• 6 mesi fa
A Roma dodici detenuti, capeggiati dall'omicida Alberto Lettieri, evadono dal carcere di Regina Coeli, uccidendo anche alcuni informatori che hanno contribuito alla loro cattura. Il caso viene affidato al commissario Mario Murri, richiamato appositamente a Roma, un poliziotto dai metodi molto violenti che spesso si scontra coi suoi superiori ed è mal visto dalla magistratura. Murri, che ha perduto moglie e figlia per mano della banda Lettieri, scopre interrogando Laura, la giovane nipote di Giacomo Masoni, ex responsabile d'un settore ferroviario e costretto da Lettieri a evadere con lui, una pista capace di condurlo a Lettieri: con ogni probabilità, il bandito si servirà di Giacomo per assaltare un convoglio e impadronirsi d'un carico di banconote destinate al macero, del valore di alcune decine di miliardi di lire, che un treno porterà da Milano a Roma. Nell'epilogo l'assalto fallisce in un sanguinoso conflitto con la polizia, nel quale Murri può finalmente chiudere -alla sua maniera- il conto con Lettieri. Sciolta la tensione del dramma, in chiusura vediamo Murri e Laura in aeroporto, per l'avvio -altrove- di un possibile futuro insieme.

Consigliato