L'enogastronomia sposa il paesaggio e i beni culturali
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NovitàTrascrizione
00:00Ecco, un'occasione per valorizzare il territorio, un'occasione per fare rete a tanti comuni.
00:09Sì, e questo diciamo è uno degli obiettivi del Gran Metropole Est.
00:13Dopo avere finanziato iti locali e imprese singolarmente, questo progetto è destinato a un gruppo di cooperazione
00:20che si occupa proprio dei cinque comuni costieri rivieraschi del Gran Metropole Est.
00:25È un momento di cooperazione come dicevamo prima e la misura consente proprio di finanziare interamente il progetto
00:32proprio perché lo consideriamo un intervento di sistema, un intervento non destinato a singole istituzioni, singole imprese
00:39ma tutti insieme complessivamente.
00:41Ecco anche un modo per attrarre un turismo diverso.
00:44Non c'è dubbio perché noi nel momento in cui ragioniamo con un'unica dimensione
00:48dei pensi che abbiamo circa venti chilometri di costa, per cui possiamo in qualche modo accogliere l'eventuale domanda turistica
00:55in un unico modo, diciamo partendo dal Bagheria e arrivando fino a Trabbie possiamo avere un'unica proposta
01:00in qualche modo diversificata nei suoi aspetti che accoglie un'intera offerta avvaliegata che questi comuni possono offrire.
01:10Ecco anche andando in controtendenza rispetto al turismo che arriva a Palermo, nelle grandi città
01:16che spesso è un turismo moldi e fuggi, qua si può concepire anche un altro tipo di turismo.
01:23Guardi, diciamo la scommessa del Gallo metropolieste, non so se è chiaro il contesto territoriale,
01:30non riguarda soltanto i cinque comuni ripiedaschi.
01:33Lungo la direttrice che porta dal Vigento si spinge fino al Carafritti, per cui lo sforzo, la scommessa
01:39è quella di mettere insieme questi comuni della costa che in qualche modo soffrono spesso di over-tourism
01:44con quelli dell'entroterra che invece in qualche modo possono offrire momenti di svago più lento,
01:50come si dice del turismo lento, in qualche modo per cui coniugare l'uno e l'altro momento dal punto di vista turistico.
01:56È per noi sempre un'occasione di piacere dare la possibilità a un territorio di esprimersi
02:01e noi diventiamo un po' un teatro neutro dove tutti senza colori, senza bandiere possono fare territorio futuro.
02:08Ecco, una struttura come questa può essere vincente considerando che il turismo oggi cerca qualcosa di più?
02:15Quest'anno compiamo 200 anni eppure le dico che pur facendo vino da 200 anni, facendolo di qualità, non è sufficiente.
02:23Bisogna esattamente fare sinergie col territorio.
02:26Il vino senza un sistema alberghiero, gastronomico, senza le amministrazioni che possono curare quella che è la bellezza di un territorio
02:35e possono salvaguardare quello che può essere un turismo pulito, non vincerà mai.
02:39Credo fortemente che il turismo non sia singolare ma sia plurale
02:43e oggi più che mai questo dimostra che una commissione pulita e verso il futuro
02:49è la soluzione a quello che può essere un'opportunità per la Sicilia, una Sicilia particolare.
02:54Perché in Sicilia ce ne sono tante, ma la nostra a carattere ha tutti gli elementi dell'elevatura
03:00con Catalfano, con questo parco meraviglioso, con il parco archeologico di Solentro,
03:05con queste città che offrono ville barocche, che offrono musei, che offrono opportunità gastronomiche
03:11dalla Sfincione fino agli Stellari.
03:14Quindi perché non farli diventare poli turistici centrali per la Sicilia
03:18e trasformare quello che è un percorso fatto di Palermo e Cefalù con un'angoletta centrale che è Bacheria?
03:24I sindaci sono presenti, ma stanno ricevendo questo messaggio?
03:29C'è un'enorme sensibilità nei confronti di quello che è il sistema.
03:33Tutti abbiamo voglia di vincere, è un po' come se le stelle si fossero allineate
03:38e gli elementi necessari, quegli ingredienti speciali che sono la voglia, il desiderio, la passione di esprimersi
03:46fossero entrati nello stesso contenitore. Quindi questo è sistema e funziona.
03:53La volontà di mettere a sistema un territorio, un territorio vasto
03:57e soprattutto lo sforzo di creare coscienza e consapevolezza per tutti gli operatori, sia pubblici che privati,
04:04di creare un'unica destinazione turistica.
04:06Un territorio di grandi potenzialità che si pone tra Palermo e Cefalù, ricco di storia e tradizione,
04:12di beni culturali, dalle ville di Bacheria al sito archeologico di Solunto,
04:18alla Basilica di Altavilla, insomma un segmento di turismo integrato
04:25che sicuramente oggi fanno diventare il territorio della Piedembaia una destinazione appetibile.
04:32Bisogna mettere a sistema però i servizi e soprattutto il collante,
04:37la grande offerta gastronomica straordinaria di questo territorio
04:41che fa dire che oggi questo fa sistema e compete con il sistema anche della città
04:46perché ci sono due chef esterlati, una ristorazione fine dining,
04:50una tradizione di trattorie di territorio, delle pizzerie d'eccellenza, di ambito nazionale,
04:56quindi c'è tutto per farlo emergere, proiettarlo in una dimensione nazionale e internazionale.
05:04Voglio sottolineare la volontà di creare coscienza e consapevolezza
05:08di lavorare con il metodo dell'inclusione e la partecipazione a un progetto comune.
05:12A proposito di partecipazione sono presenti tutti i sindaci delle comprensioni
05:17e questo penso sia importante anche per dare forza al territorio.
05:22Sì, intanto è un progetto interamente finanziato dal Galle con la misura 16.3
05:28e quindi c'è una volontà, forse l'archetipo della giusta collaborazione
05:34tra istituzioni pubbliche e private dove il pubblico segna la traccia
05:40e soprattutto aprire le condizioni perché gli imprenditori possano investire
05:45e possano esprimere la loro potenza d'età. Solo da questo binomio
05:49io ritengo si possa fare un effetto moltiplicatore di risorse non solo economiche
05:54ma anche di risorse immateriali.