Ottobre rosa, il mese della prevenzione femminile: l'importanza degli screening e dei controlli
Nel mese dedicato alla prevenzione femminile ripartono le campagne promosse dalla Lilt, Lega Italiana per la Lotta ai Tumori. La campagna quest'anno è incentrata sulla solidarietà femminile: con il claim Join the Fight, le tre protagoniste di LILT for Women – Nastro Rosa 2024 invitano le donne a unirsi nella battaglia contro il cancro alla mammella, sottolineando l'importanza della cura del proprio seno in ogni fase della vita, perché la prevenzione non ha età.
continua a leggere su:
continua a leggere su:
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:08Buongiorno e buona martedì a tutte le nostre telespettatrici e ai nostri telespettatori.
00:12Bentrovati, bentornati ad un'altra puntata di Non solo Roma.
00:16Come sempre ogni giorno in diretta vi raccontiamo la nostra capitale ma anche il nostro territorio,
00:22l'informazione locale in compagnia dei nostri ospiti.
00:26Quello che stiamo attraversando è considerato a livello nazionale l'ottobre rosa,
00:31cioè l'ottobre della prevenzione per quanto riguarda le malattie oncologiche femminili.
00:37Un mese molto importante dedicato soprattutto anche alla consapevolezza di ogni donna
00:43sull'importanza di fare prevenzione, di fare dei controlli che siano il più possibile annuali,
00:48anche per essere effettivamente più conscie dei rischi che si corrono.
00:53Apriamo così oggi questa puntata parlando proprio di prevenzione, parlando di ottobre rosa,
00:59dedicato all'importanza di fare dei controlli che siano particolarmente specifici.
01:05Vi diamo soltanto qualche numero.
01:07Il tumore alla seno è la neoplasia purtroppo più diffusa tra le donne e ogni anno.
01:13In Italia colpisce circa 55 mila donne, ma c'è una bella notizia.
01:18Di questa malattia si può guarire, ma c'è proprio l'importanza appunto di arrivare in tempo,
01:24di accorgersi in tempo, di avere una patologia di questo genere per essere consapevoli
01:30e dunque per dare modo agli esperti di intervenire.
01:33Tantissime donne sono consapevoli dei rischi che corrono,
01:36ma per svariati motivi non fanno i controlli adeguati,
01:40talvolta per inerzia spesso, anche per questioni legate all'aspetto economico.
01:45Bene, ne parliamo noi oggi con il dottore Francesco Schittulli,
01:49presidente di ILT, la Lega Italiana per la lotta ai tumori.
01:53Buongiorno e bentrovato.
01:55Buongiorno, grazie a voi, grazie per questa opportunità.
01:58Grazie a lei, dottore.
02:00E questa è un'ulteriore sensibilizzazione per le donne,
02:04nei confronti del big killer numero uno in assoluto.
02:08I tumori alla seno hanno superato anche i tumori maschili.
02:12Quest'anno registreremo circa 60 mila,
02:15molto di più di 56 mila nuovi casi di cancro a seno.
02:19Questo significa che 160 donne italiane
02:23ogni giorno hanno la diagnosi di un tumore a seno.
02:27Un tumore che diventa così abbastanza esteso,
02:32però un tumore, come ha detto lei anche in apertura e bene ha detto,
02:37è un tumore che non soltanto si riesce a curare sempre meglio,
02:41ma a guarire addirittura.
02:43Questo è legato soprattutto alla diagnosi precoce.
02:45Noi dobbiamo cercare di investire in prevenzione, non in malattia.
02:50Se io investo in prevenzione, investo in salute.
02:54Se io investo in malattia, ho bisogno di nuovi ospedali,
02:57perché l'ospedale è il luogo di cura della persona.
03:00Ma oggi ho la possibilità davvero di guarire da questo tumore
03:04e solo e soltanto attraverso la diagnosi precoce.
03:08Di qui quindi l'importanza dello screening
03:10e prima dello screening anche di una sorta di educazione sanitaria
03:14e di informazione corretta nei confronti delle nostre ragazze
03:17di 16, 17, 18 anni,
03:20cioè quando frequentano gli ultimi anni della scuola superiore,
03:24degli istituti, dei licei.
03:26Loro devono imparare a eseguire l'autoesame, l'autopalpazione,
03:31non perché debbano farsi diagnosi o scoprire un nodulo,
03:35a parte il fatto che perdendo 5 minuti al mese
03:39nel corso degli anni, a distanza di 10 anni,
03:44potrebbero conoscere perfettamente questo organo
03:47e anche notare eventualmente delle anomalie,
03:50delle differenze rispetto ai mesi precedenti
03:54e rivolgersi quindi dal medico.
03:56Ma l'approccio con l'autoesame deve essere soprattutto
04:00un approccio culturale, nel senso che la ragazza deve sapere
04:03che questo è un organo bersaglio per il cancro
04:06e così come la ragazza effettua il PAP test
04:09subito dopo il primo rapporto sessuale,
04:11questa ragazza deve sapere che a partire dai 25 ai 30 anni
04:15deve eseguire una visita senologica ed un esame ecografico
04:19annualmente vita natural durante.
04:22Per quanto riguarda la Lega Italiana per la lotta contro i tumori,
04:25noi vogliamo che addirittura lo screening
04:27venga anticipato ai 40 anni e portato avanti annualmente,
04:32non ogni due anni, vita natural durante
04:35perché io personalmente nella mia esperienza professionale
04:38continuo a operare donne al di sotto dei 50 anni
04:41e quindi al di sotto anche dei 40 anni,
04:43ma donne anche al di sopra degli 70, degli 80 anni ultra autoagenari.
04:48Quindi non ha un'età specifica per manifestarsi purtroppo questa neoplasia
04:54perché si tende a pensare che sia un tumore che viene
04:58quando magari una donna è arrivata in età abbastanza matura,
05:01invece non è così.
05:02No, assolutamente no, noi registriamo un 30% di donne
05:06al di sotto dei 50 anni che hanno un cancro al seno,
05:09hanno sviluppato un cancro al seno.
05:11Questo è dovuto però sia a una maggiore sensibilità della donna
05:14che sa di questa problematica e quindi effettua comunque
05:18degli esami diagnostici strumentali come l'icografia, la mammografia
05:22ma anche la risonanza magnetica mammaria
05:25di dove la donna presenta un seno denso
05:28per renderlo più trasparente all'evidenza clinica,
05:32ma anche donne che sono donne da considerare a rischio
05:38perché hanno una familiarità.
05:41Noi oggi disponiamo anche di test genetici
05:44che ci consentono di sapere in anteprima se una donna è candidata
05:48o meno ad avere un cancro al seno
05:50e quindi poter intervenire,
05:52ma assicurandole la guadabilità da questa neoplasia
05:58perché è una neoplasia che registra l'85% di guadabilità
06:02in tutto il paese.
06:07Se noi riuscissimo a garantire allo screening
06:10a partire dai 40 anni vita naturale durante,
06:13noi riusciremo davvero ad arrivare a quella percentuale
06:17che è l'optimum da parte nostra,
06:20il 98% di guadabilità che significherebbe
06:23mortalità zero per cancro al seno.
06:26Anche perché noi abbiamo un milione di donne
06:29che hanno vissuto l'esperienza di cancro al seno tra noi italiani
06:33e che continuano la loro attività
06:35e di questo milione 37.500, poco più di 37.500
06:40presentano una situazione di criticità,
06:43di avanzamento della malattia.
06:45Però anche in questo caso da maggio di quest'anno
06:48noi disponiamo di farmaci intelligenti,
06:51di farmaci personalizzati,
06:53di farmaci che riescono a bloccare l'evoluzione della malattia
06:57o comunque rallentarla nel tempo.
06:59Queste sono delle forti novità.
07:02Noi però dobbiamo assicurare anche un'equità,
07:06un'universalità di questi trattamenti.
07:09Non è possibile che le donne della Toscana
07:13possano eseguire la mammografia a partire dai 45 anni
07:17fino ai 74 e nel mezzogiorno d'Italia
07:20le donne invece dai 50 ai 69 anni,
07:23come se il cancro cussasse a 50 anni
07:26e terminasse a 69 anni.
07:28Dico questo perché nel nord si verifica
07:31una maggiore disponibilità ad ammalarsi di cancro,
07:36ma una minore mortalità rispetto al sud
07:39dove ci si ammala di meno ma si muore di più.
07:42Questo perché c'è una mancanza di servizi.
07:45Noi dobbiamo investire in prevenzione,
07:47cioè dobbiamo investire nel dotare
07:49tutto il territorio nazionale, ogni comune,
07:52di presidi diagnostici strumentali
07:55che ci consentano anche di poter anticipare la diagnosi.
07:59Oggi poi abbiamo anche la disponibilità
08:01dell'intelligenza artificiale.
08:03L'intelligenza artificiale studiata...
08:05Può aiutare l'intelligenza artificiale?
08:07Certamente sì, perché addirittura noi prevediamo
08:10che ci sarà un anticipo della diagnosi
08:12da 1 a 5 anni attraverso lo studio
08:14soltanto delle due mammelle
08:16e alterazioni che si possono verificare
08:18in una mammella rispetto all'altra.
08:20Sono dei dati estremamente confortanti
08:23che devono invogliare tutti,
08:25a partire dalle istituzioni,
08:27ma le stesse donne, a sottoporsi a questi controlli
08:30che sono dei controlli peraltro indolori,
08:33peraltro atraumatici,
08:35di cui la necessità di addivinare tanto.
08:38Anche perché, vedete,
08:40il ruolo della donna è essenziale.
08:42Stiamo parlando di un organo
08:44di estrema sensibilità,
08:46il simbolo stesso della femminilità.
08:48Un organo che svolge una funzione materno,
08:50una funzione estetica, una funzione sessuale.
08:52Ecco, dottore, posso farle una domanda
08:54abbastanza specifica?
08:56Ci sono anche varie leggende
08:58che ruotano attorno all'aspetto sanitario
09:00e quindi io vorrei approfittare
09:02di averla qui in diretta insieme a noi
09:04anche un po' per sfatarle.
09:06Le donne che allattano
09:08per un tempo più prolungato
09:10sono più protette dal tumore al seno?
09:12Beh, le donne dovrebbero
09:14intanto allattare perché
09:16è fondamentale l'allattamento
09:18anche per allontanare il dischio di cancro al seno.
09:20Però l'allattamento deve essere
09:22un allattamento eseguito
09:24con buon senso anche temporale.
09:26Cioè un allattamento
09:28di un anno e mezzo, due anni,
09:30non ha senso,
09:32perché anche la somministrazione
09:34del latte non ha più
09:36le stesse caratteristiche, le stesse proprietà
09:38né per il bambino
09:40né tanto meno
09:42a livello protettivo per la madre.
09:44Occorre sempre quel buon senso
09:46che spesso ci manca.
09:48Ma ce ne sarebbe
09:50anche un'altra di leggenda.
09:52Approfitto sempre, dottore, della sua
09:54preziosissima presenza.
09:56Anche l'utilizzo di anticoncezionali
09:58dicono che non sia proprio raccomandabile
10:00per evitare il tumore al seno.
10:02Diciamo che può
10:04essere considerato una leggenda
10:06nel senso che
10:08lo abbiamo riscontrato
10:10anche da studi scientifici effettuati in tutto il mondo
10:12che non ha una forte incidenza
10:14l'assunzione di
10:16contraccettivi
10:18da parte della donna.
10:20Si è parlato al massimo di un 0,5%
10:22di incremento.
10:24Ma noi dobbiamo considerare che il cancro
10:26nel suo genere è una malattia
10:28multifattoriale.
10:30L'unico elemento che contribuisce allo sviluppo di un tumore
10:32è in questo caso anche
10:34del tumore al seno.
10:36Però io voglio sottolineare l'importanza del tumore al seno
10:38nello sconfiggerlo,
10:40nel depellarlo.
10:42Perché vedete, voi donne
10:44siete fondamentali.
10:46Voi rappresentate davvero il nucleo della società.
10:48E senza di voi
10:50non ci potrebbe avere
10:52una continuità della specie umana.
10:54Quindi il ruolo vostro è fondamentale
10:56anche per noi
10:58uomini. Ci stimolate
11:00ad eseguire degli esami
11:02che noi, perché siamo
11:04paurosi, codardi,
11:06non eseguiamo.
11:08Anche
11:10meno forti di voi.
11:12Voi siete molto più forti di noi.
11:14Io dico sempre che un mondo senza uomini
11:16è pensabile, ma un mondo senza donne
11:18è inimmaginabile.
11:20Grazie, grazie davvero dottore.
11:22Parole preziosissime.
11:24Ha sottolineato l'importanza
11:26di rivolgersi soprattutto con
11:28gli strumenti giusti agli esperti
11:30che possono davvero salvarci la vita.
11:32Io la ringrazio di cuore, dottore.
11:34Noi torneremo però a disturbarla per parlare sempre
11:36di prevenzione e soprattutto
11:38dal punto di vista femminile
11:40che è un aspetto fondamentale.
11:42Grazie davvero. Ricordiamo l'importanza
11:44di fare dei controlli annuali
11:46e sempre più frequenti.
11:48Grazie. Grazie, grazie a voi.
11:50A presto.
11:52Bene, ottobre rosa.
11:54Lo ricordo ancora perché
11:56i latini dicevano ripetita juvent
11:58donne controllatevi, fate
12:00sempre controlli specifici annuali,
12:02non abbiate paura perché è davvero
12:04fondamentale che ci sia sempre prevenzione
12:06e ci sia consapevolezza soprattutto
12:08come ha spiegato appunto il presidente
12:10della Lilt anche una consapevolezza
12:12culturale dell'importanza che abbiamo
12:14nella nostra società. Tra pochissimi
12:16istanti voltiamo decisamente
12:18pagina, alleggeriamo un po'
12:20il tiro parlandovi di uno spettacolo
12:22teatrale, anzi di un debutto teatrale
12:24e non vi preannuncio nulla di più.
12:26A tra poco.