• 3 mesi fa
(LaPresse) - Il Tribunale di Milano ha condannato a 6 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione il trapper Andrea Arrigoni, in arte Shiva, imputato di duplice tentato omicidio, detenzione e porto abusivo d’arma e ricettazione per i fatti della sera dell'11 luglio 2023, quando Arrigoni ha esploso 4 colpi di pistola nei confronti di due fighter di MMA, Alessandro Maria Rossi di 25 anni e Walter Pugliesi di 30, rispettivamente di Vimercate e Lodi, che gli avevano teso un agguato nell'ambito della «faida fra trapper» nel cortile dell'etichetta discografica «Milano Ovest» di via Cusago a Settimo Milanese, in provincia di Milano. I legali del trapper, avvocati Daniele Barelli e Marco Campora, annunciano ricorso in appello contro la sentenza. «È un ragazzo forte e coraggioso, è consapevole della propria innocenza e convinto di riuscire a dimostrare la propria estraneità dal delitto di tentato omicidio».

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Trascrizione
00:00Conoscete però, ho detto, abbiamo un dispositivo che su questo ragioniamo, sostanzialmente,
00:07ma è poco, non sappiamo neanche come i calcoli sono stati fatti sulla pena, non sappiamo neanche
00:12se l'attenuante è stata concesa dalla massima stessione, per cui poi vedremo e certamente
00:18poi esamineremo attentamente, la rispettiamo come ripeto, però certamente siamo straconvinti
00:23delle nostre pesi che sicuramente verranno continuate nel prossimo processo.
00:26Scusi, sono stato riconosciuto dall'attenuante del risarcimento del danno, noi abbiamo sostenuto
00:32sin dall'inizio, anche attraverso autorevolissimi consulenti, che i consulstiti hanno fatto
00:37il delitto di tentato omicidio, abbiamo dimostrato con una volta e autorevole consulenza balistica
00:43che i colpi sono stati sparati, direzionati tutti verso il basso, quindi riteniamo assolutamente
00:49insussistente il delitto di tentato omicidio, leggeremo naturalmente le motivazioni, impugneremo
00:55la sentenza consapevoli che i giudici di grado superiore potranno avere una visione
01:03completamente diversa e derubricare il reato.
01:07Sulle cautelari che succede adesso?
01:09Il rapper è agli arresti domiciliari, continuerà a spontare la sua pena agli arresti domiciliari
01:20e successivamente depositeremo al Tribunale anche una istanza di revoca della misura.
01:26Siete stati qualche minuto dentro per spiegare la situazione a Shiva, come è andata?
01:34La sensibilità di un difensore deve anche comprendere lo stato d'animo del proprio assistito,
01:40Shiva è un ragazzo coraggioso, forte, consapevole della propria innocenza, ci siamo confrontati
01:48in maniera serena e Shiva è assolutamente convinto della propria innocenza e convinto
01:54che prima o poi riusciremo a dimostrare la sua totale estranità dal delitto di tentato omicidio.

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