Si è svolta a Genova la tradizionale commemorazione della tragedia del Ponte Morandi, con il crollo che costò la vita a 43 persone il 14 agosto 2018. Presente il sindaco della città Marco Bucci, che ha letto il messaggio del presidente Sergio Mattarella, il sottosegretario ai trasporti Edoardo Rixi. Nel corso della cerimonia ha preso parola anche Egle Possetti, del comitato vittime Ponte Morandi. «Un lutto che ci porteremo sempre dentro, anche di fronte alla coltre scura che ha avvolto la vicenda della concessione e la negazione della verità».
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NovitàTrascrizione
00:00«Il tempestivo processo di ricostruzione del collegamento tramite il ponte San Giorgio
00:06non costituisce infatti attenuante per quanto accaduto.
00:10In questa giornata di cordoglio e di memoria, la Repubblica esprime vicinanza ai familiari
00:18delle 43 vittime, unitamente a un profondo sentimento di solidarietà alla città di
00:24Genova.
00:25Firmato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
00:28Io quel giorno, nel 2018, padre, da pochi mesi mi son trovato sotto questo ponte, allora
00:43per la prima volta viceministro, anche se per pochi mesi, a informare il Governo nazionale
00:49della tragedia.
00:50E' stata una cosa non solo dolorosa per la scena che mi si mostrava in anzi, ma anche
00:58per una riflessione.
01:00Io quel ponte l'avevo percorso molte volte nella mia vita, l'avevo percorso alcune ore
01:04prima, l'avrei potuto percorrere alcune ore dopo, ciascuno di noi sarebbe potuto essere
01:11tra le vittime e è troppo facile chiudere la memoria del passato e cercare di dimenticare.
01:19Il colore del sangue dei nostri cari che ha smesso di scorrere libero nel loro corpo
01:27sei anni fa in questo luogo, il colore della passione che ci anima nella lotta della verità,
01:33l'amore che porteremo dentro di noi per sempre, l'energia che ci aiuta a vivere, la nostra
01:39tenacia per contro l'oscurità che ha attraversato questa nazione quando è venuta la tragedia,
01:46il lutto che ci porteremo dentro per tutta la vita, la coltre scura che ha avvolto la
01:52vicenda della concessione per anni e anni, la negazione ed opposizione alla verità,
01:58la morte.
01:59Non è semplice andare avanti per noi, ma grazie alla forza che portiamo dentro e dalle
02:04persone che ancora oggi ci sono vicine con sincerità ed amore cerchiamo di farlo, è
02:10un nostro dovere verso chi non è più con noi.