• 3 mesi fa
(LaPresse) «La giustizia riparativa è una bella novità perché in realtà è un modo nuovo di affrontare i problemi, quindi direi che se va in porto è una bella idea, è una novità, è un innovazione, insomma io sono un innovatore anche in queste cose diciamo»: così Marco Castoldi, in arte Morgan, uscendo dall'aula della seconda sezione penale del tribunale di Lecco dove è a processo per stalking nei confronti della cantante, Angelica Schiatti. La difesa dell'artista ha chiesto di poter accedere a un percorso di giustizia riparativa, opzione rifiutata dalla parte offesa. “Il bello della vita è che io sono contento di aver finalmente potuto parlare in questo caso in cui sono stato zittito da anni, finalmente ho potuto dire al giudice la verità assoluta che è quella che io non sono per niente un persecutore, io non sono, anzi, sono una persona di parole, un letterato”, ha proseguito il cantautore: “La persecuzione non mi riguarda, io ho detto al giudice quello che sono. Qui la vittima, il danneggiato gravemente sono io e lo sapete tutti, lo vedete? Perché dall'altra parte si fanno concerti e feste. Qui io ho problemi a capire come mantenere le mie figlie”. Al termine dell'udienza odierna, il giudice Gianluca Piantadosi, si è riservato la decisione che comunicherà alle parti durante l'udienza fissata al 27 settembre. “Cosa mi aspetto? Non lo so, non ho la sfera di cristallo. Ho molta fiducia nella giustizia insomma, ho fiducia. Sono venuto perché credo che un processo sia un dibattimento dove una persona equilibrata come un giudice riesce a capire la verità”, ha concluso Morgan.

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00:00La giustizia riparativa si è una bella novità perché in realtà è un modo nuovo di affrontare i problemi
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00:15Il bello della vita è che io sono contento di aver finalmente potuto parlare
00:19in questo caso in cui sono stato zittito da anni, finalmente ho potuto dire al giudice
00:26la verità assoluta che è quella che io non sono per niente un persecutore
00:30io non sono, anzi sono una persona di parole, un letterato
00:35la persecuzione non mi riguarda, io ho detto al giudice quello che sono
00:40qui la vittima ha danneggiato gravemente, gravemente, sono io e lo sapete tutti
00:46lo vedete perché dall'altra parte si fan concerti e feste
00:49qui io ho problemi a capire come mantenere le mie figlie
00:55Cosa mi aspetto il 27 di settembre non lo so, non ho la sfera di cristallo
00:58io credo che il giudice, ho molta fiducia nella giustizia insomma
01:04ho fiducia, io ripongo, sono venuto perché credo che un processo sia un dibattimento
01:13dove una persona equilibrata come un giudice riesce a capire la verità
01:17perché se fosse per i giornali sarebbero solo balle

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