• mese scorso
Trascrizione
00:00Federico, intanto come stai? Ma soprattutto come sta il Bologna che arriva alla partita di Genova con tanta pressione addosso?
00:10Allora, io sicuramente sto bene. Intanto buongiorno. Bologna sta bene. Adesso cerchiamo di recuperare un po' tutti i pezzi sparsi per l'Europa
00:20e ritrovarci il prima possibile per poter essere tutti a disposizione per preparare la partita di Genova.
00:29In questa stagione il Bologna ha cambiato tanto, un nuovo allenatore, tanti nuovi giocatori.
00:34Ti aspettavi così tante difficoltà? Ma soprattutto, visto che l'italiano ha parlato di anno zero, dove può arrivare il tuo Bologna in questo anno zero?
00:42Si va incontro anche a una fase in cui bisogna cercare di riassestarsi, una piccola fase di adattamento alle nuove richieste che ci sono
00:52e penso dal mio punto di vista che sia anche abbastanza normale. Però io mi aspetto appunto che possiamo cercare di ripeterci e tornare alla ricerca dell'Europa che è quest'anno.
01:06Una curiosità, anzi due, chi era il tuo idolo da bambino? Chi è invece il tuo portiere di riferimento ora? E poi ovviamente se nei tuoi sogni c'è quello di diventare il primo portiere del Bologna.
01:16Allora da bambino io ho iniziato a giocare in porta per due motivi, mio papà che giocava in porta e poi perché io mi sono innamorato di Buffon negli anni del mondiale 2006, quindi ho avuto lui come idolo per tutto, un giorno io voglio diventare come lui.
01:36Portiere a cui mi ispiro adesso, mi piace guardare Courtois e ovviamente io l'ho avuto sempre come sogno nel cassetto da quando ho iniziato a giocare che era diventare il portiere titolare del Bologna, quindi nei miei sogni e anche nel mio cuore c'è questa speranza di poterlo diventare un giorno, questo assolutamente sì.

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