Studentessa spagnola in ospedale «per una intossicazione da pesto»

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Una pausa pranzo come tante, in un ristorante di Milano a mangiare della pasta al pesto. Quindi i il malore: «Non sentivo più la lingua, avevo le vertigini: mi sono accasciata a terra e risvegliata in psichiatria, poi sono finita in ginecologia». È la disavventura che una studentessa universitaria spagnola, in Italia per un Erasmus, ha consegnato ai propri social. Il messaggio ai follower: «Attenzione alle intossicazioni alimentari: questi sono i sintomi».

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Trascrizione
00:00Come ho finito intoxicata, tirata sui suoi suoi e in un ospedale psichiatrico a Milano mentre stavo in Erasmus?
00:07Tutto si rimonta a quando io stavo in Erasmus e io le mie lezioni le avevo o bene in italiano o bene in inglese
00:13ma poi, a parte, avevo di andare a un altro campo che stava a un'ora di mia residenza per andare a lezioni in italiano.
00:19Io a queste lezioni ci sono andato più o meno, ma in uno dei giorni in cui ci sono andato, prima di andare a lezione,
00:25io andavo a mangiare con i miei amici al Miscursi, che se andate a Milano provate perchè c'è Deli,
00:30e allora, dove andavamo ad un Miscursi, che stava abbastanza vicino al posto dove avevo poi le lezioni,
00:36io mi ho chiesto una pasta con pesto, deliziosa, mi l'ho presa e mi sono andata a lezione.
00:43Per andare a lezione avevo di prendere due tramvia, ho preso il primo e mi ho iniziato a notare qualcosa di strano, ragazze,
00:49ho notato la faccia come dormita, la lingua dormita, che mi pesava moltissimo, la vita, non lo so,
00:56ho preso il primo tramvia, vedo che al secondo mi resta troppo tempo e ho deciso di andare camminando fino all'edificio dove c'era la classe.
01:02Lì già era tutto un show, perchè io ogni volta vedevo di più borroso, stava fatale, ma fatale,
01:08non sapevo nemmeno dove andava camminando, cercavo di seguire il map e nulla.
01:12Tutto questo io andavo sola per la strada, perchè avevo restato lì con un'altra ragazza, che sì che andava con lei,
01:16ma in questo percorso io andavo sola.
01:18Ogni volta sentivo di dormire di più, tutti i lavori, tutto.
01:22E di suddo l'accidente che ricordo è di essere tirata in una furgonetta, così nel capo di una furgonetta,
01:29procedo a cadermi al suolo e due ragazzi mi vengono e mi dicono
01:32«Stai bene?» «Non so che, non so che» e io «Tutta la saliva qui, orribile».
01:37E questi ragazzi, i miei poveri, mi hanno portato a un ospedale psichiatrico che c'era al lato,
01:41al lato mi hanno detto «No, no, tranquilla, tranquilla».
01:43E mi hanno portato lì.
01:44Allora, ovviamente, io ho provato a dire alle persone lì, mentre andavo al bagno correndo a potare,
01:49perchè lì è quando è iniziato il show del potare,
01:53allora, me ne vado a parte, vi spiego,
01:57io chiamo le mie amiche della Ressi e dicono «Per favore, mi è passato questo»,
02:00le mando dove sono, vengono e già andiamo in taxi all'ospedale di Milano,
02:06dove ci tiriamo dalle quattro del mattino fino alle dozze della notte,
02:11aspettando, mi mettono qui alcune gocce, mi fanno l'analitica, tutto va bene,
02:16e di solito, dopo mille ore di essere lì, senza parare di potare, perchè potare, non lo so,
02:21mi dicono «Devi andare all'edificio al lato a ginecologia»
02:27e io mi quedo «Sì?» e gli dico «Scusa?» e gli dico «Come che ginecologia?»
02:30Mi dicono «Sì, sì, ora lì ti spiegano e tal»,
02:33e io «Mamma mia».
02:35Allora, lì era già molto tardi per la notte,
02:38e c'era stata con me una delle mie amiche della residenza
02:41e lì solo potevo entrare io,
02:43quindi procedo ad entrare sola,
02:45la mia amica si mette fuori aspettando
02:47e io lì mi faccio amiche, bellissime.
02:50Lì mi faccio amica di lei e io dicendo «Non so perché sono qui, perché mi hanno chiesto»
02:55e già pensando che è imbarazzata, io chiamando il mio amico,
02:58è impossibile, ossia, era impossibile, impossibile.
03:03Allora, mi guardarono, non avevo niente,
03:06mi sono andata a casa, mi hanno detto che non volevo più vomitare,
03:08che non so che,
03:10quindi scendendo l'ascensore alla mezzanotte di mattina,
03:13l'ascensore dell'ospedale,
03:15continuavo a vomitare e tal,
03:17quindi, a giorno di oggi, non so ancora cosa mi è successo,
03:20credo che sia stata una intoxicazione per il pesto,
03:22anche se a giorno di oggi devo dire che l'ho già mangiato molte volte
03:24e non è successo nulla in assoluto.
03:26Ma andiamo, basicamente è così come ho finito intoxicata,
03:31tirata sui suoi suoi e in un ospedale psichiatrico,
03:33stando dell'ascensore.

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