Papa Francesco: respingere i migranti è un peccato grave

  • mese scorso
Roma, 28 ago. (askanews) - Papa Francesco dichiara "un peccato grave" i tentativi di respingere i migranti e chiama alla solidarietà, pregando per coloro che muoiono in mare o sono "abbandonati nel deserto".Nel corso nella meditazione nell'udienza del mercoledì in piazza San Pietro, incentrata sul tema "mare e deserto", il Pontefice non ha citato nessun paese in particolare ma ha invitato a creare corridoi legali e sicuri per l'ingresso."Quello che uccide i migranti è la nostra indifferenza e quell'atteggiamento di scartare"."il deserto non è solo quello di sabbia e dune ma tutti quei territori impervi e pericoli dove i migranti camminano da soli. le rotte migratorie di oggi sono spesso segnate da attraversamenti di mari e deserti che per molte persone, troppe, risultano mortali"."Ma non è attraverso leggi più restrittive, non è con la militarizzazione delle frontiere e con i respingimenti che otterremo questo risultato. Lo otterremo ampliando le vie di accesso sicure e regolari per i migranti, facilitando il rifugio per chi scappa da guerre, violenze, persecuzioni e tante calamità".Il Papa ottantasettenne una volta di più si impegna sul tema che da molto tempo lo vede lanciare appelli inascoltati ai governanti dei paesi occidentali.

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00:00Papa Francesco dichiara un peccato grave i tentativi di respingere i migranti e chiama alla solidarietà
00:06pregando per coloro che muoiono in mare o sono abbandonati a se stessi nel deserto.
00:12Nel corso della meditazione, nell'udienza del mercoledì in piazza San Pietro,
00:16incentrata sul tema mare e deserto, il Pontefice non ha citato nessun paese in particolare
00:23ma ha invitato a creare corridoi legali e sicuri per l'ingresso.
00:28Quello che uccide i migranti e la nostra differenza è quell'atteggiamento di scartare.
00:37Il deserto non è solo quello di sabbia e dunne o quello roccioso,
00:44ma sono pure tutti quei territori impervi, pericolosi, come le foreste, le giungle,
00:52le steppe dove i migranti camminano da soli, abbandonati a se stessi.
00:59Migranti, mare, deserto.
01:03Le rote migratorie di oggi sono spesso segnati da attraversamenti di mari e deserti
01:12che per molte, troppe persone, troppe, risultano mortali.
01:20Ma non è attraverso leggi più restrittive, non è con la militarizzazione delle frontiere,
01:29non è con i rispengimenti che otterremo questo risultato.
01:35L'otterremo invece ampliando le vie di accesso sicure e le vie di accesso regolari per i migranti,
01:45facilitando il rifugio per chi scappa delle guerre, delle violenze, delle persecuzioni e di tante calamità.
01:54Il Papa Ottantasettenne una volta di più si impegna sul tema che da molto tempo
01:59lo vede lanciare a pelli inascoltati ai governanti dei paesi occidentali.

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