• 3 mesi fa
Stoccate, colpi doppi, sciabole, fioretti e spade. Come ogni quattro anni le Olimpiadi emozionano il nostro paese con la scherma, un tempo vera e propria fucina di medaglie che oggi resiste, sempre con profitto, a una competizione globale sempre più accesa. Le polemiche per la sconfitta di Filippo Macchi contro l'atleta di Hong Kong Cheung, nella finale individuale maschile del fioretto, hanno riempito giornali e social, con questi ultimi particolarmente attivi nel teorizzare questa o quella ipotesi sulle ultime tre decisive stoccate. Ma dove sta la verità? E, soprattutto, come si assegnano i punti nella sciabola, nel fioretto e nella spada? Si deve guardare solamente alla prima luce che si accende o c'è qualcosa in più? Assieme a Lorenzo Radice, fondatore e presidente di Accademia Scherma Milano, cerchiamo di fare una prima lezione di scherma che ci aiuti a capire differenze fra le varie armi, regole di gioco e modalità di assegnazione dei punteggi. Ve lo diciamo subito, è più semplice di quel che può sembrare. . .Di Andrea Lattanzi

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Trascrizione
00:00In guardia, pronti, a voi.
00:16Sono Lorenzo Radice, presidente e uno dei fondatori di Accademia Scherma Milano.
00:19In questi giorni alle Olimpiadi abbiamo visto come gli arbitri
00:24possano aver influenzato i risultati di alcuni incontri che hanno visto operativi i nostri atleti.
00:31Oggi cerchiamo di fare un pochino di chiarezza con le regole della Scherma.
00:35La Scherma si contraddistingue da tre differenti armi.
00:38La spada, il fioretto e la sciabola.
00:41Ognuna di queste discipline è diversa per la forma della spada, dell'arma utilizzata,
00:47i bersagli che possono essere colpiti e le regole che le gestiscono.
00:52Con l'obiettivo di farvi capire queste differenze partiamo dalla spada.
00:58Questa è una spada che si compone di un'impugnatura, in questo caso anatomica,
01:03di una lama all'interno della quale scorrono due fili elettrici.
01:07Alla fine della lama c'è una punta con un bottone.
01:11La pressione sul bottone chiude il circuito elettrico e quindi si accende la luce dell'apparecchio.
01:21Nella spada si colpisce e si può colpire tutto il corpo, dai piedi alla testa,
01:26non si indossa alcun giubbetto elettrico perché semplicemente la pressione
01:33che viene esercitata sulla punta o sul bottone della punta, come si dice,
01:37di 750 grammi permette alla spada di suonare.
01:44Adesso Matilde e Leonardo si metteranno sulla linea di guardia, si saluteranno
01:49e inizieremo un incontro, vi faremo vedere cosa significa un colpo doppio nella spada
01:53che non esiste nel fioretto e nella sciabola.
02:00La spada è l'unica delle tre armi che non ha una regola importante, la convenzione.
02:06Cosa significa questo? Che nella spada il primo che colpisce ha ragione
02:12e se ci si colpisce entro un ventesimo di secondo e si accendono entrambe le luci
02:18è colpo di entrambi, si definisce colpo doppio.
02:26Nel fioretto e nella sciabola invece vale la convenzione.
02:30Cos'è la convenzione? È un sistema di regole che prevede che solamente chi
02:36stia attaccando ha ragione e che quindi il punto sia suo.
02:40Quindi nel caso in cui due persone stanno combattendo e si accendono
02:46entrambi le luci l'arbitro dovrà definire chi ha attaccato in quel momento
02:51o chi ha parato e risposto ad un attacco. Questo proprio perché la parata
02:56ferma l'attacco e dà diritto a chi ha effettuato la parata di rispondere
03:02con precedenza rispetto all'attacco che aveva subito.
03:09In guardia, pronti, avanti.
03:14Adesso parliamo di fioretto, questa è l'arma incriminata dell'incontro di due giorni fa
03:19di Filippo Macchi. Cercheremo di farvi capire cosa significhi partire
03:26prima dell'altro nel fare l'attacco e quindi come un arbitro debba assegnare
03:33l'attacco e il contrattacco soprattutto avendo la possibilità di vederlo al VAR
03:38cosa che magari invece a occhio nudo potrebbe essere difficile da essere vista.
03:44In guardia, pronti, avanti.
03:50In questo caso abbiamo visto chiaramente anche a occhio nudo un attacco
03:55che partiva da destra di Leonardo e un controattacco che partiva da sinistra
04:00di Matilde. Come facciamo a dire che è chiaro? Perché Leonardo è partito
04:05molto prima di Matilde e conseguentemente ha acquisito la priorità di attacco.
04:16Questo è un attacco comune, i due atleti sono partiti in contemporanea
04:20e l'arbitro annulla la stoccata.
04:23Ed è esattamente quello che è successo durante la finale.
04:27E' esattamente l'interpretazione che ha dato l'arbitro di Taiwan
04:32nell'incontro di Filippo Macchi.
04:35Però uno si domanda, ma al rallentatore si vedrà chi è partito prima, no?
04:39Quello che a occhio nudo appare come un attacco comune rivisto al VAR
04:45dovrebbe dare l'indicazione necessaria all'arbitro per capire chi ha la precedenza
04:52d'attacco. Però in una finale olimpica ci si aspetta che l'interpretazione
04:58grazie al rallentamento dei fotogrammi possa essere perfetta.
05:03La prima stoccata era chiaramente di Filippo.
05:07Secondo me anche la seconda stoccata Filippo aveva una leggerissima precedenza
05:13d'attacco. Nella terza stoccata, ed è per questo che era difficile poi dare
05:19una valutazione diversa, molto probabilmente la ragione in effetti è stata dell'atleta
05:25di Hong Kong. Il problema è che non si sarebbe dovuti arrivare alla terza stoccata.
05:29E l'ultima parata, a detta di molti esperti, può essere facilmente attribuita
05:37all'atleta di Hong Kong.
05:40Questa Accademia Scherma Milano è una struttura completamente accessibile.
05:44Uno degli elementi che contraddistingue la nostra società sportiva è che offre
05:49la possibilità di praticare la scherma veramente a tutti. Nella nostra struttura
05:54si allenano atleti normodotati che praticano la spada, il fioretto e la sciabola.
05:59Abbiamo la scherma per le persone in carrozzina, quindi con disabilità fisica,
06:03la scherma per le persone non vedenti e anche la scherma per persone con disabilità
06:08cognitiva relazionale. Quello che diciamo noi è che noi qua dentro vogliamo,
06:12prima che campioni, creare dei grandi uomini e delle grandi donne.
06:15Se diventano grandi uomini e grandi donne sarà anche più facile che possano diventare
06:19dei grandi campioni nello sport.
06:33Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

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