Intervista Lino Guanciale - Silvia D'Amico

  • 2 mesi fa
Transcript
00:00Ciao, benvenuti e complimenti per il film.
00:04Grazie.
00:05Una storia d'amore, una crisi di coppia questo film racconta.
00:09Vi siete mai trovati a dover risuscitare un amore finito in cenere?
00:15Guarda, io non ho questa forza di volontà.
00:19In effetti ci vuole una grandissimissimissima forza, una grande determinazione, un grande
00:27desiderio di mettersi in gioco, che è quello che rende, secondo me, secondo noi, mi sento
00:32di parlare al plurale su questo, appassionante questa storia quotidiana, fatta di piccole
00:39cose ma di gesti quasi eroici, ecco, forza che ci vuole.
00:44Sono due eroi contemporanei.
00:46Infatti bisogna essere eroi per cercare di tenere in piedi un amore che sta crollando.
00:54Non è semplice e poi è il destino di qualunque sentimento umano che il tempo cambi delle
01:02cose a tanti livelli.
01:04L'importante è riuscire a mantenere quella trasparenza che a un certo punto questi due
01:10personaggi hanno la correttezza, tra virgolette, non è stare a mettere che sia mancata e poi
01:18te la giochi, tra virgolette.
01:20Sono due forti perché se la giocano tanto, ecco, senza andare troppo a spoilerare, tra
01:26virgolette, cosa succede.
01:27Ecco, nel film ci si domanda se c'è un modo giusto di amare.
01:32C'è un modo giusto di amare?
01:34No, non c'è un modo giusto di amare.
01:37Ognuno ha la propria personalità, ognuno ha di fronte a sé una persona che necessita
01:48cose diverse, quindi non esiste un manuale di come bisogna amare.
01:56No, è vero.
01:58E ogni volta, appunto, questa cosa qui, l'invenzione, cioè i due in questione si devono inventare
02:05la loro di strada.
02:06E voi vi è mai capitato di inventare qualcosa per poter riaccendere la scintilla?
02:15O di fare qualcosa di pazzo?
02:18Beh, ci sono delle volte che delle cose devi fare.
02:21Capita, ma come a tutti penso, eh, se no, insomma.
02:27La cosa più pazza?
02:28No, io non la posso dire.
02:30Però sì, sono piena di inventiva.
02:35E te, Lino?
02:38Beh, guarda, anch'io, insomma, sono restito di… però bisogna proprio essere tanto pieno
02:44di inventiva.
02:45Quasi tutti i giorni, perché se no la china è ineluttabile.
02:50La fragilità dell'uomo di Milo, in questo caso, è un elemento interessante del film,
02:57è contemporaneo.
02:58Sì, ma infatti mi fa, ci fa piacere che questa cosa venga notata, perché a me è sembrato
03:07in realtà naturalissimo, questo è un buon segno, io credo, che il punto di partenza
03:11fosse la condizione di fragilità di un maschietto, questa volta.
03:15E poi Silvio diceva una cosa molto bella prima, cioè è anche bello che in questa storia
03:20a un certo punto questo dato si perda, cioè che il focus non sia lì.
03:24Perché sarebbe bello vivere in un mondo dove è naturale che il modello di virilità è
03:31un altro, ecco, rispetto a quello con cui siamo cresciuti.
03:34Però è un'ottima chiave sia per chi lo guarda, sia per gli uomini che per le donne,
03:38perché per gli uomini è un messaggio di liberazione, nel senso che non vi vergognate
03:45di essere fragili, per le donne è una bella chiave, molto spesso ci si trova di fronte
03:49e dice no, ma lui è uomo, invece molto spesso questa fragilità è nascosta ed è importante
03:55riuscire ad ascoltarla.
03:57Lino, in questo assomigli un po' a Milo?
04:01Beh, devo dire sì, forse in questo sì, di sicuro, ecco, una delle cose che a pensarci
04:07adesso, poi c'è delle cose, uno del film che ha fatto, della storia che ha portato
04:12avanti e le capisce quando lo presenta il film, perché è un momento in cui ti ritrovi
04:16a parlarne in maniera più vasta, sì, devo dire che sicuramente è stata una delle cose
04:22che mi ha fatto più affezionare a questo personaggio, che forse mi ha reso possibile
04:27avvicinarlo, forse, il fatto che a un certo punto la fragilità fosse il motore, ecco,
04:36per le azioni e non, come dire, la pulsione a mettere a posto le cose da uomo, per l'appunto,
04:43che è una cosa che finalmente possiamo dire, non vuol dire proprio niente.
04:48Credete nell'amore per sempre?
04:52Beh, è complicato, eh, io sì, sì, poi c'è da costruire un castello, un'autostrada,
05:15da scavare un mare, poi da ricoprirlo ogni giorno, sì, sì, io sono una catastrofista
05:23di natura, quindi in realtà dico sempre no, no, no, no, no, no, no, no, invece ci credo.
05:29Grazie, in bocca al lupo, viva!