• 4 mesi fa
Genere: Commedia
Anno: 1977
Regia: Luciano Salce
Attori: Giuliana Calandra, Pino Caruso, Raffaele Curi, Silvia Dionisio, Massimo Boldi, Anna Mazzamauro, Gigi Reder, Paolo Villaggio
Formato: Panoramico
Sceneggiatura: Castellano, Pipolo
Fotografia: Ennio Guarnieri
Musiche: Paolo Ormi, Gianni Boncompagni, Dario Farina
Trascrizione
00:00L'aperitivo, senti.
00:08Elena, non hai sentito un colpo di Winchester?
00:11Ma no, č un gara speciale. A me sembrava uno steno.
00:14Ma che steno? Č un Thomson Škoda 61 gioclo banco.
00:17Ha recupero gassi, caricatore maggiorato. Non sembra che un bambino.
00:20Senti, noi andiamo a fare due passi in centro.
00:22Lisetta, metti anche tu il coltello.
00:24Sė.
00:26Ciao.
00:27Ciao.
00:28Ciao, Guido.
00:29Ciao.
00:30Esci senza il metto.
00:32Č ancora gių.
00:33Ciao.
00:34Ciao.
00:36Guarda! Vi sembra di un libro a zero,
00:38che mentre ascoltate meno ti vedo e mai non so che vuol dire sto molto meglio,
00:42quando non ti vedo vi ricordo che siete sempre degli strani incazzadoni scherzissimi!
00:48Andiamo, andiamo!
00:51Ce l'hanno anche l'A.
00:53Ce l'hanno l'A.
00:55Ce l'hanno l'A.
00:57Ce l'hanno l'A.
00:58Ce l'hanno l'A.
00:59Ce l'hanno l'A.
01:00Ce l'hanno l'A.
01:01Ce l'hanno l'A.
01:02Ce l'hanno l'A.
01:03Ce l'hanno l'A.
01:04Garsissimi ! Vi darei consigli in caso di scontro frontale con gruppi di opposta tendenza !
01:13Neanche un cliente oggi, eh ? Neanche un !
01:16Cosa fai ?
01:18Osti, che bomba !
01:20Ti sembra il momento ?
01:22Adesso bisogna fare un'idea pubblicitaria per la vendita degli orologi !
01:27Zio, cambia ramo, va ! Vendi giradeschi !
01:30Conosco un posto dove vai e compri giradeschi rubati.
01:33Poi li vendi e diventi ricco.
01:35Una volta per tutte, io sono venuto in Italia per vivere del mio onesto lavoro.
01:39Chiaro ? Io vendo orologi !
01:41Io ho capito che non li vendi !
01:43E invece io ti dimostro che vendo orologi !
01:46E nessuno mi fermi !
01:50Ma... che cos'è ?
01:54Senta un momento.
01:57Ma questa... questa è buzza di benzina !
01:59E' benzina. Lei ha pagato l'assicurazione spadozza ?
02:02No.
02:03E non la vuole pagare ?
02:05Mi rifiuto di subire i ricatti, è chiaro ?
02:07E io brucio il negozio.
02:10E io chiamo la polizia !
02:15Tengo il telefono.
02:16Grazie.
02:23Carletto, io vado a telefonare fuori.
02:26Tu prendi il nome e cognome di questo signore, d'accordo ?
02:30Toh, prendi questo.
02:33Pronto ?
02:35Signor vicere ! Scusi, guarda che mi stanno bruciando il negozio !
02:38Ci vuole un po' di pazienza.
02:40Ma come ci vuole pazienza, al diavolo !
02:45Signore, scusi, permette, guarda che mi brucio.
02:48Niente contatti col magistrato.
02:50Se vuole rivedere vivo suo marito,
02:52prepari 19 miliardi in biglietti da 10.000 usati.
02:55Come ? Guarda che mi brucio !
02:58Scusi !
03:00Redatore Capo ? Sono un estremista
03:02e devo dettarle un proclama farneticante.
03:05Scriva.
03:06L'oppressivo regime di Stato, la depressione indiscriminata...
03:09Perché ? A me pazienza !
03:12Francesca ! Sono io ! Andate là ! Mi hanno rilasciato !
03:16Se venite, mi prendete con la macchina !
03:18Vieni anche a me !
03:20Fammici parlare !
03:22Grotto ! Non so !
03:25Sono io !
03:26Papà !
03:27Papà, benvenuto al mio negozio.
03:29Come ? No, il motorino non te lo compro.
03:32Marca puttana !
03:34Aspetti ! Eccomi !
03:36No ! E' mia quella lì !
03:38E' lì !
03:57Non riesco, dico !
03:58Riposiamo !
04:21L'argentina Spadozza.
04:23Un omaggio per l'anno nuovo.
04:26Un po' più chiara. Ecco, col pennello pių su, pių gių, pių su, vero, zio?
04:30Va bene, va bene. Ecco fatto.
04:32Ringrazio, ragazzo. Mi saluti la signora Cruz, eh?
04:35Va bene. Ragazzi, quant'č che manca?
04:38Eh? No, perchč io ho una fame da una donna. Io voglio almeno mangiare un panino.
04:42Senta, il telefono funziona qui?
04:44Ah, sì che funziona.
04:46Pronto? È Belardinelli o Rogel, ti chiamo Der.
04:49Ti va di riaprire il dialogo?
04:51Ma chi č che parla?
04:52Oh, ma sei proprio incoglionito.
04:54Sei tu? Perchč io pensavo che...
04:56Insomma, sinceramente che a fame tua si fosse creato un...
05:00Sė, ma dove sei tu?
05:01In fondo a Via Leroncati. Dai, vieni subito, ti devo dire una roba.
05:04Senti, potremmo anche magari fare colazione.
05:08C'č, andiamo a mangiare qui, dai. Andiamo.
05:11Senti, tu puoi andare qui da Gennaro da solo, eh?
05:14Mangiare una pizza, poi mi metti...
05:15Va bene, tu dove vai?
05:17Io... io vado a mangiare con un'amica.
05:21Te capio, eh, Belardinelli.
05:24Straincazzatoni, siete straincazzati?
05:26Sė, allora siete dei grumini. Oggi non ci si straincazza.
05:29Č la festa dello sciopero.
05:31Sciopero del Lampac, sciopero del Tampax,
05:33sciopero dei lancisti termici, sciopero dei panchieri,
05:36sciopero dei ferrotrampieri e dei pedoni.
05:38E a Via Leroncati sciopero salvaggio della fame,
05:40mentre proseguiamo con Whiteboard for Mice.
05:43E mi lasci di spacco le corna.
05:45Cucu!
05:47Ciao.
05:48Ciao.
05:50Scusi, che... i capelli, forse.
05:52Senti, proposta. Ristorantino rivicino.
05:55Risottone mantecato con prosciutto e funghi.
06:00Sta a sentire?
06:01Invece, un magnifico sobugo,
06:03con risotto cremolato, spruzzatina di pepe e un...
06:07Non ti piace?
06:08Andiamo sul sicuro.
06:09Cotolette al milanese quelle col mare,
06:11una bella fetta di formaggio, fetta di prosciutto
06:14e tartufo bianco grattugiato sopra.
06:19Ma cos'ha detto?
06:31Senti, provocatore del cazzo.
06:33Senti giù quale manà!
06:34Oh, buongiorno, tarò seduto.
06:36Ora tu digiuni insieme a noi.
06:38Sì, ma veramente io avrei un principio d'appetito.
06:41Io invece ho fame.
06:43Più di te e del conte Ugolino messi insieme,
06:46potrei anche mangiarti i cremi.
06:47No, no, lasci, non è il momento.
06:49O digiuni con noi o puoi pure togliersi dalle palle.
06:52E allora?
06:53Allora digiuno, no? Basta chiedere le cose, eh?
06:59Vedi, basta un po' di tanto, un po' di...
07:02...educazione.
07:09Quante ore è che sono qua?
07:12Comincio ad avere...
07:14...marcellissima fame.
07:20Dì, ma sono proprio necessarie quei segni che vi fate in faccia?
07:23Siamo indiani metropolitani.
07:25Scusami, ma l'ultima volta non mi avevi detto che eri un'autoridutrice,
07:28un autonomo, non so...
07:30Gli autonomi li ho superati.
07:32Gli indiani adoperano il sentimento e l'ironia contro la provocazione.
07:35Noi siamo contro di voi
07:38che ci volete confinare nei Ghetti
07:40Noi siamo puri, immobili, eterni
07:44e ci riprenderemo la nostra prateria
07:47che tu, brutto merdoso, hai voluto bruciare e inquinare.
07:51Io? Abbi pazienza, ma guarda che negli ultimi otto anni ero al Golfo Persico.
08:05Dormi.
08:06Mi sono addormentato un attimo.
08:08Ho avuto un incubo orrendo.
08:10Mi sono sognato un piatto di spaghetti che mi cadeva per terra.
08:13Sei proprio una ruota dell'ingranaggio.
08:15Tu, consumando nylon, plastica,
08:18biofilizzabili, espellendo cascami,
08:21fumo dalla tua auto,
08:23smog dai tuoi bruciatori,
08:25profilatici e liquamifeti dal tuo cesso,
08:27partecipi alla distruzione della grande prateria.
08:30Tutto io?
08:31Senti, tu che sei del mestiere,
08:34quant'è che può durare un sopra della fame come questo?
08:37Anche venti giorni.
08:41Ma amico, dai regolamenti,
08:43sai mica se si può prendere qualcosa di liquido,
08:46assumere un cappuccino con la panna?
08:48Stronzo, io ti parlo e tu non recepisci, non recepisci.
08:52Permetti?
08:53Scusami, volevo dirti, io però mi sforzo di recepire.
08:57Scusami, volevo dirti, io però mi sforzo di recepire.
09:01No, tu non sei maturo per recepire.
09:03Ma sono quasi 90 anni.
09:04Non sono abbastanza per recepire.
09:06Allora, scusa un momento,
09:08ma se io mi sforzassi di recepire, tu pensi che potrei recepire?
09:11Tu non recepisci un cazzo.
09:13Sì, ma metti che io vada un giorno a delle scuole speciali per recepire.
09:17Ho speranze di recepire.
09:19Senza fare non recepisci.
09:20Se tu non recepisci adesso, non recepirai mai.
09:27Scusami.
09:58Ecco qua.
10:19Ma, come 10.000?
10:20Shhh!
10:27Ma, come 10.000?
10:28Shhh!
10:57Stardo provocatore.
10:58Bastardo provocatore.
10:59Brutto verme.
11:00Io digiuno e tu ti agbuffi.
11:01Bastardo provocatore.
11:02Bastardo provocatore.
11:03Vai via fabbricatore di verme.
11:04Vabbè, basta di farlo.
11:05Oggi è il giorno di trangia,
11:08perché è una giornata normale però dovrebbe essere una giornata particolare.
11:14Ma guarda.
11:15Ma guarda.
11:16Ma guarda.
11:17Ma guarda.
11:18Ma guarda.
11:19Ma guarda.
11:20Ma guarda.
11:21Ma guarda.
11:22Ma guarda.
11:23Ma guarda.
11:24Ma guarda.
11:25Vai via, fabbricatore di merda !
11:40Io ho sentito quello successo a New York. C'č stato il blackout, no ?
11:44Blackout č quando manca la luce.
11:46E' mancata la luce per dieci ore e tutta la gente č venuta sulle strade.
11:50Ha rubato, stancheggiato tutti i negozi, i magazzini.
11:53In New York, però ! In America !
11:55Dove non ci sono le solide basi cultura...
12:03Cultura...
12:06Culturali...
12:09Ecco le ultime notizie del telegiornale.
12:12Milano, omicidi 92, sequestri 39.
12:16Rapine a mano armata, 62, 6, 2.
12:19Evasioni 48, con ostaggi 9.
12:22Genova, omicidi 64, 6, 4.
12:26Sequestri 37.
12:28Napoli, 62, 6, 2.
12:31Rapine a mano armata, 62, 6, 2.
12:34Evasioni 48, con ostaggi 9.
12:37Genova, omicidi 37.
12:39Napoli, scippi, 175.722.
12:43Nuovo record italiano, con trascinamento 72, 7, 2.
12:48Ferimenti giornalisti.
12:50Corriere della Sera, 6.
12:52Gamba destra, 2. Gamba sinistra, 4.
12:55Femori, 2.
12:56Corriere di Sicilia, non pervenuto.
12:59E ora passiamo alla politica interna.
13:01In una intervista esclusiva al Consiglio Sessionale Panorama,
13:05Guido!
13:07Povero Guido, che ti scratta!
13:09Ma che è successo?
13:11Sei stato estratto a sorte come giurato al processo cacciapuoti.
13:18Ah beh, cacciapuoti, delinquenti.
13:21Ah beh, sono onoratissimo, sono un cittadino italiano io.
13:24Allora, per me, dico la verità, è un...
13:27è un... un dovere, anzi, è un diritto
13:29testimoniare contro la belva sanguinare di questa famiglia.
13:32Ma cosa dici? Cosa dici?
13:34Sai che cosa ha dichiarato il luogo talente di cacciapuoti?
13:36Che uccideranno tutti quelli che prenderanno parte al processo.
13:39Povero Guido, che disgrazia!
13:41Zio, sei bello che fatto!
13:52Quindi cacciapuoti Orazio
13:54apriva il fuoco contro tre agenti di custodia
13:58uccidendone due.
14:00Feriva al volto un pescatore,
14:02lo derubava del suo canotto con il quale fuggiva dall'asinara.
14:07Giunto a Milano, ricomponeva la sua banda
14:10e assaltava il furgone della posta centrale
14:13a scopo di rapina.
14:15Nel conseguente scontro a fuoco
14:17il cacciapuoti falciava con una scarica di mitra
14:21otto impiegati e due portavalori.
14:24Si faceva l'assassinatura
14:27si faceva largo tra la folla
14:29sparando all'impazzata e uccidendo due passanti.
14:33Inseguito da auto della volante
14:35lanciava bombe finché centrava una di esse
14:39provocando la morte di tre agenti
14:42e di altre sei persone estranee ai fatti.
14:47Quindi, esaurito il caricatore
14:50uccideva il quarto agente svenuto
14:52colpendolo selvaggiamente con il calcio del mitra.
14:57L'udienza si aggiorna alle ore quattordici.
15:23E l'ordine, eh?
15:26A me pare che ci sia poi tanto da pensare.
15:29Sì, sì.
15:30Vabbè, ma vede, camorrani, magari...
15:32Siamo stati noi che abbiamo incendivato in noi
15:34una tendenza a recepire un sentimento di consumismo
15:39che negli abitudini del nostro tempo
15:41non è mai stato così.
15:43Non è mai stato così.
15:45Non è mai stato così.
15:47Non è mai stato così.
15:49Un sentimento di consumismo che...
15:52distruggendovi le praterie.
15:54Ma come parla? Belardinelli?
15:56Mi sembra uno di quei ragazzotti stronzi
15:58del movimento sudentesmo che vogliono fare la rivoluzione.
16:02Mi guardi negli occhi.
16:05Lei è proprio.
16:07Sì.
16:09Mi ascolti, Belardinelli.
16:11Quello è un delinquente della peggiore specie.
16:13Un bubone che va estirpato dalla comunità.
16:16Crede che anch'io non abbia ricevuto minacce personali?
16:18Mi meraviglio di lei, Belardinelli,
16:20ma noi abbiamo il dovere di non lasciarci influenzare
16:22da queste ignobili intimidazioni
16:24che semmai devono servire ad acuire
16:26il nostro senso di responsabilità.
16:28Sì, va bene.
16:29No, no, no.
16:30Io non posso credere che lei abbia
16:32timore della reazione di quei malviventi
16:34e non ne abbia invece di quella dei suoi concittadini,
16:36dei lavoratori onesti come lei e come me.
16:38Noi abbiamo gli occhi del paese puntati addosso
16:41e non possiamo deludere l'uomo della strada,
16:43il cittadino che si aspetta da noi una condanna esemplare.
16:48Ah!
16:52La corte.
16:54Silenzio, è aperta.
16:58Signori giurati, questa corte vi invita
17:01a pronunciare il vostro verdetto.
17:12Colpevole!
17:16No.
17:18Innocente!
17:21Innocente!
17:22Innocente!
17:23Innocente!
17:24Innocente!
17:25Innocente!
17:26Innocente!
17:27Ma scusami.
17:28Se non serviva una posizione precisa.
17:29Bravo, bravissimo.
17:30Hai visto?
17:31Il permesso ai lavoratori.
17:32Sì, ma io ho condiviso la mia...
17:35La criminalità.
17:37Te la faccio pagare.
17:40No, no, lui, la condanna esemplare.
17:49Haug, salve!
17:52Ma come cazzo ti sei gonciato?
17:55Come mai detto, da indiano a metropolitano, no?
17:59Oh no, gli indiani metropolitani sono finiti da un pezzo.
18:01Tu arrivi sempre in ritardo, eh?
18:03Dai, togli quella roba e lavati la faccia.
18:06Sì, le penne me le posso togliere.
18:08Ma questo è colorato.
18:09No, no, no, no, no.
18:10No, no, no, no, no.
18:11No, no, no, no, no.
18:12No, no, no, no, no.
18:13No, no, no, no, no.
18:14No, no, no, no, no.
18:15No, no, no, no.
18:16No, no, no, no.
18:17Ma questo è coloro indelebile che non va via.
18:19Dai su, sali, che è tardi.
18:20E questa roba qui?
18:21E buttala.
18:22La butto via?
18:23Eh?
18:24La butto via, mi è costato un sacco di soldi.
18:25Dai, monta.
18:26Senti, almeno posso sapere dove sta andando, scusa, eh?
18:28Ha una missione ecologica, sali.
18:30Ha una missione ecologica.
18:34C'è mica il pericolo di morire?
18:35No, no.
18:36Basta rimanere calmo.
18:37Non mi garantisci.
18:38Sono calmissimo, quasi calmo.
18:40Facciamo saltare una centrale nucleare.
18:41Perfetto!
18:43Ammi, paziente, ma l'ultima volta che ci siamo visti
18:45non eri anche tu una indiana metropolitana, mi sembra o no?
18:48Adesso sono una grasshopper.
18:50Ah, una... una grass...
18:54Ma no, una cavalletta.
18:56Ecco.
18:58Allora non ho recepito bene io.
19:02E così sono ritornato e ho aperto un negozio di orologi.
19:04Ah, che bravo.
19:05Come mio padre d'altro.
19:07Ma tu hai un'idea di quanti pezzi
19:08possa avere un orologio a carica verticale?
19:10No, e non me ne frega un cazzo.
19:14Insomma, bisogna riconoscere
19:15che avere rapporti con te è abbastanza difficile.
19:17E' curioso, sai, è un po' di tempo che ti conosco
19:19e non so... non so il tuo nome
19:21e non so chi sei neppure.
19:23Io sono Mia.
19:24Ah, carino però come nome.
19:27Come... come quella cantante e non quella... quella mia...
19:30Mia nel senso che mi appartengo
19:31e poi non me rompere le palle con questi discorsi inquisitori.
19:35Pensa che è arrivata la mia età.
19:37A me piacerebbe moltissimo avere un figlio.
19:39A me no.
19:40A me sì, invece.
19:42E se un giorno dovessi avere un figlio,
19:44lo vorrei chiamare Goffredo.
19:48Goffredo, come mio padre, mia carina.
19:50Vabbè, a te non piacerà mai avere un figlio,
19:52non avrai mai figli,
19:53non ti andrà mai di fare niente a te.
19:54Ma se per caso, quasi per incidente,
19:56dovessi avere un figlio,
19:57tu come lo chiameresti?
19:58Guarda, quando e se deciderò di avere un figlio,
20:01io lo chiamerò Sè.
20:03Ah, Sè.
20:06Cioè, come una mosca, sarei.
20:09Ma vada via il culo, vai.
20:10Ah, scusami, come Mao.
20:13È certo che bisogna riconoscere
20:15che i rapporti con i giovani
20:16sono caratterizzati da una certa brutalità.
20:20Però questa vita è una cosa che mi piace,
20:22che forse renderà i rapporti
20:23tra uomo e donna più, più realistici.
20:26Benché, mi avviso,
20:27uno dei vantaggi della mia generazione
20:28sulla tua è appunto questo,
20:30che noi facciamo sempre,
20:31e questo significa città
20:32della nostra grande esperienza,
20:34la cosa giusta al momento giusto.
20:38È un grande vantaggio, sai.
20:41Per esempio, adesso io,
20:43io ho deciso di dirti una cosa
20:45che tenevo, che tenevo dentro di me
20:47da un sacco di tempo,
20:48perché è difficile, sai, doverti dire.
20:50Vai in popedaggio.
20:54È difficile, sai, nella mia posizione,
20:56perché tu potresti anche essere mia figlia,
20:57ma io, io vorrei dirti,
20:59io voglio gridarti che...
21:02Vai in popedaggio, per favore.
21:03Voglio gridarti che, che io...
21:06Vai, vai, vai in popedaggio.
21:07Voglio, voglio dirti,
21:09voglio che tu senti che...
21:10che io ti... che io ti amo.
21:12Ecco, io mi rendo conto che...
21:14che ti amo, ecco la verità.
21:16Vai in popedaggio per favore.
21:17In popedaggio.
21:19Fra...
21:20Fra...
21:21Fra...
21:22Fra...
21:23Frana...
21:24Fra...
21:25Fra...
21:26Frana...
21:27Fra...
21:28Fra...
21:29Fra...
21:30Fra...
21:31Fra...
21:32Fra...
21:33Fra...
21:34Fra...
21:35Fra...
21:36Fra...
21:37Fra...
21:38Oh ! Ti... ti amo !
21:45Guido, ti ho portato un bel tè. Beve in un po' che ti tira su.
21:49Ecco fatto, bravo. Vada in farmacia a prenderti un lassativo.
21:52Ancora ?
21:53E non ti muovere finché non torno, eh. Ciao.
21:57Scusi, sta qui l'orologiaio ?
21:59Vuol dire Guido ? Sì, perché ?
22:02Sono un'amica, posso vederlo ?
22:04Sì.
22:05Guido, c'è una visita per te.
22:07Una visita ? E chi è ?
22:09Non devi affaticarsi, non lo faccia parare troppo.
22:13Prima di uscire chiude bene la porta. Buongiorno.
22:16Buongiorno.
22:22Buongiorno.
22:23Buongiorno.
22:24Buongiorno.
22:26Buongiorno.
22:34Ciao, mi fa piacere rivederte.
22:38Come va, meglio ?
22:39Non mi lamento, una decina di fratturine.
22:45Hai caldo ?
22:46No.
22:48Che fai ?
22:49Voglio fare l'amore.
22:52Ma qui la volete fare ?
22:53Non lo so, non potreste aspettare 25 giorni salvo complicazioni ?
22:58Dai, dai, su !
23:09Ti posso accarezzare ? Con questa ?
23:13Allora, ti posso accarezzare con questa ?
23:18Ti posso accarezzare con queste ?
23:22Volevo un po' legnose
23:25Vuoi che ti faccia un caffè ?
23:30C'è del gesso ?
23:40Hai finito ?
23:42No ! Hai un ginocchio sopra la frattura !
23:48No !
23:54Della verità, non avevi il coraggio di dirmelo, ma tu mi ami, eh ?
23:59Ma non dire cazzate
24:01Ma allora, perché l'hoi fatto ?
24:04Perché è il mio periodo fecondo e voglio avere un figlio
24:07Se dirai a realizzarmi
24:10Scusa, ti posso fare una domanda ?
24:12
24:13Perché l'hai voluto fare proprio con me ?
24:15Perché non mi andava di cercarmene un altro
24:21Ma allora, scusa, mi hai trattato proprio come un uomo oggetto !
24:24Porca !
24:26Porca ! Un'altra frattura !
24:33Le piglie si ottengono montando cuscinetti a sfere del numero 4
24:36del tipo Rimpe-Villar-Perosa
24:39I cubetti di perfido possono essere...
24:41I cubetti di perfido possono essere procurati disselciando strade o piazze
24:45pavimentate con questo materiale
24:48Le catene si possono asportare dai luoghi d'accesso dietati ai veicoli
24:52Le barre di ferro possono essere reperite facilmente montando...
24:57Smontando, scusate
24:59A. Cancellate
25:00B. Testate di led di metallo
25:02Buongiorno
25:03C. Asportando barra e piega ferro dai catenieri
25:11Buongiorno Riccardo
25:12Buongiorno signor Berardinelli
25:14Grazie
25:20Buongiorno signor Berardinelli, come va la gamba ?
25:22Buongiorno
25:23Un po' meglio, grazie
25:24Buongiorno a lei
25:25Ciao
25:26Ciao
25:27Già arrivato ?
25:28Sì, sicuro che sei guarito
25:29Senti, non ti preoccupare per la mia salute
25:30Per la mia sì, però
25:31Fosse stato per me questo negozio, rimaneva chiuso
25:33Beh, intanto apri, eh, dai, che mi fa male la gamba
25:38C'è un sacco di clienti che c'aspettano
25:39Come ? Un sacco ?
25:40Un sacco di clienti
25:41Ma quali clienti zio ?
25:44So, dai, dai, ecco il primo
25:53Pronto Berardinelli, orologi antichi e moderni
25:55Facciamo anche riparazioni accurate signore su richiesta, eh ?
25:57Calciapuoti, non dimentica
25:59C'è una bomba orologeria nel tuo negozio
26:01Esploderà fra tre minuti esatti
26:05Pronto ?
26:06Pronto e chiaro, eccola qua
26:07Eccola qua
26:08Cosa è ?
26:09Una bamba
26:10C'è una ?
26:11C'è una bamba
26:12Una bomba ?
26:13C'è una bomba ologenia esplodere tra tre minuti
26:15Una gelatería ?
26:16
26:17Calma zio, bisogna trovare una cosa che faccia tic-tac
26:19Una cosa ?
26:25Che .. che fa tic-tac ?
26:28Dai ! Trova una cosa che fa tic-tac !
26:31Dai, dai, dai !
26:35Prima ! Prima !
26:37Dove ? Dove ?
26:39E' preso !
26:41Qui non c'č !
26:43Guarda qui !
26:46Ecco ! E' questa !
26:48E' questa !
26:50E' questa !
26:52E' questa !
26:54E' questa !
26:56Dove ? Dove ?
26:58Dove ?
27:00E' qui !
27:10Zio ! Zio !
27:12Eccola qua !
27:14Prendi !
27:16No ! C'č il negozio tuo !
27:26Il negozio !
27:46Mi scusi ?
27:52Buongiorno.
27:54Successo tutto così in fretta che non riesco a rendermi conto che mio marito se ne sia andato cosė all'improvviso.
28:01Suo marito? Ma com'č potuto succedere?
28:03Un colpo!
28:04Un infarto? Cosė giovane?
28:06Ma no, un colpo di pistola. Sa, una calibra 22, con proiettili vaganti.
28:10Allora?
28:11Io gliel'avevo detto di mettersi la maglietta.
28:14La maglia di lana di lena?
28:16D'acciaio. Ma lui non l'ha voluto.
28:19Non so come farō adesso che mi ha lasciato sola.
28:23Signora, io sono qui a dirle lė. Farō di tutto per lei.
28:26Bernardozzi, guardi che mi č tornata indietro una sua tratta di 2 milioni. Veda lei.
28:30Cerchi di capire la mia situazione. Perchč ho dovuto rifare tutta la stigliatura.
28:34E poi mi č bruciato il negozio. E io...
28:37Senta, Bernardozzi, non mi pare il posto giusto per fare il pianto greco.
28:40Sa cosa le dico? Se non riesce a tenere aperto il negozio, lo chiude e basta.
28:44Sė, ma la roba dentro...
28:45Accoglie nel tuo regno, signore, lo spirito suo.
28:49Noi confidiamo nella tua infinita bontā per la salvezza dell'anima.
28:53Piange anche lei?
28:54Io le avevo dato un consiglio preciso. Portare tutto fuori.
28:57Caro il mio correllista, lei non ha voluto seguirmi.
29:01Comunque, visto che č venuto da me, cosa posso fare per lei? Dica, dica.
29:05Beh, io sono morto in pazza.
29:06Parli, parli tranquillamente.
29:08Praticamente il mio negozio č in crisi.
29:11Non ti calo.
29:13Lei vuole un presento.
29:14Dieci, venti, trenta milioni, non facciamo più.
29:18Me ne bastano sei.
29:19Ecco, e io le sei milioni le ridarei, se le voressi male.
29:22Come?
29:23Ma siccome la considero un amico, un caro amico, io l'aiuto non dandole una lira.
29:27Non capisco.
29:28Perché io voglio stimolare il suo amor proprio, il suo orgoglio, la sua iniziativa personale
29:33e sono sicuro che lei sormonterā la difficoltā con le sue sole forze.
29:36Cioè lei mi accorda la sua fiducia?
29:37No, no, no, no, io le do di pių, io le accordo la mia non sfiducia.
29:41Eh, Bellardinelli, pensi, quando sarā passato questo brutto momento per tra l'altro,
29:46il passeggero come sarā bello per lei poter dire, ce l'ho fatta da solo.
29:51Bellardinelli, sia contento, l'avvenire č suo.
29:55E per me, eh?
29:56Sė, gliele mando a Rente Regione, ventiquattro bottiglie di champagne.
29:59Metti dentro, metti dentro.
30:03Tutti a segno, non c'ho spiccioli.
30:04Eh, Bellardinelli, dia la mancia.
30:07Io? E mangio? C'ho solo, c'ho solo...
30:10Bellardinelli, tenga tutto.
30:12Grazie.
30:13Non sia tirchio con la gente che lavora.
30:14Ho un po' di resto.
30:15Bellardinelli...
30:18Ma la sua nusola?
30:22Io non so se dovrei sbattere la testa.
30:26Dimmi tu, che diavolo puō fare un disgraziato, nelle mie condizioni?
30:33Ma che fa, si mette a fare una rapina?
30:36Ah...
30:38Ue, ma cosa sei matto? Guarda che scherzavo.
30:42E poi, anche se un giorno dovessi decidermi, io avrei una paura fottuta.
30:45Sė, va bene, ma se io...
30:50No, guarda, non ci pensare neppure, perché quello io non lo farō proprio mai.
30:56Stai calmo, Teo, stai calmino, stai calmino.
30:58Sono un po' nervoso.
31:00Che č un po' nervoso? Stai calmo, che non č niente.
31:02Tieni questa cantella, tieni.
31:03Come?
31:04Tieni questo qua.
31:05Questa mano metti qui, bisogna scalgarlo, ecco.
31:09Questa č qui la roba, eh, guarda la cosa.
31:12E' droga pesante.
31:13Droga pesante, ti sparo dentro questa qui, rapini anche la banca in America e in Italia.
31:18Stai fermino.
31:19Sė, ma senti, ma non darā la soffazione.
31:22Ma va, smetti quando vuoi, no?
31:24Senti, non posso smettere adesso.
31:26Perché smettere adesso? Lascia.
31:29Ecco, pronti.
31:31Tieni questa.
31:32Sė.
31:33Te la faccio qui, guarda.
31:34Te la faccio qua.
31:35Ma perché me la fai lė?
31:37Ma te la faccio qui, perché se poi ti becca la pula...
31:39Come la pula?
31:40Eh, la pula, la polizia, non trova il buco, no?
31:42Ah, sė.
31:43Ecco qua.
31:44L'hai gia' fatta?
31:45Ma che gia' fatta? Aspetta un momento, stai calmo.
31:48Dammi, dammi.
31:50Bravo, dammi.
31:51Ecco qua.
31:52Stai fermo, eh.
31:53Stai calmo.
31:54Sė, sono calmo.
31:55Eccolo qua.
31:56Sono un po' nervoso.
31:57Stai calmo, che non č niente.
31:58Sė.
31:59Stai...
32:01Stai fermo!
32:02Stai fermo, eh.
32:03Stai fermo, che me la fai buttare via.
32:05Guarda qua, guarda.
32:07Eh.
32:09Buona, eh.
32:11Stai li'.
32:12Guarda, fai finta che parli con me.
32:13Sė.
32:14Come se fosse niente.
32:15Sė.
32:16Eccolo li'.
32:17Facci finta di niente.
32:18Tu stai parlando con me.
32:19Che dico?
32:20E io ti faccio la punturina.
32:25Eccolo qua.
32:26Hai visto?
32:27Finge un litone.
32:28Eccolo li'.
32:29Facciamo un massaggino.
32:35Sentirai un po' di caldo, eh, zio.
32:37Come essere accisionati qui in agosto.
32:40Allora, ti puoi freddo o no?
32:57C'č chi?
32:58Eh?
33:00Controllo rapina del 5 novembre 77.
33:03Ok.
33:05Passamontagna.
33:07Passamontagna.
33:08Pistola.
33:09Pistola.
33:10Attento che il reletto č sensibile.
33:11Va bene.
33:12Ok.
33:13Scarpe rapina.
33:14Scarpe rapina.
33:15Jeans aderentissimi.
33:17Jeans aderentissimi.
33:19Cravatta.
33:21Cravatta.
33:23Jeans aderentissimi.
33:24Cravatta.
33:28Ah, scusa, sbogliato.
33:29Attento, tieni il motore sempre acceso.
33:31Chiaro?
33:32Sė, ma guarda che siamo di serva.
33:33Ti ho detto, tieni il motore acceso.
33:35Ok.
33:36Ok.
33:53Buongiorno, signor Belardinelli.
33:55Buongiorno.
33:58Me lo... me lo tiene per fare?
34:00Grazie.
34:03Belardinelli, mettiamo su faccia, eh?
34:09Niente, niente.
34:10Poi ve lo spiego.
34:16Buongiorno.
34:17Buongiorno.
34:18Buongiorno.
34:19Buongiorno.
34:20Buongiorno.
34:22Ehi, lei!
34:23Aspetti la fila, è mezz'ora che siamo qui.
34:25Aspetta, faccia la fila anche lei, eh.
34:35Dai, zio, spiegati.
34:38E lo spinga, per scusa.
34:39Eh.
34:44Beh?
34:45Aspetti, aspetti, aspetti.
34:47Aspetta, aspetta, aspetta.
34:51Questa è una...
34:52Smith & Wesson.
34:53Una Smith & Wesson modello antico.
34:55No.
34:56Ma sì, con il caricatore...
34:57No, no, no, no, no, no.
34:58Mi diamo un momento.
34:59Ma che ha fatto?
35:00Scusi.
35:01Io dico che è una Luger trasformata.
35:02Ma che Luger?
35:03Scusate.
35:04Ma no, è una Cobra modello sperimentale.
35:06Aspetta che la faccio vedere al collega.
35:08Ma dove la sta portando?
35:09Non ti sembra una Cobra?
35:10Ma andatela in fondo.
35:11Stefano!
35:12No, non mi fa male.
35:13Portamela qua.
35:15Ecco la sua ribella.
35:16Ecco.
35:19Questa è una rapina.
35:20Questa?
35:21Sì.
35:22Beh, insomma, che si fa?
35:23Si gioca.
35:24Buongiorno.
35:25Ma è una rapina o no?
35:26Sì, è una rapina.
35:27E allora vanni.
35:28Lei quanto vuole?
35:29Vorrei una decina di, una trentina, una cinquantina, una sessantina.
35:35Beh, facciamo cento, no?
35:36Sì, grazie.
35:37Allora, cento.
35:38Scusi, le dispiacerebbe farmi avere tutti i biglietti da diecimila usati?
35:42Ha sentito?
35:43Cento milioni in biglietti da diecimila usati.
35:45Ma li devo prendere in cassaforte?
35:47Sì, certo.
35:48E faccia presto.
35:49Grazie.
35:50Sa, qui da noi il tempo è denaro.
35:51Lo so.
35:52Ma guardi, solo cinque minuti poi io me la batto, eh.
35:58Ha rinfrescato un po' oggi, no?
36:02E allora?
36:05Ma sto pirlone, arriva o no?
36:12Ehi!
36:16Hai visto, eh?
36:20Vai.
36:22Chissà dov'è il distributore più vicino.
36:25Vai, porca miseria.
36:27Ecco.
36:33Non ci sono le tasche.
36:36Qua, sotto la scelta.
36:43Ecco, scusi un attimo.
36:47Lo so, adesso è finito.
36:48Andiamo, su.
36:55Ecco.
36:56Mi puoi dare la pistola, per favore?
36:58Come, scusi?
36:59Mi puoi dare la pistola, per favore?
37:00Ah, certo.
37:03Ecco fatto.
37:07Ma che cos'ha?
37:09Ah, vuole un sacchetto per i soldi.
37:12Sacchetto rapino al signore.
37:17Su.
37:23Ah, il sacchetto costa mille lire.
37:27Ho solo un milione.
37:28Eh, vabbè.
37:30Vabbè, grazie.
37:31Al lavoro.
37:32Signor Berardinelli, non ci vuoi passare lontano?
37:35No, no, tenga lei, grazie, arrivederci.
37:40Carletto!
37:43No!
37:45È mio!
37:47È mio!
37:48È mio!
37:50Com'è andata, zio?
37:56Io sono sicuro che questa volta la Gruber verrà.
37:59Sì, proprio quella, figurati.
38:01È suo l'interesse, ti dimostro anche perché.
38:03Se lei mi attrezza al negozio, ha più possibilità di rientrare tutti i suoi crediti.
38:08Stavolta spero proprio di convincerla.
38:10Voglio essere duro e deciso, porca miseria.
38:12Comunque, zio, grazie per il caffè e addio.
38:16Come addio?
38:17Eh, me ne vado, parto.
38:19Ah, un altro viaggio?
38:20Eh, smettila di avvelenarti con quella robaccia, imbecille!
38:24Ma no, cosa hai capito, zio? Parto, me ne vado, sloggio, abbandono la barca.
38:28Sono stupo di fare sempre trincea.
38:30Non ce la faccio più stare in guerra.
38:32Vabbè, ma dove vai?
38:33Eh, mi arruolano l'esercito.
38:36Ciao.
38:41Senta, scusi, mi potrebbe mettere in conto questa roba?
38:44No, son due mesi che mettiamo in conto.
38:46Eh, vabbè, ma io ho anche il negozio in quelle condizioni, porca puttana!
38:49Dici a me?
38:51Però voleva parlarmi. Io ho qualche secondo, lei ha qualche soldo?
38:55No, soldi veramente no.
38:56L'avrei con i miei uti, signora.
38:58Ma cosa fa? Ma si alzi, non sia ridicolo, per piacere.
39:00Le posso offrire un caffè, signora?
39:01No, non ho tempo, parto.
39:03Un gestino da viaggio?
39:04Ah, veliardini, ho sempre pensato che lei fosse un crettino.
39:07Grazie.
39:08Ma ritengo però che lei sia una persona onesta.
39:10E allora mi aiuti.
39:11Non posso, parto.
39:13Per noi operatori economici la vita in Italia è diventata troppo rischiosa,
39:16troppo pericolosa.
39:18Io con questo paese ho chiuso.
39:20Però prima ho dovuto vendere qualche cosa e ho racimolato tutto qui, una miseria.
39:25Due, trecentomila lire, no?
39:27Ottocento milioni.
39:30Ottocento milioni?
39:32Tutti qua dentro in contanti?
39:33In diamanti, smerciabili anche all'estero.
39:36Io me ne volo via e tra dodici ore sarò a Caracas.
39:39E lì ricomincerò tutto da capo.
39:41Certo, per me, alla mia età, sarà un po' difficile.
39:44Signora, ma lei è ancora una bambina.
39:47E' vero.
39:49Caro, caro.
39:51Ricordi piuttosto di mandarmi quei sei migliori che mi deve.
39:53Certo, signora.
39:54E mi raccomando, un altro...
39:55Ah, buongiorno.
39:57No, no, fermo, signorina della signora.
39:59Fermo.
40:00Aiuto.
40:01Stia fermo.
40:02Sta allenando.
40:04Nostro scippatore.
40:06E cosa fa? Fermo con quella pistola.
40:08Il guerriero della signora te la sta allenando.
40:11Allenando, allenando.
40:13Era uno vero.
40:18Belardo, lei è il solito...
40:21Stronzo.
40:22Tutti i miei risparmi.
40:36Salve.
40:37Sono qui per tirarla fuori dai guai.
40:40Per aiutarla.
40:41Sì, sì.
40:42Per aiutarmi.
40:43Come mi hai aiutato qui, nell'occasione della bomba.
40:45E' stato molto bravo.
40:46Complimenti, eh?
40:47Se lei avesse letto con più attenzione la clausola 24B,
40:51saprebbe che gli infortuni inerenti a vendette private
40:54sono esclusi dal contratto Spadozza.
40:57Però lei...
40:58Sì, sì.
40:59E' vero.
41:00E' vero.
41:01Voglio farle una proposta che sicuramente non potrà rifiutare.
41:05Le compro in negozio così come si trova.
41:07Al prezzo massimo di mercato.
41:10Vuole comprare?
41:11Ma lei vuol fare l'orologiaio, scusi.
41:14No, ho intenzione di aprire una drogheria.
41:17Questo è un posto buono.
41:18C'è una scuola vicino.
41:20Una drogheria?
41:21Una drogheria nel senso di pane, pasta e ciabatta?
41:23Ma no, nel senso di fumo, di erba, belardino...
41:25No, no, no.
41:26No, no, no.
41:27No, no, no.
41:28No, no, no.
41:29Ma no, nel senso di fumo, di erba, belardinelli.
41:33Una robetta leggera per abituare i giovani a qualcosa...
41:36a qualcosa di più serio.
41:38Neve, siringhe, bei viaggetti.
41:42E lei crede che io possa rendermi complice di questi ignobili traffici?
41:46Senta, signor, non sono...
41:47Spadozza.
41:48Signor Spadozza, sappia che a lei il negozio non lo venderò mai!
42:00Buonanotte, Napolini.
42:01Nottata felice da Radio Libera Zero.
42:03A voi, scassimatori, bombaroli, ladri.
42:05Voi che siete ancora alzati per il vostro duro lavoro
42:07e soprattutto voi nottamboli, spennellatori di scritte.
42:10Oriettina Cicciolina vi darà i consigli della notte.
42:13Ciao.
42:30Scrivi sui muri esclusivamente con spray.
42:33È veloce e indelebile.
42:35Adoprando bici e...
42:37scusate, scarpe da tennis, sei silenzioso.
42:41Più la scritta è violenta, più colpisce.
42:44Sintonizzati con l'auto della polizia per evitare sorprese.
42:50Che desiderano?
42:51Posso essere utile? Non sono quasi...
42:56Buonasera, signora.
42:59Scusi.
43:04È chiuso.
43:05Fa niente, fa niente.
43:08Insauriamo un dialogo, per favore.
43:15Troviamo un compromesso, molto ricco.
43:22Voi, dove vi sono? Fascisti di merda.
43:25Un momento, ho iniziato a scherzare.
43:29Ma parliamo, eh?
43:36Ho detto che è chiuso.
43:37Vieni, vieni, vieni.
43:43Con i complimenti di Spadozza.
43:52Ragazzi, non mangiare.
43:53Non mangiare.
43:59Salite qui.
44:02Guido!
44:04Eccoci, siamo qui, Guido.
44:05Ciao, le sette?
44:06Mi portate la colazione, i giornali?
44:10Scusa...
44:12Funziona.
44:14Sono andato sotto un tram?
44:15No, ma che tram?
44:16No, ma che tram?
44:17Stai tranquillo, è tutto a posto.
44:20Dove mi portate?
44:21Ti portiamo all'aeroporto.
44:24Tu sei fortunato.
44:26Hai un amico che si preoccupa di te e del tuo futuro.
44:29Il signor Spadozza è stato così gentile.
44:32Ha pensato lui a tutto.
44:33Eh, sì, a tutto.
44:34Oh, guarda.
44:35Ecco, guarda.
44:36Il signor Spadozza.
44:37Qui c'è...
44:38Un biglietto d'aereo per tornare nel Golfo Persico.
44:40Sei contento?
44:41Felice.
44:42Abbiamo telefonato la direzione generale.
44:44Hanno detto che ti riprendono.
44:46Mi hanno detto che mi riprendono?
44:48Sì, qui ci sono.
44:49Non stavo mica male.
44:51Ci sono dei tre belceni.
44:52Lo vedi?
44:53Per quindici milioni.
44:54Più di quello che avevi all'inizio.
44:56Pensa un po'.
44:57Vabbè, ma chi è che ha messo la differenza?
44:58Spadozza.
44:59Lui dice che basta che firmi qui.
45:01Tutto Spadozza.
45:02Ecco qui.
45:03Cos'è?
45:04È l'atto di vendita del negozio.
45:05Ed ora comunque due parole con la nostra ospite.
45:07Sei pronta?
45:08Adesso riprendiamo il discorso sui giovani remiti.
45:10Vuoi dirci di che si tratta?
45:11Eh?
45:12Sì, sì, ma...
45:13Prima vorrei mandare un messaggio a un orologiae.
45:15Eh, chissà se gl'ascolto.
45:17Posso?
45:18Sì.
45:19Non so se è riservata, però.
45:20Poi che fai con la radio, dai.
45:21Ehi, tu.
45:22Mi senti?
45:23Sì, perfettamente.
45:24Le analisi sono positive.
45:25Quasi quasi se è maschio, lo chiamo Goffredo.
45:29Lo chiamo, lo, lo, lo chiamo Goffredo!
45:32Guido!
45:33Venti, resta!
45:34Guido, fai calmo!
45:35Lo chiama Goffredo come mio padre!
45:36Dai, ferma questa macchina ti dico!
45:39Lascia stare quello...
45:41Guido!
45:42Guido, dove vai?
45:44Strappo.
45:45Ecco, strappo tutto.
45:46Strappo tutto.
45:48Devi partire.
45:49No, non parto.
45:52Io non lascio l'Italia, chiaro?
45:55Hai capito, bel paese?
45:58Io resto qui, io non ti lascio.
46:00Cosa hai provato a farmi partire?
46:03Guarda come vado.
46:04Mi hai bruciato qua al negozio.
46:06Me l'hai bombardato.
46:07Mi hai massacrato,
46:09scippato, rapinato,
46:11umiliato.
46:13Ma io resto, sai perché?
46:15Perché sono uno stronzo io.
46:17Ma sono gli stronzi come noi, sai,
46:20che si svegliano tutte le mattine per andare a lavorare.
46:23Avete capito, stronzi?
46:25Ma gli vogliamo far vedere sì o no
46:27che siamo noi che contiamo in questo paese?
46:29Ehi, accendete le luci.
46:32Lei, signor stronzo, venga fuori.
46:35Apri quella finestra, smettila per paura.
46:38Avanti.
46:39Aprite le persiane lì.
46:41Accendete.
46:42Uscite fuori.
46:43Ma non capite che questa paura è dentro di voi?
46:45Dai, basta con le serrande.
46:47Basta con gli allarmi, i chiavistelli.
46:49Ma non vi rendete conto che non sono neppure le otto
46:52e che è una bella serata fatta per passeggiare.
46:56Lei, ma che cosa fa?
46:58Signore, venga, ma che fa, se ne sconde?
47:02Buonasera, sono un amico io.
47:04Avanti, esca, facciamo due passi io e lei.
47:06Coraggio, parliamo.
47:07È tanto che non ci parliamo.
47:09Esca, non abbia paura.
47:10Bravo, si mette al cappotto, ecco, così.
47:12Facciamo una passeggiata.
47:14Cammini, cammini con me.
47:16Tranquillo, bel sereno.
47:18Ma che fa?
47:19Lei striscia, si acquatta, si guarda indietro.
47:23Lei invece deve passeggiare d'ora in poi guardando avanti.
47:26Ha capito?
47:27Stia a guardare, guardi me.
47:28Facciamo una bella passeggiata, così, bello, malinciato, morbido.
47:31Via, così, bello.
47:33Ha lavorato tutto il giorno.
47:34Buonasera, diga buonasera.
47:35Buonasera, signor, vede?
47:37Così, bello, bel sorriso felice.
47:39Ecco il nostro amico.
47:41Buonasera, signore, come sta?
47:43Eh, eh, dia la mano a questo suo amico, non abbia paura.
47:46Avanti, dica qualunque cosa.
47:47Come sta la sua signora e la sua?
47:49Bene, grazie.
47:50Bene, grazie.
47:51Parliamo di qualunque cosa.
47:52Anche di stronzate, non so, del tempo.
47:54Parliamo del tempo.
47:55Che bella serata, eh?
47:56Bella, bella serata.
47:57Scusate.
47:58Lei, lei non parla.
48:00Parli anche lei, la prego, collabori.
48:02Dica qualcosa, qualunque cosa, dica.
48:04Ieri.
48:05Ieri?
48:06Ieri.
48:07Sì?
48:08Mi hanno tirato una molotov.
48:10Vabbè, ma sono cose che succedono, sa?
48:12Vede il problema e capire i motivi per i quali ce le tirano le molotov.
48:15E vedrà che forse non ce le tirano più, eh?
48:17È d'accordo?
48:18Lei è stanco, ha lavorato tutto il giorno e questa sera addirittura svagarse.
48:21Ecco, ma andiamo un po' con quella signora lì.
48:23Eh, buonasera, signora.
48:24Eh, che si fa?
48:25Ma chi è?
48:26Dica qualcosa.
48:27Come va?
48:28Come va?
48:29Buonasera.
48:30Avanti, parli anche lei.
48:31Dica qualcosa, qualunque cosa.
48:33La prego, signore, collabori.
48:35Voglio sentire la sua voce, io.
48:37È sordomuto.
48:39Sordomuto.
48:40Come?
48:41È sordomuto.
48:42Ah, è sordomuto.
48:43Ah, ecco, allora parli lei.
48:46Cioè, faccia una buona mimica.
48:48Cioè, lo faccia scrivere a quei signori là.
48:50Buonasera.
48:51Buonasera.
48:52Anche voi, andiamo al bar?
48:53Che dici, ci andiamo?
48:54Eh, andiamo a bere qualcosa.
48:55Andiamo?
48:58Ma che succede?
49:03Dai, riapriamo questa sera cinesca.
49:04Dai, tira su.
49:05Anche lei insegna, via.
49:06Accendi lì, accendi lì.
49:07Buonasera, signora.
49:08Sì, vengo al bar, andiamo.
49:10Accendete tutto, tutto, tutta luce voglio.
49:13Basta con la paura, avete capito?
49:15Dai, Riccardo, apri sto bar.
49:17E riprendiamoci la notte.
49:22Che bello, con le note volenti di Every Blood for My Baby mi vai a sangue, ragazza.
49:27E vi ricordiamo che avete visto Il Bel Paese.
49:29Proprio così, Il Bel Paese, un film totalmente a colori,
49:32con personaggi totalmente inventati e senza nessun dico,
49:35nessun riferimento a fatti realmente accaduti.
49:37Wow, wow, wow, vai, vai, vai.
49:40Guido.
49:41Via.
49:50Se vuoi, puoi chiamarlo anche Zé.
50:02Sì.
50:32Sì.
51:02Lentamente intorno a noi
51:10Si fa sera
51:18Dopo l'amore
51:22Dormiresti accanto a me
51:26Si fa sera
51:33Un sospiro e dico, lo so
51:38Stai pensando
51:44Che tra poco a casa tornerai
52:02Si fa sera