strage di alberi
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Buon giovedì a tutte le nostre telespettatrici e ai nostri telespettatori ben trovati ad un'altra
00:05puntata di non solo Roma come tutti i giorni in diretta pronti a raccontarvi la nostra capitale
00:11ma anche il nostro territorio un'ora insieme quella che trascorreremo fino alle 14 in compagnia
00:19di tanti ospiti diversi con i quali affronteremo tante tematiche anche oggi a partire da quella
00:26che crea più polemiche forse nella capitale dopo i rifiuti forse chi può dirlo che è quella legata
00:32al patrimonio verde della nostra città c'era un famosissimo cantante che cantava appunto della
00:39bellezza dei pini di Roma non c'è bisogno che vi dica chi sia i romani all'ascolto lo sanno
00:45molto bene i pini di Roma come altre specie della nostra capitale che sono in gravissima sofferenza
00:51ci sono i numeri a certificarlo in un anno ci sono stati più di 600 crolli ma la colpa poi ci
00:57chiediamo di chi è effettivamente dell'incuria umana sempre presente della scarsa manutenzione
01:04effettuata dal campidoglio o quando c'è quella manutenzione fatta male è da qui che è partita
01:10la procura da queste basi è partita la procura per la maxi inchiesta perché perché forse
01:15ricorderete a novembre dello scorso anno una donna di 80 anni muore schiacciata da un olmo di
01:21più di 70 anni chiaramente è stato aperto un fascicolo di inchiesta sono tantissimi gli indagati
01:27ecco quello che state vedendo proprio in questo momento è uno degli articoli centrali del
01:33Corriere di Roma indagati dirigenti del campidoglio ma non solo in questa maxi inchiesta sarebbero
01:39coinvolti anche funzionari sarebbero coinvolte anche le ditte insomma un qualcosa di molto molto
01:44grave altra notizia che riguarda il verde della capitale per esempio è proprio di questa è proprio
01:51di ieri chiedo scusa alle 17 la portuense il traffico di strada resta chiuso e il traffico
01:57va in tilt anche qui pari per delle potature agli alberi insomma il verde della nostra città non è
02:04proprio in buone condizioni noi come sempre ne parliamo con il nostro referente di fiducia
02:09gialluca burchi dirigente di ricerca della crea con cui commenteremo un po questa situazione
02:14abbastanza critica buongiorno buongiorno gialluca buongiorno grazie per essere di nuovo in nostra
02:24compagnia per parlare del verde della nostra città verde di roma l'abbiamo detto tante volte
02:29in tua compagnia un verde che ha insomma un patrimonio alle spalle incredibile ma questo
02:35patrimonio mi sa che non viene molto preso in considerazione viene un po sottovalutato forse
02:40bisogna dire che non è una cosa attuale la scarsa cura per gli alberi di roma risale a tanti anni
02:52fa perché gli alberi che non crollano spesso i pini sono vini che sono quasi centenari la maggior
02:59parte dei pini a roma fu messa sotto il fascismo quindi un'epoca che risale ormai a 100 anni
03:05l'albero in questione che purtroppo ha causato una vittima lo scorso anno aveva quasi 80 anni
03:10quindi se sono state fatte male manutenzioni vuol dire che sono decenni che vengono fatte male
03:16mi sono sbagliato il termine ho detto manutenzione anch'io mi avevo permesso di non dirlo perché
03:21bisogna considerare il termine manutenzione come qualcosa che si rivolge alle macchine alle
03:27automobili che si rivolge a qualunque tipo di macchinario quando si parla di alberi bisogna
03:33parlare di cura perché sono degli esseri viventi e che quindi come tutti gli esseri viventi vanno
03:39curati sono gli esseri viventi che nascono vivono crescono si riproducono e poi muoiono ovviamente
03:46la morte di un albere in un bosco è un evento naturale che non va in nessun modo contrastato
03:52perché fa parte della vita stessa del bosco in città invece la caduta di un albero è un evento
04:02spesso tragico come è avvenuto l'anno scorso ma qui da noi a Firenze due anni fa ci fu una zia e
04:12la nipotina alle cascine uno dei parchi maggiori di Firenze rimasero travolte da un albero che è
04:19stato controllato con una tempesta di vento che aveva la chioma e rami sani. Il lavoro grande che
04:34devono fare i trattori del freddo è quello di ridurre il rischio, azzerare il rischio è possibile
04:39però i rischi bisogna valutarli nell'arco di un tempo ragionevole e per cui se ovviamente va a
04:47evitato al 100% una caduta di un albero che non sarà mai possibile. In un anno in Italia muoiono
04:55purtroppo cinque persone a causa del crollo di un albero che è un dato ovviamente così che ci
05:03colpisce però pensiamo solo che nell'estate, nell'ultimo estate, i dati specifici ce li
05:09abbiamo per il 2022 e abbastanza esatti anche per il 2023, nell'estate del 2022, l'estate che
05:16occorre il caldo, ci sono state 18 mila vittime in più proprio a causa dell'effetto del caldo,
05:23un effetto che può essere contrastato principalmente dagli alberi, per cui è ovvio che bisogna fare
05:31un bilancio fatto bene di beneficio e di possibile danno. Una Roma coperta di alberi che non avesse
05:48avuto 18 mila persone, soprattutto quelle più deboli, quelle anziane che hanno sofferto il più
05:52caldo, 18 mila ovviamente quelle non ci pensa nessuno, fa poco rumore, fa molto più rumore
06:00un albero il giorno che cade che non un milione di alberi come quelli di tutto il territorio
06:05urbano di Roma, Roma metropolitana, un milione di alberi che ogni giorno lasciano benefici.
06:11Ecco e questi benefici l'abbiamo detto tante volte sono davvero tantissimi, quindi in sostanza se gli
06:18alberi di Roma non stanno messi bene ci sono in realtà due cause Gianluca, cerchiamo di fare un
06:24attimino chiarezza, sia il cambiamento climatico penso incida in qualche modo ma anche ovviamente
06:29la scarsa cura, non diciamo manutenzione, la scarsa cura delle istituzioni, che cosa fanno in
06:35sostanza, li potano male? Quando parliamo di centinaia di migliaia di alberi sono tutti
06:45discorsi che vanno presi caso per caso, ci può essere un viale curato molto bene altrimenti è
06:52ovvio che gli alberi, il problema grosso è che sull'albero si scontano due forze contrastanti e
07:03che combattono l'una con l'altra, muro contro muro, da un lato c'è la necessità di prevenire a ogni
07:10costo dei rischi per cui alberi anche malati o vecchi che dovrebbero essere sostituiti e in cui
07:17il progetto di abbattimento di quell'albero causa la reazione, soprattutto se si tratta di un viale
07:22intero o di un parco intero, abbattimento di alberi causano poi una reazione spesso anche
07:30giustificata, ma in certi casi anche esagerata, dei cittadini che si vedono privati con bene che
07:36loro hanno goduto fin da quando erano bambini e dall'altro lato invece gli incidenti che avvengono,
07:44fortunatamente sono solamente in media circa morte all'anno, però sono vittime che comunque
07:51colpiscono l'opinione pubblica e finiscono sui giornali. La cura degli alberi è una materia
07:58estremamente delicata e se mi chiedessi qual è l'ultimo mestiere che vorrei fare durante la mia
08:09vita, è quello di essere un dirigente del brand in una città, soprattutto in una grossa città,
08:14perché ci sono casi di molti colleghi che si trovano indagati a causa del danno all'ambiente
08:23per aver abbattuto degli alberi e allo stesso tempo si trovano indagati perché magari uno degli
08:29alberi era segnalato come pericolante e che poi non è stato ancora abbattuto perché c'è stata
08:35la reazione dei cittadini, è caduto e ha fatto una vita, quindi si trovano doppiamente ammazzati.
08:41Ti stai riferendo al caso del disastro che è avvenuto e che ha coinvolto la donna di 80 anni,
08:53qui le accuse sono di crollo colposo e disastro colposo?
08:58Ovviamente non mi permetto di fare giudizie su un albero che non ho visto, non l'ho analizzato,
09:05ma avevo letto che era un albero che era stato controllato nei tempi previsti dai
09:10protocolli di valutazione della stabilità. Lo stesso, come avevo detto prima, era avvenuto a
09:17Firenze di Cascine quando un albero controllato solamente l'anno prima, quindi tra cinque anni,
09:22era stato valutato in grado di resistere, quindi non in pericolo, era in classe C,
09:30per cui non doveva essere previsto l'abbattimento e invece poi per un evento climatico molto forte
09:40è caduto e ha fatto delle vittime. Bisogna ovviamente caso per caso, questo purtroppo
09:46è finito in mano una magistratura che dovrà valutare se effettivamente magari la stabilità
09:52dell'albero, che di per sé era buona, non era stata minata invece alla base dei danni alle
09:59radici. Non so, forse è stata scavata una trincera per fare passare la fibra o una
10:04cottura elettrica, e spesso avvengono anche di queste cose. Con un albero valutato non si pensa
10:10che magari cinque anni prima avevano tagliato le radici da un lato, perché tutti vogliamo la
10:17fibra 5G, vogliamo la linea telefonica veloce, queste cose qua, ma quando si passa accanto al
10:25diametro di estensione delle radici e si escidono tutte le radici da un lato dell'albero, l'albero
10:34perde il suo equilibrio, la sua stabilità statica e è un dato di fatto anche che nelle nostre città
10:43vengono eventi estremi, cioè che oggi rientrano, se noi guardiamo la statistica, cominciano a
10:50entrare quasi nella normalità. Infatti è proprio di questo che io volevo dire. Adesso sono all'ordine
11:01del giorno praticamente, adesso è previsto l'arrivo dell'uracano Kirk, che spaventa
11:08anche un pochino. Proprio di questo volevo parlare con te Gianluca, se hai pazienza di restare in
11:13nostra compagnia ancora per qualche istante, mandiamo pochissima pubblicità e cerchiamo anche
11:18di capire un pochino come incide effettivamente il cambiamento climatico, l'insorgenza di eventi
11:24estremi sempre più frequenti, anche e soprattutto nel patrimonio verde delle nostre città. A tra poco.
11:32Bentornati in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre, questo è non solo Roma, saremo in
11:37vostra compagnia se vorrete fino alle 14 per raccontarvi un po' ciò che succede nella
11:43nostra capitale ma anche nel territorio. Abbiamo iniziato oggi parlando del patrimonio verde di
11:50Roma, i pini secolari che danno bellezza ma non soltanto alla nostra città perché hanno un compito
11:57molto importante, mitigare anche il caldo durante la stagione estiva, stagione estiva che sta
12:02diventando sempre più affosa, sempre più calda, ce ne siamo ovviamente accorti e dunque il ruolo
12:09degli alberi è davvero fondamentale soprattutto in una città trafficata come Roma, ma gli alberi
12:14di Roma non stanno proprio benissimo perché in un anno ne sarebbero crollati addirittura 600 e ne
12:20stavamo parlando in compagnia del dirigente di ricerca del CREA Gianluca Burchi con il quale
12:26stavamo affrontando anche un po' le cause. Gianluca, poco prima della pubblicità abbiamo
12:30toccato di passaggio un argomento secondo me decisivo, hai detto una cosa molto importante,
12:36ormai gli eventi estremi stanno diventando praticamente non all'ordine del giorno ma
12:41quasi. 20 o 30 anni fa erano qualcosa di eccezionale, adesso se ne parla sempre più
12:46spesso. Questo quanto può incidere immagino negativamente nel patrimonio verde di una
12:52città come Roma? Sicuramente una città in cui il patrimonio verde è stato realizzato 100 anni fa
12:59quando c'erano un clima che è oggettivamente diverso da quello di oggi. Quando parlo di
13:05cambiamenti climatici, distinguiamo le cose perché molte volte si parla a sproposito,
13:10il problema dei cambiamenti climatici in città non ha nulla a che vedere con il cambiamento
13:14climatico a livello globale, a livello globale poi molti poi dicono e vabbè 100 anni 2 gradi
13:20in più che può che sia, il problema è che nelle città non è il problema di 1 o 2 gradi
13:25in più di 100 anni, il problema nelle città è che oggi la città rispetto a 40 anni fa,
13:3130 anni fa ci sono 6, 7, 8 gradi in più rispetto a 40 anni fa. Quindi il rischiamento globale
13:39a livello globale ha una media che viene studiata e causa determinati problemi, problematiche
13:46come lo scioglimento dei ghiacciai, l'innalzamento del livello dei mari, lo spostamento di specie
13:52acquatiche e pesce dalle zone tropicali al Mediterraneo e così via, sono problemati
13:58ambientali che vengono studiati e affrontati in un certo modo. In città oltre al cambiamento
14:03climatico in sé c'è il fatto che sono cambiate le città, Roma di oggi non è la città di
14:10100 anni fa quando furono progettate le strade, quando furono progettati i viali, quando
14:14furono messi i pini, i pini ovviamente 100 anni fa non erano l'albero perfetto, faceva
14:19Roma per le carrozze che passavano, c'erano 3-4 macchine al giorno e oggi invece abbiamo
14:25un traffico dove sono milioni le macchine che circolano ogni giorno in ambito urbano,
14:33causano inquinamento, causano surriscaldamento, causano emissioni di gas tossici e poi il
14:38calpestio dei mezzi pesanti non è certamente quello delle decine di carrozze invece. Per
14:46cui non è solo il cambiamento climatico, cambiano anche le condizioni delle città,
14:50immaginiamo al di là dell'innalzamento della temperatura dovuto all'effetto del CO2 che
14:59sarebbe il minimo dentro la città, nella città viene tutto amplificato dal fatto che
15:04oggi l'impermeabilizzazione con l'asfalto e con le pietre in città arriva quasi al
15:1190%, il 90% del suolo urbano è impermeabilizzato, il che vuol dire da un lato surriscaldamento,
15:18perché l'asfalto arriva a temperature d'estate di 60°C, quindi abbiamo una brancia su cui
15:24camminiamo, su cui andiamo un giro per strada e che ci manda calore verso l'alto, anche
15:29camminando a lunga riceviamo il calore che un radiatore enorme di migliaia di chilometri
15:36ci manda verso l'alto. Poi immaginiamo il rimedio principale che abbiamo adottato nelle
15:44città per combattere il caldo, mentre i condizionatori in casa, ma una volta abbiamo calcolato su
15:49100 metri di una strada di Roma in cui se facciavano in 100 metri c'erano 3 palazzi
15:57da un lato e 3 palazzi dall'altro, su quella strada si affacciavano qualcosa come un centinaio
16:05di condizionatori d'aria e il condizionatore d'aria è molto peggio per l'ambiente in
16:11città di quello che può essere l'inquinamento causato dagli scaldamenti in invernale. In
16:15invernale sì, c'è l'emissione dei videocarburi bruciati, il CCO2 ed è una cosa, ma 100 bocche
16:23di fuoco, di condizionatori che buttano aria calda sulla strada in cui già c'è l'effetto
16:29dell'asfalto, è un po' peggio. Immaginiamo che il condizionamento delle nostre case funzioni
16:39in maniera totalmente diversa dagli scaldamenti, gli scaldamenti abbiamo dei radiatori o riscaldamenti
16:43basali, qualunque tipo che scalda l'ambiente, invece il condizionamento vuol dire, è un
16:51sistema per la pompa di calore che pesca l'aria calda da dentro casa e la manda fuori, quindi
16:58da ogni pompa di calore che ha lo scopo sulla strada esce una quantità di aria calda che
17:06va ovviamente ad aumentare e accorgere più una temperatura che già è alta di per sé,
17:10già è aumentata dall'asfalto, dal calore mandato dall'asfalto, dalle pietre e poi ci
17:17aggiunge anche le proprie bocche di fuoco che se voi avete fatto gas, se passate davanti
17:23al ventilatore o al radiatore verso l'esterno, da lì esce l'aria calda e quindi immaginate…
17:31Anche questo va considerato, certo, chiaramente sì. Gianluca che direi?
17:35Quegli eventi meteorici come le piogge che una volta causano magari 6 mesi di siccità
17:43in cui muoiono tanti albi, muoiono tante piante e poi magari in due giorni viene l'acqua…
17:49Arrivano le tempeste proprio. Arrivano in 6 mesi. L'evento tragico in Romagna l'anno
17:54scorso si pensava a una cosa che cadeva ogni 100 anni, quest'anno è ricapitato, neanche
17:5912 mesi dopo è ricapitato una volta, tale e uguale. C'è il fatto che tutti i sistemi
18:07di smaltimento delle acque sia a livello territoriale, fuori dalle città, sia nelle forniture, dentro
18:13le città, sono stati progettati in tempi in cui la cementificazione e l'asfaltatura
18:18delle strade non raggiungevano neanche il 50%, quindi c'era tanto spazio, tanto perrino
18:23che assorbiva acqua. Oggi l'incrombabilizzazione delle città, quelle più sviluppate, arriva
18:28anche all'80% e tutta quest'acqua viene convogliata in sistemi di smaltimento delle
18:36acque che non sono più in grado di sopportare carichi eccessivi di eventi meteorologici
18:45già molto più alti rispetto a 40 anni fa, ma soprattutto che concentrano in pochi spazi
18:52l'acqua che cade in un grande spazio.
18:56Quello è veramente da considerare. Io ti ringrazio di cuore Gianluca perché ci hai
19:01fornito, come sempre, tanti spunti di riflessione davvero e speriamo che il patrimonio verde
19:08di Roma si riprenda perché è davvero una ricchezza inestimabile e non ce ne rendiamo
19:13conto, anzi non se ne rendono conto, voglio dirlo in maniera anche un po' provocatoria.
19:18Grazie davvero, noi torneremo a disturbarti come sempre.
19:21Non ce ne rendiamo perché è una cosa giusta, non è sbagliato, perché anche noi cittadini
19:25abbiamo una responsabilità, perché dobbiamo, per noi, imporre agli amministratori che noi
19:30stessi reggiamo di curare il verde in maniera ottimale. Tanto si fa, non ci sono modi di
19:37più visto l'emergenza che abbiamo.
19:39È vero, grazie davvero, a presto Gianluca.