«Chiara nel 2023 resta incinta per la prima volta, si lascia con il fidanzato e porta avanti la gravidanza in grande segreto. Anche il primo neonato, che non si sa ancora se sia nato vivo, muore per a seguito del taglio del cordone. Quello che colpisce è che, con la seconda gravidanza, la ragazza non cambia comportamento di una virgola» dice il procuratore di Parma Alfonso D'Avino nella conferenza stampa convocato per i dettagli sul caso dei due neonati sepolti in un giardino di Traversetolo (Parma).
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NovitàTrascrizione
00:00Qui c'è un bambino nato vivo e di fatto usciso con il taglio del cordone, non seguito
00:17dall'immediata chiusura del cordone stesso, si potrebbe ipotizzare qualcosa di colposo
00:25ma è proprio l'analisi di tutte le ricerche fatte da Chiara nel corso del tempo che ci
00:36ha fatto propendere sia il primo GIP che il secondo GIP hanno condiviso questa impostazione.
00:47Soprattutto a maggior ragione alla luce di quanto era successo prima. Chiara nel 2023
00:55in una gravidanza nel frattempo si lascia con il fidanzato e porta avanti la gravidanza in
01:08grande segreto, il bambino muore, anche in quel caso lei taglia il cordone, non interessa per
01:16il momento se il bambino sia nato vivo o morto, questo farà parte dell'accertamento in corso.
01:23Resta il dato di fatto che la gravidanza con queste modalità non ha un esito positivo e a
01:32distanza di pochi mesi, il parto del 12 maggio 2023, a fine anno 2023 lei è di nuovo in stato
01:45di gravidanza, non cambia di un millimetro la sua scelta.