Caffè Paszkowsky. di Narciso Parigi - Giorgio Panariello in una serie di imitazioni - TCT - 1987
Caffè Paszkowsky era trasmissione ideata a condotta da Narciso Parigi nel 1987. Come cliché era simile alle precedenti trasmissioni musicali come Qui firenze liscio con ghiaccio, Amici miei, Viva l'amore con ospiti fissi per tutto il ciclo delle puntate. Realizzata presso lo storico Caffè concerto Paszkowsky di Firenze. In questa puntata Giorgio Panariello in una serie di imitazioni.Tratto dagli archivi di Mauro Montagni. Non esiste in rete nessun video identico, se non copiato da questo. Trasmissione realizzata dal CPT di Calenzano per Tele Centro Toscana. Riversamento e digitalizzazione Dr. Fernando Menichini. Non pubblicate materiale del canale senza la mia autorizzazione. Se avete da fare dei reclami prima di far partire l'azione sanzionatoria (che a voi non porta nessun vantaggio) contattatemi, anche perchè si tratta di materiale introvabile del quale ho fatto la digitalizzazione da nastro master originale che comunque non è in vostro possesso.
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00:00A questo punto abbiamo fatto il Cappello di Paglia di Firenze, io ogni tanto vengo a
00:25vedere perché non mi ricordo mica tutto per me, ho bisogno di leggere, ma ora vorrei chiamare
00:30un personaggio che sta avendo un successo enorme qui con noi, la prima volta che lo
00:35presentai mi ricordo tanto tempo fa, sono già passate variate settimane, amici, Giorgio
00:47Panariello eccolo qua, grazie buonasera, buonasera grazie mille, è il re degli imitatori Giorgio,
00:54non esageriamo, dalla presentazione a Ciso sembrava che fossi uno, le prime volte che
00:59lo presentai mi ricordo le 1950, se ben ricordi quando dovevo presentarti la prima volta non
01:09mi veniva il nome, l'incertezza, invece Giorgio adesso è diventato di famiglia con noi, siamo
01:16tutta una famiglia qua al Caffè Pascoschi, Caffè Pascoschi ha questa forza di far diventare gli
01:22artisti tutti camerieri, questo è importante perché se uno dice come artista non c'è, c'è
01:28posto come cameriere, non è mica, è un lavoro, è un altro, alla brutta ipotesi Piero ci darà una
01:34mano, ci metterà a sgobare qua a lavorare, ma noi siamo ben lieti, allora io ti lascio, ti ringrazio,
01:41ti ringrazio anche perché anche io do la buonasera a tutti coloro che magari sono venuti per la
01:46prima volta ad assistere a questa trasmissione, io ho notato una cosa, noi conosciamo Narciso
01:51Parigi come un grande cantante che ha avuto dei grandi trascorsi e che ha anche dei trascorsi
01:57recentissimi, anche con questa trasmissione naturalmente non farà altro che accrescere
02:01la sua fama, io volevo appunto parlare di Narciso Parigi come presentatore, perché io ancora non
02:10sono riuscito a imitare la tua voce Narciso, perché mi avevo detto ancora è presto, vediamo,
02:15faremo anche qualche signorinella, che pianoforte parte qua, scusate, però volevo accentuare perché
02:23tutti i presentatori hanno delle caratteristiche, noi imitatori cogliamo, per esempio se noi andiamo
02:27a vedere presentatori come Corrado che è un presentatore che io già ho presentato e vorrei
02:32appunto riproporre, Corrado che è un presentatore ormai attempato, vero signor Corrado, lei è
02:37attempato, sappiamo che... No, mi è piaciuto il discorso del presentatore ma non mi è andato
02:47tanto bene il fatto dell'attempato, scusa, date pazienza perché non volevo, vabbè, non volevo
02:54appunto andare in questi discorsi, comunque in ogni maniera se vogliamo parlare di Narciso
02:58Parigi come presentatore, ecco, ha queste tendenze Narciso Parigi nella presentazione,
03:03scusate mi abbasso un attimo perché prendo questo sgabello e facciamo finta di essere al
03:08tavolo con la signora Narciso Parigi che deve presentare, ha delle pause incredibili che sono
03:13queste, aspetta che trovo la posizione, signori buonasera e benvenuti ai caffè pascoschi, prima
03:26pausa un quarto d'ora, benvenuti ai caffè pascoschi, sono felice di essere ancora una
03:38volta, venti minuti qua, a presentare questa bellissima serata e qui viene il bello,
03:48quando devi presentare l'artista non ti ricordi il nome, abbiamo adesso un ospite bellissimo,
03:57straordinario, fantastico, eccezionale, stupendo. E lì c'è appunto, vabbè questo era naturalmente,
04:12e c'era questo quarto d'ora, vabbè comunque un presentatore molto bravo che invece ha lanciato,
04:17ha lanciato tantissimi personaggi, è il signor Arbore, vero buonasera Arbore, allora io farei
04:22come dicevo una volta Nuzio Filocamo, carissimi amici vicini e lontani, buonasera, buonasera,
04:27buonasera a tutti, sono veramente molto felice di essere qua anche perché ogni tanto per me è
04:32sempre una felicità farmi rivedere in televisione, noi sappiamo la televisione ha lanciato tanti
04:37personaggi, uno dei personaggi che non ha lanciato la televisione ma ha lanciato il
04:41cinema è senz'altro Bombolo, è un personaggio che piace tantissimo specialmente ai giovani,
04:47è un personaggio che ha fatto tantissimi film, buonasera a Bombolo, è un po', diciamo che è la
04:52parte della deficienza acuta per il cinema italiano, buonasera a Bombolo. Porca miseria,
05:03sempre a me mi tocca fare la parte del deficiente, ma io vorrei capire come mai nel cinema sempre le
05:11parti del deficiente mi fanno fare, io mi ricordo che prima di fare il cinema avevo fatto
05:18anche l'esperienza come farmacista però sono stato licenziato subito, sapete perché una volta
05:24mentre lavoravo in farmacia è entrato dentro un signore che gli faceva male un ginocchio che non
05:30ne poteva più e io dubito del botto gli ho dato una pasticca di gibalgina, poi è entrato dentro
05:37un altro signore che gli faceva male la destra che non ne poteva più e io gli ho dato un'altra
05:42pasticca di gibalgina, poi è entrata dentro una donna, un pezzo di figliola che faceva paura,
05:48è venuta dietro il banco e mi ha detto figliolo mi vedi, sono due mesi che non vedo più niente e
05:55io gli ho dato due gocce di collirio, mi sembra chiaro. E questo era Bombolo, un personaggio del
06:04cinema. Poi io volevo invece riproporre, perché me l'hanno chiesto molte volte, il personaggio
06:08Troisi. Il personaggio Troisi ha una mimica, grazie, lo faccio per la signora perché ha una
06:13mimica particolare e anche Troisi non ha avuto dei trascorsi molto felici. Troisi questa faccia
06:21sua sconsolata. Stava facendo la ripresa a chi? Stava guardando in tu che ha un occhiale proprio.
06:30C'è sempre stupato, non tutte le volte che viene presentato un attore, sempre vanno a cercare i
06:45trascorsi. Anche quando c'è il servizio Novelli 2000, il Novelli è un uomo, il Novelli è il
06:52cavolato che spara proprio. C'è questa cosa che l'agge dice, fanno le fotografie, sempre per
07:00esempio. Cavaridi no, c'è un grande cantante di Narciso Parisi, 66 anni, Massimo Trist, 33,
07:11Raimondo Di Pianello 84, 82, l'età di Narciso non l'hanno messo, l'età perché si sono un po'
07:23concussi. Ho fatto tutti i trascorsi, io abitavo in un paese che è stato regolarmente terremotato,
07:31perché guarda che al sud durano 11-12 anni un paese, poi arriva un terremoto e spazza tutto.
07:37Io avevo un problema con il terremoto, adesso vi racconto questo fatto, mi ricordo c'era il
07:43presidente Bertini, arriva il presidente Bertini, tutti i volte c'è sempre le solite cose,
07:50guarda, arriva dentro un palazzo pieno di quadri, bello, buon Dio, quanto è bello,
07:56buon Dio, che bello, tutto bello, buon Dio, quanto è bello questo quadro, ma quanto è
08:03bello questo quadro, cioè le solite cose quando è venuto in un paese mio, arriva tutti i casi
08:10a rasoterri proprio, cioè non c'è sempre neanche un cammino, tutto indietro, arriva il presidente,
08:16bello, bello, buon Dio, tutto bello, tutto bello, niente caro, tutto bello, comprate collane,
08:21non è vero, cioè si fa un marocchino proprio, guarda, è arrivato in un uguaglione, c'è 12 anni,
08:27c'è un uguaglione tutto bianco, arriva il presidente e dice, buon Dio, quanto sei carino,
08:32come ti chiami? E questo ragazzo si spostisce, mi chiamo Nicola, no? Eh, buon Dio, bisogna fare
08:37qualcosa, quanti anni hai? C'è un bambino che ha 12 anni, presidente, c'è un bambino, eh,
08:42va bene, allora voglio dire che ti accontenteremo in qualche maniera, buon Dio, che numero di scarpe
08:47hai? E il bambino dice, ho 37, no, ho 36, non ho 12 anni, ho 36, va bene, allora scrivi,
08:54segretario, portare a questo bambino Nicola un paio di scarpe numero 42, c'è un bambino,
09:00no, c'è una in età avanzata, no, c'è, magari non sente proprio bene, c'è, ha diretto che
09:07ho 36, c'è, 36, e il presidente subito di botti gli risponde, guarda, buon Dio, bambino, che prima
09:14che ti arrivano le scarpe porterai senz'altro 41, caro presidente, questo, aspetta, c'è l'ultima
09:22cosa che dice il presidente, questo è un ministro Zamberletti, no, c'è chi arriva e sempre dice,
09:29allora che è successo, accadente, c'è scoppiato un palazzo, proprio buono, allora c'erano 4 terrazzi,
09:345 mattoni, c'erano queste cose, quelli che fanno le costruzioni, no, c'è scoppiato qualcosa che
09:40risembra Zamberletti, c'è Zamberletti quando ha fatto un comizio su questo paese remodato,
09:45ha detto, guagliò, che bisogna fare qualcosa in ogni maniera, chi ha orecchi per intendere,
09:52intenda, gli altri in roulotte, questi si aprono, ho finito, Narciso Parigi, ci vediamo dopo, grazie.