L'addio di De Rossi ha sorpreso molti, tra cui Vincent Candela, il quale ha parlato a margine dell'evento organizzato per le finali del Mediolanum Padel Cup.
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SportTrascrizione
00:00Allora è presto per giudicare Iulic con la maglia della Roma, diciamo, come ministro della Roma, è troppo presto, quindi preferisco aspettare.
00:12Giustamente non è facile, bisogna partire dalla società, bisogna ripartire perché ha mandato via il direttore generale, il direttore sportivo che è francese, che arriva da Francia, i giovani, quindi non è facile per lui.
00:30Il direttore De Rossi, in modo sbagliato, l'hanno mandato via pure lì, quindi è difficile per la scuola, per la società, è un momento particolare, meno male ci sono i tifosi che vengono sempre allo stadio, perché se ti fa Roma, però bisogna capire anche lì, è importante ti fa Roma, però Roma parte da un fondamento, da una società che si sta ricostruendo, quindi questo è importante.
01:00Hai avuto modo di sentire De Rossi dopo l'esonero?
01:03Sì, siamo scambiati un po' di cose, sì.
01:06Invece su Connè, lui ormai è un nazionale francese, tu che ne pensi di questo giocatore?
01:11Ma, come ho detto, è ancora presto, è uno che piace, che prende rischio, che oggi prende rischio di andare a cercare il passaggio davanti, non è da tutti, quindi mi piace come sta cominciando, però è un momento particolare, quindi sicuramente non è facile per nessuno.
01:28Invece, secondo te, la Roma è ancora attrezzata per arrivare in Champions League o ormai è troppo indietro rispetto alle concorrenze?
01:34Ma non è indietro, è che ha cambiato tante cose, quindi non è facile, già non è facile in generale, perché ci sono le squadre che sono partite dall'inizio dell'anno con un gruppo già fatto e non sempre in cambiamento, quindi è cambiato il direttore generale, è cambiato il allenatore, quindi già è difficile, partendo così, quest'anno sarà ancora più difficile.