• 2 mesi fa
Giulia Carla De Carlo intervista lo scrittore Sebastian Fitzek
Trascrizione
00:00Benvenuti al Piacere della lettura, il vodcast di quotidiano nazionale dedicato ai libri,
00:08agli scrittori, alle scrittrici e alle storie. Oggi abbiamo il piacere di ospitare lo scrittore
00:14tedesco Sebastian Fitzek. Willkommen. Willkommen, anche a te. Il libro di cui parleremo oggi è lo
00:21psicotriller Portami a casa, edito da Fazzi Editore con Lana Darkside. La tua storia racconta di
00:29violenza domestica sessuale. In Germania i femminicidi e la violenza domestica sono piaghe,
00:36così come lo sono in Italia?
00:59Sono stato un uomo, ma anche un padre di famiglia, un uomo marito, e questa è stata una delle cose più importanti per me.
01:06Penso che gli uomini, in realtà, molto spesso, anche nella loro infanzia e nella loro giovanezza,
01:15sono impegnati da dubbi per loro stessi, da complessi di minoranza. Ma anche noi viviamo in una società
01:22dove non è possibile esprimere questi dubbi per gli uomini, per gli uomini in senso di uomini,
01:33e questo è molto scambiato. E che quando diventano più grandi, molti vivono questi complessi di minoranza
01:42in maniera gravissima. Non tutti, per fortuna, ma molto, molto, che va in centinaia.
01:49E questo è proprio il trattamento della violenza domestica, che si sceglie qualcuno in cui si pensa
01:56che può chiedere la scusa, perché conosco questo o quello.
02:00E gli uomini che sono già violenti, non sono più violenti.
02:05Si deve iniziare molto prima, nella famiglia, nella sua infanzia, dove si noti quando gli uomini vengono mobbati
02:13o quando gli accadde qualcosa di brutto.
02:19Perché la violenza in infanzia fa che si diventino uomini o uomini.
02:24È una probabilità molto alta.

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