In merito ai tre decessi avvenuti recentemente all'ospedale Papardo, la procura di Messina ha disposto un accertamento tecnico non ripetibile nella sala operatoria di cardiochirugia, nel Tipo, reparto terapia intensiva post operatoria e nei corridoi di transito. Sul posto anche il sostituto procuratore Maria Teresa Arena, titolare dei fascicoli , i carabinieri di Faro Superiore e un laboratorio specializzato di Catania per il rilevamento di batteri e infezioni.
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00L'inchiesta sui decessi post operatori avvenuti recentemente all'ospedale Papardo si è arricchita
00:06stamani di un nuovo capitolo con l'ispezione disposta dal procuratore aggiunto Vito Di
00:11Giorgio della sala operatoria di cardiochirurgia dove sono state sottoposte ad intervento le
00:16tre persone morte nei giorni scorsi del tipo il reparto di terapia intensiva post operatori
00:22e dei corridoi di collegamento ad effettuare i prelievi per il rilevamento di infezioni
00:27e batteri già presenti sulle persone decedute, un laboratorio specializzato di Catania che
00:32ha effettuato materialmente i tamponi con l'ausilio dei carabinieri di faro superiore.
00:37Nei prossimi giorni verranno effettuati altri prelievi nei condotti di areazione. I risultati
00:43saranno a disposizione della procura nei prossimi giorni e daranno le indicazioni necessarie
00:48sui prossimi passi da svolgere per fare piena luce su quanto accaduto. Al sopralluoco ha
00:53partecipato il sostituto procuratore Anna Maria Rena titolare dell'inchiesta sui decessi avvenuti
00:59il 23 settembre della 63enne barcellonese Maria Dora Biondo e il giorno dopo del 66enne Gaetano
01:07Tommaso Bombaci. Venerdì scorso invece è scomparso il 57enne Vincenzo Ragusa per la cui morte nelle
01:14prossime ore probabilmente sarà disposta l'autopsia. La magistrata si è voluta rendere conto di persona
01:20cosa avviene ogni giorno in quella parte dell'ospedale Papardo. Chiesta altra documentazione sanitaria
01:26riguardante le vittime. Per i primi due decessi ci sono altrettanti indagati che devono rispondere
01:32di omicidio colposo. A guidare l'ispezione la dottoressa Daniela Arta che lavora in una clinica
01:38di Catania nominata alla procura di Messina insieme ai consulenti il medico legale Daniela
01:43Sapienza e l'infettivologo Placido Mondello. Due dei tre componenti il collegio peritale che
01:50insieme al cardiologo Gianluca Di Bella aveva effettuato le autopsie di Bombaci e della signora
01:55Biondo. Presente anche l'avvocato Giuseppe Giacoppo che rappresenta gli interessi della famiglia
02:01Bombaci illegale confidandone l'operato e la procura di Messina nella quale ripone massima
02:06fiducia così come lo stesso ospedale Papardo ha chiesto che vengano anche analizzate le valvole
02:12cardiache sia quelle utilizzate negli interventi sia le altre non usate ma appartenenti allo stesso
02:19lotto.