TG Economia - TG Economia - Edizione del 14/10/2024

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Trascrizione
00:00Ancora troppe poche donne lavorano, una su due resta a casa, l'iniziativa del Comitato
00:14Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio.
00:17Niente blocchi da click day, il piano Transizione 5.0 è partito in modo soft, lo conferma Marco
00:23Belardi, consulente del Ministero.
00:26Le imprese bresciane sempre più convinte sulla strada della sostenibilità, ma i numeri
00:31sono ancora bassi.
00:32Ben trovati a questa nuova edizione del telegiornale dell'economia, parliamo di lavoro, parliamo
00:41di lavoro femminile, perché solo una donna su due lavora, non solo, il gap occupazionale
00:47femminile e maschile supera il 18%, la strada è davvero ancora lunga prima di poter raggiungere
00:53i livelli degli altri paesi europei.
00:56Sentiamo qualche altro dato.
00:57I dati sono in crescita ma restano troppo bassi, l'occupazione femminile in Italia non
01:02supera il 50,5% fra i tassi più alti mai registrati, ma che letti in cifre assolute
01:09significa che solo una donna su due è occupata, una cifra ancora più impressionante se la
01:14si confronta con quella della media europea che si attesta al 62,7%, inoltre con la sola
01:20esclusione della classe 55 e 64 anni la popolazione femminile è diminuita in tutte le fasce d'età
01:25considerate, in particolare quella compresa tra i 35 e i 44 anni dove il calo ha sfiorato
01:31il 12%, a questo si aggiunge il problema della precarietà contrattuale che colpisce
01:36soprattutto le lavoratrici più giovani, a dicembre 2021 l'80% dell'aumento occupazionale
01:42si è registrato infatti grazie ai contratti a termine cresciuti del 16,4% contro un incremento
01:49di quelli a tempo indeterminato dell'1,1%, ancora 1,9 milioni di donne sono costrette
01:56al part time involontario, vale a dire che per il 60% delle lavoratrici con contratto
02:00part time la riduzione dell'orario è una condizione subita e non una scelta, per quanto
02:05riguarda la sola provincia di Brescia, secondo i dati istateri elaborati dal centro studi
02:10di Confindustria Brescia relativi al 2023 l'occupazione femminile è salita al 59,2%
02:16dal 58,3% dell'anno precedente, pur attestandosi nuovamente lontano dai livelli dei lender
02:21tedeschi del Baden Wurttemberg 78,2% nel 2022 e del Bayern 76,4%, da sempre naturali benchmark
02:30per il sistema economico bresciano.
02:32E rimaniamo su questo tema, il comitato imprenditoria femminile di Camera di commercio di Brescia
02:40avrà uno stand completamente dedicato alle donne alla fiera domani lavoro con azioni
02:45concrete e pragmatiche.
02:47Brescia e la Lombardia puntano sulle donne con una serie di interventi non solo per favorirne
02:53l'inserimento lavorativo ma anche emancipazione e parità di genere, obiettivo raggiungere
02:58al più presto livelli occupazionali più elevati, su questo fronte è impegnato il
03:02comitato imprenditoria femminile della Camera di commercio che sarà presente a domani lavoro
03:07con un approccio concreto e pragmatico.
03:10Noi cerchiamo di intercettare sia donne che per motivi familiari, figli, anziani da acudire
03:16o per qualsiasi motivo sono dovute uscire dal mondo del lavoro ma desiderano rientrarci
03:20oppure quelle donne che non si sono mai approcciate al mondo del lavoro ma per l'appunto hanno
03:24questo sogno nel cassetto.
03:26La presenza alla Kermesse Anti-Mismatch che dal 9 all'11 novembre approderà Brix Expo
03:31per fare incontrare domande e offerte è un primo passaggio per mettere a terra non solo
03:35riflessioni ma anche azioni, ma per uscire vincenti dalla sfida occorre fare rete anche
03:41se i numeri possono scoraggiare.
03:42Le imprese femminili iscritte alla Camera di commercio alla fine dell'anno erano 23.500
03:48ed erano il 20,8% del totale delle imprese brecciane.
03:54Risoluto anche l'impegno del Pirellone che ha annunciato la nuova misura Lombardia per
03:58le donne a sostegno della maternità e per il ritorno nel mondo del lavoro dopo un'assenza
04:03motivata da questioni di cura familiare che prevede un voucher da 400 euro spendibile
04:08per babysitter e caregiver nei primi 12 mesi di rientro o se si passa da un part time a
04:14un tempo pieno, voucher valido anche per le imprenditrici.
04:18Questa è una misura concreta perché permette alle donne di scegliere la persona giusta.
04:22Niente blocchi da click day, il piano transizione 5.0 è partito in modo soft, lo conferma Marco
04:31Gardi, consulente del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
04:36Nessun blocco o intasamento da click day, la partenza del piano transizione 5.0 è stata
04:42soft rispetto a quanto si era verificato nei piani precedenti, un accesso più ragionato
04:47per più di un motivo, gli adempimenti da compiere e i tempi entro i quali completarli
04:52sono molto stringenti, forse troppo?
04:55Il fatto di costringere a presentare nei 30 giorni successivi all'accettazione della domanda
05:00l'evidenza e l'avvio degli investimenti sicuramente ha rallentato la misura, diciamo
05:05che la sua complessità sta registrando un utilizzo meno massiccio di quello che si pensava
05:10quindi c'è ancora molto da fare.
05:12Sono molte le imprese che devono ancora attrezzarsi e se non hanno completato gli investimenti
05:17con il 4.0 dovranno farlo perché il 5.0 viaggia in modo complementare rispetto al precedente,
05:23rappresenta in ogni caso una grossa opportunità a sostegno del processo di trasformazione
05:28digitale ed energetica delle imprese e mette a disposizione nel biennio 2024-2025 12,7
05:36miliardi sotto forma di credito d'imposta.
05:39È però una misura un po' più articolata e complessa perché è finalizzata ad incentivare
05:45non solo la digitalizzazione ma anche il saving energetico e quindi la necessità di dimostrare
05:50che attraverso gli investimenti benistrumentali è possibile raggiungere il risparmio energetico
05:55è la parte sfidante di questa misura.
05:59Parliamo ancora di temi che abbiamo trattato in questo telegiornale di sostenibilità ambientale,
06:04interna, esterna, gender gap, sono i quattro pilastri analizzati dalla seconda edizione
06:12dell'Osservatorio Imprese Sostenibili.
06:16Non è più soltanto un voler mostrare la sostenibilità ma davvero essere sostenibili.
06:22Lo dice con sicurezza Giovanni Marseguerra, direttore dell'Osservatorio per il territorio
06:27dell'Università Cattolica sulla scorta dei dati raccolti dalla seconda edizione
06:31dell'Osservatorio Imprese Sostenibili elaborati insieme all'Ufficio Studi di Confindustria Brescia.
06:36L'indagine ha coinvolto 245 imprese con 30 mila addetti e un fatturato di 16 miliardi e mezzo.
06:43Se complice all'emergenza energetica sono aumentate le azioni di efficientamento energetico,
06:49le hanno messe in atto il 77% delle aziende, è sul fronte della sostenibilità interna
06:54che si vedono risultati decisamente incoraggianti. L'80% ha infatti introdotto strumenti di
07:00conciliazione vita e lavoro.
07:02È fortemente cresciuta rispetto alla prima edizione dell'Osservatorio il numero di imprese
07:06che si sta occupando del tema delle generazioni e delle aziendità.
07:10In forte aumento la sensibilità, la diversity ed inclusion, se ne occupa il 30% delle aziende,
07:16in crescita anche il numero di quelle che partecipano a iniziative sul territorio. Mentre
07:21persiste un significativo gender gap nei ruoli decisionali, le donne sono solo il 21%
07:27dei membri del CDA e ancor meno il 14% degli amministratori unici. In ritardo nelle PMI
07:33anche la sfida dell'abbattimento dei gas serra, solo il 31% ha strategie complessive,
07:39ma chi le adotta lo fa convintamente.
07:41Nel corso degli ultimi tre anni abbiamo sviluppato pratiche di sostenibilità, procedure di sostenibilità
07:49sempre più pervasive di tutte le attività aziendali.
07:53E come sempre siamo al momento dell'analisi della Borsa, come sono andate le quotate bresciane
07:59questa settimana.
08:00La Borsa di Wall Street tocca nuovi massimi grazie alle performance delle trimestrali
08:11dei bancari e grazie alle aspettative di nuovi tagli da parte della Fed. Anche l'Europa
08:17guarda con interesse alle mosse della Banca Centrale Europea, visto la frenata dell'economia
08:23e il calo dell'inflazione.
08:24La settimana scorsa in Europa i mercati hanno subito dei forti cali, Milano ha lasciato
08:32sul terreno l'1,2%, fanno peggio Parigi che perde il 2,7%, Madrid il 2,1%, in calo anche
08:39Londra meno 0,8% e Francoforte meno 0,6%.
08:43Per le nostre società bresciane invece si è trattata di una settimana tutto sommato
08:48positiva.
08:49Su tutti si segnala Palingeo, la società ha fatto più 8,6% dopo l'annuncio di nuove
08:55commesse per un valore di 25 milioni.
08:58Palingeo con questa commessa porta al suo portafoglio ordini a 113 milioni.
09:04Inverte la rotta anche Niels Pires che dopo settimane di ribassi guadagna il 7,3%, ricordiamo
09:11che Niels Pires ha presentato una semestrale con ricavi in crescita.
09:17C'è stato un balzo anche di Intred, la società telefonica ha infatti messo a segno un 5,3%,
09:23guadagna il 5,5% anche a 2A, mentre Antares Vision cresce del 3,7%, anche AVP Nocivelli
09:34riduce da settimane di crescita, il titolo fa più 2,41%.
09:39Tra i titoli peggiori c'è Dialetti che questa settimana ha perso il 2,6% e Saccheria Franceschetti
09:46che ha perso il 2,7%.
09:49E' tutto per quanto riguarda le Bresciane in borsa, grazie e alla prossima settimana.
09:54Nel settantesimo compleanno Valle d'Oro, l'azienda Bresciana allarga i propri impianti,
10:02crea una linea ad hoc per tutte le lavorazioni senza glutine.
10:05Finalmente siamo riusciti ad avere un ampliamento di circa 1600 metri di superficie coperta
10:14che ci permetterà di installare finalmente una nuova linea di produzione e ci permetterà
10:18di ampliare anche i mercati che oggi dobbiamo per forza di cose trascurare perché non abbiamo
10:24abbastanza capacità produttiva.
10:25Il cantiere d'ampliamento della Valle d'Oro SPA di via Galvaligie a nord della città
10:30è aperto da qualche mese, ma si conta di poter concludere i lavori entro la prossima
10:34primavera.
10:351600 metri quadri coperti che si vanno ad aggiungere ai 10.000 già esistenti, per quanto
10:41dato il forte trend di crescita che la Valle d'Oro sta registrando da alcuni anni, probabilmente
10:46è stato detto non basteranno e si dovrà presto porre in mano ulteriori ricerche di
10:51nuovo spazio.
10:52In questa zona specifica che è al piano primo andremo a spostare le attuali linee che abbiamo
10:58di prodotto senza glutine che saranno ancora più compartimentate rispetto alle attuali
11:04linee dove c'è anche del glutine per evitare ulteriormente potenziali contaminazioni e
11:10nella zona attualmente adibita senza glutine installeremo una nuova linea produttiva di
11:15grissini e snack.
11:16Una trentina complessivamente tra operaie e dirigenti, le persone che lavorano nella
11:20storica azienda bresciana della famiglia Zubani che proprio quest'anno celebra i 70 anni
11:26d'attività per un fatturato che nel 2023 ha superato i 10 milioni di euro.
11:32Ed eccoci all'approfondimento con il nostro prof. Francesco Menoncina, docente di politica
11:37economica all'Università Statale di Brescia.
11:40Lo scorso venerdì 11 ottobre 2024 la società di rating Fitch ha rivisto il rating della
11:55Francia, il livello del rating è rimasto uguale a quello che è già ormai dal 2023
12:00doppia a meno ma è stato rivisto l'outlook, l'outlook adesso è negativo vuol dire che
12:07bisogna tenere la Francia sotto osservazione per capire se le principali problematiche
12:13evolveranno in senso positivo oppure no.
12:16Le principali problematiche che Fitch ha evidenziato riguardano sia i conti pubblici sia il settore
12:23finanziario francese, i conti pubblici sono in pericolo perché l'indebitamento della
12:28Francia è ormai a livelli molto elevati, il debito sul PIL è a quota 110% e non si
12:35sta riducendo con un tasso sufficientemente elevato, anche il deficit è molto alto, è
12:41stato estremamente aumentato durante il periodo della pandemia per far fronte alla crisi ovviamente
12:47ma adesso siamo ancora molto sopra il 3% previsto dal trattato di Maastricht, questo
12:54l'ha comuna l'Italia e infatti anche l'Italia è sotto osservazione speciale dalla parte
12:58della Commissione europea.
12:59Tuttavia un elemento precipito della Francia riguarda il settore finanziario, la Francia
13:06ha enormi banche che potrebbero creare un fortissimo dissesto economico se avessero
13:12dei problemi finanziari, per renderci un'idea di questa grandezza del settore finanziario
13:19basta dire che il totale delle attività di tutto il settore bancario francese ammonta
13:24a circa 10 mila miliardi di Euro, tutto il PIL dell'Unione europea è circa 17 mila
13:31miliardi di Euro, quindi le principali banche francesi ritengono nelle loro mani una quantità
13:37di titoli che è pari a quanto viene prodotto in tutta l'Europa, questo può essere una
13:41forte fonte di destabilizzazione, Francia sotto la lente di ingrandimento.
13:46E con questo è tutto, grazie per averci seguito fino qui, noi ci vediamo come sempre la settimana
13:53prossima.