La ragazza del mare racconta la straordinaria storia di Trudy Ederle, la prima donna ad aver attraversato a nuoto il canale della Manica. Ad interpretarla è Daisy Ridley, già protagonista dell'intera nuova trilogia di Star Wars. Trudy, americana figli di immigrati tedeschi, aveva partecipato alle Olimpiadi di Parigi del 1924. Il 6 agosto 1926, grazie al sostegno della sorella e degli allenatori superò le avversità e l'ostilità di una società patriarcale per completare un'impresa sbalorditiva: una nuotata di 21 miglia dalla Francia all'Inghilterra. «Volevo che la nostra versione mostrasse la sua convinzione di non farcela senza l'appoggio della famiglia. Vediamo che quando gareggia per le Olimpiadi si avvicina all'acqua con timore, poi, ovviamente, se tutti ti dicono "non ce la farai” dei dubbi ti vengono. Nel nostro film si vedono tutti i suoi passaggi psicologici, fino a quando lei capisce che ce la può fare», dice l'attrice inglese. Ovviamente il film pone l'accento sul fatto che il mondo maschile osteggiava Trudy, che solo grazie al rapporto con la sorella e alla fiducia in se stessa che man mano acquisisce riesce a rompere una barriera. «Credo che avere attorno a sé persone che ti aiutano a credere che quello che vuoi fare non è impossibile sia una della cose più importanti», ha concluso l'attrice. La vera Ederle, scomparsa nel 2003 a 98 anni, diventata una vera superstar e un modello interpretò se stessa nel film La scuola delle sirene (1927). Nel 1933 una brutta caduta dalle scale e poi la sordità, ne segnarono la vita adulta. Ma non la fermarono. Insegnante di nuoto per bambini non udenti, nel 1965 fu inserita nella International Swimming Hall of Fame.
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NovitàTrascrizione
00:00Il 19 luglio, a sette giorni dall'inizio dei giochi olimpici di Parigi, arriva su Disney
00:10Plus la ragazza del mare, che racconta la straordinaria storia di Trudy Hederle, la
00:16prima donna ad aver attraversato a nuoto il canale della manica.
00:21Ad interpretarla c'è Daisy Ridley, già protagonista dell'intera nuova trilogia di
00:27Star Wars.
00:28Trudy, americana figlia di immigrati tedeschi, aveva partecipato alle olimpiadi di Parigi
00:34del 1924.
00:36Il 6 agosto 1926, grazie al sostegno della sorella e degli allenatori, superò avversità
00:45e l'ostilità di una società patriarcale per completare un'impresa sbalorditiva, una
00:51nuotata di 21 miglia dalla Francia all'Inghilterra.
00:56Volevo che la nostra versione mostrasse la sua convinzione di non farcela senza l'appoggio
01:03della famiglia.
01:04Vediamo che quando gareggia per le olimpiadi si avvicina all'acqua con timore.
01:09Poi, ovviamente, se tutti ti dicono non ce la farai, dei dubbi ti vengono.
01:15Nel nostro film si vedono tutti i suoi passaggi psicologici, fino a quando lei capisce che
01:21ce la può fare.
01:23Ovviamente il film pone l'accento sul fatto che il mondo maschile osteggiava Trudy, che
01:28solo grazie al rapporto con la sorella e alla fiducia in se stessa che man mano acquisisce,
01:34riesce a rompere una barriera.
01:37Credo che avere attorno a sé persone che ti aiutano a credere che quello che vuoi fare
01:43non è impossibile, sia una delle cose più importanti.
01:48Non sei obbligata a farlo.
01:52Non lo so, è una bella giornata per nuotare.