• mese scorso
Milano, 11 ott. (askanews) - Presentati a Milano i risultati italiani dell'IMPACT Survey, la più importante raccolta di dati sull'impatto dell'Osteogenesi Imperfetta (OI). Una condizione genetica rara, che si manifesta su 1 persona ogni 20 mila nascite con i casi in Italia che si aggirano intorno ai 3-4 mila. Detta anche 'malattia delle ossa fragili' o 'malattia delle ossa di vetro', l'OI colpisce l'organismo con una moltitudine di sintomi, influenzando lo stile di vita delle persone e delle loro famiglie. Abbiamo parlato con Davide Gatti, Professore Associato di Reumatologia, Università di Verona: "La patologia è caratterizzata proprio da questo problema delle fratture. Le fratture purtroppo nelle forme gravi provocano deformità e le deformità creano problemi respiratori. Poi ci sono associazioni con patologie cardiologiche, perdita di udito e alterazione dei denti. È una malattia che può essere estremamente severa e alcune forme molto più lievi che sono molto più difficili da identificare".Tanti sintomi e tante varianti: da chi manifesta sintomi lievi, a chi invece presenta una significativa disabilità fisica. L'analisi statistica del campione è quindi un'attività necessaria per fotografare la situazione attuale. E l'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, in questo senso, è in prima linea, con l'innovativo Progetto SATURN che raccoglie i dati di real world sull'OI esistenti a livello europeo. È intervenuto a riguardo Luca Sangiorgi, Direttore Struttura di Malattie Rare Scheletriche, Istituto Ortopedico Rizzoli: "L'Istituto Rizzoli ha un registro in cui vengono collezionati già i dati di più di 600 pazienti affetti da osteogenesi imperfetta. Il nostro registro prevede anche, e quindi anche il progetto SATURN , di prendere in considerazione anche altri aspetti che non sono semplicemente quelli clinici, ma anche quelli che sono legati alla qualità della vita dei pazienti, comprese le limitazioni funzionali, e questo garantisce una valutazione a tutto tondo del paziente e anche una valutazione di quelli che possono essere le migliori strategie terapeutiche e le migliori modalità per seguire i pazienti nel tempo".La lente di ingrandimento sull'Italia poi, con numeri che fanno riflettere. Circa il 54% degli adulti con OI afferma di aver avuto un impatto severo o moderato sulla propria vita professionale, per non parlare poi della difficoltà generale riscontrata ad accedere ad ausili medici e prestazioni sanitarie adeguate. Infine è intervenuto Leonardo Panzeri, Presidente Associazione Italiana Osteogenesi Imperfetta (As.It.O.I.): "Mi auguro, che la terapia e il trattamento e l'assistenza siano più localizzati sul territorio e che non occorra necessariamente fare non più i cosiddetti viaggi della speranza ma comunque i viaggi verso i centri di eccellenza".Il messaggio di IMPACT Survey, specialmente in Italia, è chiaro: creare strategie mirate e ambienti di lavoro flessibili e inclusivi che possano migliorare la vita, clinica e sociale, delle persone con Osteogenesi Imperfetta.

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Presentati a Milano i risultati italiani dell'Impact Survey, la più
00:05importante raccolta di dati sull'impatto dell'osteogenesi imperfetta, una
00:09condizione genetica rara che si manifesta su una persona ogni 20.000
00:14nascite, con i casi in Italia che si aggirano intorno ai 3-4.000.
00:18Detta anche malattia delle ossa fragili o malattia delle ossa di vetro,
00:24l'OI colpisce l'organismo con una moltitudine di sintomi influenzando lo
00:29stile di vita delle persone e delle loro famiglie.
00:32La patologia è caratterizzata proprio da questo problema delle fratture, le
00:35fratture purtroppo nelle forme gravi provocano deformità e le deformità
00:40creano problemi respiratori, poi ci sono associazioni con patologie
00:44cardiologiche, perdita di udito e alterazione dei denti, è una malattia
00:49che può essere estremamente severa e alcune forme molto più lievi che sono
00:53molto più difficili da identificare. Tanti sintomi e tante varianti da chi
00:58manifesta sintomi lievi a chi invece presenta una significativa disabilità
01:02fisica, l'analisi statistica del campione è quindi un'attività necessaria per
01:07fotografare la situazione attuale e l'istituto ortopedico Rizzoli di
01:11Bologna in questo senso in prima linea con l'innovativo progetto Saturn che
01:15raccoglie i dati di Real World sull'OI esistenti a livello europeo.
01:20L'istituto Rizzoli ha un registro in cui vengono collezionati già i dati di più di 600
01:25pazienti affetti da osteogenesi imperfetta. Il nostro registro prevede
01:29anche, e quindi anche il progetto Saturn, prevede di prendere in considerazione
01:33anche altri aspetti che non sono semplicemente quelli clinici ma anche
01:37quelli che sono legati alla qualità della vita dei pazienti, comprese le
01:41limitazioni funzionali e questo garantisce una valutazione a tutto tondo
01:47del paziente e anche una valutazione di quelli che possono essere le migliori
01:51strategie terapeutiche e le migliori modalità per seguire i pazienti nel
01:54tempo. La lente di ingrandimento sull'Italia poi con numeri che fanno
01:58riflettere circa il 54 per cento degli adulti con OI afferma di aver avuto un
02:03impatto severo o moderato sulla propria vita professionale, per non parlare poi
02:08della difficoltà generale riscontrata ad accedere ad ausili medici e
02:12prestazioni sanitarie adeguate. Io mi auguro che la terapia e il trattamento
02:17e l'assistenza siano più localizzati sul territorio e che non occorra
02:24necessariamente fare non più i cosiddetti viaggi della speranza ma
02:28comunque i viaggi verso i centri di eccellenza. Il messaggio di Impact
02:33Survey specialmente in Italia è chiaro creare strategie mirate e ambienti di
02:37lavoro flessibili e inclusivi che possano migliorare la vita clinica e
02:41sociale delle persone con osteogenesi imperfetta.

Consigliato