MARITI IN PERICOLO 1961- Film

  • settimana scorsa
Regia di Mauro Morassi--Genere: Commedia--Con Sylva Koscina, Mario Carotenuto, Memmo Carotenuto, Franca Valeri, Pupella Maggio, Nietta Zocchi, Dolores Palumbo, Franco Sportelli...
Trama
Due soci in affari perdono la testa per la stessa ragazza suscitando le inevitabili ire delle rispettive mogli. La cosa strana è che mentre una delle consorti va su tutte le furie, l'altra prenda la cosa con molta filosofia. Che abbia anch'essa qualcosa da nascondere? A questo punto il marito, roso dal tarlo della gelosia, comincia a spiare i movimenti della donna e scopre... di tutto.
Trascrizione
00:00:00Buona sera, bocchiato !
00:00:06Mamma mia !
00:00:08Ma perchč pure lui ?
00:00:10E con questo siamo a questo, certo ?
00:00:12Con quello che passa adesso, sì !
00:00:14Quale ?
00:00:16Ho fatto bene, io. La moglie bisogna saper lasciare.
00:00:19Bravo !
00:00:21Buona sera !
00:00:23Buona sera !
00:00:25Buona sera !
00:00:27Buona sera !
00:00:29Bravo !
00:00:31Ci č fatto tardi. Buonasera !
00:00:38E hai scelto bene, lui, con quella moglie di cui si trova !
00:00:42그 saluto !!!
00:00:46Ma sai che ho un bel coraggio ?
00:00:48Parla degli altri e ci buca le nuove !
00:00:53presets
00:00:56Vedi, mammo caro, tu non hai problemi, insomma.
00:00:59Capirai, con una moglie cosė come la tua č bella la tua che c'entra la mia.
00:01:06E lei č fuori discussione, scusa.
00:01:08Se c'č un marito tranquillo, quello sono io.
00:01:12Perchč non č cosė?
00:01:14E come no?
00:01:19Io vado a comprare delle sigarette.
00:01:22Lascia aperto il portone.
00:01:23Buonanotte.
00:01:36Fa che non lo sia.
00:01:38Se lo sono, fa che non lo sappiano gli amici.
00:01:41Se lo sanno gli amici, fa che non lo sappia io.
00:01:44E se proprio lo devo sapere pure io, fa che non me ne freghi niente.
00:01:49Che vita la mia, in catenato a te.
00:01:55Fu vera follia, averti detto si, amore.
00:02:01La tua gelosia, non la sopporto pių.
00:02:07Ma tu, bimba mia, puoi farmi gelosia.
00:02:13Perchč non protesti se gli altri guardano a te?
00:02:20Perchč tu sorridi felice e non pensi a me?
00:02:26Non č cosa mia se non ho tante gioie.
00:02:32Con te, bimba mia, per sempre resterō.
00:02:43Perchč non protesti se gli altri guardano a te?
00:02:50Perchč tu sorridi felice e non pensi a me?
00:02:57Non pensi a me, non pensi a me.
00:03:04Perchč non protesti se gli altri guardano a te?
00:03:12Perchč tu sorridi felice e non pensi a me?
00:03:18Non č colpa mia se non ho tante gioie.
00:03:24Con te, bimba mia, per sempre resterō.
00:03:30Per sempre resterō.
00:03:34Amore, sei venuto all'appuntamento?
00:03:37Amore, grazie, ti ho desiderato tanto.
00:03:42Ti sogno tutte le notti quanto sei bella, amore.
00:03:47Sei bellissima.
00:03:50Sono le sette.
00:03:52Zitta, non parlare, sta zitta, cretina.
00:03:55Signore, lasciatemi in pace almeno quando dormo.
00:03:57Zitta, e forse stavolta devi dire il nome.
00:04:00Sono le sette.
00:04:07Lucia, ma che fai? Ti giuro che qualunque cosa ho detto sognavo te.
00:04:14Non puō essere, hai detto bellissima.
00:04:17Signora, nel sogno tutto si trasfigura.
00:04:20Allora a finire, tu si o no? Giurami che ieri sera non sei stato al cinema.
00:04:24E te lo giuro, sono stato al caffč.
00:04:27Ecco, a vedere il passeggio. E ci sarà mai passata per accitarti cosė?
00:04:32Ti ho fatto una domanda, rispondimi.
00:04:36E rispondo al telefono.
00:04:40Pronto, chi spara?
00:04:43Che comincia a fare lo spiritoso alla mattina presto?
00:04:46A rapporto immediatamente per conferire con me.
00:04:56Cos'č quella faccia?
00:04:58Niente, č che mia moglie mi ha dato il buongiorno.
00:05:02E te l'ha dato un po' tardi, sei ancora in pigiama?
00:05:04Napoleone alle 7 aveva già fatto una cavalcata.
00:05:07Io il cavallo non ce l'ho, che mal so fare.
00:05:10Non hai il cavallo, ma hai pur sempre un negozio da aprire.
00:05:13Perché pure stamattina tocca a me?
00:05:15Chi ha aperto ieri? Io.
00:05:17Chi ha aperto l'altro ieri? Io.
00:05:19Chi ha il 90% delle azioni della societā? Tu.
00:05:22Chi ha il 10? Io.
00:05:24E allora vai ad aprire. Via!
00:05:28E' pronta la colazione?
00:05:30Sė, tesoro. Graziella, il caffė del comendatore.
00:05:33Genti, questi bottoni!
00:05:35Insomma, ma č colpa tua.
00:05:37Hai questo collo cosė grosso, ti prendi queste gravatte di lana...
00:05:40che ti fanno un odore orribile e che ti sta male.
00:05:43Ma si figurati solletico con questa pelle d'elefante che hai.
00:05:46Un po' solletico, un po' queste camicioni cosė provocanti.
00:05:49Mario, tiri dentro la pancia! No, non mi abbracciare!
00:05:52Amore mio!
00:05:55Che fai la scontrosa stamattina?
00:06:00Ti tolgo i biscottini? Sė, consolami col biscottino.
00:06:03Ecco, mangia questi che sono buoni e ti tengono su.
00:06:06Mangiane quanti ne vuoi. Grazie.
00:06:08Come sono? Deliziosi.
00:06:10Te li manda mia madre.
00:06:24C'č quella di dietro.
00:06:43Andi!
00:06:46Pronto?
00:06:48Sė, sono io. Sė. Ma perché mi chiami a quest'ora?
00:06:52Su, non essere cosė impaziente.
00:06:54Sė, ciao. Sė, ciao, ciao, ciao.
00:06:58Chi erano?
00:07:00Uno sbaglio.
00:07:02Sarā stata qualche beccaccione che s'č alzato presto.
00:07:22Ancora facciamo le pulzie qui?
00:07:24Cosa? Tu ritardi sempre di un'ora e stamattina solo mezz'ora.
00:07:27E allora vuol dire che ho anticipato?
00:07:30Poche chiacchiere, pulire, scapo e via.
00:07:34Cominciamo il lavoro.
00:07:37Mi fa piacere, bravo.
00:07:39Adesso non avverti nemmeno più quando arriva il telegrammi.
00:07:42Vai preso per il ragazzino di bottega?
00:07:44Ma che ragazzino, finisce.
00:07:49No. Memmo?
00:07:50Che c'č?
00:07:51Vieni un po' qua, per favore.
00:07:53Ma che vuoi?
00:07:55Che voglio? Sono rovinato. Leggi.
00:08:01Silvana? E chi č sta Silvana?
00:08:03E chi č? E' una donna, no? Una donna che viene questa mattina.
00:08:06Addio.
00:08:07Dove vai?
00:08:08In sedia.
00:08:09Oh, Memmo, tu sai che ti ho sempre trattato molto bene.
00:08:13Ti ho sempre voluto bene come un fratello, vero?
00:08:15Tu non puoi lasciarmi in questa situazione cosė.
00:08:17Mario, tu non mi incanti. Dove l'hai conosciuta?
00:08:19A Milano, alla fiela e dopo una cenetta.
00:08:23Memmo mio.
00:08:25E secondo te perchč viene?
00:08:27Non lo so. Si sarā innamorata di me.
00:08:30Ma va, va.
00:08:31Perchč? Non puō essere? Un colpo di fulmine.
00:08:35No, per me non vuole essere un colpo di fulmine.
00:08:38Almeno tu chissā chi l'hai fatto gridere.
00:08:40Certo, mi sono dato un po' di tono, un po' di importanza.
00:08:45L'unico sbaglio mio, l'indirizzo, non glielo dovevo dare.
00:08:49Potevo dire che ero inglese.
00:08:51Sė, Oxford.
00:08:56Memmo, le faccio io le pulizie?
00:08:59Eh, fale, fale.
00:09:00Ecco, bravo. Cosė tu vai alla stazione, le vai a prendere e le dici che sono partito.
00:09:03Io?
00:09:04Eh, ma che ti sei ammottito?
00:09:05Perché?
00:09:06E che ti vuole vedere morire cosė giovane?
00:09:07E che c'č?
00:09:08Ma se mi vede l'uscita?
00:09:09E se mi vede?
00:09:10Ma che mi importa?
00:09:11Ah, non ti importa?
00:09:12No.
00:09:13Pulisci.
00:09:14Pulisco.
00:09:16A che ora vengono a prendere la decappottabile?
00:09:18Nel pomeriggio.
00:09:19Vai al pieno?
00:09:20Il pieno.
00:09:21Il pieno.
00:09:40La valigia, signorina.
00:09:42Ah, grazie.
00:09:52Le saluti, Gattuparda.
00:10:03Silvana.
00:10:04Ma?
00:10:05Non voltarti.
00:10:06Perché?
00:10:07Fingiti di non conoscermi e fai soltanto quello che ti dico.
00:10:11Prendimi almeno la valigia.
00:10:12Non posso.
00:10:13Ma pesa molto.
00:10:14Eh, lo so, ma devi sacrificarti.
00:10:16Vai alla mia macchina.
00:10:21Quella americana.
00:10:35Hai smesso di fare il misterioso?
00:10:37Bambina, questo non č un gioco.
00:10:40Io sono un uomo pubblico, ho una posizione da difendere.
00:10:42Ma che siamo venuti a fare quest'ora?
00:10:44Voglio presentarti la mia cittā.
00:10:45Guarda, si distende i tuoi piedi.
00:10:47Oh, un po' piccolo.
00:10:48Da qui.
00:10:49Ma quando la percorri č infinita, immensa.
00:10:52Parla naturalmente del suo spirito antico, come le sue mura, come le sue genti.
00:10:57Sei nato qui?
00:10:58No, qui č nata la mia industria.
00:11:01A proposito, a Milano mi avevi detto di avere molti stabilimenti,
00:11:05ma io qua vedo soltanto una ciminiera.
00:11:07Tutto sotterraneo, sai.
00:11:09L'industria moderna č tutta nel sottosuolo per evitare fotografie, tasse...
00:11:14Non sarai mica nel sottosuolo anche il superattico che mi hai promesso.
00:11:17Sciocchina, quello č nel sole, come i tuoi occhi, i tuoi capelli.
00:11:24Sei stata cara a venirmi a trovare.
00:11:26Beh, mi hai promesso tante di quelle cose che come facevo a resistere?
00:11:29E non resistere.
00:11:31Senti, ma tutto quello che mi hai promesso, poi lo manterrai, vero caro?
00:11:35Tutto, tutto, te lo giuro. Sono cosė sola.
00:11:38Come mi somigli.
00:11:40Ciao, Mario.
00:11:42Per rapporti democratici mantengo contatti con il popolo.
00:11:46Dove eravamo rimasti?
00:11:48Alla tua solitudine.
00:11:50Brava, bambina mia, si sono veramente molto soli.
00:11:53Tu devi rimanere, perchč con il tuo sorriso mi farai tanta compagnia, vero?
00:11:57Ma certo, caro.
00:11:59Anzi, sai che faccio? Io ti assumo addirittura come impiegata in una mia azienda.
00:12:03Ma che, sei matto? Io vengo da Milano per lavorare qui.
00:12:06Lavorare tu? Mai.
00:12:08Solo cosė, per finta, per salvare le apparenze e giustificare la tua presenza qui.
00:12:12Pensa, una bella tuta bianca e...
00:12:14E un distributore di benzina?
00:12:16Ma no, č un autosalone pieno di macchine.
00:12:18Macchine? E per quanto tempo?
00:12:21Mah, forse un giorno, forse una vita, chissā.
00:12:26Beh, per ora ti sistemo in albergo, poi ti mando a prendere le...
00:12:29Da un mio dipendente.
00:12:34Pietino.
00:12:35Siamo in zona minata.
00:12:37Ma siete tutti cosė paurosi in questo paese?
00:12:39Signorina, se avessi quello che rischio, mi farebbe un momento.
00:12:46E adesso mi segue.
00:12:48Mi colza.
00:12:51Assassino! Delinquente!
00:12:54Ma ti voglio gestire io per le peste!
00:12:56Lucia, stai calma, chi la conosce? Chi l'ha vista mai? Boh!
00:12:59Donna Ioro!
00:13:01Uh, che svergognato! Ma mi voglio far vedere io!
00:13:05Io glielo faccio vedere la moglie! Che cosa non č capace di combinargli!
00:13:09Vedrā! Vedrā!
00:13:16Fammi passare!
00:13:19Elena! Ciao!
00:13:20L'hai vista? Chi?
00:13:21La nuova impiegata. No, no.
00:13:23Ah, no? Eh, valla a vedere, valla a vedere!
00:13:25Calmati! Perché mi devo calmare? Guarda come tremo, guarda!
00:13:28Vuoi bere qualcosa? No, ti ringrazio molto, non voglio niente.
00:13:31Adesso tu mi devi fare un gran favore. Devi venire gių con me, ragazziamoviglia!
00:13:35Senza fare scenate. Due schiaffoni a me e due a Mario. Andiamo!
00:13:39Fammi il piacere e non ti muovere di qui.
00:13:43Hai ragione. Dici bene.
00:13:46Tu queste cose le fai fare molto meglio di me, Elena.
00:13:49Vai gių tu, vai. Io? No, la cosa non mi interessa.
00:13:53Cosa? Non ti interessa pių del tuo Mario?
00:13:56Io ho fiducia. Allora non vieni!
00:13:58Te l'ho detto che non vengo.
00:14:00Per il resto un'impiegata non č la fine del mondo.
00:14:03La fine del mondo la faccio succedere io!
00:14:05E anche per conto tuo, visto che a te le corna non fanno pių impressione!
00:14:09Ti saluto! Ciao!
00:14:14Vedranno di che sono capace. Vedranno.
00:14:17Rosabella! Scarpe, vestiti e borsetto!
00:14:19Il bastone lo volete? No, stamattina ci vuole questo.
00:14:22Ma se non funziona?
00:14:24Fammi arrivare a dargliela in testa e poi vedi se funziona.
00:14:27E stai calmo, Memmo, che non č ancora successo niente.
00:14:30Č quello che deve succedere che mi fa paura, ma che bisogno c'era?
00:14:33Ma io dico perché non capisci che č stata un'idea formidabile.
00:14:36Una volta assunto come impiegata, č vero, la sua posizione č regolare,
00:14:40nessuno può dirvi niente. E lo stipendio?
00:14:42Che stipendio? Guarda che la paghi tu, hai tutti i diversi e tu paghi.
00:14:46Io pago? Ma quale stipendio?
00:14:48Un mese di prova, poi si dice che non va bene, via!
00:14:51E perché non glielo diciamo subito che non va bene?
00:14:53E perché? E perché va bene, va benissimo.
00:14:58Guarda un po'. Mi piaccio?
00:15:00Sembri un quadro, ti manca la cordice.
00:15:02Ma non ne manca niente.
00:15:04Silvana, io ti do i prezzi di tutte le macchine che abbiamo,
00:15:07perché dobbiamo vendere molte macchine.
00:15:09Qui bisogna vendere il negozio. Ah, scherza.
00:15:11Che musone, su, che la vita č bella.
00:15:14Memmo, arriva.
00:15:17Guarda come avanza, sembra un Panzer.
00:15:22Ecco la prima cliente, la giornata comincia molto bene, vai.
00:15:25Silvana, ricevi da contatto e cortesia molto tanto.
00:15:28Camuffa con classe.
00:15:31Buongiorno signora, cosa desidera?
00:15:33E lei chi č? La nuova impiegata.
00:15:36E lei? E' la mia prima cliente.
00:15:38Ah, ma guarda un po' che fortuna, la sua prima cliente.
00:15:42Sė. E come mai ha scelto questo lavoro?
00:15:46Si intende di automobili?
00:15:48Ma, veramente no, però mi piacciono molto.
00:15:51Ah, allora l'hanno presa per la contabilitā?
00:15:56Oh, per caritā, io coi numeri non mi piglio.
00:15:59Non si piglia, non si piglia.
00:16:02E sa scrivere a macchina?
00:16:04No, con un ditino.
00:16:06Carina, deliziosa, con un ditino.
00:16:08Sa parlare l'inglese?
00:16:10Ah, non lo so, veramente non ho mai provato.
00:16:14Non ha mai provato, bello.
00:16:17E dove stava prima?
00:16:20A Milano.
00:16:21E che faceva?
00:16:23Rispondevo al telefono.
00:16:24In ufficio?
00:16:25No, no, no, a casa, ogni tanto uno squillo e io rispondevo.
00:16:28Ho capito, ho capito.
00:16:30Libera professionista.
00:16:32Beh, in un certo senso.
00:16:34Però un impiego fisso č sempre meglio.
00:16:37Ma certo, si capisce.
00:16:39Per favore, vuol vedere se i titolari sono al bar?
00:16:42Al bar?
00:16:43Sė, mi č sembrato di averli visti.
00:16:45Va bene, signora, vado subito.
00:16:47Grazie, carina, grazie.
00:16:49Memmo, dove sei?
00:16:51Dove sei?
00:16:53Ti sei racconto, eh?
00:16:55Mi senti?
00:16:56Memmo!
00:16:57Memmo!
00:16:59Vieni qui.
00:17:01Eh, sì, caro, č la tua Lucia.
00:17:04Lo rispondo.
00:17:06Guarda, Memmo, che rompo tutto, eh?
00:17:09Che scappo tutto!
00:17:11Memmo!
00:17:12Memmo!
00:17:13Buona, Lucia, buona.
00:17:15Ah, e che fai lė?
00:17:19Prendo il sole.
00:17:21Scendi immediatamente.
00:17:23La scala č sbarco.
00:17:25Buona.
00:17:26Però io sbarco!
00:17:28Ma cazzino, ma questa volta č finito per me.
00:17:31Lucia, Lucia.
00:17:32Lasciami!
00:17:33Lasciami!
00:17:34Ma che fai?
00:17:35Non devo morire.
00:17:37Lasciami!
00:17:41Muoio.
00:17:43Muoio.
00:17:46Memmo!
00:17:47Mario.
00:17:48Eh?
00:17:51Muoio.
00:17:54Ahimè!
00:18:13Pregate, signor, pregate, sennō quello vi muore.
00:18:16E prega pure tu, invece di parlare.
00:18:18Eh, no, signor, io devo parlare.
00:18:20E io quello che c'ho dentro lo devo dire.
00:18:22Se lui vi muore, la colpa č vostra.
00:18:24Oh, mamma mia bella, fammi la grazia, fammela, per caritā.
00:18:27Questa grazia, fammela.
00:18:30Fate il voto di non essere pių gelosa e avrete la grazia.
00:18:35E per quanto tempo ho questo voto?
00:18:38Per sempre.
00:18:39Per quanto tempo ho questo voto?
00:18:41Per sempre.
00:18:42Eh, giā, cosė si salvano un po'.
00:18:44E schiatto io.
00:18:45Facciamo per due anni?
00:18:48Per due giorni?
00:18:49Per due mesi, va?
00:18:51Per una settimana?
00:18:52Č andata?
00:18:55Fate?
00:18:58Signor?
00:18:59Che c'č?
00:19:00Eh, io devo sentire.
00:19:02Se lo salvate, faccio il voto di non essere gelosa...
00:19:08...di non essere gelosa per una settimana.
00:19:16Grazie, cara, grazie a tutte e due.
00:19:18Ah, gatto, qua, qua, qua!
00:19:20Grappati al tuo vecchio, che se non c'ero io...
00:19:22Non succedeva niente.
00:19:23Ah, hai volto?
00:19:24Ehi!
00:19:25Come son?
00:19:26Correzza.
00:19:30Dottore, mi dica, dov'č ferito?
00:19:31In nessun posto, signora. Una semplice slogatura, non č niente.
00:19:34Stia tranquillo.
00:19:35Piano, prima quello facciato, cosė, uno, due.
00:19:38Prima quello facciato, uno, due.
00:19:40Eh, no, mi dispiace, ma quello che č detto č detto.
00:19:44Ma se non č ferito?
00:19:45Signor, quello lo spavento e gli potevano saltare pure le coronarie del cuore.
00:19:49Lascia che passino questi sette giorni e poi vedrai quello che gli salta.
00:19:55Dai, Silvana, facciamo una bella passeggiata in campagna, io e te soli?
00:19:59Me la regali questa?
00:20:01Che furia!
00:20:03Andiamo alla mia villetta che ci aspetta nel verno.
00:20:06Senti un po'.
00:20:08Prima le industrie, adesso la villa.
00:20:10Parli, parli, parli, ma per me niente.
00:20:13Quando ripartirai un bello regalino non troverai nessuno.
00:20:16Ah, no, no, altro che regalino.
00:20:18Magari non sarā un superattico, ma almeno una macchina, ce n'č tante.
00:20:21Eh, ce n'ho tante.
00:20:23E poi col tuo fidanzato come la giustifichi?
00:20:25Dici che č tanto geloso?
00:20:27Eh, gli dirō che l'ho pinta da un concorso.
00:20:29Faccio sempre cosė.
00:20:30E lui ci crede?
00:20:32Pensa, mia moglie ne ha fatti tanti di concorsi e avesse mai vinto una cosa, mai.
00:20:36Beh, o č brutta o avrā un altro sistema.
00:20:39Che sistema?
00:20:41Che ti viene in mente?
00:20:43Mia moglie č un giglio.
00:20:45Anche Arturo diceva che io ero un giglio, sapessi quanti concorsi ho vinto con lui.
00:20:50Ah, sė? E come reagiva?
00:20:52Cantava.
00:20:54Giglio, giglio innamorato.
00:20:58E gli dicevo, sono stata tre ore in cucina e invece aprivo una scatoletta e gių nel piatto.
00:21:08E lui?
00:21:09Cantava.
00:21:10Me ne andavo per i fatti miei e gli dicevo, che noio, sono stata dal parrucchiere.
00:21:15E lui?
00:21:16Cantava.
00:21:17Era un bel tenore, Arturo.
00:21:19E tu sei sicuro di non cantare mai?
00:21:23No, dico, piantala.
00:21:26Perché io mica ti permetto, capisci?
00:21:28Ma su, avanti, non t'arrabbiare, ricordati che c'č sempre Silvana tua pronta a consolarti.
00:21:34Guarda che io non ho bisogno di essere consolato da nessuno, io sto bene cosė.
00:21:38Ma sė, scherzavo, facciamo la pace, dammi un bacio.
00:21:41No, adesso te ne vai in albergo, va bene?
00:21:44Ma non volevi andare in campagna?
00:21:46E adesso non ci voglio andare pių.
00:21:49Canto, che canto.
00:21:51Giulio, Giulio č innamorato, Giulio č innamorato.
00:21:56Lui cantava, basta.
00:21:59Cincirotti!
00:22:01Ah, finalmente!
00:22:04Stasera hai fatto un po' tardino, eh?
00:22:06Eh, oggi molto lavoro, poi all'ultimo momento una discussione per un affare che non ti dico.
00:22:10Allora tanti bei soldini.
00:22:12Li vorrebbero, ma non credo.
00:22:15Tanto per cambiare, vieni.
00:22:17Ah, č pronto.
00:22:18Ti servo io?
00:22:19Sė.
00:22:20Sempre i vizi.
00:22:21Un pezzetto di...
00:22:24Grazie.
00:22:29Ti piace?
00:22:30Molto.
00:22:32Molto.
00:22:33Che hai fatto oggi pomeriggio?
00:22:35Eh, sono stata tutti i giorni in cucina, ci vogliono tre ore a preparare questa roba qui.
00:22:38Tre ore.
00:22:39Eh, no.
00:22:40Tre ore.
00:22:41Tre ore?
00:22:42Sė.
00:22:43Sė.
00:22:45Scusa un momento.
00:22:46Hai bisogno di qualcosa?
00:22:47No, no, no.
00:22:52No.
00:23:15Come sei agitato stasera?
00:23:19E questi?
00:23:20Ma dove li hai presi? Sei impazzito?
00:23:22Tutto il pomeriggio in cucina.
00:23:25Allora vuoi dirmi oggi cosa hai fatto?
00:23:28Sono stata dal parrucchiere, non vedi?
00:23:30Dal parrucchiere?
00:23:31Non te lo volevo dire perchč braiti sempre che si spende troppo.
00:23:35Dal parrucchiere.
00:23:37Dal parrucchiere!
00:23:38Non fare scenate, sai?
00:23:41Giglio, Giglio, è innamorato, Giglio.
00:23:44Pianta un po' con questa canzone.
00:23:46E che devo cantare?
00:23:48Ma la femmina.
00:23:53Non la mangiare, di sera fa male la banana.
00:23:56Ma io ho uno stomaco di ferro.
00:23:58Fai come vuoi.
00:24:00Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:24:31Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:24:34Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:24:57Scusate, ma da stasera possiamo vedere pure le femmine?
00:25:01Adesso esageri.
00:25:01Eh no, questo non lo potete fare. Ricordatevi che avete giurato.
00:25:04Ho capito, ma questo non c'entra.
00:25:06Scusate se mi intrometto,
00:25:08ma non potreste decidere prima della fine dello spettacolo?
00:25:12Deciderò. Rosabella, vieni con me.
00:25:21E allora che cos'č questa novitā?
00:25:23Che cos'č? Ricordatevi il voto.
00:25:26Eh, questa ce lo sia, bella e buona.
00:25:28Non č vero.
00:25:29Ho spento perchč quella ginattica non mi piace.
00:25:32Eh, quella non mi piace perchč c'č il sax.
00:25:35Vai in cucina?
00:25:36No, io vengo a vedere la televisione.
00:25:38Alla cucina ci pensa mia nipote.
00:25:40Tua nipote Anita?
00:25:42Ma se te l'avevo proibita.
00:25:44Prima.
00:25:45Ma adesso questo aiuto non me lo potete pių negare.
00:25:48Ma guardate un po' questa femmina corta che mi fa passare.
00:26:00Cosa c'č?
00:26:09Lucia!
00:26:10Oh, mamma mia!
00:26:11Che č successo?
00:26:12Ma chi č quella? Io non l'ho vista mai.
00:26:15Non la conosco nemmeno per prosto.
00:26:17Ma perchč ti agiti tanto, caro?
00:26:19Non hai mai visto una bella ragazza?
00:26:22Lucia, ma ti senti bene?
00:26:24Ma certo, caro, benissimo.
00:26:26Ma davvero?
00:26:27Sicuro.
00:26:28E allora vuol dire che sono io che sto male?
00:26:30Forse.
00:26:31E giā, e puō essere. Tante emozioni in un giorno solo.
00:26:34E che vuoi?
00:26:41Ma perchč ti vuoi arrabbiare? Ti fai venire il mal di fegato.
00:26:44Ma chi s'arrabbia? Sono calmissimo.
00:26:47Sai che ho sognato stanotte?
00:26:49Che mi arrivava un uovo di Pasqua cosė.
00:26:52E dentro, come tuo regalino, le chiavi di questa macchina.
00:26:56Il sogno!
00:26:57Oh, ma dico, neppure una bianchina?
00:26:59Ne parliamo dopo.
00:27:00Senti, ma...
00:27:02ci sarā stata davvero la farrucchiera?
00:27:05Senti, fai una cosa, vai da lui, glielo chiedi,
00:27:07quello ti dice di sė e cosė finisce questa tragedia.
00:27:10D'accordo.
00:27:11Ma se per caso...
00:27:13Un momento, dico per caso!
00:27:15Non c'č stata?
00:27:17Io divento la favola del paese.
00:27:19E va bene, ci posso andare io, tanto qui non mi conosce nessuno.
00:27:22No, non ti permetto di occuparti di certe cose.
00:27:25E allora fa come vuoi tu.
00:27:27Non si č vista per niente.
00:27:29Ma č proprio sicuro?
00:27:30Vuole che non conosca la signora Elena?
00:27:32Non si fa toccare, chiedami.
00:27:34Non posso darle torto.
00:27:36Chissā che non venga anch'io per una toccatina...
00:27:39ai capelli.
00:27:46Allora?
00:27:47Č stata tutto il giorno sotto il caso.
00:27:49Davvero?
00:27:50Ma certo, me l'ha giurato su suo figlio.
00:27:53Ma non ha figli.
00:27:54Ah, no?
00:27:55No.
00:27:56Adesso, ma figurati se non ne avrà.
00:27:58Eh, giā.
00:27:59Ho fatto male a dubitare di lei.
00:28:01Hai fatto malissimo.
00:28:02Elena č un giglio.
00:28:04E adesso che facciamo? Non vorrai mica tornare al negozio?
00:28:07Al negozio? Ma che negozio?
00:28:09Una bella passeggiata in campagna, io e te soli.
00:28:12E proviamo anche il motore, sei contenta?
00:28:15Sė, cosė la piantiamo di parlare di tua moglie.
00:28:26Io con gli uomini sbaglio sempre, ma per le donne ho un fiuto.
00:28:30Ecco, guarda quella lė per esempio, quella col capellino, guarda.
00:28:33Cosa fa?
00:28:34Che c'č?
00:28:35Che c'ha quella? Non č il classico tipo della donna per bene?
00:28:40Perché ridi? Che hai da dire su quella signora?
00:28:43Io niente, ma tu dici per bene?
00:28:46Per bene quella, ma non vedi come molleggia?
00:28:49Molleggia?
00:28:50Ma sė, appoggia tutta l'anca.
00:28:52E donna che appoggia l'anca, se non č, poco ci manca.
00:28:54E poi guarda, guarda com'č vestita di mattina.
00:28:56Ma va là, daletta a me, quella sta andando ad un appuntamento.
00:29:00Scendi.
00:29:01Scendi.
00:29:03Cosa credi, che ti pago per andare a spasso?
00:29:05Ma...
00:29:06Via!
00:29:08Ma sei un bel villano, sai?
00:29:15Eh sė, molleggia.
00:29:25Sė.
00:29:39Oh, ciao Antonio.
00:29:40Hai saputo di Gustavo?
00:29:42Č morto?
00:29:43No, peggio.
00:29:45Pare che la moglie...
00:29:47Pure lui.
00:29:51Difamatori.
00:29:52Difamatori siete, ecco che siete difamatori.
00:29:55Che maniera, mezza parola ho detto.
00:29:57Troppa parola.
00:30:13Caro Giovanni, come va?
00:30:14Ciao, c'era tua moglie qui adesso.
00:30:16Eh, giā, sė, sė.
00:30:18Infatti sono passato per saldare il conto.
00:30:20Ci devono essere spese nuove, no?
00:30:22No, non ci sono, ha voluto pagare lei.
00:30:24Ah, e perché?
00:30:26Non dovrei dirlo?
00:30:28Eh no, invece devi dirlo.
00:30:31E' un regalo, un accappatoio.
00:30:35E per chi?
00:30:36Per te.
00:30:38Credo.
00:30:39Che credi?
00:30:40Per me.
00:30:41E per chi se no?
00:30:42Per te.
00:30:43Eh.
00:30:53Guarda un po' com'č vestita.
00:30:55Signor, quelle della Nouvelle Vache.
00:31:03Eh no, io torno a casa.
00:31:05Io non lo lascio solo tre ore.
00:31:07No, signor, voi mi accompagnate dal medico come mi avete promesso.
00:31:10Ma quello chissā quando ci tiene, ci andiamo un'altra volta, lo sapete?
00:31:13No.
00:31:14Ci andiamo adesso.
00:31:15Ma ti č una capatosta o no?
00:31:17Ho terminato il lavoro.
00:31:18Va bene.
00:31:22E la consuma, a forza di guardarla?
00:31:24Eh, ormai credo che la posso soltanto guardare.
00:31:27Ma č possibile? Tutte le mie amiche vanno in macchina e io a piedi.
00:31:30E non dasse bene una.
00:31:32Se io avessi i soldi di quei due, non gliela farei soltanto guardare.
00:31:35Perché? Anche il signor Memmo č ricco?
00:31:37Ma certo, č il socio del signor Mario.
00:31:40Ecco un momento, se mi cerchi di parlare con lui...
00:31:42No, no, no, no.
00:31:44Mario.
00:31:46Esco un momento, se mi cerchi di parlare con qualcuno torno subito.
00:31:49Va bene.
00:31:51Suona, suona tu, prima di distruggere le chiavi.
00:31:54E poi vuoi anche avere le giure.
00:31:58Mannaggia.
00:32:05Un momento!
00:32:12Non c'č nessuno.
00:32:13Lo so. Sono venuta a vedere com'č stato.
00:32:16E non ci sono nemmeno io.
00:32:17Ma di che cosa ha paura?
00:32:19Delle armi da fuoco. Ma dove va? Vuole morire pure lei.
00:32:22Non l'ha vista nessuno? Senta.
00:32:25Venga qui, signorina. Dove va?
00:32:28Sė, fermi.
00:32:29Ah, venga qui. Senta.
00:32:32Ma perché tutte queste preoccupazioni? In fondo sua moglie č uscita.
00:32:35Lo so, lo so, ma lei non la conosce.
00:32:37Quella č capace pure che ha fatto finta di uscire e sta nascosta dietro la porta.
00:32:40Non mi tocchi.
00:32:41E lė che c'č?
00:32:42La camera da letto.
00:32:43Uh, carina!
00:32:44No, la camera da letto no.
00:32:46Ma non valgo neanche un piccolo, piccolo rischio.
00:32:49Un piccolo rischio?
00:32:51A lei due omicidi!
00:32:53Me li chiama un piccolo rischio.
00:32:55Senta, mamma.
00:32:56Eh?
00:32:57Ma come fa a resistere in questa situazione?
00:32:59Io? Signorina mia, č meglio un marito infelice oggi che un avetola domani.
00:33:05E cosa credete che sennō io... ma io...
00:33:09E no, ahi! No, no, č quella donna! E io me la sento che torna!
00:33:14Nemmo!
00:33:16Non ha mai commesso un peccato?
00:33:18Sė, solo d'estate.
00:33:20D'estate?
00:33:21Quando mia moglie č in vacanza.
00:33:23Peccato. Lei č un uomo cosė affascinante.
00:33:27E che non lo so. E cosa devo fare? Si consoli con il mio socio?
00:33:31D'altra parte lei č venuta per lui, no?
00:33:33Per caritā, ho scoperto che č un tale cafone.
00:33:35Č vero, ha ragione.
00:33:36A pensare che a Milano era cosė gentile.
00:33:38Eh, purtroppo, se hai il pane, non hai i denti.
00:33:42A Milano ce li aveva.
00:33:43E che ne metterā, che qualche volta fa questi scherzi.
00:33:49E adesso?
00:33:50Allora...
00:33:51No, signorina, no.
00:33:52Devo proprio andare.
00:33:53Sė, se ne vada. La scongiurobbia pietā, vada via.
00:33:56Me ne vado, me ne vado, me vado.
00:33:58Vada.
00:33:59Presto, presto.
00:34:00Che c'č adesso?
00:34:01La calza.
00:34:02La calza?
00:34:03Si č smagliata.
00:34:04Dove?
00:34:06Erano nuove.
00:34:07Adesso basta, signorina, la prego.
00:34:09Se non se ne va, vi butto dalla finestra.
00:34:11Gli avvivo un chieri, carabinieri da chiedere.
00:34:13Ha capito che ho paura? Ho paura!
00:34:16Che se non avevo paura...
00:34:19E poi dicono che in provincia č tutto pių facile.
00:34:21Ma va!
00:34:22Non capisco com'č questa cosa.
00:34:24Il 2007 l'ho dato io.
00:34:2695 sono quelli di casa.
00:34:2950...
00:34:30Voglio fare un bagno.
00:34:32Fallo.
00:34:33Fallo.
00:34:34E con che mi asciugo?
00:34:36Sono 40 anni che ti asciughi, con quell'affare lė.
00:34:40Questi lenzuoloni da bagno non si usano pių.
00:34:42Ah, no?
00:34:43No.
00:34:44Cosa si usa allora?
00:34:45Ah, non lo sai cosa si usa?
00:34:47No.
00:34:48E te lo dico io.
00:34:49Si usa l'acca...
00:34:52l'acca...
00:34:56L'acca che?
00:34:58L'acca che č?
00:35:01L'accappatoio!
00:35:05Tu non l'hai mai voluto.
00:35:07E adesso lo voglio.
00:35:10Compratelo!
00:35:12Ah!
00:35:13E perchč dovrei comprarlo io?
00:35:16Qualcuno potrebbe comprarlo per me, no?
00:35:25Si puō mai farti una sorpresa!
00:35:27Hai visto il pacchetto?
00:35:29Sė.
00:35:30Perchč io gli occhiali mica li porto per bellezza, sai?
00:35:34Perchč l'hai nascosto lė?
00:35:36Perchč sei un curiosone.
00:35:38Come hai fatto a vederlo, poi chissā.
00:35:40Io vedo tutto, Elena. Non mi sfugge nulla.
00:35:43So.
00:35:44Č mio?
00:35:45Sė, č tuo.
00:35:49Senti, perchč mi hai comprato un accappatoio
00:35:52se tu sai io non li posso soffrire?
00:35:54Perchč io non posso soffrire di vederti andare in giro con questi affari sbrindellati.
00:35:59Non susano pių.
00:36:01Non č neanche serio, poi.
00:36:02E non č serio.
00:36:05Č mio?
00:36:07Grazie.
00:36:09Č mio.
00:36:16No.
00:36:28Ma allora...
00:36:31Non insistere, le 10.000 lire non te le do.
00:36:33Eppure l'avete sentito quante cure mi ha ordinato?
00:36:35Ma io pago le marchette.
00:36:37E se hai bisogno delle medicine vai alla mutua.
00:36:40Ok, io devo guarire.
00:36:42Rosa B, soldi in pių da me, niente.
00:36:44Io 10.000 lire solo volevo.
00:36:52Ma che vi fa male il piede o la testa?
00:36:54Tutte e due.
00:36:56La volete una bella notizia per 10.000 lire?
00:36:59Mia moglie sta bene?
00:37:01Sė.
00:37:02E allora non č una bella notizia.
00:37:04Eppure riguarda proprio la gelosia della signora.
00:37:08Potete fare il vostro comodo con le donne?
00:37:11No.
00:37:12Sė, per una settimana ha fatto il voto di non essere pių geloso.
00:37:15Davvero?
00:37:25Silvana, vieni qua.
00:37:27Ma che fai?
00:37:29Ma insomma!
00:37:31Aia! E che č successo? E che per l'abbraccio?
00:37:35Ma perché si fa cosė?
00:37:36E come si fa?
00:37:37Un altro abbraccio come questo e torno a Milano in due pezzi.
00:37:40Sai la folla alla stazione?
00:37:41Ma che diavolo ti č preso?
00:37:42Che mi č preso? Mi č preso che posso, hai capito? Posso!
00:37:45Che cosa?
00:37:46Tutto.
00:37:47Tutto?
00:37:48Tutto.
00:37:49E tua moglie?
00:37:51Non ti preoccupare, ho una licenza premio per ferite riportate in combattimento.
00:37:56E da me vorresti la decorazione sul campo?
00:37:58Eh, purché il campo sia ampio, comodo e magari con due cucine.
00:38:03Davvero?
00:38:04Emo!
00:38:05Non scappare!
00:38:06Emo!
00:38:07Che č successo?
00:38:08Una cosa terribile.
00:38:09Oddio, siamo follici.
00:38:10Peggio! Peggio! Vieni un po' qua.
00:38:12No, lasciami, č pių fresco.
00:38:13Č pių fresco?
00:38:15Guarda qua.
00:38:17Questo me l'ha regalato mia moglie.
00:38:20Ah, bello.
00:38:22Bel colore.
00:38:23Bel colore, un accidente.
00:38:25Che ti credi che non lo so che qualcuno sta tramando le mie spalle?
00:38:28Mario, se tu allude alla signorina Silvana, guarda, io ti giuro, non ho sfigurato nemmeno con un dito.
00:38:34E magari ci provi.
00:38:35No.
00:38:36E ci mancherebbe pure questo.
00:38:38Non alludevo alla signorina Silvana, alludevo a mia moglie.
00:38:42Prima l'ha nascosto nel caminetto, poi ha detto che era per me.
00:38:45Č segno che non te lo voleva dire.
00:38:47No, č segno che non me lo voleva dare.
00:38:49Perché guarda che ha cappato io, non lo so io.
00:38:51Vuol strettino, eh?
00:38:53Strettino?
00:38:53Beh, con la giacca, mi sarō ingrassato un pochetto.
00:38:55Ma che ingrassato? Č chiaro, non l'ha comprato per te, l'ha comprato per un altro.
00:39:01E perché? Non potrebbe aver sbagliato misura?
00:39:05Andiamo, Mario, piantala.
00:39:07Dopo dieci anni di matrimonio una moglie va là e sbaglia le misure.
00:39:11Va bene, ma tante volte, sai...
00:39:12Mario mio, quanto mi dispiace.
00:39:14No, dico tante volte...
00:39:15Sicuro di quando lo sapranno gli amici.
00:39:17Ma che sapranno?
00:39:19Come corri tu?
00:39:22Io ho soltanto un vaco sospetto.
00:39:25Vengo qua perché credo che tu mi possa tranquillizzare un po'.
00:39:28E invece prendi e mi dai la patente.
00:39:30Ma se l'hai detto tu, scusa.
00:39:32Sicuro che l'ho detto io.
00:39:33Perché speravo che tu dicessi, no, Mario, guarda che non č vero.
00:39:37Tua moglie č una signora bene...
00:39:39Tua moglie č una... Tua moglie...
00:39:41Perché no?
00:39:42No, Mario, io ti voglio bene.
00:39:44Appunto.
00:39:45Appunto ti dico, sei un sospetto, devi andare fino in fondo.
00:39:48Fino in fondo?
00:39:50E che devo fare?
00:39:51E che devi fare? Non devi lasciare tua moglie nemmeno per cinque minuti.
00:39:54Indaga, seguila, pedila la.
00:39:58Non la lasciare mai.
00:39:59Mai.
00:40:00Mai.
00:40:01E come faccio? Io sto tutto il giorno qua dentro.
00:40:03E chi ti ci fa stare?
00:40:05Il lavoro.
00:40:06Il lavoro? Ci sto io?
00:40:08Ci stai tu.
00:40:09E non ti dispiace?
00:40:11A me?
00:40:12No, dico, non č un sacrificio per te?
00:40:14Per me? Ma figurati, Mario.
00:40:18Bene, non credevo.
00:40:21Grazie.
00:40:22Grazie tante.
00:40:24Allora, qua ci pensi tu, eh?
00:40:27Agli affari ci penso io.
00:40:28Ecco, bravo.
00:40:30Agli affari tuoi?
00:40:31Anche agli affari tuoi.
00:40:33No, pensa agli affari tuoi.
00:40:34Agli affari...
00:40:35No, agli affari miei ci penso io, guarda, sto pių tranquillo.
00:40:37Ciao.
00:40:42Non si č accorto di niente?
00:40:43No, piccola mia, anzi, ho sistemato un'altra cosita,
00:40:46cosė adesso...
00:40:48Dove eravamo rimasti?
00:40:49Ai cuscini.
00:40:50Ai cuscini, come lo dici bene.
00:40:53Sai, č vero che qualche volta i sogni diventano realtà.
00:40:57Perché? Che hai sognato, che stavamo sui cuscini?
00:41:01Ho sognato che mi regalavi una bianchina.
00:41:05E poco.
00:41:06E poco?
00:41:07Porca miseria, che brutti sogni che fai.
00:41:09No, era bellissimo.
00:41:10E sai, sai dove mi facevi trovare le chiavi?
00:41:13Indovina.
00:41:14No, non lo so, dove?
00:41:16In un uovo di Pasqua, grande cosė.
00:41:19Pure?
00:41:20Sei contento?
00:41:21Eh, ma giochė.
00:41:27Non esci?
00:41:29Eh? Pių tardi.
00:41:32E tu?
00:41:33Io? Perché dovrei uscire?
00:41:36Non lo so, cosė.
00:41:41Eh, questi giornali.
00:41:44Sempre notizie vecchie.
00:41:47Stai leggendo quello dell'altro ieri?
00:42:02Pronto?
00:42:05Pronto?
00:42:07Pronto?
00:42:12Pronto?
00:42:16Evidentemente la mia voce non piace.
00:42:20Sti telefoni? Perché sono passati allo Stato?
00:42:24Eh, giā.
00:42:26Ah, appunto.
00:42:28Beh, io esco.
00:42:31Dove vai?
00:42:32E dove vuoi che vada io?
00:42:36A negozio vado.
00:42:39Ciao.
00:42:41Ciao.
00:42:55Eh, va bene.
00:43:05Eh, va bene.
00:43:25Pronto? Sei tu?
00:43:27Ah.
00:43:28Sė, sė, hai fatto bene.
00:43:30No, non ha capito niente, č uscito.
00:43:33Senti, scusami per l'accappatoio.
00:43:35Sai, quello che ti ho comprato se l'č preso lui.
00:43:37E mi sta pure stretto.
00:43:39Come faccio? Gli ho detto che restava a casa.
00:43:42Puoi vedermi pure oggi?
00:43:44Egoista che sei.
00:43:46Va bene, va bene, non ti arrabbiare, sė.
00:43:49Sė, in Piazza della Libertā.
00:43:51Tra mezz'ora, sė.
00:43:53Ciao.
00:43:54Ciao.
00:43:56Buonanotte.
00:43:58Sono entrato nel branco pure io.
00:44:04Che vita la mia, incatenato a te
00:44:10Povera follia, averti detto sì
00:44:15Amore, la tua gelosia
00:44:18Non la sopporto più
00:44:22Ma stupiva mia, puoi farmi gelosia
00:44:28Perché non protesti se gli altri
00:44:31Guardano a te
00:44:35Perché tu sorridi felice
00:44:37Mi dai un passaggio?
00:44:39Ma chi vuoi sotto?
00:44:41Non ero il tuo papi
00:44:43Aspetta, aspetta, aspetta.
00:44:45Mi lascia giocare.
00:44:47Č l'acqua.
00:44:54Cosė non possiamo pių andare avanti.
00:44:56Ma d'altra parte anche tu devi capire.
00:44:58Č mio marito.
00:44:59Non posso dargli così a bruciapelo una notizia simile.
00:45:03Cosa vuoi, anche se l'amore che ho per te č pių grande di quello che ho per lui?
00:45:07Non posso imporgli un menage a tre.
00:45:10Poveretto, dopo tutto forse non se lo merita neanche.
00:45:13Ah!
00:45:28Lei come si chiama? Non si vergogna alla sua etā?
00:45:32Vergogna? Ma lo sa che la dentro c'era mia moglie col suo amante?
00:45:36Eh, caro signore, se tutti i cornuti si attaccassero alle carrozze...
00:45:41...poveri cavalli.
00:45:49Mamma, non č colpa mia.
00:45:51Io sono stufa di stare sempre nascosta.
00:45:53O Mario mi piglia in casa o tu vieni via con me.
00:45:55Tu prepara una bella letterina.
00:45:57Sė, di maledizioni.
00:45:59Mammina, se vuoi venire a stare con noi bisogna che fai come dico io.
00:46:02Oh, come dici tu, come dici tu. E con questo bel risultato.
00:46:05Io non mi posso dimenticare che la sera dell'ultimo dell'anno mi ha scheraventata fuori dalla finestra.
00:46:09Dov'č? Stavamo a piano terra.
00:46:11Ci manca da altro che stessimo all'ultimo piano.
00:46:13Sai com'č Mario? Fa sempre confusione.
00:46:15Non mi si confonde con una penzola vecchia.
00:46:17Mamma, tu ti lamenti di Mario, ma ti ricorderai che lo zio Ernesto ha cercato di buttarti nel pozzo.
00:46:23Questa bicocca fa schifo. Sono dieci giorni che vivo qui dentro come una contadina.
00:46:27Fatti sentire la Mario. La chiama il nostro nido d'amore.
00:46:30E poi la notte ho paura.
00:46:32Mammina, di pazienza. Stasera viene a casa, speriamo che tutto vada bene.
00:46:36Non si appoggi pure. Sono duro come un sasso per una bella signora come lei.
00:46:41Mammina, ti rimando la carrozza. Tieniti pronta per le sei.
00:46:44Sarō pronta a tutto.
00:46:46Ha ragione, signor Mario. L'č proprio una casetta di scritta. Un vero nido d'amore.
00:46:51A proposito, non gli dica niente. Gli sto preparando una sorpresa.
00:46:55Faccio questo mestiere da quarant'anni e so ben tener la bocca chiusa, beh.
00:47:06E fatevi un'altra risata, nulla facenti.
00:47:09Ma cos'importa adesso e rigliamo.
00:47:11Vieni qui, che cosė ridi pure tu.
00:47:16Ma possibile che dovete sempre parlare dello stesso argomento?
00:47:19Lo sai che Fefe č stato visto in carrozza con una donna.
00:47:23In carrozza? Con una donna? E si sa chi č questa donna?
00:47:26E come no?
00:47:29Se foste dei gentiluomini non direste una parola di pių.
00:47:32E noi mica siamo gentiluomini?
00:47:34E te lo devi sapere pure tu con chi stava bene.
00:47:37Non ci tengo.
00:47:39Con la moglie di Girolamo, il suo miglior amico.
00:47:42Girolamo? Pure lui?
00:47:45Fefe stava in societā con Girolamo e sai com'č? Hanno messo in comune tutto.
00:47:50Lo sa per gli amici che ti fregano.
00:47:52Io per stare sicuro non avevo amici né soci.
00:47:54E io per stare pių sicuro ancora non avevo nemmeno moglie.
00:47:58Dagli amici ci guardi Dio.
00:48:02Scusate.
00:48:04Girolamo parla di sua moglie come Giorgio.
00:48:07Quanto mi vuoi? Non ti posso dare.
00:48:09C'č pure una donna nuova.
00:48:11Guardala bene.
00:48:13Vuoi venire qui un momento?
00:48:17Buongiorno. Salgami, mi ho bisogno del suo aiuto.
00:48:20Dica, dica. Č successo qualcosa?
00:48:23Venite da noi stasera. Restiamo fra amici, festeggiamo la Pasqua.
00:48:27Ma io veramente stasera? Vado pure.
00:48:29Guardi, non posso dirle la ragione, ma č molto importante.
00:48:32Ma Mario? Non ci vorrà lasciare senza sua moglie.
00:48:35Non mi sembrerebbe neanche Pasqua. Č tanto carina.
00:48:38Chi? Sua moglie.
00:48:40Unico. La moglie di Girolamo.
00:48:42C'č un altro. Sicuro?
00:48:48Carrozza impolverata.
00:48:51Lunga passeggiata.
00:48:55Buongiorno, signor Mario.
00:48:57Buongiorno. Che č uscito il coso?
00:49:00Moglie sorpresa, amante ucciso, onore salvato.
00:49:05Marito 30 anni?
00:49:20Che settimana. Ma deve finire.
00:49:24Ma perché non se la guarda, sua moglie?
00:49:35Ehi, come va il nostro galletto di Bologna?
00:49:38Finchč gių la gioventų non ci si puō mica lamentare.
00:49:41Guardi qui, signor Mario. Non c'č un'oncia di grasso.
00:49:45Tutto muscoli e virilitā.
00:49:48Per forza li sei conservato bene.
00:49:50Scapolo, lavoro all'aria aperta.
00:49:53L'aria io bianchino ne abbiamo presa.
00:49:56Ma come scapolo modesti a parte non mi sono mica risparmiato.
00:50:00Eh, sì, sì. Bella giornata, eh?
00:50:03Proprio sì.
00:50:04No, dico per i convalescenti.
00:50:07Perché mia moglie č stata molto male, parlo per lei.
00:50:10E quante volte glielo dico? Vai in carrozza, vai in carrozza.
00:50:14Fai delle lunghe passeggiate in carrozza.
00:50:17Le fa, le fa.
00:50:19Eh, lo so, lo so.
00:50:22L'unica cosa č che non voglio che vada sola.
00:50:27Zitto bianchino.
00:50:29Perché zitto bianchino? Che non va sola?
00:50:32Voi che dite?
00:50:34Che va in compagnia.
00:50:37Voi l'avete detto.
00:50:39E va lontano?
00:50:41Voi che dite?
00:50:42Eh no, questa volta devi parlare tu.
00:50:44Io non parlo, io mantengo un segreto.
00:50:46Bravo, fai bene.
00:50:48Il silenzio č d'oro.
00:50:50Non devi parlare con nessuno.
00:50:52Perché il vetturino non č un mestiere, č una missione.
00:50:55E dove le fanno queste passeggiate?
00:50:57Alla vostra casa di compagna.
00:50:59Ah.
00:51:01Capito.
00:51:14Mamma mia.
00:51:17Non ci sono.
00:51:20Proprio adesso non ci sono.
00:51:24Chi č? Pronto? Accidenti.
00:51:26Eh? No cara, no cara.
00:51:28Ma ti pare che diceva te?
00:51:30Per caritā, eh?
00:51:32Hai visto tutto. E che hai visto?
00:51:35Passeggiate, passeggiate liberamente.
00:51:38Godetevi questi pochi giorni di sole.
00:51:41A proposito.
00:51:43Lo sai che stasera andiamo da Elena e Mario?
00:51:47Lo sai, vero?
00:51:49Mi raccomando, compra una sciocchezza per la tua amica.
00:51:54Mia? Dirai la nostra amica?
00:51:57Va bene, va bene. Sė, ho capito, cara.
00:52:00Una sciocchezza. Sta tranquilla.
00:52:02Sė, ciao, cara, ciao.
00:52:04Proprio adesso.
00:52:06Ma che fai?
00:52:07Cercavo di aggiustare il telefono.
00:52:09Sė. Dai, allaccia.
00:52:10Sė.
00:52:11Non ti costa troppo anche questo?
00:52:13No, per caritā, anzi, sicurati...
00:52:17Senti, Silvana, ma sei proprio sicura di aver sognato una bianchina?
00:52:22Non era una piccola bicicletta bianca? Nel sogno bianca o bianchina?
00:52:26E io ti sembro il tipo di sognare una due ruote.
00:52:29Non volevo mi offendere. Hai sognato dove prendevo i soldi?
00:52:33Se continui cosė torno a Milano.
00:52:35Allora dovrei dirti questa č la bianchina di Leghiani?
00:52:41Beh, cosė, brutalmente no.
00:52:44Eh.
00:52:45Ci vuole un po' di poesia.
00:52:47Eh.
00:52:48Voglio l'ovetta con dentro la sorpresina.
00:52:50La sorpresina. Almeno dammi un bacio, un bacio solo.
00:52:54Io devo firmare un pacco di cambiali.
00:52:56Se tu mi dai un bacio per ogni cambiare, chissā, può essere che io mi decida.
00:53:01E adesso firma la prima cambiale.
00:53:04E io la firmo?
00:53:05Sė.
00:53:06Che c'č?
00:53:11Mario!
00:53:12Mario!
00:53:13Mario, mio!
00:53:15Ma che fai? Giochi?
00:53:17Ti piacerebbe che giocassi?
00:53:19Ricordati che siamo amici.
00:53:20Non parlare d'amicizia!
00:53:21E va bene. Di che cosa vuoi parlare?
00:53:23E carica?
00:53:24Sė.
00:53:25E sai che ti dico?
00:53:26No.
00:53:27Che mi voglio fare una bella nuotatina del sangue fin qui.
00:53:30Ma non č il caso. Per qualche parola, qualche toccatina.
00:53:33Toccatina? Hai detto toccatina, allora ammetti che c'č stata qualche toccatina.
00:53:37Ma che toccatina? Guardatina.
00:53:39Toccatina.
00:53:40Guardatina.
00:53:41E carica?
00:53:42Sė.
00:53:43Oh!
00:53:44Sai che ti dico?
00:53:46Ti dico che no.
00:53:47Non mi voglio rovinare cosė.
00:53:49Meglio riderci sopra.
00:53:54Ridi?
00:53:55Rido, rido.
00:53:56Riti!
00:53:58E che si ride cosė?
00:53:59Rido cosė perchč mi sento male. Sono nervoso.
00:54:01Andremo tutti a lavorare a prendere un cognacchio.
00:54:03Ma che scherzi sono questi? Riti!
00:54:05Ma che scherzi sono questi? Ridi! Mi fai ridere? Che ridi?
00:54:08Scherzi? Li chiama scherzi?
00:54:13E dire che mi fidavo di lui come di un fratello?
00:54:16E' delusione.
00:54:18E' delusione.
00:54:25Senti questo profumo.
00:54:28Sai come si chiama?
00:54:32Tradimento.
00:54:36Anche a me piace il profumo che si chiama tradimento.
00:54:39Vai in albergo, prepara il bagaglio. Passerō a prenderti fra poco.
00:54:42Partiamo insieme?
00:54:43Ma che partire?
00:54:45Ti porterō nella mia villetta di Campania.
00:54:47Oh, caro il mio Mario!
00:54:49Era molto intimo la dentro.
00:54:51Muoviamoci che č tardi.
00:54:53Peccato che abbia fretta.
00:54:55Muoci si poteva fermare un po' e pochino.
00:54:57Andiamo č tardi.
00:54:58Sė, andiamo.
00:54:59Senti, muoviamoci.
00:55:01Andiamo.
00:55:32E questa sarebbe la villetta?
00:55:34Sė, vieni avanti.
00:55:36Vieni qua.
00:55:41Prego.
00:55:43Prego.
00:55:52Non č mica un granchese.
00:55:55E gli occhi?
00:55:56Come hai detto, caro?
00:55:58Niente, vieni.
00:56:02Vieni, andiamo.
00:56:09Ma potevano almeno mettere un po' d'ordine, no?
00:56:11Eh, giā.
00:56:13Dopo lo scorno...
00:56:16Ma che hai?
00:56:18Ti vedo strano, preoccupato.
00:56:21Vieni.
00:56:22Silvana?
00:56:25Che c'č?
00:56:27Silvana, io e te dobbiamo fare un discorso molto serio.
00:56:30Io ti ho portata qui per...
00:56:33Silvana, tu devi compiere una missione.
00:56:37Pur che ci scappi la bianchina?
00:56:39La farai.
00:56:40Davvero?
00:56:41Sė, se farai quello che io ti dirō.
00:56:44Se sono qui?
00:56:47No.
00:56:50Ma perché devo frenarmi?
00:56:52Io rendo pane per tuo caccio.
00:56:55Silvana?
00:56:56Silvana, devi aiutarmi a dimenticare la vergogna, l'umiliazione.
00:57:00Devi farmi cadere nell'oblio.
00:57:02Ma sė, sė, caro.
00:57:06Hanno fumato.
00:57:08E le mie.
00:57:09Ma chi?
00:57:10E lo so io.
00:57:11No, Silvana, non posso. No, guarda, č pių forte di me.
00:57:15Ma insomma, si puō sapere che ti succede?
00:57:17Ti agiti, ti lamenti, ma che cos'hai?
00:57:20Che ho?
00:57:22Sono un uomo finito, distrutto.
00:57:25Silvana, mia moglie mi tradisce.
00:57:27E' proprio qui, in questa casa.
00:57:30Beh, capita una volta o l'altra.
00:57:33A me no, per me č diverso.
00:57:35Io non posso coprirmi di ridicolo, io non posso.
00:57:39Silvana, tu mi devi aiutare.
00:57:42Io ti lascio qui a sorvegliare.
00:57:44Ah, per questo mi ci hai portata.
00:57:47Sė, e quando gli amanti vengono, mi dai un colpo di telefono,
00:57:50io piombo come un falco e te li ammazzo tutti e due.
00:57:53Allora la bianchina me la dai subito.
00:57:55Perché?
00:57:56Perché poi tu vai all'ergastolo e chi ti vede pių?
00:57:59No, no, no, in galera ci starō ben poco.
00:58:03In trionfo mi porteranno Mario Passacalando,
00:58:07il vendicatore dei mariti.
00:58:09E gli č andata male.
00:58:12Signorina, questo va dentro?
00:58:15Con le chiavi?
00:58:17Ecco, vede? Adesso lo richiudo.
00:58:19Lo portino subito, č importante.
00:58:21L'indirizzo č Silvana Marietti, albergo Bella Vista.
00:58:24Sė, tranquillo, signore, sarā subito consegnato.
00:58:26Grazie.
00:58:27Ha bisogno ancora di qualcosa?
00:58:28No. Ah, sė, me ne dia un altro.
00:58:30Come questo?
00:58:31Un omento, per l'amore di Dio.
00:58:33Sė, grazie.
00:58:34Sė, grazie.
00:58:35Grazie.
00:58:36Grazie.
00:58:37Grazie.
00:58:38Grazie.
00:58:39Grazie.
00:58:40Come questo?
00:58:41Un omento, per l'amore di un amico.
00:58:43Cosė?
00:58:44No, ecco, guardi, questo.
00:58:46L'indirizzo č Elena Passacalando, via Roma 18.
00:58:49Benissimo.
00:58:50Quanto pago?
00:58:5111 euro.
00:58:52Ecco, allora mi raccomando, questo piccolo...
00:58:54A Silvana Passacalando.
00:58:55No, Elena Passacalando.
00:58:56Albergo Bella Vista.
00:58:57No, via Roma 18, questo grande a Silvana Marietti.
00:59:00Via Roma 18.
00:59:01No, albergo Bella Vista.
00:59:02Va bene, signore, non me lo dica pių, altrimenti mi offendo.
00:59:05Il nostro servizio a domicilio č inappuntabile.
00:59:08Sara?
00:59:10Buongiorno.
00:59:12Prova, cara, questo ti fa digerire.
00:59:15Infatti mi ci vuole, perché non digerisco tanto facilmente.
00:59:18Ah, ma che faccia avete! Su, bevete anche voi, che vi mette allegria.
00:59:22Un goccetto? Perché che faccia abbiamo?
00:59:25Siamo allegrissimi.
00:59:27Vero, Memmo?
00:59:28Eh, come no.
00:59:29Salute.
00:59:30Salute.
00:59:31E adesso apriamo il suo uovo.
00:59:32Non hai visto, Mario, che bell'uovo mi ha regalato Memmo?
00:59:34No, non l'ho visto.
00:59:36No, per caritā, una sciocchezza, tanto per il pensiero...
00:59:38No, guardi, non sminuisti i suoi meriti, lei, eh?
00:59:41E non sminuire i tuoi meriti.
00:59:42Mario, un uovetto piccolo cosė...
00:59:44E a volte anche un uovetto piccolo cosė.
00:59:47Salute.
00:59:48Salute.
00:59:50Mamma, ci siamo, dammi la letta.
00:59:52Eccola, e sbrighiamoci, non la facciamo tanto lunga.
00:59:55Adesso, appena Mario ha la letta, io metto il disco Mucciacita Negra.
00:59:58Tu entri, gli butti le bracciatole...
00:59:59E lo strozzo.
01:00:00Mamma, dai!
01:00:02Vedo che le tue condizioni economiche sono migliorate, adesso fai anche dei regali.
01:00:06Ma che regali? Lei č stata tanto carina ad invitarci.
01:00:09Guardate che meraviglia!
01:00:11Le ho mandato un uovetto.
01:00:13All'anima dell'uovetto!
01:00:15Una sciocchezza, Mario, una sciocchezza.
01:00:19Non capisco, non capisco...
01:00:21Che cosa non capisci?
01:00:23Cosa non capisco?
01:00:26Non capisco perché vi meravigliate tanto.
01:00:29In fondo che cos'č? Č un uovo di Pasqua, no?
01:00:33Rita, Mario, rita!
01:00:35A me, che sono sua moglie, non l'ha mai fatto un uovo tanto.
01:00:39E lui un uovo tanto lo fa alle mogli degli altri.
01:00:42Sembra grosso, ma č tutto nastro.
01:00:44Tutto nastro.
01:00:45Qui, scarsa, scarsa, non trovi niente.
01:00:47E' già preparato il mortello.
01:00:48Mario, prendi e dagli un bel colpo.
01:00:50Cosė vediamo cosa c'č dentro per me.
01:00:52Per te?
01:00:56No!
01:00:57Che č successo?
01:00:59Mario mio, ti prego, non ve lo rompere.
01:01:01Perché?
01:01:02Cosė č un peccato.
01:01:05Č tanto bello.
01:01:07Che stupidaggini!
01:01:08Rompi, rompi, Mario.
01:01:10No!
01:01:11L'uovo č mio, l'ho regalato io.
01:01:13Ma mi vendi?
01:01:14No, Mario, io voglio sapere cosa c'č dentro.
01:01:16Che tieni proprio tanto?
01:01:17Certo.
01:01:18E tu perché ti sei vendito?
01:01:20Perché?
01:01:21Perché...
01:01:23E se proprio ci tieni, te lo dico.
01:01:25E dimmelo.
01:01:26Noi siamo soli.
01:01:28Tu non fai niente e io sgobbo dalla mattina alla sera.
01:01:31E' regolare.
01:01:32E allora sai che non c'č? Mi sono stufato.
01:01:36Io sono stufato di sentirvi litigare.
01:01:38Ci vuole un po' di musica.
01:01:40Ti ho raccontato.
01:01:41No!
01:01:42Cittanetta!
01:01:43Cittanetta!
01:01:44Cittanetta!
01:01:45Cittanetta!
01:01:46Zeno Romeo!
01:01:47Quattro soldi.
01:01:48Ma nel momento torna lė.
01:01:49E mi servirā?
01:01:50E non metterō mai pių piede in questa cosa!
01:01:53Questa č una notizia che mi rattrista.
01:01:57Signora, faccio strada con la morte nel cuore.
01:02:01Vieni via! Non sai nemmeno difendere tua moglie!
01:02:04Rimbambita, cammina!
01:02:07Permesso?
01:02:08Scusi, lei dove va con quell'uovo? Quello resta qui.
01:02:12Proprio? Non posso?
01:02:14No.
01:02:16Come ho detto?
01:02:17E lo metta lė.
01:02:25Buonasera.
01:02:26Buonasera.
01:02:32Me l'hai detto tu di comprarlo.
01:02:34Io ti ho detto una piccolezza.
01:02:36E tu l'ha.
01:02:38Una montagna ci hai portato.
01:02:40Una montagna.
01:02:41E poi si presenta cosė.
01:02:43Porcarito.
01:02:44Una socchezza.
01:02:46Una socchezza.
01:02:48Ravollito!
01:02:50Ecco.
01:02:52Hai visto come ti hanno trattato?
01:02:54Se non intervenivo io, tu ti lasciavi cacciar via.
01:02:57Ti eri dimenticato perfino che siete soci.
01:03:00Se non c'eravamo noi coi primi soldi, poi non nemmeno l'affitto del negozio pagava.
01:03:04E come si godeva la tua amica milanese.
01:03:08E una lavandaia.
01:03:10Ecco che cos'č.
01:03:12Una lavandaia.
01:03:15Mi antipatica.
01:03:17Mi antipatica lei e il panettone.
01:03:20Ma finalmente l'abbiamo finita con questa amicizia.
01:03:23Era tanto che non ne potevo pių.
01:03:25Da quando mi č venuto ad abitare porta a porta.
01:03:28Ma vedrai che cambierā casa.
01:03:58Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:04:28Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:04:49Basta!
01:04:51Guarda che situazione.
01:04:53Un povero uomo lavora tutto il giorno.
01:04:55Ah, eccola. E la moglie ha la pugnala alle spalle.
01:04:58Mario, ma cosa dici?
01:05:00Dico che hai un amante e che so anche dove vi date convegno.
01:05:04L'ho visto insieme, non puoi negarlo.
01:05:07E chi sarebbe, scusa?
01:05:09E me lo chiedi. Dopo che me l'hai portato in casa, come un concubino.
01:05:14Il nome. Ecco, vorrei sapere il nome.
01:05:17Il nome? Mimmo!
01:05:20Ecco il nome.
01:05:23Perché ridi?
01:05:25Ma dico se non rido questa volta, non so, vero?
01:05:28Ma insomma, Mario.
01:05:30Una donna della mia etā, della mia dignitā, della mia educazione.
01:05:33Dile, vero? Mettersi con un uomo come Mimmo.
01:05:36Volgare, vecchio, rincitrullito.
01:05:39Non fare la commedia. Io le trovo, sai?
01:05:42Non č che vado di lei, l'ammazzo davvero.
01:05:44Mi fai un gran piacere perchč mi antipatico.
01:05:46Elena, non mi esasperare perchč l'ammazzo, eh?
01:05:50E quello mi ha preso ben a bacchietto.
01:05:53Non fare discussioni, basta! Sono stufo!
01:05:56Basta!
01:05:58Che c'č?
01:06:04Mimmo.
01:06:10Buonasera.
01:06:12Buonasera.
01:06:14Ecco finalmente le prove.
01:06:17In pijama, a quest'ora, a casa mia.
01:06:20Sai che mi hai risparmiato la strada?
01:06:23Sė.
01:06:24Posa l'uovo, io t'ammazzo sul posto.
01:06:27A te?
01:06:28A me?
01:06:30Buono, Mario, buono. Adesso ti spiego tutto.
01:06:33Non voglio spiegare tutto ben chiaro.
01:06:35Guarda che tua moglie non mi piace.
01:06:37Ti giuro che non mi piace davvero.
01:06:39Tu ormai perchč ci sei abituato, ma ti giuro che č peggio della mia.
01:06:43Questo spara...
01:06:47Ammazzi?
01:06:49E va bene. Io amo Silvana e muoio per lei.
01:06:53Ma innocente.
01:06:56Mugazzita negra, mugazzita...
01:06:59Genero mio!
01:07:01Mugazzita negra, mugazzita...
01:07:04Affazzino!
01:07:18Mamma!
01:07:20Mamma, apri! E' affondato! Oddio! Mamma!
01:07:24Ma allora la carrozzella, l'accappatoio, tutti i sospetti infondati?
01:07:28Sciocchezze, eh? Sono salvo?
01:07:30Sė.
01:07:31Nessuno può dire niente di me. Capito?
01:07:34No, di qua hai capito?
01:07:36Bravi, figlioli. E adesso che avete fatto pace, andiamo tutti a dormire.
01:07:40Tutti a dormire!
01:07:44Mi sta venendo in mente una cosa.
01:07:47Sė. Io tutta questa paura l'ho passata per lei.
01:07:50Ah, sė!
01:07:52E' giā. Non dico tutto quello che č successo.
01:07:58Fuori!
01:07:59Genero!
01:08:00Fuori!
01:08:01Genero!
01:08:02Lontana! Lontana da me! Capito?
01:08:06Non fare cosė, ti prego. E' mia madre.
01:08:08E di mamma ce n'č una sola!
01:08:10E ci mancherebbe pure che ce ne fossero due.
01:08:13Ma dove va questo?
01:08:14Ovunque stazione, giardini pubblici, ricopro vecchio ovunque, meno che qui.
01:08:18Perché se questa si ferma qui, anche una notte sola.
01:08:21E quando si muove pių, via! Via!
01:08:24Avevi ragione, sai? Non č della nostra razza.
01:08:27Torna al grand'hotel.
01:08:29Ma tu non vieni con me?
01:08:31Non voglio commettere un errore legale.
01:08:35Legale? Che c'entra legale, Elena?
01:08:39Leggeti i settimanali.
01:08:41Settimanali?
01:08:42Gli alimenti.
01:08:44Ed lei ovuni!
01:08:52Ma scherzone, farrabutto! Mi vuole anche uccidere!
01:08:57E io che gl'ho scritto ti voglio bene!
01:09:00Ma scherzone, te lo do io l'uovo.
01:09:08Che sveglio!
01:09:11E che fai?
01:09:11Faccio due passi.
01:09:13Signore, aiutatelo, non parlare!
01:09:15Non parlare!
01:09:17Non ce la faccio, signore!
01:09:19Non ce la faccio, signore!
01:09:21Non lo guardi un minuto!
01:09:23Piano, piano!
01:09:25Piano, signore!
01:09:27E' morto?
01:09:29Non è morto!
01:09:31Che peccato!
01:09:33Stavamo perdendo il capo di casa!
01:09:35Che bell'uomo!
01:09:37Che grazie, signore, che mirato l'avete avuto!
01:09:39Ti sei fatto male?
01:09:43Mamma mia, che paura!
01:09:47Ma dove sei stato?
01:09:49A riprendermi l'uovo.
01:09:51E io dovrei crederci?
01:09:53Sì!
01:09:57Non sarai mica gelosa, eh?
01:09:59Per carità!
01:10:03Te ne do io le passeggiate notturne!
01:10:05Se la intendono, è andato a darle la buonanotte!
01:10:07Signore, ma per così vi preparate l'inferno!
01:10:09Ti sbagli!
01:10:11L'inferno glielo preparo a lui!
01:10:13Questa è l'ultima notte di un condannato a morte!
01:10:17Questo non ti è consentito, il tuo posto è di là!
01:10:21No, non ci vengo di là a dormire con te!
01:10:25Basta trattare così mamma!
01:10:27Una signora come mia madre!
01:10:31Guarda che mia madre è stata educata dalle orsoline!
01:10:33Lo sappiamo!
01:10:35La mia mamma a Milano aveva già l'alfetta prima della guerra!
01:10:39La guerra del 15? L'alfetta!
01:10:41Adesso va a piedi e vuol vivere sulle mie spalle!
01:10:45Può darsi che sia disposta anche a questo sacrificio, per amore materno!
01:10:49Il sacrificio è mio perché le spalle sono mie!
01:10:51E allora se ci tieni tanto le tue spalline...
01:10:53...stai attento a quello che fai!
01:10:55Che vuoi dire?
01:10:57Niente!
01:10:59Dico che ho già sopportato molte cose!
01:11:01Quali cose?
01:11:03Guarda che io non sono una Lucia!
01:11:05Io ho una dignità!
01:11:07Soprattutto un'educazione!
01:11:09Ma se ti piglio, sai?
01:11:11Paghi tutto in una volta! Va bene?
01:11:13Se mi pigli?
01:11:15Io non ho paura!
01:11:17Perché dovresti pigliarmi?
01:11:19Io non sgarro!
01:11:21La mia vita è cristallina!
01:11:23Io non ho niente da rimproverarmi!
01:11:25Io!
01:11:33Io!
01:12:03Io!
01:12:29Mario!
01:12:33Mario?
01:12:35Mario, sei tu?
01:12:39Ma chi è lei? Che fa qui?
01:12:41Io sono di casa, e lei?
01:12:43Anch'io sono di casa, mi ce l'ha messo Mario!
01:12:45Ah, ce l'ha messa Mario!
01:12:47Voglio dire il signor Mario!
01:12:49Mi scusi signorina, che stupido sono stato a spaventarmi così!
01:12:53Lei conosce Mario?
01:12:55Certamente! E' lui che mi ha mandato qui!
01:12:57Per lei, sì!
01:12:59Per me?
01:13:01Chi era? Ha pensato che lei qui sola avrebbe avuto bisogno di me!
01:13:05Quanto è caro!
01:13:07Mi trascura, ma in fondo è tanto gentile!
01:13:11E questo? Anche questo?
01:13:13Un suo slancio generoso, con tanti auguri!
01:13:16Ah, com'è bello! E' magnifico!
01:13:18E io che cominciavo a credere che fosse uno spilorco!
01:13:20Sì, il signor Mario!
01:13:22Per carità! E questo è niente! Vedrai il resto!
01:13:25Davvero?
01:13:27Se lei è gentile con lui...
01:13:29Faccia una cosa! Domattina gli telefoni per ringraziarlo!
01:13:32Ah, certamente!
01:13:37Pronto?
01:13:39Ma sei tu?
01:13:41Beh, io adesso non posso parlare!
01:13:43Vengo subito da te! Capito Silvana?
01:13:45Ti faccio una bella sorpresa!
01:13:47Ciao! Ciao!
01:13:49Chi era? Uno sbaglio!
01:13:53Io va di negozio!
01:13:55Pure oggi che festa?
01:13:57Non è mai festa! Io lavoro sempre!
01:14:00Mica scherzo!
01:14:10Pronto?
01:14:12Mamma!
01:14:14Sì?
01:14:16Cosa?
01:14:18Ma no!
01:14:20Vengo subito! Sì, sì, sta lì! Vengo subito!
01:14:24Manca un minuto!
01:14:27Potrebbe anche...
01:14:29...baciarla!
01:14:31E che me ne importa?
01:14:33Mancano venti secondi!
01:14:35Dieci!
01:14:38Rido delle donne gelose! Rido!
01:14:42Quattro...
01:14:44...tre...
01:14:46...due...
01:14:48...uno!
01:14:50Il voto è finito!
01:14:52No! La giornata finisce a mezzanotte!
01:14:55Il voto l'ho fatto alle dieci! Rientro in orbita!
01:14:58E la pistola? L'ho buttata via!
01:15:00Non importa! L'ambazzo con le mie mani!
01:15:09Adultero!
01:15:11Stai andando dal tuo amante!
01:15:22Salve, ragazzi!
01:15:24Ciao! Adio, Antonio!
01:15:27Ragazzi, una grande notizia!
01:15:29Stanotte Mimmo è stato visto che scavalcava il balconcino di Mario!
01:15:32Oh! In pigiama!
01:15:34Oh, in pigiama!
01:15:36Che le fanno a casa, a domicilio!
01:15:38Sei proprio sicuro?
01:15:40L'avevo detto io che l'accappatorio non era per lui!
01:15:43Ciao! Ciao, Mario!
01:15:48E com'è contento?
01:15:51Fa che non lo sappiano gli amici!
01:15:53Se lo sanno gli amici, fa che non lo sappia io!
01:15:57E se proprio lo devo sapere?
01:15:59Fa che non me ne freddi niente!
01:16:03È stato esaudito!
01:16:14Signorina! Signorina, c'è il signor Mario! Venga!
01:16:21E questo che vuole ora?
01:16:23Chi c'è?
01:16:25Mimmo, adesso lo aggiusto io!
01:16:27Si, ma in fretta, che se viene il signor Mario...
01:16:29Eh già! Se lo trova qui, chissà cosa crede!
01:16:32Può anche credere che le faccio il doppio gioco!
01:16:34Per carità, ci mancherebbe altro!
01:16:39Tesoro, sei qui?
01:16:41Ci sei?
01:16:43Sono io, posso entrare?
01:16:46Sì, caro, entro!
01:16:48Sì, caro, entra! Entra pure!
01:16:54Silvana! Amore mio!
01:16:57All'albergo mi hanno detto che tu eri qui e io sono corso subito da te!
01:17:00E sai che cosa mi hanno mandato dall'albergo?
01:17:02No!
01:17:03Questo!
01:17:04Ahio! Questo? Ma c'è un equivoco!
01:17:07Amore mio, ti pare che ti manda un uomo così piccolo?
01:17:09Ma io per te ho comprato un uomo che...
01:17:12Eccolo l'uomo che ti ho mandato!
01:17:14Eccolo qui!
01:17:15Buongiorno!
01:17:16Ahio! E che ricominci?
01:17:17Certo che ricomincio! Questo me l'ha mandato Mario!
01:17:19Mario? Ma che Mario? Questo è l'uomo che ti ho mandato io!
01:17:21E dentro ci sono anche le chiavi della bianchina che ti ho comprato e che sta qui sotto!
01:17:25Della bianchina?
01:17:26Sì!
01:17:39Signorina!
01:17:40Che?
01:17:41Signorina!
01:17:42Sì?
01:17:43E' arrivato il signor Mario, sta salendo!
01:17:44Ma che?
01:17:45Oddio! C'è Mario!
01:17:46Proprio adesso!
01:17:47Mamma, ti prego, nasconditi!
01:17:48Ma che ti frega a te di Mario? La bianchina te l'ho regalata io, mandalo via e vieni con me!
01:17:53Va bene, caro, hai ragione, però ti prego, nasconditi!
01:17:55Ma dove?
01:17:56Guarda, lo sbrigo in cinque minuti!
01:17:57Cinque minuti?
01:17:58Te lo prometto!
01:17:59E dove mi metto?
01:18:00Là, nell'armadio!
01:18:01Nell'armadio? Un momento, nell'armadio! Aspetta l'uovo!
01:18:03Ti prego, fai presto!
01:18:04Tu non lo conosci?
01:18:05Se lo conosco, lo conosco!
01:18:06Ti prego, guarda, per cinque minuti solamente!
01:18:08Qui dentro fa caldo, si muore!
01:18:10Faccio presto, faccio prestissimo, sì, te lo prometto, te lo prometto!
01:18:21Bambolotta mia, gradisci l'ovetto?
01:18:24Quanto ti ho trascurato, eh?
01:18:26Eh, hai ragione, sono corso dietro dei fantasmi, ecco che ho fatto!
01:18:31Ma ora eccomi a te, tutto per te, per recuperare il tempo perduto!
01:18:36Ti ho portato la bianchina!
01:18:39Pure tu!
01:18:41Come pure io?
01:18:42No, dico, pure tu come mio padre!
01:18:45Padre?
01:18:46Sì, quando ero bambina!
01:18:47Bambina?
01:18:48Caro, caro, indovini tutti i miei pensieri!
01:18:51Ah!
01:18:52Entra, entra, figlia mia!
01:18:55Ma ti sei conciata?
01:18:56Tutti i grandi condottieri si travestivano!
01:18:58L'importante è sconfiggere il nemico, vieni!
01:19:01Ma perché rimandare a domani quello che si può fare oggi?
01:19:04Potrebbe venire qualcuno?
01:19:06Questo è il mio rifugio, non verrà nessuno!
01:19:08Non so, il tuo socio?
01:19:09No!
01:19:10Nemo? Potrebbe venire a cercarti?
01:19:12Non parlarmi di lui perché se continuo a rompermi le scatole questa è la volta che la faccio a pezzi!
01:19:16Vieni!
01:19:17Del resto, io ti ho sempre accontentata in tutto, no?
01:19:21Sì, sì, ma così in fretta non è da me!
01:19:24Perché?
01:19:25Ci vorrebbe un po' di poesia!
01:19:27Poesia?
01:19:29Se non è che per questo, guarda, mi hai toccato proprio sul punto debole!
01:19:36Ascolta!
01:19:40Piove!
01:19:41Piove dalle nuvole sparse!
01:19:44Piove sulle tamerici salmostre d'arse!
01:19:49Piove sui pini scagliosi ed irti!
01:19:52Piove sui mirti divini!
01:19:56Sulle ginestre fulgenti di fiori accolti!
01:19:59Sui ginefri folti di coccole aulenti!
01:20:05Piove su...
01:20:08Piove su...
01:20:10Hai capito?
01:20:12Piove su...
01:20:13Piove sui nostri volti silvani, scemo!
01:20:16Grazie, cara, grazie!
01:20:22Piove sui nostri volti silvani!
01:20:24Piove sulle nostre mani ignude!
01:20:27Sui nostri vestimenti leggeri!
01:20:30E mica tanto!
01:20:32Non sono mica tanto leggeri questi vestimenti!
01:20:34Anzi!
01:20:36Vogliamo toglierci di questi vestimenti che non sono tanto leggeri?
01:20:39E togliamoli!
01:20:40Lo dice pure l'annuncio che se ne sono leggeri!
01:20:43Ora basta! Adesso entro lì e li insegno io la letteratura!
01:20:45No! Fai lo lì!
01:20:46Ma ti! Se vai di là rovineresti tutto!
01:20:48Vuoi mandare a Lara il matrimonio?
01:20:50Lascia fare a me, che te lo riduco un agnellino per tutta la vita!
01:20:53Eh, figurati!
01:20:54Eh, chi c'è adesso?
01:20:59Va giù, fermala!
01:21:00Se entra nella stanza ci rovina tutto!
01:21:02Ma cosa c'entra lei?
01:21:03E di là c'è anche suo marito!
01:21:04Ah, se non è morto soffocato! Corri, trattemi laggiù! È amica tua!
01:21:10Lucia, carissima! Che sorpresa!
01:21:12Vergognata!
01:21:13Dov'è il tuo drudo?
01:21:14Tuo marito è su con Mario e mia madre!
01:21:16Ah, sì? Ma se ti ho visto insieme a lui in carrozza!
01:21:18Cosa dici?
01:21:19Dico la verità!
01:21:21Ti prego, lasciami!
01:21:22Perché?
01:21:23Magari, magari torno nel pomeriggio!
01:21:25No, nel pomeriggio no! È pericoloso, la pressione è alta!
01:21:28Lei se ne vada!
01:21:29Chi è?
01:21:30La cameriera!
01:21:31Se ne vada?
01:21:32Sì!
01:21:33Ottene via, brutta beccaccia!
01:21:35Non strillare!
01:21:36Via!
01:21:37Non strillare o è peggio per te!
01:21:39Non minacciare! Faccio quello che mi pare! Sono a casa mia!
01:21:42Appunto, c'è anche tua moglie!
01:21:44Ma è una malattiazione la tua!
01:21:46No! Buona, signora vecchia, buona!
01:21:48Mamma mia, come mi salvo adesso!
01:21:53No!
01:21:54Fu, vado!
01:21:55Faccia presso!
01:21:56Faccia presso!
01:21:57Ehi!
01:21:58Pizzica!
01:21:59Ma è possibile che ti debba trovare sempre in palestra i piedi?
01:22:02Io t'ammazzo!
01:22:03T'ammazzo!
01:22:04Mario!
01:22:05Che c'è?
01:22:06C'è tua moglie giù!
01:22:07Allora, tu un permesso, prego!
01:22:09Va, bravo!
01:22:10Sparisci!
01:22:11L'altro Silvano è mio!
01:22:12La macchina gliel'ho regalata io!
01:22:14Tu sei arrivato...
01:22:15Il cuore!
01:22:16Ma che cuore?
01:22:17Ma non urli così!
01:22:18Perché? Ne dà fastidio?
01:22:19A tua moglie!
01:22:20Ma che mi importa il mio...
01:22:22Mi amo giù!
01:22:23Chi è?
01:22:24Sono io!
01:22:25E voi?
01:22:26Aprimi, Mario!
01:22:27Non c'entri!
01:22:28No, fammi entrare!
01:22:29Non ci puoi entrare!
01:22:30Ma c'è Lucia!
01:22:32Eppure Lucia!
01:22:33E no!
01:22:34Entra di coltella!
01:22:35E chiudi!
01:22:36Chiudi!
01:22:39Avanti!
01:22:40Faccia quello che le dico io, se no per lei finisce male!
01:22:42Su! Avanti!
01:22:43Su!
01:22:44Oh, no!
01:22:45Nell'armadio, no!
01:22:46No, non voglio!
01:22:47E scendete voi!
01:22:48Ma giù sto tutto io!
01:22:49Sì, va bene, sì!
01:22:50Su!
01:22:51Ma nell'armadio non centro!
01:22:52Zitta un po'!
01:22:53Fai quello che dice la signora che è tanto buona!
01:22:54Vieni giù!
01:22:55Su, su!
01:22:56Dentro di me!
01:22:57Tutto a me devono capitare!
01:22:58Zitta!
01:23:00Memmo!
01:23:01Eh?
01:23:02La lingerie!
01:23:03E chi è?
01:23:04L'è sottovesta!
01:23:05Ah, no!
01:23:06Sempre in ragione!
01:23:07Ecco!
01:23:08Mi chiederai scusa!
01:23:09Voglio le prove!
01:23:10Te le do le prove io, sta tranquilla!
01:23:11Signora Camilli!
01:23:12Elena mia, pure tu qui?
01:23:14Tutto a posto, sai?
01:23:16Sono venuto a chiedere scusa a mamma!
01:23:18A mamma tua!
01:23:19A mamma nostra!
01:23:20E tu che fai qui?
01:23:21Tu che fai qui?
01:23:22Che faccio?
01:23:23Che fai?
01:23:24Sono venuto a accompagnare lui a chiedere scusa a mamma!
01:23:26Ma ha accompagnato!
01:23:27Tutti scusati!
01:23:28Eh, perché è Pasqua e bisogna perdonare!
01:23:30Lo sai che mamma viene a vivere con noi?
01:23:32Per sempre?
01:23:33Beh, per sempre!
01:23:34Fino a che campa?
01:23:35Speriamo bene!
01:23:37Che facciamo adesso?
01:23:38Che facciamo?
01:23:39È festa!
01:23:40E allora tutti a pranzo a casa mia!
01:23:41Hai capito, Memmo?
01:23:42Chiudi le finestre!
01:23:43Le porte, le porte!
01:23:44Sborsa la luce!
01:23:45È Pasqua e bisogna stare allegri!
01:23:47Dobbiamo perdonare!
01:23:49Perdoniamoci, eh?
01:23:51Perdoniamoci!
01:23:54Memmo?
01:23:55Mario?
01:23:56Eccole!
01:24:00Salgono!
01:24:02Partono!
01:24:09Ma cosa fai?
01:24:10Ma chi ti ha dato la patente?
01:24:11Dai, mamma!
01:24:13Signora!
01:24:14Signora!
01:24:15Signora!
01:24:16Signora!
01:24:17Signora!
01:24:18Signora!
01:24:19Signora!
01:24:20Signora!
01:24:21Signora!
01:24:23Mi fesco avvistare mamma?
01:24:25Mario...
01:24:26Eh?
01:24:27Guarda!
01:24:28Se ne va proprio!
01:24:40Di Lei non ci resta che il ricordo
01:24:42e di loro ci restano pure le cambiale
01:24:45Ciao!
01:24:46Eh, ciao!
01:24:47Dove avevi quella con la faligia?
01:24:48Beh?
01:24:49Sapessi che mi hanno detto!
01:24:50Che ti hanno detto?
01:24:51Mi hanno detto che quella con tutti basta un orecchio.
01:24:55Ma non moriamo!
01:24:57Eh!
01:24:58Ma!
01:24:59Sato!
01:25:00Mario!
01:25:01Sì!
01:25:02Per mezzo a te!
01:25:03Eh!
01:25:04E' meglio!
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