«Le autorità del Marocco mi hanno rifiutato l’ingresso perché sono una black list per un servizio del 2017 sulla prostituzione minorile a Marrakesh». Luigi Pelazza, inviato delle Iene racconta sui social la sua disavventura estiva. Il volto noto della trasmissione di Italia Uno racconta che si è imbarcato con la famiglia a Tarifa, in Spagna, diretto a Tangeri, ma quando ha consegnato il passaporto le autorità di Rabat gli hanno negato l’ingresso rimandandolo indietro.«La mia famiglia ha proseguito il viaggio in Marocco insieme ad altri amici mentre io venerdì sono tornato a Tarifa e ho chiamato la Farnesina per spiegare l’accaduto – spiega Pelazza -mi hanno messo in contatto con l’ambasciatore però non ce l’abbiamo fatta. L’ingresso in Marocco mi è stato negato».«Che cosa dovrò fare ora per poter entrare in Marocco? – conclude la Iena - Mi hanno spiegato che dovrò inviare una lettere di scuse al re. E lo farò, ma rivendicherò anche i motivi che mi hanno spinto a realizzar quel servizio
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NovitàTrascrizione
00:00Eccomi qua, faccio questo video perché molti di voi mi stanno scrivendo e chiedendo, venerdì
00:06scorso hai postato un video dove dicevi sono a Tarifa e mi sto per imbarcare verso Tangieri,
00:15Marocco, dove andrò a fare una splendida settimana di vacanza con la mia famiglia.
00:20Ebbene, questo per me non è successo perché le autorità marocchine mi hanno vietato
00:25l'ingresso. Che cosa è successo? Appena sono salito sulla nave ho consegnato il passaporto,
00:30hanno inserito i dati e siccome sono all'interno di una blacklist per via di un servizio che ho
00:39fatto nel 2016 sulla prostituzione minorile a Marrakesh, io, se ho capito bene, in Marocco non
00:49ci potrò entrare mai. Ora, che cosa è successo? Abbiamo deciso con mia moglie che invece loro
00:57dovevano proseguire per il Marocco, Marrakesh e proseguire col tour assieme a un'altra coppia di
01:06amici e in questo momento loro sono là. Io venerdì pomeriggio, visto che mi è stato rifiutato
01:13l'ingresso in Marocco, sono tornato a Tarifa, ho chiamato immediatamente la Farnesina alla quale
01:20ho spiegato quello che era successo e mi hanno messo in contatto con l'ambasciatore italiano
01:26che sta a Rabat, Armando Barucco, il quale voglio ringraziare pubblicamente perché si è speso per me
01:36tantissimo. Tre giorni di telefonate con le autorità marocchine per spiegargli semplicemente
01:44che ero in vacanza e non per realizzare un servizio e spiegandogli anche le ragioni che
01:55mi avevano portato a girare quel servizio. Non ce l'abbiamo fatta, le autorità marocchine hanno
02:05deciso di negarmi l'entrata nel loro paese. Ora, ovvio che questo mi dà fastidio un po' perché è
02:13sempre brutto vedersi negare l'ingresso in un paese. Io faccio parte delle Iene da 23 anni,
02:21le Iene esistono da 28-29 e le Iene vanno in giro per il mondo, anche in giro per il mondo,
02:30a raccontare fatti di cronaca, storie belle o meno belle. Ma non succede però che se raccontiamo una
02:40cosa negativa dopo la messa in onda quel paese ci vieta l'ingresso. Va bene, non voglio entrare in
02:49polemica. Ora, che cosa dovrò fare, mi hanno spiegato, per entrare in Marocco? Perché voi
02:54direte, vabbè ma in Marocco non ci vai, c'è tutto il mondo da girare. Eh no, a me il Marocco piace,
03:00io ci voglio entrare, voglio visitarlo per bene. Che cosa dovrò fare? Dovrò fare una lettera di
03:07scuse a Sua Maesta il Re, e la farò, la farò chiedendo scusa, capirò quali scuse dovrò fare,
03:15però sia la scusa che la faccio, non la faccio con la scusa, la faccio con la scusa che la faccio
03:21con la scusa che la faccio con la scusa che la faccio con la scusa che la faccio con la scusa
03:27Mi capirò quali scuse dovrò fare, però sia, ben chiaro, che rivendicherò anche il motivo che
03:34mi ha portato in Marocco a girare quel pezzo. E ricordo che le Iene, quando sono venute a
03:43Marrakesh, e non sono venute a Marrakesh perché ce l'avevano con i marocchini, o perché ce
03:51ce l'avevano con il governo marocchino. No, semplicemente siamo venuti lì per raccontare
03:57uno spaccato della società che fra l'altro esiste ancora e che ancora oggi la polizia
04:03sta combattendo. Insomma, va beh, è andata così, la mia famiglia
04:07là sta facendo le vacanze, io sono qui a Tarifa e ne approfitterò per rilassarmi
04:14e poi sabato andrò a prenderli e continueremo il viaggio in Spagna, Francia e poi Italia.
04:21Che dire, dà fastidio, però è pur vero che le regole di ogni paese vanno rispettate
04:29e accettate, e io le accetto.