Daniel Craig tra sesso e disperazione in "Queer" di Guadagnino

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Transcript
00:00Ha diviso la critica Queer, l'attesissimo film di Luca Guadagnino, tratto dal romanzo
00:09omonimo di Barrows, presentato in concorso alla Mostra di Venezia, protagonista Daniel
00:14Craig nel ruolo di William Lee, alter ego di William Barrows, americano sulla soglia
00:19dei cinquanta e spatriato a città del Messico.
00:22Siamo nel 1950, l'incontro con un giovane studente appena arrivato in città gli mostra
00:28per la prima volta la possibilità di stabilire una connessione intima con qualcuno, solitudini
00:34e passioni proibite dunque tra droghe e sesso e a proposito delle scene di sesso Craig ha
00:40affermato
00:41Le abbiamo affrontate, sapete bene che non c'è niente di intimo nel girare una scena
00:48di sesso su un set, è pieno di gente che ti guarda, volevamo solo che fossero il più
00:53realistiche, naturali e toccanti possibile.
00:56Craig ha detto che Queer è uno di quei film che amerebbe vedere al cinema intanto sicuramente
01:02si toglie di dosso i panni di James Bond.
01:05Guadagnino ha invece affermato che quel romanzo di Barrows da ragazzo lo ha salvato dalla
01:10solitudine
01:11Volevo far sì che il pubblico alla fine del film avesse un'idea di se stesso, che siamo
01:18quando siamo soli, chi cerchiamo, chi vogliamo desiderare, non importa chi siate, siete un
01:23orenomane che vive in Messico, amate un uomo o una donna, chiunque voi amiate, chi siete
01:29quando siete soli e restate con la sensazione di quello che avete sentito per qualcun altro.

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