La crisi del settore delle sale di proiezione cinematografica tocca anche Roma: il 15 novembre si conoscerà il futuro di Empire, Reale, Roma, Royal, Excelsior, Ambassade, Virgilio, nove in tutto, inclusi i gioielli commerciali Adriano e Atlantic. Ovvero chi si aggiudicherà l’asta avviata dal Tribunale già nel 2020.
Ciascuna sala ha ovviamente la sua storia. Sul solo Adriano, come viene ricordato nell’avviso di pubblicazione del decreto, incide una prelazione pubblica che riguarda le mura dell’immobile, un vero e proprio monumento affacciato su piazza Cavour.
Alla base d’asta iniziale di 32 milioni potrebbero rispondere diversi soggetti imprenditoriali che dovrebbero rilanciare di almeno mezzo milione di euro a offerta, seconda l’interesse. «Sarà possibile — precisa il documento del Tribunale — effettuare visite accompagnate agli immobili fino a sette giorni prima della data finale prevista per la consegna delle buste (14 novembre ore 12) contattando Abilio spa con congruo anticipo per fissare un appuntamento».
Complessivamente si tratta di n investimento di oltre 18mila metri quadri, spesso collocati nel cuore della città. Sul tavolo ci sono, intanto, posti di lavoro da salvaguardare: tra i 45 e i 50 sono i dipendenti delle varie sale cinematografiche interessate alla procedura.
Ciascuna sala ha ovviamente la sua storia. Sul solo Adriano, come viene ricordato nell’avviso di pubblicazione del decreto, incide una prelazione pubblica che riguarda le mura dell’immobile, un vero e proprio monumento affacciato su piazza Cavour.
Alla base d’asta iniziale di 32 milioni potrebbero rispondere diversi soggetti imprenditoriali che dovrebbero rilanciare di almeno mezzo milione di euro a offerta, seconda l’interesse. «Sarà possibile — precisa il documento del Tribunale — effettuare visite accompagnate agli immobili fino a sette giorni prima della data finale prevista per la consegna delle buste (14 novembre ore 12) contattando Abilio spa con congruo anticipo per fissare un appuntamento».
Complessivamente si tratta di n investimento di oltre 18mila metri quadri, spesso collocati nel cuore della città. Sul tavolo ci sono, intanto, posti di lavoro da salvaguardare: tra i 45 e i 50 sono i dipendenti delle varie sale cinematografiche interessate alla procedura.
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00:00La crisi del settore delle sale di proiezione cinematografica tocca anche Roma. Il 15 novembre
00:05si conoscerà il futuro di Empire, Reale, Roma, Royal, Excelsior, Ambassad, Virgilio,
00:11nove in tutto, inclusi i gioielli commerciali Adriano e Atlantic, ovvero chi si aggiudicherà
00:18l'asta avviata dal Tribunale già nel 2020. Ciascuna sala ha ovviamente la sua storia.
00:23Sul solo Adriano, come viene ricordato nell'avviso di pubblicazione del decreto,
00:27incide una prelazione pubblica che riguarda le mura dell'immobile, un vero e proprio monumento
00:32affacciato su Piazza Cavour. Alla base d'asta iniziale di 32 milioni potrebbero rispondere
00:38diversi soggetti imprenditoriali che dovrebbero rilanciare di almeno mezzo milione di euro
00:42offerta a seconda dell'interesse. Sarà possibile, precisa il documento del Tribunale, effettuare
00:49visite accompagnate agli immobili fino a sette giorni prima della data finale prevista per la
00:54consegna delle buste, il 14 novembre alle ore 12, contattando Abilio SPA con Congro Anticipo
01:01per fissare un appuntamento. Complessivamente si tratta di oltre 18 mila metri quadri,
01:05spesso collocati nel cuore della città. Sul tavolo ci sono intanto posti di lavoro da salvaguardare.
01:10Tra i 45 e i 50 sono i dipendenti delle varie sale cinematografiche interessate alla procedura.