano con i pozzi dalla fanda acquifera,
03:46che è la stessa, praticamente, su cui si trova la discarica. Nel senso, quello che stai dicendo
03:54tu è molto molto semplice, c'è questa discarica, che non era pronta per poter ricevere i rifiuti,
04:00ma è stato annunciato anche da tutti, nel senso che era una situazione d'emergenza e quindi era
04:06chiaro che non si fossero fatti tutti i lavori preliminari, una cosa che già sapevamo. Quello
04:11che abbiamo però scoperto in questi mesi, da quanto ci racconti tu, è che praticamente tutto
04:16ciò che cola, come giustamente hai detto, dai rifiuti, finisce nelle acque, che poi sono quelle
04:22che utilizzano aziende, sono quelle che utilizzano persone nelle proprie case e nella zona di Arde
04:28questo è preoccupante e molto triste. L'altra cosa che però a me preoccupa è che non avendo
04:35approvato nessun piano strutturale dello smaltimento dei rifiuti, questa proroga di
04:39sei mesi mi sembra l'ennesima situazione nella quale le proroghe diventano vita naturale durante,
04:45cioè nel senso diventano proroghe di sei mesi in sei mesi, che però di inceneritori all'interno
04:52del raccordo, che doveva essere la soluzione ideale, non se ne è più parlato. Si sente
04:56parlare di guidonia però anche lì è un altro impianto che non è né pronto né idoneo a ottenere
05:01i rifiuti, a ottenere una quantità di rifiuti così grande e chiaramente magari per voi è anche
05:06una soluzione, però spostare i rifiuti da un sito non idoneo a un altro non idoneo non mi
05:11sembra nemmeno una soluzione che sia ottimale, insomma si scontenta sempre qualcuno e si mette
05:16a rischio anche diciamo la vita quotidiana delle persone in questo modo. Non so se tu facendo
05:23ricerche hai notizie di soluzioni che magari tra sei mesi vi libereranno da una discarica che non
05:29funziona così bene come dovrebbe. Diciamo che intanto il rischio dell'ulteriore proroga c'è
05:36perché questo tipo di ordinanze per legge possono essere prorogate fino a un massimo di 18 mesi,
05:43quindi il rischio che da luglio qualchieri facciano un'ulteriore e ultima proroga di
05:48ulteriori sei mesi c'è. La cosa che ci lascia sconcertati è che anche il TAR del Lazio,
05:53noi abbiamo presentato ricorso come associazioni e comitati come cittadini residenti, è stato
05:59discusso a fine novembre dal TAR, quindi un mese e mezzo fa, e la presidente del collegio del TAR,
06:05che per intenderci è la seconda sezione quater, quindi non diciamo il nome, ci aveva assicurato
06:12che non ci sarebbero state proroghe, l'ha messo proprio nell'ordinanza provvisoria del TAR a fine
06:16novembre, di non preoccuparsi che sebbene noi avessimo presentato le analisi dell'arta che
06:22attestavano oltre ogni ragionevole dubbio che il sito è ampiamente compromesso e il TAR ne prende
06:27atto che è compromesso, ci ha pure detto tanto l'ordinanza non verrà prorogata, infatti ritorneremo
06:32anche al TAR, abbiamo già chiesto la fissazione di una nuova udienza, però insomma diciamo il dato
06:37ci preoccupa e il dato strutturale anche il fatto che Roma, mi va di dirlo, insomma utilizzi questa
06:44forza enorme anche politica, politica istituzionale, passando sopra ai territori confinanti, insomma
06:51quella discarica ha creato tanti problemi non solo ai faldaquifere, gli studi epidemiologici
06:57dell'Eras Lazio, che è un dipartimento di epidemiologia della regione Lazio, hanno
07:02acclarato negli anni passati un mortalità e diciamo un'incidenza di malattie e di ricoveri
07:08nell'area circostante 5 km in linea d'aria della discarica del Vano, notevolmente superiore alla
07:14media, quindi abbiamo portato anche questi dati al TAR, li abbiamo portati alle procure di Velletri di Roma, ma
07:19insomma onestamente sembra un sistema che insomma prende tempo per continuare ad utilizzare
07:27questo sito, almeno fino a che non si troveranno alternative. Io non ho mezza idea di come andrà a
07:32finire la prossima proroga, diciamo che posso immaginarla, però speriamo che si faccia
07:39qualcosa di diverso finalmente per il bene di tutti i cittadini e di Albano e di Arde, ma anche e
07:45soprattutto della capitale, che sono poi quelli che dovrebbero avere un sistema di smaltimento
07:50di rifiuti all'altezza. Grazie mille a Daniele Castri per aver fatto il punto della situazione,
07:54io spero di risentirci per aggiornamenti migliori a brevissimo, grazie. Grazie a voi per l'ospedalità.
08:01Grazie, grazie mille. Noi adesso proseguiamo con la musica, c'è Danti insieme a NEC.

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