La multinazionale 'CarAir', produttrice di pneumatici, annuncia l'imminente chiusura della stabilimento di Campolaro, con il conseguente licenziamento di decine di operai, la stragrande maggioranza dei quali provenienti dal piccolo paese situato sulle montagne circostanti. Decisi a non arrendersi, gli operai organizzano forme di lotta che, poco a poco, portano il loro caso ad approdare sui tg nazionali. Fra gli operai, Antonio sogna di tornare a vivere nel suo paese insieme alla compagna Nina, che ora lavora a Milano e che invece vorrebbe che fosse lui a lasciare tutto per andare a Milano e sposarla. Il sindacalista Salvatore ha un rapporto conflittuale con il figlio diciottenne. Mario, invece, che ha due figli e un mutuo da pagare, cerca una via alternativa aprendo una fabbrica di pasta fresca insieme a sua moglie Emanuela e alla moglie di Salvatore. Quando la CarAir decide di chiudere definitivamente lo stabilimento, gli operai tentano un gesto di protesta estremo, quello di andare in America per parlare con Gerardo, il lontano cugino di Emanuela emigrato in America che secondo molti in paese è la causa della chiusura dello stabilimento. Ma ormai è davvero troppo tardi...
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00:01:31Che è?
00:01:33Che c'è? Stai male?
00:01:34No, no, sto benissimo.
00:01:35I soliti brucioli di stomaco.
00:01:37Nina, ti volevo raccontare un sogno.
00:01:39Era come una spot nella carriera.
00:01:41Al volante ci stavi tu e io stavo seduto a fianco a te.
00:01:44Ma pure la voce dello speaker era la tua.
00:01:46Parlavi non solo l'inglese, il tedesco, lo spagnolo, ma perfino il giapponese.
00:01:50Antonio, ti supplico, fammi dormire.
00:01:52Nina, ma com'è che quando si sogna si sanno bene tutte le lingue?
00:01:55Cioè, le lingue le sapevi tu, che eri lo speaker dello spot,
00:01:59ma lo speaker dello spot me li stavo sognando io.
00:02:02Hai capito? Le lingue le sapevo io.
00:02:04Nina, lo spot finiva sulla fabbrica, sulla carriera.
00:02:09Nina, mi sono svegliato malissimo.
00:02:11Perché non mi vieni a trovare questo fine settimana?
00:02:13Andiamo a cercare l'urso.
00:02:17Nina, mi senti?
00:02:20Nina?
00:02:23Cazzo, si è dormito.
00:02:26Andiamo a lavorare, va.
00:02:29Andiamo a lavorare.
00:02:56Mario, che ora?
00:02:59Mario, sono le sei minuti e quattro.
00:03:05Tiè, mangi.
00:03:06Le pizzone ci vengono a mangiare insieme qualcosa la mattina.
00:03:10Tiè, tiè.
00:03:12Noi selvaggi siamo.
00:03:14Sono i selvaggi da mani e quattro dentro la stanza.
00:03:17Fammi vedere che c'è qua, civile.
00:03:23Ancora quattro giorni e poi andiamo a casa noi.
00:03:26Che hai fatto?
00:03:29Langerino, vai.
00:03:33Papà, quando me lo compri il battone rulli?
00:03:36Vieni qua, che quanto è rulli?
00:03:38Hai capito? Il nome costa troppo.
00:03:59È dall'ottantadue che dicono che c'hanno difficoltà.
00:04:02Stronza.
00:04:03Tiè.
00:04:07Ma se dormivo un altro po' non era meglio?
00:04:18Ma che c'è?
00:04:20Ma che c'è?
00:04:21Ma che c'è?
00:04:22Ma che c'è?
00:04:23Ma che c'è?
00:04:24Ma che c'è?
00:04:25Ma che c'è?
00:04:27Per favore, Salvatore, lascialo stare un altro poco, che stanotte si è ritirato tardi.
00:04:32A tuo figlio gli piace la musica tecnica e io gliela faccio sentire.
00:04:35Salvatore, non dà canico Giannino, che fai peggio.
00:04:45Che cazzo è successo?
00:04:48Tu la mattina ti devi alzare presto, ti devi organizzare la giornata.
00:04:52È mezzo a posto sto computer.
00:04:55Ma funziona poco il cursore.
00:05:22Antonio.
00:05:25Oh, ci senti?
00:05:27Mario, ti scongiuro, oggi non mi fai necazzare, dopo ti chiedo comunque un favore personale.
00:05:31Ciao, compagno.
00:05:32Compagno sto cazzo.
00:05:33Oh, ti ricordi che mi devi dare i soldi per la festa di Santa Gemma?
00:05:36Sì, ma l'anno prossimo faccio io la colletta.
00:05:38Tu non vuoi troppi coglioni?
00:05:39Stai là tu, non mi prego.
00:05:41Oh, Salvatore.
00:05:43Salvatore, gira stavolta.
00:06:11SORPRESA, SORPRESA, SORPRESA!
00:06:28Allora, ma per che devi rompere il cazzo solo ai soldi dei tuoi
00:06:32Per i soldi per la festa di Santa Gemma?
00:06:33Fatele dare pure a chi ci va.
00:06:34Si, ma quelli li ho già scuciti.
00:06:37Pescatori, zappatori.
00:06:38zappatori, zappatori, fanno due lavori il portafoglio pieno, il portafoglio pieno, salutiamo pescatore,
00:06:45com'è che viene da lavorare stamattina?
00:06:49la volta l'ho salvata la faccio solo perchè sei paesano amico, la prossima volta non me la frega niente,
00:07:13perchè mi sbaglio?
00:07:14io sono operaio questo, io sono operaio, tu sei operaio, dal limite pure questo con sta faccia è un operaio,
00:07:21ma questa è la massima aspirazione loro è il banco del pesce al mercato coperto, guarda un po' che mi ha aggaffiato,
00:07:27non ho ancora fatto niente, peccato, era meglio che ti spaccavo la testa, così vedremmo la merda che c'è dentro,
00:07:33a fare pescatore non è un mestiere vero, ma a fare come, ma che cazzo di mestiere è?
00:07:45cazzo a fa'
00:07:47non fa'
00:08:14cazzo a fa'
00:08:45Mario!
00:08:49oh che?
00:08:50le medaglie sono finite!
00:08:52le medaglie di che?
00:08:53le medaglie del cognone che sei!
00:08:55so' legge che non pote' da te!
00:08:57non ti preoccupa, se non ce la fai te la ingatta la mano!
00:09:15oh cazzo!
00:09:33oh guarda qua, dicono che c'è un'eccedenza di personale!
00:09:36i figli di Zocco, vuole cessare definitivamente la produzione!
00:09:39perchè dicono che stanno in crisi!
00:09:41crisi? quale crisi?
00:09:43non siamo in crisi!
00:09:45fermate ste macchine!
00:09:47sono 10 anni che dicono che vogliono...
00:09:49sindacalista dei miei coglioni, sono 10 anni, 10 che ci dice che dobbiamo stare calmi!
00:09:54ha ragione!
00:09:57com'è?
00:09:58sindacalista dei miei coglioni non me lo dice, se no quando verrà Madonna ti spacca la faccia!
00:10:02però avete ragione!
00:10:05in direzione, corte e forza!
00:10:06corte!
00:10:07corte!
00:10:08corte!
00:10:09corte!
00:10:10corte!
00:10:11corte!
00:10:13corte!
00:10:32Mari che cazzo fai? chiedergli che stiamo andando in direzione!
00:10:35in che direzione?
00:10:38ora volete lavorare! ora volete lavorare!
00:10:40Ma che gli americani si sono incazzati, volete affaticare?
00:10:43Vai, vai, vieni qua.
00:10:45Vieni, vai.
00:10:46Guardami un attimo.
00:10:48Tutti quanti abbiamo buttato il sangue qua dentro.
00:10:50Se questi se ne vanno è perchè non hanno più bisogno di noi, hai capito?
00:10:53No, non hanno bisogno di te.
00:10:54Te voi non hanno bisogno, ma di me hanno bisogno.
00:10:57Io sta macchina la conosco pezzo per pezzo.
00:11:01Vai.
00:11:02Lo sai che mi succede a me se mi licenziano?
00:11:04Lo sai dove torno io?
00:11:05Torno nella merda dove vengo, con due bambini, una moglie e vent'anni di muto sulle spalle.
00:11:11Mario, Mario!
00:11:13Ma che è stai sceneggiando? Ma che stai impazzito, Mario?
00:11:17Ma che vuoi fare, ma?
00:11:20Buttato tutto, eh?
00:11:21Vi siete presi tutto?
00:11:22E questo è un ringraziamento?
00:11:24E questo è un ringraziamento?
00:11:26Fermata, te fai male, fermata!
00:11:28Fermata!
00:11:29Fermata!
00:11:30E questo è un ringraziamento?
00:11:32Ma?
00:11:33È un ringraziamento?
00:11:34Ma fatti male!
00:11:36Ma come cazzo devo fare con te che non capisci?
00:11:40Ah!
00:12:11Ecco qui, l'hard rock caffè.
00:12:14Ciao Addo, ma dove eri la domani?
00:12:16Oggi t'ho detto, ma che ti devo fare una fatica se non ci capiamo mai?
00:12:21Ciao Michelin!
00:12:24Si è mai svegliato negli ultimi sei mesi?
00:12:26È uscito una settimana fa dall'ospedale.
00:12:28La colpa è tua che gli hai dato a bere.
00:12:30Fammi un caffè, va.
00:12:33Te la state vedendo brutta, eh?
00:12:36L'orso si è visto?
00:12:38L'orso si è visto?
00:12:40La macellaio di Benago dice che l'hanno vista due sere fa alle porte del paese.
00:12:45Non ti rassicuro però, eh.
00:12:47Lo sai come sono questi di Benago?
00:12:49Brutta gente, bugiardi e perfidi.
00:12:53Qua sai che si dice?
00:12:55Si dice che a fare questo brutto scherzo di licenziamenti sia stato proprio uno di Benago.
00:13:02Cioè?
00:13:03Il procugino della moglie di Mario.
00:13:06Mario sia stato lui a farvi licenziare.
00:13:08Gerardo, non so se te lo ricordi.
00:13:10Gerardo Colafosside, Colafosside Benago.
00:13:13Questo Gerardo si è laureato e si è andato a studiare in America dieci anni fa.
00:13:19Lì è diventato un dirigente della Carrera.
00:13:22E si dice che sia stato proprio lui a tagliare lo stabilimento di Campolaro.
00:13:27Cazzarola, e perché?
00:13:30Quelli di Benago lo sai come sono?
00:13:34Vendicativi.
00:13:36Le ossa di Santa Gemma, la padrona nostra, si credono che appartengono solo a loro.
00:13:42E non hanno ancora accettato che dopo settecento anni le reliquie della Santa torno qua da noi.
00:13:49Cioè voi qui avete fatto l'ipotesi.
00:13:53E questo Gerardo come si chiama?
00:13:55Colafosside, Colafosside.
00:13:56Gerardo Colafosside Benago.
00:13:58Vuole chiudere la filiale italiana della multinazionale americana Carrera di Campolaro,
00:14:03cinquecento parai per l'indotto,
00:14:05per vendicarsi di noi di San Marcellino che ci vogliamo riprendere le ossa di Santa Gemma.
00:14:09Si capisce, che non ti convince?
00:14:11Prova a chiedere alla moglie di Mario.
00:14:14La moglie di Mario ha altri problemi in questo momento.
00:14:17Ma non può essere che licenziano pure a te?
00:14:19Tu sei bravo.
00:14:20Non è questione di bravura.
00:14:22Quelli non fanno distinzione.
00:14:23Se chiudono ci licenziano a tutti qui.
00:14:27Ma non fa così però davanti ai ragazzini, dai.
00:14:31Hai sempre detto che ero un lavoro sicuro,
00:14:33che gli americani sono gente sicura.
00:14:36Ma non ti dimmi niente mano,
00:14:37ora rischiamo di perdere tutto.
00:14:39Quello lavoro mi fa mettere per rispetto che non ti prenderò mai licenziato.
00:14:43Ah, adesso sono stato io che sono stato stupido e non mi sopparato il culo.
00:14:47E' così!
00:14:49Oh, e' così!
00:14:53Comunque è inutile che piangi,
00:14:55se c'è qualcosa la trovo, ci penso io a voi,
00:14:57io a quelli non li voglio far crescere nella merda come siamo cresciuti noi.
00:15:00Piuttosto li ammazzo, li affogo come i gattini.
00:15:03Siamo tutti pazzi, tutti petà.
00:15:05Voi che siete rimasti e noi che ce ne siamo andati.
00:15:08Io, Mario, Lino, Manuela, Maddalena e pure Salvatore che è stato il primo.
00:15:15Io penso che l'azienda stia bleffando.
00:15:18Però può essere pure di no.
00:15:20E allora dobbiamo prepararci a che li sono licenziati veramente.
00:15:23Ho un'ipotesi migliore che mi danno il prepensionamento.
00:15:26Non ce la facciamo.
00:15:28Tanto per cominciare dovrai muovere il culo pure tu.
00:15:31Sei stato tu che non l'ha voluto mai.
00:15:33Hai finito di fare la signora col caffè a letto la mattina.
00:15:35E tu da domani cerca di fatica pure tu, eh.
00:15:38Se ti vedi davanti al pappa ancora una volta ti spacca la faccia,
00:15:40quando è vero il dì davanti a tutti quanti.
00:15:44Lino che ha detto?
00:15:46Niente.
00:15:48Come mai?
00:15:49Ma che l'ho ancora detto?
00:15:51Mi sto cacando sotto.
00:15:52Glielo dico domani appena arrivo.
00:15:54Chissà come la piglia.
00:15:58Vai da, vai da.
00:15:59Uno torna al paese per stare più tranquillo.
00:16:02Però non sono manca arrivato e già mi avete fatto finire la castrita.
00:16:07Buongiorno Michelino.
00:16:21Buongiorno.
00:16:52Mina, che fai qua?
00:16:54Non mi dovevi venire a prendere all'aeroporto?
00:16:56Hai detto che arrivavi domani.
00:16:57A domani?
00:16:58Eh.
00:16:59Domani Antò!
00:17:00Calma te.
00:17:01Hai fatto un casino che dovevo stare qua oggi,
00:17:02mi sono precipitata come una cretina e ti trovo che guardi il fuoco.
00:17:05Al telefono non rispondi, al telefonino nemmeno.
00:17:07Mi sono fatta tre ore di corriera.
00:17:09Guarda me lo ricordo benissimo che hai detto domani.
00:17:12Antò guarda non insistere che io me ne riparto subito.
00:17:14Non lo sento mai mammaia.
00:17:15Ma non lo sento mai mammaia.
00:17:16Ma non lo sento mai mammaia.
00:17:17Ma non lo sento mai mammaia.
00:17:18Ma non lo sento mai mammaia.
00:17:19Non insistere che io me ne riparto subito.
00:17:20Ma non lo sento mai mammaia.
00:17:25Mi sono sbagliato.
00:17:27Mi sono presa un sacco di freddo.
00:17:33No Antò guarda non ce la faccio più con te.
00:17:36Mi hai fatto arrabbiare.
00:17:40Aia!
00:17:41Non c'è me che ti ho regalato sto biccio.
00:17:44No Antò sono tre settimane.
00:17:46Lo sai che quando passa tanto tempo ci devo rifare l'abitudine.
00:17:50No io no invece no.
00:17:51Non divento troppo sensibile.
00:17:58Fritta fritta fritta.
00:18:01Beh?
00:18:02Che è?
00:18:03Sei sempre stato super caloroso.
00:18:05È la stanchezza dopo la grandiosa prestazione.
00:18:08Come sono andato?
00:18:09Come sono andato?
00:18:11Antò dopo diciassette anni pure un cretino saprebbe le mosse giuste.
00:18:15Diciotto avevi quattordici anni.
00:18:18No quando l'abbiamo fatto la prima volta ne avevo quindici.
00:18:21Vabbè quattordici quindici.
00:18:22Non andare a raccontare in giro sennò mi arrestano.
00:18:25Io ne avevo ventitri.
00:18:28Vorrei più cicciottarlo però.
00:18:31Stai dimagrendo eh?
00:18:32Perché nessuno mi cura.
00:18:35Ina.
00:18:37Ina.
00:18:38Ci vogliamo sposare?
00:18:40Sì.
00:18:42E vieni a stare a Milano?
00:18:44Ti fai assumere pure da un'agenzia?
00:18:47Pirla.
00:18:49Ma no veniamo a vivere qua?
00:18:52Antò io qui dopo quarantotto ore mi impicco.
00:18:56È più animato il cimitero di San Marcellino che San Marcellino.
00:19:00Ma come?
00:19:01A quaranta chilometri c'è Spesa Allegra il centro commerciale.
00:19:05Quelli vengono col bus e ci portano a fare la spesa.
00:19:08Adesso dicono che ci fanno pure la multisala.
00:19:10Il Warner.
00:19:12Ma perché sto ancora con te?
00:19:14Di che mi devo punire?
00:19:17La mattina ci dobbiamo pure svegliare alle cinque per andare a vedere sto orso.
00:19:20Eh l'orso, l'orso.
00:19:22L'apicoltura.
00:19:24Facciamo l'apicoltura.
00:19:25Vendiamo il miele.
00:19:27Vieni no?
00:19:29Vieni.
00:19:33No perché qua il futuro non è che...
00:19:36Può succedere di tutto.
00:19:38Sì.
00:20:08Sottotitoli a cura di QTSS
00:20:38Sottotitoli a cura di QTSS
00:21:08Sottotitoli a cura di QTSS
00:21:38Che c'è questa qua?
00:22:08Sottotitoli a cura di QTSS
00:22:34Pronto?
00:22:36Sì, adesso non posso.
00:22:37Ma porca puttana, spegni quel cazzo di cuoio!
00:22:40Ma si sta con il cellulare al centro del bosco!
00:22:44Non c'è mai un momento buono, mi hai rovinato la giornata!
00:22:50Antò, era una cosa nera, poteva essere pure un cinghiale.
00:22:55Non lo so, che c'è? Ti senti male? Sei impazzito?
00:22:59Ma vaffanculo!
00:23:01Mi sono distratta un attimo, me lo sono dimenticato acceso.
00:23:06Non mi toccare! Non mi toccare!
00:23:11Se ti rovinano le cose tu, allora finiamola, va bene?
00:23:18La carriera chiude, ci riscienziano a tutto quanto.
00:23:21Cinquecento persone in mezzo a una strada, più un migliaio nell'indotto.
00:23:24Ma che dici?
00:23:25L'avevo detto, a quarant'anni mi ritrovo disoccupato.
00:23:29Perché non me l'hai detto subito?
00:23:32Non ti potevo rovinare il weekend.
00:23:33Che facevamo? Ci mettavamo a parlare della carriera?
00:23:36Te lo volevo dire domani, prima che partivi.
00:23:52Quelli ti licenziano e tu mi porti a cercare l'orso.
00:23:56Ma sei scemo!
00:24:04E adesso che fate?
00:24:06Stiamo cercando di fare tutto il catine che si riesce a fare.
00:24:09Ma ci abbiamo contro un colosso, una multinazionale, non una fabbricetta.
00:24:13La battaglia è scolibrata.
00:24:20Cirulli!
00:24:23Ok.
00:24:27Landù!
00:24:28Ecco!
00:24:29Ma quando risulta?
00:24:33Stava tutto.
00:24:34Ma non ci voleva stavano?
00:24:36Tonei, queste musiche sono degli indiani d'America.
00:24:39I simboli servono.
00:24:42Chesidio!
00:24:44Chesidio!
00:24:46Scandaloni!
00:24:48Chesidio!
00:24:50Chesidio!
00:24:52Scandaloni!
00:25:07Oh, Alberto!
00:25:09Spara pure un tibolo, ma spacca i coglioni, eh!
00:25:13Questo altro pazzo, lui è il baseball.
00:25:17...di chiudere lo stabilimento di Campolano.
00:25:20In azienda attualmente lavorano 500 dipendenti di Renzi e mille nell'Indotto.
00:25:28E vai, Renù!
00:25:30Renù, vai!
00:25:31Stai a scivolare, ragazzino?
00:25:32Comunque, pensa una cosa.
00:25:33Se noi stiamo unite, la fabbrica non chiude.
00:25:35Le tue parole, Salvatore.
00:25:37Ma perché fate finta di non sapere che se una multinazionale decide di chiude, chiude.
00:25:45E allora?
00:25:46Allora io devo pagare il mutuo.
00:25:48Mi devo dare da fare, sennò mi fregano la casa.
00:25:52Oh, ma ora questi gnicchitti si devono scolare, eh!
00:25:54Dai, quanto tempo ci vuoi fare?
00:25:56Forza!
00:25:58Posso fare qualcosa di fritto?
00:25:59Ah, sì, bevi, tu mi porti il formaggio, va.
00:26:02Ma come lo fai a soffruttare questo?
00:26:03Non lo fai nulla meglio di lui.
00:26:05È l'operaia, il baseball, la coletta per Santa Gemma, i gnicchitti.
00:26:09Abbuffate, eh!
00:26:11Oggi festeggiamo la nostra casa nuova.
00:26:13Nostra, finché la panca non se la piglia.
00:26:15Basta, mo se mangia.
00:26:17Oggi non si parla di niente di brutto.
00:26:19Renù, stai a sentire a quello che dici tu Antonia.
00:26:22Tuo padre è un grandissimo chiacchierone.
00:26:24L'unica cosa che ne riesce a fare bene sono gli gnicchitti di Santa Gemma.
00:26:28Le fa addirittura meglio di come le faceva mia madre.
00:26:30Salvatore, e mangia che asprego.
00:26:37Io mi stavo pensando...
00:26:40Stavo pensando che il presidio, per esempio, dovrebbe diventare più accogliente.
00:26:48Per i nostri politici, sindacalisti, giornalisti, televisioni.
00:26:52Però ci vorrebbe pure qualcosa che...
00:26:58Sti cazzi di gnicchitti, per esempio.
00:27:01Noi li dovremmo fare nel tendone.
00:27:04Sotto la fabbrica.
00:27:05Sotto la fabbrica.
00:27:07Così ci autofinanziamo tutto la lotta.
00:27:09Eh, com'è?
00:27:10E' una bella idea, eh Mariù?
00:27:12No, no.
00:27:13Non la faccio la pasta di Santa Gemma agli estranei.
00:27:16E poi soprattutto non mi fate falla davanti a una fabbrica dove prima mi hanno fatto buttasangue e poi mi hanno preso a calci in culo.
00:27:22No?
00:27:23Ma...
00:27:24Avevamo detto che non si parlava di niente di brutto.
00:27:27Io pensavo, per esempio, anche a stampare i manifesti con qualche faccia conosciuta.
00:27:32Non lo so.
00:27:33Non lo so.
00:27:35Si arachelina?
00:27:36Si arachelina.
00:27:37Questo è toro seduto.
00:27:38Banca tovacca.
00:27:41Ti sei pigliato il cavallo, uomo bianco.
00:27:44Ti sei pigliato il mio bisonte.
00:27:46Ti sei pigliato i miei figli.
00:27:47Ti sei pigliato la mia moglie.
00:27:49Ma non ti sei pigliato la mia anima.
00:28:01Mangiatelo.
00:28:03Non capisco che c'entra l'indiano con l'operatico.
00:28:08Non c'entra niente.
00:28:09Mangia, mangia.
00:28:17Questo è il comunicato islamico.
00:28:19Ci penso che ha consegnato il giornale.
00:28:24Mangiamo qualcosa.
00:28:26Guarda, lei.
00:28:27Eh?
00:28:28Questa cosa della pasta funziona, eh?
00:28:33Già non sia.
00:28:35Non sia.
00:28:38Accomodatevi.
00:28:40Voi lo sapete che Giovanni ha lavorato vent'anni alla verniciatura.
00:28:45Ho portato la cartella clinica.
00:28:48Giovanni era un uomo forte.
00:28:51Se lo ricordano tutti.
00:28:54Io voglio sapere se me l'hanno ammazzato loro qua dentro.
00:29:00Per anni fa noi abbiamo fatto l'elenco
00:29:02di tutti i nostri compagni morti per tumore.
00:29:05E negli anni Settanta
00:29:06come sindacato abbiamo aperto pure una vertenza.
00:29:10E noi abbiamo fatto l'elenco di tutti i nostri compagni morti per tumore.
00:29:14E negli anni Settanta
00:29:15abbiamo aperto pure una vertenza.
00:29:19Tu lo sai come ci hanno sempre risposto.
00:29:22Che eravamo nella media.
00:29:26Però ora ci riproviamo.
00:29:46Buongiorno a tutti.
00:29:47Buongiorno.
00:29:48Buongiorno Lucia.
00:29:54Lucia, che vendi? Anche la pasta fresca?
00:29:56Da oggi.
00:29:57Sì, sì, è tutta fatta in casa.
00:29:59Garantita.
00:30:01Si chiamano gnicchitti di Santa Gemma.
00:30:04Sì.
00:30:06Sì.
00:30:08Sì.
00:30:10Sì.
00:30:13Sì.
00:30:15Santa Gemma.
00:30:16Sono gnocchetti.
00:30:18Buoni.
00:30:21Vabbè, vedi un po' tu.
00:30:23Fai tranquillo Mario.
00:30:46Buon anno!
00:30:48Buon anno!
00:30:49che non sa come muovere un filosofo,
00:30:52e quest'ultimo?
00:30:55Oh, questo?
00:30:56Si.
00:30:57Ah.
00:30:58Findi.
00:30:59Si.
00:31:00Ah.
00:31:01Perfetto!
00:31:05Sei sicuro?
00:31:06Si.
00:31:07Signore,
00:31:10questo è il...
00:31:15il nostro...
00:31:18Mila ! Ma sei matto Antonio, mi fai morire !
00:31:48Sai Ierina, dovevo fare l'improvvisata !
00:31:50L'improvvisata ? Ma mi vuoi far venire un infarto !
00:31:53Ma che se arriva la sorpresa così e ci si ficca nel letto !
00:31:56Quando ci va a casa della gente si avvisa !
00:32:00E ride !
00:32:02Ma tu non sei la gente, tu sei Iina, Iina !
00:32:05E se non le faccio a te l'improvvisata, a chi le faccio ?
00:32:09No !
00:32:15Ci voleva la chiusura per capire che lì dentro era tutto pericoloso !
00:32:20Quando mi sono licenziata io che ti ho detto ?
00:32:22Che mi hai detto ?
00:32:23Che si moriva lì dentro, non so !
00:32:26Si moriva, e voi zitti !
00:32:29Io passavo pure per la rompicoglioni con tutti, pure con voi !
00:32:32Tu ti sei imbarazzato nel lingua, per te è stato facile dire la rivederci e grazie !
00:32:36Ma ti pare che abbiamo accettato volentieri di stare dentro quello schifo, si ?
00:32:45Non mi pare che l'egoista sono stata io !
00:32:47Io ve ne sono venuta qui su da sola, Antò !
00:32:50E tu mi hai lasciato andare allo sbaraglio !
00:32:52Hai detto va e sei rimasto !
00:32:57Di noi due te ne sei fregato !
00:32:59Perché lui deve fare quello leale, quello che resta coi compagni !
00:33:02E rovina la vita a me ! Questo non è egoismo, no ?
00:33:05Diciamo così, se perdiamo faccio quello che dici tu, ma se vinciamo...
00:33:09Apri gli occhi, Antò !
00:33:11Non se ne frega più nessuno degli operai !
00:33:13Non siete niente, solo carne da macello !
00:33:16Mi hanno dato quattro orecchie sui giornali, l'unica televisione che parla di voi è quella regionale, la televisione dei poveracci !
00:33:20Ma per andare sui tigi nazionali uno si deve dare fuoco nel cortile della fabbrica !
00:33:23E tu fallo Antò, così risolviamo i problemi nostri !
00:33:27Ma te lei non so credere !
00:33:29Io so che Mario, sti fregni di gnecchetti, li sta a venda in una solumeria del centro !
00:33:34È vero o no ?
00:33:35Salvatore, tu fai la lotta e io penso al futuro !
00:33:41Ti ricordo quando mi dicesti che dovevo alzare il culo ?
00:33:43Ecco, io l'ho alzato !
00:33:45Io, Manuela e Mario abbiamo deciso di fare una società !
00:33:49La società degli gnecchetti ? Ma con quali soldi ?
00:33:52Ah, no, con i tuoi !
00:33:54Mi vendo gli ori di mia madre se vada !
00:33:57Ma come non le pare, va !
00:34:02Buonasera !
00:34:03A quest'ora si torna a casa ? Che è, un albergo ?
00:34:06Ciao ma !
00:34:07Ciao !
00:34:08Guagliò, sto parlando a te !
00:34:10In questa casa, ci sono delle regole !
00:34:13E se non ti stanno bene, vai a fare lo strozo da qualche altra parte, hai capito ?
00:34:19Da quando stiamo là fa casino ?
00:34:21Ti fosse degnata una volta di chiedere a tuo padre ?
00:34:23Che sta succedendo ?
00:34:24Ma lo vuoi capire che qua c'è in ballo pure il tuo futuro ?
00:34:26Il futuro mio è la merda dove sei stato tu per trent'anni all'ora da rubare !
00:34:30Con quella merda io ti ho cresciuto !
00:34:33Appunto, bella chiave !
00:34:36Basta, salva tu !
00:34:37Ma che vita vuoi fare tu ?
00:34:40La mia, non la tua !
00:34:44Dai !
00:34:46Stiamo un po' tardi, eh !
00:34:55Non è raggiungibile !
00:34:57Dalla Dannina che non è mai stata raggiungibile !
00:35:00Lei si che ha capito subito come si è cambiato !
00:35:02Va, va, va, cammina, ci stanno a aspettare !
00:35:04Senti qua, microcredito !
00:35:06Programma di piccoli prestiti a persone molto povere !
00:35:10Le prendo 50 milioni di microcredito e mangio la partita IVA !
00:35:14Sul mercato pare che succedano i miracoli a te !
00:35:16I miracoli vogliono i kit !
00:35:24Lavoro ! Lavoro ! Lavoro !
00:35:38Aspetta, aspetta !
00:35:47Pronto, Lina ?
00:35:48Finalmente !
00:35:49Sei di Turbo ?
00:35:50Sì, sì, sono io !
00:35:51Dopo accenditi la televisione, oggi ci dovrebbe essere il tigre nazionale
00:35:56Sento, però mi raccomando non ti mettere in guai
00:35:58Non ti preoccupare, sta tranquilli, sta tranquilli, ciao
00:36:01Ciao, ti guardo la televisione, ciao
00:36:03Ciao
00:36:04Ciao
00:36:05Com'è andato il viaggio?
00:36:06Bene, bene
00:36:07Buongiorno
00:36:21Noi dobbiamo continuare a fidarci della Carraio
00:36:28Stiamo protestando, sì, ma con grande civiltà
00:36:31Però della Carraio per te
00:36:331, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10
00:36:42Dai giù, giù
00:37:01Questo è il momento più importante
00:37:03A questo punto al paese mio la pupazza la bruciamo così si porta via tutto il male
00:37:07E ora la bruciamo pure noi
00:37:09Buongiorno a tutti, musica
00:37:13Qui non si brucia niente
00:37:14Come non si brucia? Come non si brucia? Come sa?
00:37:16È un rito, è un simbolo antichissimo
00:37:18Solo chiedete al parroco che se ne capisce
00:37:20Stai a discutere, qui il sindaco sta parlando
00:37:23Come sa? Sono io l'operario che sta perdendo il lavoro, non il sindaco
00:37:26Noi avevamo una produzione giornaliera di 12 mila filmaci
00:37:31Più dei 9 mila e 600 preventivati
00:37:34Lo sapete che cosa significa questo?
00:37:36Che eravamo produttivi
00:37:37Ci ammazzavamo di lavoro ma eravamo produttivissimi
00:37:40Lo so che sta facendo lei, sta facendo resistenza al pubblico ufficiale
00:37:43No, no, io sto facendo resistenza alla Careir
00:37:46Perché non è venuto nessun poliziotto quando la Careir ci rovinava la salute, quando inquinava
00:37:51Se io cerco di buciare non dico la Careir per carità
00:37:54Ma una pupazza di cartone
00:37:56Con su scritto Careir la polizia prende il manganello
00:37:59Ma se la Careir ci avvelena con le gomme
00:38:03Si butta i miliardi e i miliardi dallo Stato e se ne va
00:38:06E ci licenza tutti quanti, la polizia sta buona
00:38:09Ma che cazzo di paese è questo?
00:38:33Ma che cazzo di paese è questo?
00:38:36Lei non è sparito?
00:38:47Sti pezzi di merda
00:38:49Mi hanno messo le mani addosso a me che ho sempre faticato e non ho mai fatto male a una mosca, capito?
00:38:53E tu gli dovevi dire pace fratelli, pace
00:38:55Fate un'offerta per la festa di Santa Gemma
00:38:58Senti dimmi una cosa, ma è vero che
00:39:00Guardate la manifestazione, avete raccolto un sacco di soldi per la festa, me l'ha detto Manuel
00:39:04Manuel dice un sacco di fesserie
00:39:06Ma che cazzo ci dovete fare con tutti questi soldi al paese?
00:39:08Mi dammi i soldi miei che non ce ne avete bisogno
00:39:10Ma vaffanculo
00:39:12Sta nervoso sta
00:39:13Siamo tutti un po' nervosi però andate a bere Donny
00:39:15Comunque qua non bastano più i sindacati, i partiti
00:39:18Siamo noi che ci dobbiamo dare da fare
00:39:31Ecco il TG3, ci sta a ruoto
00:39:36Buongiorno
00:39:38Perché vi siete incatenati?
00:39:40Ci siamo incatenati perché non siamo intenzionati a lasciare il posto di lavoro
00:39:44Noi andremo avanti affinché la situazione non si sblocca e pertanto noi continueremo a fare questa battaglia
00:39:49Va bene, eccoci qua allora
00:39:51Da questo momento la fabbrica è occupata, a nessuno venga a mente di entrare dentro per smantellarla o portare via i macchinari
00:39:59Pronto Nino?
00:40:01Sia chiaro
00:40:02Sono vivo
00:40:03Dovranno passare sui nostri corpi
00:40:04No, non mi sono dato fuoco
00:40:06Con le ruspe
00:40:08Questa fine settimana non posso venire, te l'ho già detto
00:40:10Che qua siamo come una grande famiglia, i fatti suoi è come se fossero i fatti miei in pratica
00:40:15Anto, senti, ci dobbiamo vedere?
00:40:17Qua non si può continuare così, mi fai preoccupare
00:40:19Nino, mi sono appena incatenato
00:40:21Vieni tu però, per favore
00:40:23Io qui ho parlato con il mio collega
00:40:26Forse si è liberato un posto
00:40:29Alla reception
00:40:30Ehi, così quando passi con i colleghi tuoi vi devo fare pure l'inchino
00:40:33Ma quale inchino Anto, quale inchino?
00:40:35Nino, vieni per favore
00:40:36Sì
00:40:37Anto, scusa
00:40:38Scusate, ho da fare il giornale
00:40:39Pronto
00:40:43Ma che fa, viene?
00:40:44Allora diceva, la fabbrica è occupata
00:40:47Sia chiaro
00:40:48Vabbè comunicato stampa, Nina viene non questo fine settimana ma il prossimo, contenti?
00:40:55Direttore
00:40:56Fate spazio con lui
00:40:58Dottore
00:41:00Dottore, oggi non si passa
00:41:02Che storia è questa?
00:41:03Aprite che ho da fare
00:41:04Non c'è niente da fare
00:41:06Cosa c'è da fare?
00:41:07Oggi è tutto fermo
00:41:08Ma levati dalle palle
00:41:11Senti, io ti ho dato di lei
00:41:13Tu perché mi hai dato del tuo?
00:41:15Vattene a casa, che non c'è niente da fare
00:41:22Scusa, vuoi fare di nemmeno?
00:41:26Facciamo di nemmeno
00:41:29Reggetemi qua
00:41:30Forza, fammi vedere come metti sotto, qua ci sta pure la televisione
00:41:46Ti ha messo paura lo strozo, siamo forti
00:41:49No, non si è messo paura di noi, si è messo paura della televisione
00:41:51Ruoto la venga, scusa
00:41:53Vedo una notizia inesclusiva
00:41:55Noi, incatenati dalla Guerer
00:41:57Apriremo un sito
00:41:59Come si dice?
00:42:00Internet
00:42:01Internet
00:42:02Per affrontare l'azienda sul suo stesso terreno
00:42:04Sul terreno internazionale
00:42:06Vabbè, aspetta, è internazionale
00:42:08Andiamoci piano perché
00:42:09Lei deve sapere che questi licenziamenti
00:42:11Forse sono stati voluti da
00:42:13Da un procugino di mia moglie Manuela
00:42:15Gerardo Colafossi
00:42:17Che è uno che ora sta in America
00:42:19Però è uno di Benaco, un paese vicino al nostro
00:42:22Voglio dire una cosa
00:42:24Voglio dire che noi
00:42:26Insomma, che noi sputtaneremo
00:42:28Questa multinazionale
00:42:30Che noi boicchetteremo
00:42:32Tutti i prodotti della Guerer
00:42:33E dimostreremo come le gomme
00:42:35Hanno avvelenato
00:42:37Hanno ammavato i nostri compagni
00:42:39Che poi sono morti di cancro
00:42:40Questo noi vogliamo dire
00:42:42Attraverso questo sito
00:42:46Sito internazionale
00:42:48Chi lo sa fare questo sito internazionale?
00:42:52Sito internazionale
00:43:00Brava!
00:43:02Guarda qua
00:43:10Compagno
00:43:11Ci servono un po' di soldi
00:43:12Per la cassa della pasta
00:43:14No, Antonio
00:43:15Come no?
00:43:16No
00:43:17La cassa del presidio
00:43:18Non ci sta più una lira
00:43:19Vi siete pigliati tutto
00:43:21I soldi della pasta
00:43:22Che vendete ai negozi
00:43:23Quelli sono fatica nostra, Antonio
00:43:26Stai scherzando o fai sul serio?
00:43:27Sul serio
00:43:31Voi siete d'accordo?
00:43:36E beh, allora fa una cosa
00:43:37Prestaci un po' di soldi
00:43:38Dalla cassa di Santa Gemma
00:43:39Poi quando il sindacato
00:43:40Ci dà qualcosa
00:43:41Te li restituiamo
00:43:42Antonio
00:43:43No
00:43:44I soldi di Santa Gemma
00:43:45Sono di Santa Gemma
00:43:46Non si toccano
00:43:47Non si toccano
00:43:48No
00:43:51No
00:43:57Ma fammi capire pure a me
00:43:58La pasta piace
00:43:59C'è sempre più richieste
00:44:00Io mi dovrei tirare indietro
00:44:01Ma io non l'ho detto questo
00:44:03Io ho detto che una cosa
00:44:04Nell'attività
00:44:05Iniziamo nella cosa
00:44:06Quella che è stata combinata adesso
00:44:07Ma io lo faccio pure per te
00:44:08E per mio figlio
00:44:09Vabbè, però sotto la fabbrica
00:44:10Non ci vendito più, vabbè
00:44:11Salvatore, il mercato è così
00:44:12Si vende dove si vende?
00:44:13La richiesta cresce
00:44:15Ci sono due cubane
00:44:16Che ci darebbero una mano
00:44:17Ah si, pure la cubana
00:44:18Ma che cazzo vi siete messi
00:44:19In testa qua, oh
00:44:20Ma perché, che c'è di male?
00:44:21Scusa, diamo lavoro a chi non ce l'ha
00:44:22Ebbè
00:44:23Mario, ma tu vuoi tornare alla fabbrica
00:44:24O vuoi fare il padroncino pure tu?
00:44:25Fammi capire
00:44:26La fabbrica
00:44:28La fabbrica, Salvatore
00:44:29La vedi, la fabbrica
00:44:30La fabbrica è finita
00:44:33È chiusa
00:44:38Salvatore
00:44:39Non c'è più una lira
00:44:42E i soldi della pasta?
00:44:44Mario dice che gli servono
00:44:45Per la piccola impresa
00:44:46Ma tu guarda che situazione
00:44:51Qualcuno fatelo sotto con sta caciotta
00:44:53Ma dov'è sta caciotta?
00:44:56Chi l'ha mandata sta caciotta?
00:44:57Siracalì
00:44:59Ma state qua zitti
00:45:01Salvatore Padron
00:45:07Torna subito
00:45:09Poi un giorno di questo mi spieghi
00:45:10Che lavoro fai già da lì dentro
00:45:12Dottor
00:45:14Dottor, i tetti della fabbrica
00:45:15Erano in Ethernet
00:45:17I macchinari a cui noi eravamo addetti
00:45:19Erano coinventati di Amialto
00:45:21Qua c'è stato un elenco
00:45:22Di compagni deceduti per tumore
00:45:24Qui stanno le loro compagne
00:45:26Le loro vedove
00:45:27Sì, ma non basta
00:45:28Perché bisogna vedere
00:45:29Se fra i tumori
00:45:30E le vostre condizioni di lavoro
00:45:31Ci sia un nesso
00:45:32Dottor, c'è un nesso?
00:45:33Sì, c'è un nesso
00:45:34Ma dov'è?
00:45:35Ma dov'è?
00:45:36Ma dov'è?
00:45:37Ma dov'è?
00:45:38Ma dov'è?
00:45:39Ma dov'è?
00:45:40Ma dov'è?
00:45:41Ma dov'è?
00:45:42Ma so fra
00:45:43Qua ci sta il nesso
00:45:44Dottor, 150 morti
00:45:45Ma sono anni che ci sta il nesso
00:45:46Siete voi
00:45:47I dottori medici
00:45:48Di lavoro
00:45:49Che dovete dimostrare
00:45:50Alla carriera
00:45:51Che ci sta sto nesso
00:45:52E' chiaro che per la carriera
00:45:53Il nesso non ci sta
00:45:54Ma sono й
00:45:55Sono zero
00:45:56Salvatore
00:45:57Se vogliamo ottenere i risultati
00:45:58Dobbiamo ricostruire
00:45:59Il ciclo di lavoro
00:46:00In dettaglio
00:46:01E adesso te lo ricostruisco io
00:46:02Il ciclo produttivo
00:46:03Ne dettaglio
00:46:04Passaggio
00:46:05Dietro passaggio
00:46:06Mangi bene
00:46:07Beve bene
00:46:08Allora ora ti faccio vedere, periodo estivo e invernale, estivo è così guarda, periodo
00:46:13estivo ti metti questo qua, che senso bravo, vabbè lasciamo quello, Mario scusa spiega
00:46:19al dottore della bambolina, vabbè c'hai belle zaffate di nerofumo, di pigmenti, c'hai
00:46:26zaffate di, come si chiama, la cammina aromatica, oli, acceleranti, antiossidanti, tutta questa
00:46:33bella robetta qua, tu praticamente l'hai disegnato poi qua, no, c'è sta l'uomo, questo c'è
00:46:38sto io, metti le ballette di gomma, metti i pigmenti, li pesi, pum, papum, tatum, tatum,
00:46:45chiacci il pedale, il nastro parte e poi va giù, se non stai attento poi ha, tum, richiude
00:46:51la cosa, nerofumo, te lo ritrovi dopo la sera, non lo vedi, ma te lo ritrovi tutto addosso
00:46:56attaccato al corpo, se facciamo la doccia è lui, teneramente nella doccia, questo vino
00:47:00qua è quello che sta peggio di tutti nella fabbrica, che sarebbe lui, che si respira
00:47:06il nerofumo in faccia, si respira gli antiossidanti, gli acceleranti, si respira le ammine aromatiche,
00:47:30si respira il nerofumo, si respira il nerofumo, si respira il nerofumo, si respira il nerofumo,
00:47:37si respira il nerofumo, si respira il nerofumo, si respira il nerofumo, si respira il nerofumo,
00:47:46si respira il nerofumo, si respira il nerofumo, si respira il nerofumo, si respira il nerofumo,
00:47:55vieni a Milano e ci sposiamo, a Milano mi viene la tristezza, invece qua ti viene una
00:48:02bella scarica di anestesia positiva, andiamoci va che ci ho fatto, no, no, no, no, andiamoci
00:48:07a casa, ma quale casa Antò, quale casa, qui la cucina puzza di gas, fa freddo, la televisione
00:48:14la guardiamo di squincio, la finestra non si chiude, non c'è una pentola che non attacchi,
00:48:19qua è tutto scomodo, va bene pure tu sei scomoda, a me mi piacciono le scomodità, e
00:48:24a me no, ci hanno inventato le comodità e voglio stare comoda, una volta non dicevi
00:48:28così, una volta era una volta, una volta mi seguivi dappertutto, ti piaceva pure di
00:48:32stare qua, di andare per i boschi, con queste belle gambe lunghe che tieni, la vita naturale
00:48:38non esiste Antò, non esiste più, ma qui che è? Che è una vita di merda, la vita naturale
00:48:44è un'invenzione dell'ente e del turismo, i boschi che sono i boschi? I boschi li fanno
00:48:48con il boschimento, sempre alberi sono, gli animali con il popolamento, è tutto rifatto,
00:48:54la natura ormai è civilissima, come le piantine sul balcone, che è natura quella? Quella
00:48:58forse no, è il cervo che è, è l'urso, è io questo, è la testa, il cervello, non
00:49:04sono natura, è questa qua che è con me, non mi dire che questa non è natura, quelli
00:49:10sono i collanti, 15 euro a corso Buenos Aires, Antò ti dovevi licenziare quando mi sono
00:49:16licenziata io, dovevi partire con me, sto troppo bene con te, mi sento contento, mi
00:49:24diverto a parlare, non c'è nessuno che mi fa stare così bene, così rilassato, forse
00:49:34sarà perché ci conosciamo da tanto tempo, sappiamo tutto l'uno dall'altro, per me il
00:49:40rapporto vero è così, adesso per esempio potrei fare pure questo io, un rotto, una
00:49:45scorreggia, così senza problemi, quando arrivi a questo senso di libertà del corpo,
00:49:51allora sai che hai raggiunto l'intesa perfetta e allora dici questa è la mia donna, questa
00:49:57è la donna con cui dividerò per sempre la mia vita, Nina! Nina! Madonna della tua vita,
00:50:03in tu non c'è nessuna considerazione, ma che stai a fare, ma dove vai, Nina, sei un
00:50:07selvaggio sei, ma non puoi fare esempio, va bene che c'è una cazzita cronica, ma ti
00:50:12pare che io, Nina, ma dove vai, ma che stai a fare, levati, levati, fai passare, Nina,
00:50:20vieni qua! Per due settimane hai tenuto sempre il cellulare
00:50:28spento e a casa non ti sei fatta mai trovare, in ufficio nemmeno, non ho potuto raccontarti
00:50:32niente, siamo sempre appresi dalla fabbrica, ormai si sono accorti tutti che esistiamo,
00:50:38c'è la passerella dei politici, dei sindacalisti e quando se ne vanno noi ci accapigliamo per
00:50:43ore. Il problema è che il mondo è cambiato,
00:50:47certamente non l'abbiamo cambiato noi, come si diceva una volta, proletari di tutto il
00:50:56mondo unitevi, qua solo i padroni stanno uniti e noi ci siamo divisi a faticare, l'Italia
00:51:07è un paese così bello, così ricco, potevamo lavorare quattro mesi all'anno e poi per
00:51:12il resto andarci in giro per le città a imparare a goderci la vita, non è, noi abbiamo scobbato
00:51:19invece tutta la vita in questa fabbrica come animali, anzi cercavamo di essere più veloci
00:51:25delle macchine per produrre di più per paura che ci dicessero signore qua non si produce,
00:51:29chiudiamo! Non è che veloci voi, veloce ero io, ma lo sapete perché ci hanno mollato
00:51:35gli americani? Che devi dire Mario? Io so che devo contare
00:51:40solo su queste braccia e su questa testa, devo faticare, fatico, faccio la gomma e faccio
00:51:47la gomma, faccio la pasta e faccio la pasta, io quelli che si lamentano soltanto sempre
00:51:53mi manderei nei forni crematori, ma che stai frequentando? Ripetilo un po' sta cazzata,
00:52:01entri nei forni crematori!
00:52:04Ma me lo tocca, me lo tocca!
00:52:14Questo è il paesano e io lo devo maneggiare!
00:52:17Cazzate combinate!
00:52:21Fascista!
00:52:22Da quel giorno Mario si va a vedere sempre meno, la società di Gnicchitti va bene e
00:52:27Maddalena e Manuel hanno finalmente aperto la partita io.
00:52:34Ci sarebbe un magazzino piccolo qui a fianco, sono 8 metri quadri, però subaffetto, però
00:52:48la cifra deve essere quella che ho detto io.
00:52:52Andate a vedere.
00:52:54Ma poi su questa cosa della pasta hanno litigato pure Mario e Manuela, è successo il giorno
00:53:04che è venuto il vescovo sotto la fabbrica.
00:53:07Benedico i vostri figli, benedico le vostre famiglie, fratelli miei, dovete restare uniti
00:53:14anche nelle avversità.
00:53:16Se mi permetto, ho sentito dire che lei ha parlato a un vescovo di Detroit del nostro
00:53:21caso, è vero?
00:53:22Sì, li ho scritto.
00:53:23Voglio dire, scusi eccellenza, se mi permetto, però se il Papa, e dico il Papa, non si riesce
00:53:29a far sentire dagli americani sulla pena di morte, che cazzo gli vuole fregare, la carrière
00:53:34del vescovo di Detroit e tanto meno del vescovo nostro.
00:53:37Mario, Mario, io volevo aggiungere un'altra cosa.
00:53:40A proposito del vescovo di Detroit, se lei ha mai sentito parlare di Tatanga Yotanga,
00:53:43un famoso capo tributo allo seduto, perché il vescovo di Detroit sa benissimo che questo
00:53:47uomo è stato un simbolo della resistenza degli americani, il popolo suo è stato distrutto,
00:53:51ha capito?
00:53:52Il legame, non so se mi ha capito, è il legame popolo americano.
00:54:09Non si dice cazzo davanti.
00:54:10Lucia!
00:54:11Che vuoi?
00:54:17Lucia!
00:54:18Lucia!
00:54:22Lucia!
00:54:24Lucia!
00:54:28Oddio mio!
00:54:30Operare in notte di questo cazzo!
00:54:32Le guardate i film?
00:54:33Vaffanculo!
00:54:36Se l'avevo qua vicino ce l'avevo.
00:54:38Qua ce l'avevo.
00:54:41Tu te ne devi stare a casa, stronza!
00:54:44Vattene a casa a lavorare, vattene prima che ti ammazzo!
00:54:47Non dovrebbe essere così!
00:54:50Non ti permette più!
00:54:54Ci abbiamo messo una giornata a convincere Emanuele di non prendersi i figli e andarsi.
00:55:08Ando!
00:55:09Michelin, nacciatti!
00:55:11Vieni qua, siediti qua.
00:55:16Ma avevano detto che non c'eri.
00:55:18Sono uscito ieri, io lo sapevo che c'eri.
00:55:20Chi te l'aveva detto?
00:55:21Me l'avevano detto all'ospedale ieri mattina.
00:55:24Non mi raffigurano la giornata, Michelin.
00:55:26Goti l'aria buona, il paesaggio.
00:55:28E non vedi più, hai capito?
00:55:30So che state facendo la guerra con una multinazionale americana.
00:55:34L'hai vista in televisione?
00:55:35No, me l'hanno detta all'ospedale.
00:55:38L'ospedale, l'ospedale, cazzo, Michelin.
00:55:40Ma non c'è andare più in ospedale.
00:55:44Hai ragione tu.
00:55:45A San Marcellino non si può proprio vivere.
00:55:47Michelin, dimmi che devo fare o lo faccio?
00:55:49Sei ancora con me?
00:55:50No, che non ce l'ho con te.
00:55:52Digli a Nina che mi hai spaccato la faccia l'altro giorno, caro gnu.
00:55:55Nina, non devi fidarti che questo pare buono, ma se stai in cazzo a me, no?
00:56:13No, cazzo, io non sto fatta.
00:56:18Che c'è successo qua?
00:56:20Che c'è successo?
00:56:21Operai? Caricatevi d'energia, mangiate gnicchette di santa gemma, la pasta è un paradiso.
00:56:25Questa roba non è né mia né tua, questa roba è di tutti quanti.
00:56:29Come cazzo mi siete permessi di fare la pubblicità con lo ring dei morti di cancer?
00:56:33Chi cazzo vi ha autorizzato?
00:56:34Cosa vuol dire?
00:56:35Chi è stato? Mario?
00:56:37È stato Mario?
00:56:38Sono stati io, Salvatore.
00:56:39Svegliati, tu dormi in piedi.
00:56:41Non ho stato io!
00:56:48Ma che è successo?
00:56:49Il tuo padre si è incazzato per la pubblicità sul sito.
00:56:54Senti, oh!
00:56:56Oh!
00:56:57Vieni da là con me, sono stato io a ti di mettere la pubblicità,
00:56:59ma tu te la prendi con me e poi torni a casa e le chiedi scusa!
00:57:02Ma Mario, senti, guagliò!
00:57:05Tu lo sai che significa che sta tanta nasceva?
00:57:07È la stessa merda.
00:57:09Tu non lo sai.
00:57:11Mamma, invece, lo sa.
00:57:13E pure Mario lo sa.
00:57:14Perciò state zitti.
00:57:23Beh, non mettiamo una cosa, no?
00:57:25Permettiamo che la fabbrica chiude definitivamente.
00:57:28Cioè, a noi chi ci impedisce? Che ne so.
00:57:30Con le liquidazioni di tutti ci mettiamo insieme e facciamo un vero pastificio.
00:57:34Oh, in Italia ci sono 5 milioni di piccole e medie imprese, eh?
00:57:37Sì.
00:57:38Sì.
00:57:40Oh, in Italia ci sono 5 milioni di piccole e medie imprese, eh?
00:57:43Possiamo fare 5 milioni e una, no?
00:57:45Che cazzo?
00:57:46Perché no?
00:57:47Senti un po', piccolo imprei, chi ti ha dato il permesso?
00:57:49Chi cazzo ti ha autorizzato?
00:57:50Ma di chi?
00:57:51Sapete che ha fatto sto coglione?
00:57:53Si è fatta la pubblicità sul nostro sito!
00:57:55La pasta di Santa Gemma!
00:57:56Con la nostra lotta!
00:57:57Ignettito dai nostri morti!
00:58:04Mi è sembrata una buona idea.
00:58:07Comunque vabbè, che cazzo vuoi? Pago.
00:58:09Pago lo spazio pubblicitario.
00:58:10Paghi? Paghi? Eh?
00:58:12Il padroncino ora si fa pure il marketing, che si fa?
00:58:14Calma Sabato, è solo un po' di pubblicità.
00:58:16Ma che cazzo dici pure tu?
00:58:18Comunque tuo figlio ha fatto un lavoro perfetto.
00:58:20Cioè questo c'è una lavora assicurata e te ti stai sempre a ingazzare.
00:58:23Ma vaffanculo tu questo, vaffanculo, va!
00:58:25Ma dove hai dato la papina?
00:58:31Comunque ora la pubblicità non la levi?
00:58:33Subito!
00:58:37La settimana prossima.
00:58:39Si discute la carriera a Bruxelles.
00:58:45Bisogna che ci andiamo.
00:58:49Qua all'Urde dobbiamo andare, altre che a Bruxelles.
00:59:07Viene la nausea.
00:59:10Fammi mettere qua.
00:59:11Devo andare nella direzione del treno.
00:59:13Dopo metti qua.
00:59:14Forza.
00:59:15Forza.
00:59:27Bella questa piazza, eh?
00:59:29Cosa?
00:59:30Te.
00:59:31Ma dimmi tu se questo è il modo di andare vestito al Parlamento Europeo.
00:59:34Cioè dimmi che differenza c'è tra me e uno strozzo di marocchino.
00:59:37La differenza è che è il marocchino, umanamente parlando.
00:59:40Stai meglio di te.
00:59:44Allora, Bruxelles è qua.
00:59:46Noi siamo qua.
00:59:47Camminiamo un altro poco.
00:59:49Ehi, Manuel!
00:59:50Ehi, chi ci sta al mercato?
00:59:52Dì a Maddalena che c'è un'ordinazione.
00:59:54Mi sono dimenticato, ho lasciato il foglio sul comodino.
00:59:57Sono 25 chili.
00:59:59Ehi, mi raccomando.
01:00:01Ehi, Manuel!
01:00:03Ehi!
01:00:06Ma cittadino, c'è la fissata della fondamenta e tu ti metti a parlare a niente.
01:00:09Ehi, qua, qua.
01:00:10Sicuro?
01:00:11Sì.
01:00:17La bandiera italiana, Manuel.
01:00:19Eccola là, eh.
01:00:20Prendici qua.
01:00:23Signorina.
01:00:25Sì?
01:00:26Sono un operatore.
01:00:29Operatore.
01:00:30Operatore.
01:00:31Lavoratore?
01:00:32Lavoratore.
01:00:33Operatore della Carreira.
01:00:36Carreira.
01:00:37Carreira.
01:00:38È la stessa.
01:00:40Avete un avvio con qualcuno?
01:00:42Avvio, avvio.
01:00:43Poi andiamo.
01:00:44Eh...
01:00:46Dobbiamo entrare dentro.
01:00:49All'interno...
01:00:50Per vedere come condannano le schifezze della Carreira.
01:00:54Non capisco, ma se volete posso portarvi all'accoglione.
01:00:57Dobbiamo chiedere se c'è qualcuno per aiutarvi.
01:00:59Potete aiutarvi?
01:01:00Sì.
01:01:01Andiamo, andiamo.
01:01:02Potete provare?
01:01:03Ma questi sono tutti belli.
01:01:04Dammi 6.500 euro al mese pure a me, ti faccio vedere come sono belli.
01:01:10Buongiorno, signorina.
01:01:11Mi sembra che c'è una delegazione per voi.
01:01:13Sì, sono al corrente.
01:01:14Grazie.
01:01:15Buongiorno, signora.
01:01:17Buongiorno.
01:01:18Buongiorno.
01:01:19Buongiorno.
01:01:20Buongiorno.
01:01:21Scusate, ma la riunione è già finita.
01:01:26Anticipata.
01:01:28Desolé.
01:01:30Qui per voi una copia della risoluzione della riunione, per favore.
01:01:38Sono veramente contenta di avervi visto qui.
01:01:42Ho inviato un'email al vostro comité.
01:01:49Un'email?
01:01:50Un'email, sì.
01:01:52Un'email.
01:01:53Desolata.
01:01:54Grazie per tutto quello che avete fatto per noi.
01:01:56Grazie.
01:01:57Ma questo è scemo.
01:01:59Che?
01:02:00No, no, dico...
01:02:03Ma scusa, ma abbiamo fatto tutto sta...
01:02:07Tu dovresti pure dire grazie.
01:02:09Ma che ne dico di grazie?
01:02:10Che ci ha dato?
01:02:11Ma che ci ha dato?
01:02:12Abbiamo fatto finire 350 km per farci dare una blusta.
01:02:19A chi te l'hai dato lui?
01:02:20A Nina, scendo a Milano.
01:02:22Ah, mi ho capito perché sei voluto venire a Bruxelles, per fermarti a Milano.
01:02:25Scendete pure voi a Milano.
01:02:26Per me torniamo tutte là e dovete ripartire.
01:02:29Vi faccio pure improvvisata, lei è contenta.
01:02:32Tony, riprovo un po' questo telefonino.
01:02:34Sono le nove.
01:02:36Ora arrivo e magari...
01:02:38De sapere...
01:02:39No, no...
01:02:40Non cazzo, ecco.
01:02:42Poi forse dobbiamo portare qualcosa, no?
01:02:44Sì, Nikita.
01:02:45Non risponde?
01:02:46No, è staccato.
01:02:47Ma suona, che mi metti a stare sotto alla doccia.
01:02:49Basta, questa è come se fosse casa mia.
01:02:52Vabbè, c'è sta.
01:02:54Adesso...
01:02:56Nina!
01:03:02Nina!
01:03:03Nina, mi neghisce!
01:03:08Esci, vattene!
01:03:11Vattene!
01:03:23L'hai detto che si incazzava.
01:03:25L'altra parte.
01:03:30Tony, non fa così, mo'.
01:03:31Uno non si deve fidare solo dell'apparenza.
01:03:34Apparenza? Ma che cazzo te dici?
01:03:36Andiamoci tutti a casa col primo treno.
01:03:40Però se vuoi restare qua per discutere, fai pure, eh.
01:03:43Ti devo pure dire che se durante la discussione l'ammazzi...
01:03:46Non ti starei andando a criticare.
01:03:48Ma se fosse stata Manuela, sai le coltre là...
01:03:51Buonasera.
01:03:53Buonasera, buonasera.
01:03:56Buonasera.
01:03:59Dai però, almeno lo stronzo è educato.
01:04:02Cioè, questo secondo me è positivo.
01:04:05Tony, che vuoi fare?
01:04:08Vieni con noi.
01:04:10Andate, andate.
01:04:12Dai, guarda che al presidio si incazzano se non torni.
01:04:14Stiamo alla stretta finale.
01:04:15Ma chi se ne fotte?
01:04:16Ma che cazzo...
01:04:17Ciao.
01:04:23Venite su?
01:04:24No, no, grazie.
01:04:27Tanto più dobbiamo scappare.
01:04:28Eh sì, stiamo alla stretta finale.
01:04:31Scusate.
01:04:33Buonasera.
01:04:34Ciao, Ando.
01:04:36Ciao, Lina.
01:04:37Ciao.
01:04:38Ciao.
01:04:40Buonasera.
01:04:42Buonasera.
01:04:44Buonasera.
01:04:45Ciao, Lina.
01:04:46Ciao.
01:04:52Non me lo dovevi fare questo.
01:04:54Me lo aspettavo da te.
01:04:56Ma che vuoi?
01:04:59Ti presenti così?
01:05:02A casa mia, come al solito, da padrone.
01:05:05Senza nemmeno telefonare.
01:05:07Senza nemmeno bussare.
01:05:11Terrone.
01:05:13Brutto terrone rincoglionito che non sa nemmeno che cos'è l'educazione.
01:05:18Ah, ma la colpa è la mia?
01:05:22Ti ho telefonato tutto il giorno!
01:05:24Avevi il telefono in aspetto, il telefono staccato!
01:05:26Stranza!
01:05:32Vuoi parlare di colpe, sì?
01:05:33E mo ne parliamo.
01:05:35Mo ne parliamo.
01:05:36Però prima bisogna aprire la finestra.
01:05:38La signorina si scandalizza per le eventuali punze mie.
01:05:42E senti che aria schifosa che c'è in questa casa!
01:05:46Aria!
01:05:48Mi fai vomitare, mi fai!
01:05:51Ti devi lavare, avanti!
01:05:53Ti devi lavare, avanti!
01:05:56Dammi!
01:05:57Vieni qua!
01:05:58Vieni qua dentro!
01:06:00Avanti!
01:06:02Stastronza!
01:06:04Le colpe!
01:06:05Le colpe, eh!
01:06:07Vuoi discutere delle colpe?
01:06:09Vieni a minare!
01:06:11C'è un bastone all'esempio, scienze!
01:06:14Stastronza!
01:06:27Io non so che dire, so cose che si fanno così senza pensarci.
01:06:33Perché sono arrabbiata, perché ce l'ho con te che mi fai incazzare.
01:06:38Non è tradimento.
01:06:41Queste sono cose che non restano nemmeno in ricordo.
01:06:44Non è niente questo.
01:06:45Ma perché a me non mi è mai successo, eh?
01:06:48Perché si vede che tu sei più buono!
01:06:51Sei più bravo in tutto!
01:06:54Ma che cazzo vuoi dammi? Mi vuoi umiliare?
01:06:58Mi vedo bene.
01:07:01Vedo tutto giallo.
01:07:04Amore!
01:07:05Amore, amore!
01:07:07Antò!
01:07:08Amore!
01:07:09Amore di amore!
01:07:24Antò!
01:07:27Uè, mica lì!
01:07:29Mi sembri la notte dei morti viventi.
01:07:31Pure tu mica scherzi!
01:07:33Eh, ma sono un po' strapazzata.
01:07:35Aspetta, tu...
01:07:37Bravo, hai resistito.
01:07:39Vieni all'ospedale.
01:07:41Sono uscito l'altro ieri.
01:07:43Però questa volta mi hanno tenuto tre giorni soltanto.
01:07:46Io non ti capisco, mica lì.
01:07:48Sai, queste montagne, quest'aria...
01:07:50Vent'anni fa tu hai fatto la scelta giusta, io quella sbagliata.
01:07:53E guardati come si è ridotto.
01:07:55Stupido, cazzo! Sei cretino!
01:07:57Sì.
01:07:58Eh, sì, sì! Tu devi reagire, mica lì!
01:08:00Noi abbiamo reagito!
01:08:01Siamo andati fino al Parlamento Europeo!
01:08:03Bravi.
01:08:04Bravi.
01:08:05Sono proprio contento.
01:08:07Mi dispiace solo che Nina ti ha messo le corna.
01:08:13Chi te l'ha detto?
01:08:14Me l'hanno detto all'ospedale.
01:08:16All'ospedale?
01:08:18All'ospedale di Montepescina?
01:08:20Metti cinque posti di letto, sanno pure i fatti miei privati, sanno!
01:08:23Il Parlamento Europeo ha condannato gli atteggiamenti della KLA!
01:08:30Va bene? Ma non ci basta!
01:08:33Noi abbiamo deciso di mandare una nostra delegazione in America, nella sede mondiale della KLA!
01:08:45Però, compagni miei, ci sono distinti 32 persone.
01:08:49Noi dobbiamo fare una delegazione, non un'invasione.
01:08:52Chi sceglie che vada in America?
01:08:54Voi decidete, voi!
01:08:56Noi dobbiamo portare l'attacco finale al cuore della KLA!
01:09:00L'attacco finale al cuore, quello ce l'ha portato Nina!
01:09:04A te chi te l'ha detto?
01:09:06Mario!
01:09:08Pronte, va bene, no?
01:09:10Sì, sì.
01:09:12Ho un sacco di spese, però va bene.
01:09:14Hai visto quanto è freddo? Il centro commerciale è quasi pronto.
01:09:17E va bene, la libera è in risa, i soldi che vanno, i soldi che vengono.
01:09:20Quanti dieri faccio?
01:09:21Due euro.
01:09:22Va bene, questi?
01:09:23Grazie.
01:09:24Va bene 300 grammi pure a me.
01:09:25Sì.
01:09:27Senti un po', ma te come stai invece? Ti sei ripreso di Nina?
01:09:32Dopo chiacchierò.
01:09:33Mandi i soldi di Santa Gemma al paese, e poi li rompi.
01:09:36Due euro.
01:09:39Ho fatto un bonifico, quando era?
01:09:41L'altro ieri, mi pare.
01:09:50Questi ci mettono pure il banco del pesce.
01:09:53Il pesce sarà più fresco del tuo.
01:09:54Ci vuole veramente molto poco.
01:09:56Io lo vado a comprare là, eh.
01:09:58Scusa sindaco!
01:10:01No, le voglio ricordare
01:10:03che siamo stati noi
01:10:05operai del comitato
01:10:06a lanciare l'idea
01:10:07di andare in America
01:10:08per parlare direttamente
01:10:09col presidente della carenza.
01:10:11E noi invece qua
01:10:13noi ci troviamo
01:10:14rappresentati
01:10:15da una delegazione
01:10:16che è formata
01:10:17da lei,
01:10:18da sua moglie, caro sindaco,
01:10:20dal presidente qua
01:10:22del consiglio comunale.
01:10:23Poi dal cancelliere,
01:10:25da rappresentanti sindacali,
01:10:27da rappresentanti di partito,
01:10:29da Don Peppino Duminelli
01:10:30che sarebbe il parroco.
01:10:32Il parroco rappresenta il vescovo.
01:10:34E senza di me, senza il vescovo,
01:10:36col cazzo che avevamo un appuntamento
01:10:37col presidente della Carrai.
01:10:39Sindaco, qua bisogna ridiscutere tutto,
01:10:40mi dispiace.
01:10:42A Salvatore, rispondi a me,
01:10:43lo sai l'inglese?
01:10:45No.
01:10:46No, e i tuoi compagni
01:10:47lo sanno l'inglese?
01:10:53No.
01:10:54No, e allora
01:10:55che cazzo ci venite a fare
01:10:56per farvi un viaggetto gratis
01:10:57negli States?
01:10:59Ma andateci con il vostro rappresentante
01:11:00e passate.
01:11:03Ok, Major, ok.
01:11:07Ok.
01:11:10They said
01:11:11the immigrants
01:11:13steal the abaca
01:11:14of respectable gentlemen.
01:11:16They said
01:11:17it would be
01:11:18wine and roses
01:11:21if England were
01:11:22for Englishmen
01:11:23again.
01:11:25Sorry.
01:11:35Bye bye, Sindaco.
01:11:40Oh, andò,
01:11:41ma mo' che cazzo lo stavo a pensà
01:11:42che tu parlavi così bene l'inglese?
01:11:45Alba, tu erano le parole
01:11:46di una canzone di Ecclesi.
01:11:47Ecclesi? Chi sei Ecclesi?
01:11:48Andò, tu l'inglese
01:11:49lo so solamente quando sogno.
01:11:50Va be',
01:11:51chi se ne è fotto?
01:11:52Poi ci dobbiamo preparare
01:11:53per andare in America.
01:11:54No, io non vado da nessuna parte.
01:11:57Mi devo vedere con Nina
01:11:58questo fine settimana.
01:11:59Scusa, Tonino, ma
01:12:00per vedere Nina
01:12:01c'hai tutta la vita davanti.
01:12:02Dovevamo essere in dieci
01:12:03per andare in America.
01:12:04Alla fine siamo riusciti
01:12:05a ottenere
01:12:06che ci andiamo in tre.
01:12:07Io, tu e quello stronzo di Mario.
01:12:08E a te ti abbiamo dato
01:12:09tutto quanto.
01:12:11Non posso, Sabato.
01:12:12Tonino,
01:12:13ti voglio dire una cosa.
01:12:14Primo, ormai a noi
01:12:15non ce lo leva più nessuno
01:12:16dalla testa
01:12:17che tu l'inglese
01:12:18lo parli benissimo.
01:12:19E questo sicuro
01:12:20a forza si sta con Nina.
01:12:21Ma l'ha trasmesso col bacio,
01:12:22non l'ha trasmesso.
01:12:23E secondo,
01:12:24capisco anche l'avvilemente
01:12:25per quella brutta storia,
01:12:26ma proprio per questo
01:12:27devi sbagare un po'.
01:12:28Ma avete infrecciato le palle
01:12:29con sta storia, eh?
01:12:30Soffi, stai male.
01:12:31C'ho la castità cronica,
01:12:32per quello soffro.
01:12:39Amore, quando si parte?
01:12:45Guarda, guarda, è bellissimo.
01:12:46Guarda.
01:12:47Guarda lì sotto.
01:12:48Oddio,
01:12:49non me ne devi nemmeno sfiorare.
01:12:50Mi viene da vomitar.
01:12:54Ma che devo viaggiare io, eh?
01:12:55Tutta gente con cui sei messo i fatti
01:12:57non mi avrei preso nemmeno un caffè.
01:12:59Non è che il minestrone
01:13:00lo fai sempre con le verdure
01:13:01che ti ritrovi.
01:13:04L'America, cazzo.
01:13:05E chi se lo sarebbe immaginato, eh?
01:13:08Oh, se faccio il tempo,
01:13:09lo sai cosa voglio fare?
01:13:10Voglio vedere una bella partita
01:13:11del baseball.
01:13:12Oh!
01:13:13Mi raccomando, eh.
01:13:14Telefono alla tua cucina
01:13:15per la posta.
01:13:16Non te lo scordare.
01:13:17Vedi, sfotti, sfotti.
01:13:18Se è stato veramente lui
01:13:19a fare il licenziamento.
01:13:20Sai che?
01:13:21Mi sono ripromesso una cosa.
01:13:22Mi sono dato la missione
01:13:23di sputargli in faccia.
01:13:24Vedi tu che non lo faccio.
01:13:26Ma guarda,
01:13:27con chi devo volargli, ma?
01:13:28Aspettiamo che accada l'aereo.
01:13:29Io devo morire con uno
01:13:30che è convinto
01:13:31che a fare il licenziamento
01:13:32è stato il proprio cugino
01:13:33Gerardo con la fossa.
01:13:35Ragazzi, devo pisciare.
01:13:37Dai, vuol dire che stiamo in ritardo.
01:13:38Ci stanno aspettando tutti.
01:13:39Guarda, comienza a pisciare.
01:13:40Cammina.
01:13:41Oh, ma che piano sta?
01:13:42Trentesimo, quarantesimo,
01:13:43non lo so.
01:13:44Ma questo è?
01:13:45Oh, ma che vuole avanti
01:13:46che è rosso?
01:13:53Buongiorno.
01:13:54Per favore.
01:13:59Sì, sì, sì.
01:14:01L'ha fatto pulito lo pisciano.
01:14:02Già faccio più.
01:14:03Ora io lo vedo qui.
01:14:04Ah, ci potevo pensare prima.
01:14:05Tony, ti prego,
01:14:06ci stanno aspettando.
01:14:07È tutto arrivato.
01:14:16Buongiorno.
01:14:35Si fige che la nina...
01:14:45con un membro del mio staff che ha affrontato la situazione, Gerald.
01:15:15ha scherzato con me, io non ci voglio entrare nelle vostre foglie paesane, io sono solo che
01:15:20mi sto presciando sotto.
01:15:35Vorrei essere onesto, una vacara somiglianza tra Manuel e questo strutto ci sta, te lo
01:15:40sto dicendo, c'ha proprio la faccia di Benaco con la perfidia, ma è lui, ma come può
01:15:46essere?
01:15:52Momo, guarda quanto ha fatto gli occhi strizzati, Toni, vai, chi te li toglie?
01:15:57Amico mio, gli occhi strizzati sono proprio i dentici, forse l'hanno stata suggestionata.
01:16:10Se non lo scontri dovresti fare molti sacrifici, una ristrutturazione vera.
01:16:14Geraldo Colafosti di Benaco, è venuto fino a qui in America a licenziare noi.
01:16:26Tu devi intervenire, Ando, ma che stanno a dire?
01:16:28Io qua ho capito solo che se riusciamo ad entrare in fabbrico, torniamo a lavorare peggio
01:16:32di prima, mi portano in tormenta.
01:16:35Però è meno peggio di quello che mi aspettavo.
01:16:38Questo è un brutto accordo, ma è l'unico possibile.
01:16:40L'accordo che lo fate senza di me, e io non c'entro in fabbrico a lavorare peggio di come
01:16:43lavoravamo prima.
01:16:44No, no, non mi va bene.
01:16:45Se capisce.
01:16:46Toni, ci tengo stretto per parlare, sfecano di cazzo.
01:16:49Che facciamo?
01:16:50La vogliamo dar vinta a quello strozzo di Geraldo?
01:16:52L'affanculo, io sono al contrario, lo voglio dire che sono al contrario.
01:16:55Abbassatela la voce.
01:16:56Geraldo, per favore.
01:16:57Oh, mi avete fatto un estremato favore.
01:17:08Sì.
01:17:09Il vostro nome, per favore.
01:17:13Mi chiamo Antonio Colilla.
01:17:16Sono nato il 15 febbraio 1961, a San Marcellino, tre chilometri da Benaco.
01:17:29Tutto ciò che abbiamo potuto darvi, avete già toccato con le mani.
01:17:36Ma non siamo venuti qui per chiedere un peggio.
01:17:43Non vogliamo una carità.
01:17:45Siamo venuti qui per dire di dare il monello dell'Italiano Governamento che avete robato.
01:17:55Hanno contaminato la terra, avete contaminato.
01:18:01Avete dato la morte ai nostri compagni.
01:18:08La morte che avete dato ai nostri compagni.
01:18:13La morte che avete dato ai nostri compagni.
01:18:18Furio Moraldo, dal 67 al 98 ha reparto calandre e quattro rulli,
01:18:25ha esposto heptano, talco, fumi, vapori di gomma calda,
01:18:29che è morto per carcinoma ad emo squamoso alla mucosa bronchiale.
01:18:33Vincenzo Gresci, 21 anni, ha reparto trafile, respirando heptano, collanto, talco, amianto allo stato puro,
01:18:43e che è morto per adeno carcinoma all'intestino crasco.
01:18:48Dario Melotti, 6 anni, ha reparto costruzioni grandi gomme,
01:18:53ha reparto una stanza per morire per neoplasia polmonare.
01:18:57Armando Fighere, 30 anni, ha reparto...
01:19:00Spare us the entire list, Mr. Colella.
01:19:03A company's problems cannot be resolved with rhetoric.
01:19:06Cazzetto, sono stronzi.
01:19:08Retorica?
01:19:09Cosa c'è stato?
01:19:10Non sai come sono questi di paragono?
01:19:14Scusate, non potete...
01:19:17Eh, Gerardo Colafossi, ti porto un messaggio dei morti nostri e pur di Santa Gemma.
01:19:30Scusate, vado un momento a piscià.
01:19:46Scusami.
01:19:51Scusami.
01:19:56Scusami.
01:20:00Scusami, ce l'ho un panino, un semplice.
01:20:06Chissà quanto ha speso questo mandone, questo pazzo.
01:20:11Siamo tutti pazzi, dai.
01:20:13L'hai fatto piccola la cazzata tu.
01:20:15Se non era per il sindaco e per il paragono, quelli l'arrestavano.
01:20:19Il sindaco mi ha detto che ha quello qui sputato.
01:20:22Quello si chiamava Gerard Utterson.
01:20:26Gerard Utterson, non Gerard Colafossi.
01:20:30Quei Colafossi di Benacca, quelli che non hanno niente a che fare.
01:20:36Eh, vedi, l'avevo sempre detto io.
01:20:40Oh!
01:20:41Che vai!
01:20:42Bravo!
01:20:45Abbia pazienza, te ne faccio parlare.
01:20:52Hai ciecato!
01:20:56Capisci in cazzo stai, Petro?
01:20:58Hai ciecato completamente.
01:21:03Il micropresto non ti bastava e hai dovuto fare il micropurto.
01:21:06E te sei fregato i soldi di Santa Gemma, eh?
01:21:10Andò.
01:21:12Adesso no, ti prego, non qua.
01:21:15Mi devi far spiegare, ti devo parlare.
01:21:17Ma se va bene per la festa e lo rifatti, non dì niente a Salvatore.
01:21:22Non dì niente a nessuno, ti prego.
01:21:24Salvatore lo sa già.
01:21:31Troppe cose, Salvatore. Il mutuo, i figli.
01:21:35I macchinari, l'affitto del posto al mercato.
01:21:40Salvatore, è troppo facile per te incazzata, eh?
01:21:42E che me sto incazzando?
01:21:44Ma ora ce stai a sfidare, Mario?
01:21:46Secondo te è giusto quello che hai fatto?
01:21:49Beh, che devo dire? Cioè, questo è stato più, cioè...
01:21:54Mario!
01:21:55E stai a guardare lì?
01:21:59Ma che succede?
01:22:00Niente, è Manuel.
01:22:03Sapete una cosa? Quando fate così, non vi sopporto.
01:22:06Ma è stato Manuel.
01:22:08Ma niente, sono cose nostre, così stavo a spiegare una cosa.
01:22:11Tu devi sempre spiegare qualcosa a qualcuno, eh?
01:22:13Se non spieghi, non sei contento.
01:22:15Spiegami allora perché stai lì dentro al 1971 e non mi hai denunciato in che condizioni lavoravate.
01:22:21E poi al pub vi circolava da un sacco di tempo la voce che avevi.
01:22:24E io non ho mai parlato.
01:22:26E poi al pub vi circolava da un sacco di tempo la voce che la fabbrica avrebbe chiuso.
01:22:30Si diceva che circolavano belle mazzette e che molti si arrangiavano fregandosi le gomme, papà.
01:22:34Sì, ma papà personalmente non si è fregato un cazzo.
01:22:37E' vero che sapevo.
01:22:39E sono stato zitto, ma ho paura di perdere il posto.
01:22:41Questo lo capisci?
01:22:42No, non lo capisco.
01:22:45E' vero che qualche volta portavo annanza alla famiglia.
01:22:48Io mi sono venduto pure il buco del culo.
01:22:51Ma se uno si vende il culo non vuol dire che si vende l'anima.
01:22:53Ma se uno si vende il culo non vuol dire che si vende l'anima.
01:23:01Stai a spazio?
01:23:03Siamo tutti a spazio.
01:23:04Fino al secondo luogo.
01:23:06Non vuoi guardare la novità?
01:23:07Diglielo a tua amica.
01:23:08Può essere che si canno.
01:23:10Cazzo sta a fare questo?
01:23:15Ma che fai?
01:23:16Vado a giocare.
01:23:23Nona!
01:23:25Vado a giocare!
01:23:30Ahhhh!
01:23:34Falciato!
01:23:38Madonna che rimani!
01:23:43Sono un bestecco, marcono!
01:23:53Vado a prendere il fuoco che la pizziata è in voglia di hoiare.
01:24:09Oh, fatemi trovare un'altra cosa.
01:24:15Oh, fatemi trovare pronto, eh!
01:24:25Ma che cazzo!
01:24:38Oh, aspetta, ma se sta bene, vedi?
01:24:41Oh, aspetta, ma se sta bene, vedi?
01:25:11Oh, aspetta, ma se sta bene, vedi?
01:25:22Oh, aspetta, ma se sta bene, vedi?
01:25:33Oh, aspetta, ma se sta bene, vedi?
01:25:41Oh, aspetta, ma se sta bene, vedi?
01:25:44Oh, aspetta, ma se sta bene, vedi?
01:25:47Oh, aspetta, ma se sta bene, vedi?
01:26:10Non è che qualcuno ha portato pure i gnicchetti, no?
01:26:13Eh, basta con questi gnicchetti!
01:26:15Sfottiti, va!
01:26:17Non c'è stava qualche cazzo di supermercato!
01:26:19Ma si che se ne frega!
01:26:21Adesso consegniamo il piano di ristrutturazione al governo,
01:26:23troviamo un accordo e tutto sarà giusto!
01:26:26Sì, tutto sarà giusto!
01:26:28Ci hanno impulato, salvatevi!
01:26:30Sacrifici così non si vedevano dagli anni cinquanta!
01:26:33È stata una grande battaglia,
01:26:35ma bu, è stata la cosa più bella della mia vita
01:26:38e stiamo per vincere tutti quanti!
01:26:41Sai che vittoria!
01:26:42Ma tu che parli?
01:26:44Che fatica fai?
01:26:45Stai 12 ore al giorno sul computer,
01:26:46mi sai vedere che lavoro hai?
01:26:48Non è lavoro, sono solo!
01:26:50Quando mi sono scocciato mi licenzo e me ne vado ai bizzi!
01:26:53Contente qui!
01:26:56Ancora ho coltato sette!
01:26:58È delicato l'amore mio!
01:27:01Ma lo sapete quanti attori, attrici,
01:27:03gente famosa, politici, di destra e di sinistra
01:27:06vi sono visti su questo spiaggio?
01:27:08Tutta gente che conta, eh!
01:27:10Infatti noi ci veniamo solo d'inverno
01:27:12e non abbiamo un cazzo!
01:27:43Oh, che pesce!
01:28:07Magari sono luce, no?
01:28:13Un bel respiro!
01:28:16Andiamo bene, no?
01:28:19Tranquillo!
01:28:43Infatti ci stai arrampicando io sulle montagne e tutto
01:28:47E' un sacco di tempo che sto presto a un urso, eh?
01:28:53C'hai il cuore forte, no?
01:29:07Se vedi che lo scende, mi chiama!
01:29:09Grazie!
01:29:13Sì!
01:29:22Cazzolo, con tutti questi fiti sembrano lambadari!
01:29:43Salvatore!
01:29:50Allora, i rappresentanti della Carrera hanno ammesso
01:29:53che la nostra proposta di tagli e aumenti produttivi è buona,
01:29:56anzi è ottima, però nello stesso momento
01:29:59dicene che c'hanno Greeks
01:30:01e che loro non possono fare tagli a tutti i programmi
01:30:03dei vari stabilimenti europei
01:30:05solo per ottenere la pertinenza
01:30:07Ma che significa?
01:30:09Significa che confermano la chiusura dello stabilimento
01:30:12Vieni da casa!
01:30:16Ma lo sanno loro che in America ci hanno preso per culo?
01:30:18Non è finita!
01:30:21Siamo stati presi tutti in giro
01:30:23Prima ci hanno detto bravi
01:30:25che bel piano che avete presentato
01:30:27e adesso hanno ripetito la chiusura
01:30:29E voi zitti, poi l'avete fatta e ripetite
01:30:31ma ripetisci sto cazzo!
01:30:33Io qua spacco!
01:30:41Vieni da casa!
01:30:45Vieni da casa!
01:30:55Ti ho fatto dire quando mi fai uscire?
01:30:57Non lo so, no
01:30:59Tu devi esistere
01:31:01se ti divertono troppo a bucata
01:31:03a tagliare, a radiografare, a torturare
01:31:11Sottotitoli a cura di QTSS
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01:32:11La mia cartella clinica
01:32:14Dici una fossa riva?
01:32:16E che fossa riva?
01:32:18Non è che ti sei reso?
01:32:21No
01:32:23E questo conta?
01:32:25Come avevamo detto
01:32:29L'importante è non arrendersi, no?
01:32:36Oh, che stai facendo?
01:32:42Auca, Donny
01:32:55E' sensibile l'aminanis
01:32:57non le pen
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