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A Roma di Giorno interviene, in collegamento dalla manifestazione a sostegno dei dipendenti AirItaly, Riccardo Lonetto, rappresentante dell'Unione Sindacale di Base.

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Trascrizione
00:00la prima radio della capitale, siamo in diretta, questa è Roma Digiorno, io sono
00:03Marco Napoleoni, siamo in collegamento con una manifestazione perché vedo
00:08ancora persone che insomma sono lì in piazza, sono davanti al Mise perché c'è
00:13una manifestazione di Air Italy e noi siamo in collegamento con Riccardo
00:17Lonnetto dell'Unione Sindacale di Base, buongiorno.
00:22Buongiorno.
00:26Con il sottosegretario Podde, sei impegnata, è stato abbastanza proficuo,
00:32sei impegnata per l'ottenimento di un nuovo anno di cassa integrazione, quindi
00:38attraverso una proroga della legge già in vigore, quindi verrà proposto un
00:44decreto legge a riguardo e nel frattempo verrà convocato un tavolo
00:48interministeriale per coinvolgere più ministeri all'interno di questa crisi
00:52del trasporto aereo interminabile di questo paese.
00:54Ecco, però con riferimento specifico a Air Italy, nel senso già il futuro delle
01:01compagnie aeree ne abbiamo parlato tantissimo qui, in riferimento al caso
01:05all'Italia, ma anche facendo discorsi più generali su tutto il mondo del
01:09trasporto aereo, voi adesso siete nella condizione di
01:12dover aspettare un altro anno di cassa integrazione, che comunque a livello
01:15economico per le famiglie insomma che sono dipendenti da questo contributo
01:20economico è importantissimo sicuramente, però poi il futuro passato questo anno
01:26come lo vedete, c'è modo di poter recuperare un posto di lavoro?
01:32Si, la cassa integrazione deve essere subordinata a un progetto
01:36industriale, quello che noi rivendichiamo essendo Air Italy la vecchia meridiana,
01:41una compagnia sarda in grado di poter far collocare tutti i dipendenti, perché
01:49l'origine di meridiana della vecchia meridiana Nuova Air Italy è del 62,
01:52quindi ha una storia che è paragonabile a quella di Alitalia, e trovare un
01:58progetto industriale congiunto con ITA, dove si può allargare nel trasporto
02:05aereo italiano compagnie italiane in funzione degli italiani, perché adesso
02:10siamo totalmente in mano all'olocosto straniere e si stanno prendendo tutto
02:14quanto, quindi quello che noi rivendichiamo è sì l'anno di cassa
02:18integrazione per una questione di reddito, ma chiaramente un progetto
02:22industriale in grado poi di assorbire tutti i dipendenti.
02:25Anche perché paradossalmente quello che voi rappresentate, che è poi
02:30fondamentalmente il mondo dei voli tra la Sardegna e il resto d'Italia,
02:35rappresenta un settore di mercato che è sicuro è molto
02:39importante perché poi appena potremmo ricominciare ad uscire e a muoverci
02:44liberamente anche oltre i confini nazionali, ma in particolare all'interno
02:48dell'Italia in questo caso, la Sardegna comunque resterà un punto di
02:52riferimento almeno per ovviamente tutte le persone che la abitano e che magari
02:56già dal periodo di studi cominciano ad uscire per recarsi solo all'università,
03:01pensiamo a tutte le persone che dalla Sardegna comunque già dai vent'anni in
03:05poi cominciano a muoversi verso il resto dell'Italia, ma in particolare nei
03:09periodi estivi, c'è tutto un turismo... E non solo perché attraverso la
03:16continuità territoriale si garantiscono 12 aeroplani tutto l'anno per la Sardegna
03:20perché chiaramente bisogna garantire il movimento dei sardi e degli italiani
03:25verso la Sardegna, quindi c'è una reciprocità e questo progetto deve
03:31assolutamente coinvolgere il Ministero, l'ITA e la nuova Air Italy che si deve
03:39assolutamente indirizzare e orientare verso questo progetto industriale.
03:45No, sì, effettivamente il mercato c'è, il mercato c'è, i dipendenti... Il mercato tutto l'anno, tutto l'anno, soprattutto d'estate chiaramente.
03:53Ma infatti è strano perché il mercato c'è, diciamo così, il personale e quindi tutte
03:58le competenze, i lavoratori per poter fare delle tratte ci sono e il problema
04:03è che comunque però la vostra azienda non c'è più... No, no, il problema è un problema anche europeo delle idiosincrasie rispetto
04:11un paese rispetto un altro. Noi abbiamo Air Corsica che è controllata
04:16da Air France che opera in continuità territoriale mentre l'Italia deve
04:22essere sempre subordinata alla volontà della Commissione europea che mette il
04:26bastone fra le ruote sulla continuità territoriale, quindi non capiamo perché
04:30verso un paese c'è un atteggiamento e verso un altro ce n'è un altro e sembra che qui
04:36venga applicato il neoliberismo più barbaro in questo paese, sembra un
04:40esperimento. Non è anche una responsabilità di chi, faccio riferimento magari all'Italia
04:49ma anche ai Rital in questo caso, comunque non ha fornito diciamo così un
04:54servizio dei prezzi che potessero entrare in concorrenza con le low cost
04:58perché poi ovviamente se il mercato è libero comunque si può diventare
05:04leader del mercato in qualche modo e avendo già competenze aerei e tutto il
05:08resto comunque si poteva restare in un regime economico che anche se libero
05:14comunque poteva prevedere anche ai Rital e all'Italia, evidentemente sono state
05:18sbagliate anche delle scelte regionali. No, sono state sbagliate assolutamente, è stato sbagliato
05:23l'abbandono della Sardegna perché quando è subentrato il Catara a rilevare
05:28l'Italy in un anno e mezzo o due è riuscito a produrre delle perdite così
05:35alte che non si erano mai verificate da quando è nata l'aviazione civile
05:40quindi di conseguenza si è spostato su Malpensa lasciando libera la Sardegna
05:45dove le low cost si sono inserite, solamente che le low cost e il libero
05:48mercato non può garantire il movimento dei sardi nella misura in cui il primo di
05:53ottobre quando l'estate estiva finisce gli aerei chiaramente volano con 30-40
05:58passeggeri, nessuna compagnia low cost vola in perdita, per questo che c'è
06:03bisogno della continuità territoriale di un intervento pubblico a garantire il
06:07movimento perché il mercato non guarda i diritti delle persone, guarda i profitti
06:11è diverso e quando il profitto entra in conflitto con i diritti
06:15questo si verifica e applicare il neoliberismo più crudo e più barbaro in
06:22questo paese produce poi delle conseguenze strazianti soprattutto per
06:28i lavoratori e rispetto agli altri paesi è inequivocabile
06:33da questo punto di vista non fa una piega il suo ragionamento
06:39è vero però che poi vanno trovate anche delle persone che vogliano
06:44investire in questo progetto e che abbiano anche le condizioni del mercato
06:47per poter investire e paradossalmente siamo in un periodo talmente nero per le
06:51compagnie aeree che è proprio questo il momento magari non di ripartire ma
06:55comunque di progettare un futuro che possa prevedere anche tutte le persone
06:58che sono state sicuramente in piazza. Noi come OSBI richiediamo l'intervento
07:02pubblico soggetti pubblici perché solamente il pubblico soprattutto in
07:07questo frangente può orientare un processo che il mercato da solo non è in
07:13grado perché il mercato va dove ci sono i soldi non sta dietro ai diritti delle
07:20persone né dei lavoratori né del movimento di qualsiasi altro diritto
07:23quindi sono concetti estratti di cui noi continuiamo a orientarci e seguire senza
07:29capire che è fatta di relazioni di potere e lo stiamo pagando
07:34tutti quanti all'italia e la vecchia meridiana e l'italia ne è la massima
07:39manifestazione sì no poi tutti questi discorsi che sembrano no riguardino la
07:45grande vita della gente poi ci sono persone in piazza che aspettano un anno
07:52forse di cassa integrazione poi non sapranno nulla del loro futuro ma
07:56purtroppo questa è una condizione che è comune a tantissime persone
08:00ultimamente che noi qui a Roma di Giorno raccontiamo ma ci tenevamo a far sentire
08:04anche la vostra voce e speriamo di poterci riaggiornare con notizie
08:09migliori grazie a Riccardo Lannetto dell'unione sindacale di base grazie a
08:12voi grazie a voi per averci aggiornato sulla questione e ripeto quando ci
08:16saranno novità comunque saremo felici di avervi ancora qui a Roma di Giorno
08:20grazie grazie ancora buona giornata grazie grazie grazie a lei noi siamo al
08:26momento dei saluti lucas che dici sì sì come me pare sì va bene noi possiamo
08:33andare avanti pure fino alle 15 abbiamo tantissimi tantissimi temi ma io penso
08:37che va bene va bene li teniamo per domani li teniamo per domani sempre
08:41dalle 13 alle 14 ma continuiamo sì domani siamo in pausa no no domani
08:45domani saremo qui tra le 13 e le 14 sempre con Roma di Giorno c'è Stefano
08:49di là che fa prove tecniche intanto fa anche fa anche un po di regia video lo
08:55ringraziamo c'è Lucas DJ che ha curato tutta la parte audio e dei collegamenti
09:00quindi io lo ringrazio tra pochissimo dovrebbe arrivare l'ele sarallo con
09:04sarallo famosi c'è Antoine che già fa gesti già con i capelli non è granché
09:09poi se fa pure il volgare è proprio una cosa terrificante comunque con Roma di
09:14Giorno ci ritroviamo domani tra le 13 e le 14
09:18sempre grazie a Lucas DJ che è stato qui a fianco a me noi ci ritroviamo
09:22appunto domani che sarà mercoledì 26 maggio una giornata che alcuni ricorda
09:29cose alle altre cose magari un po più tristi ringrazio Antoine in attesa che
09:35arrivi l'ele sarallo io lascio il microfono a voi buona giornata
09:39Marco Napoleoni a domani

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