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TVTrascrizione
00:00benvenuti bentrovati nuovo appuntamento con cycling lenza tv è la nostra puntata numero 319
00:23è una puntata in cui non parleremo comunque non vi mostreremo immagini dedicate al grande par del
00:31tour de france perché semplicemente questo storico evento giunto per la prima volta in
00:36italia al 111 esimo anno di grand boucle è in corso proprio in queste ore ci lascerete quindi
00:43qualche giorno per riassestare il materiale che sicuramente stiamo raccogliendo per poi
00:50condividerlo con voi per celebrare un evento sportivo tra i più importanti al mondo ma
00:57anche un evento di carattere sociale di carattere popolare questo è in generale il ciclismo questo
01:04è in particolar modo il tour de france con una straordinaria conseguenza l'enorme visibilità
01:11che questo evento porta sui territori in cui si reca 190 e oltre paesi collegati da tutto
01:20il mondo e in occasione specifica proprio delle tre tappe italiane un collegamento con cronaca dal
01:29primo all'ultimo minuto di gara quindi un'occasione sicuramente in queste stesse ore da non perdere
01:35di cui poi vi renderemo volentieri conto nelle nostre prossime puntate oggi invece iniziamo
01:41parlando di gravel parlando di far gravel in particolare perché siamo stati ad argenta insieme
01:48ad uno degli organizzatori si chiama rafaele brunaldi lo abbiamo intervistato ci racconta
01:54come nasce la far gravel che cos'è nel dettaglio questa manifestazione quando si svolge la prossima
02:00edizione anche diversi buoni motivi per partecipare la far gravel è una manifestazione ciclistica non
02:07competitiva che si tiene ad argenta siamo in provincia di ferrara da sette anni cioè quest'anno
02:12la settima edizione all'intento di portare il maggior numero e c'è riuscita negli anni di portare
02:19il maggior numero di ciclisti di tutte le tipologie quindi dal ciclista scatenato allenatissimo fino
02:25al ciclista bucolico che va in bici 2 3 4 5 volte all'anno per divertirsi dicevo all'intento di
02:31portarli qui ad argenta argenta è lungo il percorso primario che unisce ferrara f attraverso
02:40argenta esattamente a metà strada a aravenna quindi far che in inglese vuol dire anche lontano
02:47perché noi guardiamo anche lontano e questa idea in questa località dove il turismo è una cosa di
02:53nicchia di nicchia di nicchia di nicchia è veramente guardare anche un po lontano dicevo
02:58sono sette anni ci sono sempre stati cinque percorsi da 50 100 150 chilometri indicativamente
03:05e quest'anno ne aggiungeremo uno ulteriormente lungo da 225 chilometri circa che stiamo
03:13sistemando in questi giorni le caratteristiche dei percorsi a far grave sono che sono assolutamente
03:18pianeggianti siamo in pianura nella pianura padana più piatta d'italia e da argenta andiamo
03:25verso il mare quindi verso la costa ferrarese romagnola per due percorsi lunghi mentre il
03:33percorso corto gira dove siamo attorno dove siamo qui oggi e quindi le valli di valle santa
03:39argente campotto siamo nella stazione del parco del tetelpo addirittura e chi fa il giro da 100
03:45150 chilometri tocca tre stazioni del parco del tetelpo quindi valli di argenta campotto e valle
03:52santa le pinette di san vitale e la valle di comacchio da un punto di vista naturalistico
03:58potrei parlarne un quarto d'ora se non di più però diciamo che la cosa interessante di queste
04:04zone è che fino a esattamente 100 anni fa dove adesso abbiamo i piedi c'era l'acqua e quindi
04:11sono territori di recente o addirittura anche recentissima bonificazione perché le valli del
04:16comacchio sono state lavori di bonificazione sono terminati nel 1970 e quindi hanno delle
04:22peculiarità che altrove in italia anche in europa non si trovano per esempio terreni agricoli
04:28veramente sconfinati e assenza di installazioni umane quasi totale e quindi ci sono la cosa
04:37bella è che essendo in cima a un argine per molta parte del percorso si può vedere queste
04:43peculiarità ambientali e paesaggistiche dall'alto e quindi apprezzarle ulteriormente le tre stazioni
04:50del parco ospitano una di fauna è anche una fauna molto particolare conta che qui da qualche
04:58anno è tornato il lupo per esempio e quindi insomma situazioni abbastanza interessanti e
05:04bucoliche l'argine degli angeli è entrato nel nostro percorso l'anno scorso appena inaugurato
05:09è diventato un must per il cicloturismo italiano è molto bello perché ci sono questi 7 chilometri
05:17un po' più di 7 chilometri che ti consentono di pedalare in mezzo all'acqua a destra è l'acqua
05:23a sinistra è l'acqua e tu hai questa pista double track quindi si va e si viene e sembra
05:30di essere mosee cioè si pedale in mezzo all'acqua infatti poi noi scherzandoci lo chiamiamo il
05:35percorso di mosee è molto bello è suggestivo e sta riscuotendo grandissimo successo proprio
05:42per questo motivo unisce il fiume Reno dopo Sant'Alberto a Lido di Spina. Il concorso degli
05:49artigiani quest'anno è la seconda edizione era un po' che ci pensavamo non è stata una
05:54cosa semplice realizzarla perché è un mondo un po' particolare complesso perché effettivamente
05:59anche una come dire le maestranze le capacità che occorrono sono non semplici sono d'accordo
06:07penso che sia veramente una delle eccellenze italiane come la cucina o come la sartoria o
06:12come certi tipi di manifattura questa qua sicuramente rientra in quelle eccellenze lì
06:17abbiamo pensato di mettere insieme dai 10 ai 15 artigiani l'anno scorso erano 10 quest'anno
06:24stiamo alleverando per diventare 15 e di dare loro sia una piazza reale il punto di partenza
06:30e di arrivo della Fargravel che noi chiamiamo Far Village metterli lì e far sì che quei 600
06:37iscritti che normalmente sono il target della Fargravel possano toccare con mano queste
06:41realizzazioni però diamo anche a questi artigiani uno spazio virtuale i nostri social e anche la
06:48possibilità di accedere alla stampa questi giorni stiamo stringendo accordi poi in realtà
06:54stiamo concordando come fare con alcune delle maggiori testate nazionali l'anno scorso è
07:01venuto molto bene consente questa cosa consente di toccare con mano ripeto prodotti che vanno
07:09da costruzioni realizzazioni di artigiani che fanno dai 10 biciclette all'anno a 1000 biciclette
07:17l'anno e la cosa più bella è che le bici sono veramente bellissime credo che nel mondo siano
07:27pochi quelli che fanno biciclette non dico più belle degli italiani ma come gli italiani e noi
07:34abbiamo sostanzialmente migliori è una cosa cui crediamo molto quest'anno la ripetiamo l'anno
07:40scorso avevamo messo un po sul gioco quest'anno vogliamo fare un più seriamente ma mantenendo
07:45comunque questo aspetto del divertimento quindi vi invitiamo a venire a vederli perché fanno
07:53biciclette straordinarie noi gli obiettivi dove vogliamo arrivare il sogno è portare tantissimi
08:01turisti e ci siamo riusciti il sogno è che questi tantissimi turisti possano trovare una struttura
08:08atta ad accoglierlo ad accoglier loro con tutte le loro esigenze ovviamente non ci può arrivare
08:15far gravel da sola ci mancherebbe non ci può arrivare l'amministrazione comunale da sola
08:20nonostante ci abbia sempre supportato anche dal punto di vista economico burocratico e morale
08:25occorre l'impegno di tutti in primis dei privati lì bisogna mettere in moto una circolo virtuoso
08:35noi ci stiamo provando abbiamo dato il calcio inizio pensiamo di esserci riusciti però manca
08:40ancora un po di roba però i nostri obiettivi nel giro di cinque anni li abbiamo centrati tutti
08:46vogliamo arrivare vogliamo potenziare al massimo appunto questa vocazione turistica vorremmo
08:55portarla un po più lontano cioè arrivare al migliaio di iscritti vorremmo portare in europa
08:59e vorremmo potenziare il discorso con gli artigiani direi che c'è già tanta tanta tanta roba però la
09:07cosa bella è che siamo finora siamo sempre riusciti e anche in maniera il più professionale
09:12possibile questa cosa la ripeto fino alla noia per noi però è molto importante è importante
09:19che tutto quello che abbiamo sia stato realizzato in maniera ripeto professionale quindi troverete
09:26consentitemi di dire non è così banale tutto ciò che la legislazione italiana impone ma anche
09:33oltre quindi safety security e ambulanza antincendio medico a bordo ospitalità trovate
09:40dai cinque dai quattro ai sei ristori gratuiti e insomma ci teniamo molto a questo aspetto ripeto
09:49non è così banale perché implica enormi sacrifici di impegno di logistica e anche economici grazie
09:57allora raffaele brunaldi per l'ospitalità e per le sue parole vediamo speriamo di riuscire a
10:04mettere in calendario in questo 2024 anche per quel che ci riguarda la partecipazione alla far
10:10gravel davvero tipica anche per i territori che vengono pedalati sicuramente una manifestazione
10:16particolare divertente rilassante perché non c'è graduatoria non c'è classifica un po la nuova
10:23frontiera delle manifestazioni non solo gravel ma iniziano anche quelle su strada a ragionare in
10:30questa maniera e non è secondo noi un errore anzi va premiato lo sforzo degli organizzatori per
10:36convertire una qualsiasi gara in un evento divertente e davvero alla portata di tutti
10:44andiamo però ad una gara perché ovviamente ci sono anche quelle vanno soddisfatti anche gli animi
10:50più combattivi gli animi che più lottano per il podio in questo caso dalle ruote del gravel
10:57andiamo alle ruote grasse della mountain bike come si suol dire grazie allora agli amici di
11:02O-Bike questo è il servizio sulle terre del san giovese
11:16il terrazzo sulla romagna bertinoro un comune ricco di storia che ogni anno invita numerosi
11:23bikers a intraprendere la gran fondo terre del san giovese gara valida per il circuito bike
11:29romagna e bc scout cup da quest'anno valida anche come gara jolly per il girono rosso rampitech
11:36tracciato questo di 44 chilometri per 1600 metri di dislivello per il percorso lungo e 22 chilometri
11:44per 850 metri di dislivello per il percorso corto la partenza alle 9 e 30 sotto la città vecchia
11:51dà il via alle ostilità tra i nomi di spicco sicuramente mattia toccafondi della dmt racing
11:57team alessandro saravalle della silmax racing team francesco collini del team essere francesco
12:04acco della ciclissimo bike team e luca cacchi della bad team al primo passaggio sul muro del
12:10pianto e mattia toccafondi a fare l'andatura seguito a ruota da alessandro saravalle dietro
12:16di loro francesco acco assieme ad alex pelucchini della bravi platform team a chiudere il gruppetto
12:21di testa leggermente attardato anche francesco collini con il numero 36 a seguire staccati di
12:28una ventina di secondi alex tozzi luca cacchi e fabrizio pezzi che vediamo sfilare davanti il
12:34nostro operatore e intraprendere la salita verso il paese passano anche tutti gli altri atleti
12:40incitati dal pubblico a corso in gran numero per vedere il famoso muro del pianto salita questa
12:46che raggiunge il 25 per cento di pendenza siamo adesso a campo del sole passaggio che costeggia
12:52le vigne intorno a bertinoro i primi due a presentarsi sono alessandro saravalle mattia
12:57toccafondi che adesso si trova in seconda posizione saravalle cambia borraccia e si
13:02lancia nel tratto in discesa attardato di circa 30 secondi alex pelucchini a ruota francesco
13:09acco e francesco collini a chiudere il gruppetto di testa ad un minuto di distanza passa anche
13:15andrea emulesi seguito da manuele cecchini fabrizio pezzi matteo parrucci luca chiarini
13:21gialluca rambaldi alex tozzi e nicolas nannetti finisce la gara di luca cacchi che per un problema
13:28tecnico è costretto ad abbandonare la corsa il passaggio dentro lo storico giardino di villa
13:33norina è spettacolare gli atleti attraversano l'intera tenuta che apre le sue porte una volta
13:39l'anno in occasione di quest'evento i primi ad uscire dal boschio a barcare i cancelli sono
13:44sempre mattia toccafondi alessandro saravalle che al momento ha di nuovo scambiato la posizione con
13:50il rivale ad un minuto di distanza a giocarsi la terza posizione un gruppetto di tre atleti
13:56passano per primi francesco acco e francesco collini che hanno recuperato il divario con
14:01alex pelucchini costretto ora ad inseguire a giocarsi il sesto posto rimangono in 5 in ordine
14:07fabrizio pezzi gialluca rambaldi andrea emulesi manuel cecchini e luca chiarini tra gli inseguitori
14:13anche lorenzo zama che vediamo cambiare alla borraccia incitato dal pubblico
14:17passa anche la prima donna chiara tassinari del team essere seguita a poca distanza da chiara
14:29cenni della baracca lugo mtb per loro si prospetta un finale di gara combattutissimo
14:35siamo giunti alle fasi finali della corsa gli atleti dovranno affrontare il secondo passaggio
14:46sul muro del pianto in prima posizione alessandro saravalle approfitta della
14:51pendenza importante per staccare qualche secondo su mattia toccafondi aumenta il
14:57divario invece con il gruppetto inseguitore francesco collini francesco acco e alex
15:01peluchini hanno adesso più di due minuti sulla testa della corsa la lotta adesso è per la terza
15:07posizione la gestione delle energie premia saravalle per la prima volta dall'inizio
15:17della corsa si presenta da solo ad uno degli ultimi punti di controllo prima dell'arrivo
15:22il cosiddetto sentiero dei preti che raggiunge nel suo tratto più ripido il 30 per cento di
15:28pendenza ad un minuto dall'atleta della silmax racing team passa anche mattia toccafondi che
15:34sembra aver mollato la presa sul saravalle nel gruppo inseguitore si definiscono le gerarchie
15:44il primo a presentarsi all'imbocco della salita è alex peluchini che sembra guadagnare metri
15:49sull'atleta del team essere francesco collini bisogna aspettare un altro minuto per vedere
15:54francesco acco l'atleta della ciclissimo è ora saldo in quinta posizione
16:06rivoluzione nella classifica femminile la testa della corsa cambia ancora qui vediamo chiara
16:14cemi traprendere il sentiero dei preti e acquistando di fatto la prima posizione a
16:20neanche un minuto di distacco anche chiara tassinari devono passare altri due minuti
16:24per vedere anche la terza donna l'atleta della bravi platform team angela campanari
16:37gli ultimi posizionamenti di gara si concretizzano in podio adessandro
16:42saravalle a tagliare il traguardo con il tempo di un'ora 35 minuti e 19 secondi
16:47allora è stata una gara bella veloce dall'inizio siamo rimasti io e mattia toccafondi dai primi
16:55chilometri ci siamo aiutati un po nella parte centrale visto che era veloce e molto scorrevole
17:00e poi sulle ultime rampe per tornare qui a bertinoro ha aumentato un po il mio passo e
17:07negli ultimi chilometri appunto sono riuscito a prendere un buon vantaggio e arrivare poi da solo
17:11all'arrivo a più di 1.30 passa sotto l'arco anche mattia toccafondi e a più 3.45 alex peluchini che
17:21completa il podio diciamo che il cosiddetto muro del pianto ha fatto la differenza sia nel primo
17:34nel secondo passaggio nel primo all'inizio siamo subito rimasti io e alessandro poi abbiamo fatto
17:40tutto il resto della gara di comune accordo e poi lui sul secondo passaggio sul muro ne ha avuto
17:47più di me ha preso un po di vantaggio e poi ha allungato e alla fine ho desistito state più
17:52forti di me complimenti a lui entro i primi dieci chilometri i primi due si sono già separati dal
17:58gruppo principale e sono stati sempre a vista però non riuscivamo mai a riprenderli ero io e un altri
18:06altri due però ci mancava la gamba sempre per rientrare poi alla fine gli altri pian piano si
18:13sono staccati e durante l'ultima salita sono rimasto da solo e sono riuscito a fare il mio
18:19primo podio open per la gara femminile la storia non cambia dopo una sfida combattutissima a
18:25scamparle proprio chiara cemi seguita da chiara tassinari a più 40 secondi e d'angela campanari
18:30a più 2 43 è stata un inseguimento tutta la gara perché ho avuto un inconveniente appunto subito
18:40con una caduta un po rovinosa e va dato del filo da torcere ma è una grande quindi va bene così
18:46sono contenta la gara molto calda molto dura e la sono stata con lei fino a quasi la fine dopo
18:54ho avuto un po di crampi ha detto meglio gestire comunque mi ha dato tanto filo da torcere molto
18:59molto veloce in salita però sono contenta è stata una gara un po dura sono partita forte e poi
19:08sono stata raggiunta dalle altre ragazze siamo state insieme nei primi dieci chilometri poi
19:15ognuno ha preso il suo passo io sono andata un pochino in crisi e niente poi gli ultimi tre
19:21chilometri ho cercato di dare il massimo e alla fine sono riuscito a fare un buon terzo posto
19:28si chiude quindi questa edizione della Gran Fondo Terre del San Giovese che vi aspetta nel
19:332025 per godere insieme di questo incredibile territorio e gustare i sapori unici di questa
19:39terra gravel e mountain bike le protagonista di questa nostra puntata numero 319 come detto in
19:57apertura volentieri sintetizzando ripetiamo stiamo anche mettendo insieme un bel po di
20:03materiale che riguarda il tour de france numero 111 in particolare la grande partita lì che poi
20:09condivideremo con voi lasciateci qualche giorno ovviamente per lavorare organizzare e poi saremmo
20:15ben lieti di mostrarvi quanto più possibile sul gran bucle in italia la nostra puntata numero 319
20:23grazie per averci seguito l'appuntamento come sempre alla prossima settimana