G7, il tour per le consorti (e il consorte) dei leader tra ceramiche e trulli

  • 11 giorni fa
Dal quartiere delle ceramiche di Grottaglie il tour tra le bellezze della Puglia per le consorti dei leader impegnati nei lavori del G7, allargato anche agli entourage dei Paesi ospiti. Un corteo tra imponenti misure di sicurezza e limitazioni al traffico. Diversi residenti si sono affacciati su piazza San Francesco in occasione dell'arrivo delle personalità. «Siamo fieri questa occasione» ha detto un commerciante della zona. «Grottaglie si merita questa vetrina».

Il programma è iniziato con la visita a uno storico laboratorio per assistere alle fasi di produzione e decorazione artigianali dei manufatti, poi una passeggiata nel quartiere delle ceramiche. Tappa successiva ad Alberobello per ammirare i tipici trulli. A seguire è previsto un viaggio attraverso la Valle d'Itria a bordo di un treno storico con destinazione Martina Franca, dove il programma si concluderà con la visita del Palazzo Ducale, realizzato nel XVII secolo sul luogo dove sorgeva l'antico castello medievale. Al tour, hanno partecipato Britta Ernst, consorte del Cancelliere tedesco Olaf Scholz, Yuko Kishida, moglie del primo ministro giapponese Fumio Kishida, Heiko Von der Leyen, marito della presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen, Amèlie Derbaudrenghien, moglie del presidente del Consiglio europeo Charles Michel, Ritu Banga, consorte del presidente della Banca Mondiale Ajay Banga. A fare gli onori di casa, viene spiegato, il segretario generale della Presidenza del Consiglio Carlo Deodato con la consorte Cristina Capranica e Laura Marzano, moglie del Consigliere Diplomatico della presidente del Consiglio Francesco Saggio. A Grottaglie ai consorti è stato donato un piatto realizzato sul momento sul quale è stata dipinta l'immagine dei loro volti. Sempre a Grottaglie, è stato visitato anche il Museo della ceramica «Casa Vestita» con la guida del maestro Domenico Vestita. Il gruppo si è poi spostato ad Alberobello per una passeggiata tra i trulli patrimonio dell'Unesco dove la guida Mimmo Palmisano ha raccontato loro le caratteristiche architettoniche e storiche dei trulli. Al termine del pranzo presso un ristorante ricavato da un ipogeo che in passato ospitava un antico frantoio.

Tra i cittadini e i turisti incuriositi dall'evento che hanno salutato e scattato foto al gruppo dei consorti anche l'anziana signora Maria, storica commerciante del borgo che emozionata si è «fatta largo» tra staff e sicurezza per salutare e ringraziare i consorti e le consorti.