Protesta al Politecnico, il caso del buttafuori: «Dall'addetto alla security un saluto fascista rivolto ai manifestanti»

  • 13 giorni fa
Nella giornata di proteste al Politecnico - segnata dal tentativo degli attivisti di entrare nel Rettorato respinto dalle forze dell'ordine con le manganellate -, un video apre il dibattito sulla condotta della squadra di buttafuori assoldati dall'ateneo per contrastare le proteste. Durante uno dei due tentativi di ingresso negli uffici da parte degli studenti pro Palestina, un vigilantes, a detta degli studenti, li avrebbe provocati facendo il gesto del braccio teso gesto interpretato dai manifestanti come saluto fascista, prima di essere ripreso e allontanato dagli agenti nelle vicinanze. Un episodio che ha scatenato la risposta degli universitari anti-Israele che hanno gridato: «Fascista, fascista» all'addetto alla sicurezza. (Paolo Coccorese)