Niteko è un’azienda pugliese con una spiccata propensione all’innovazione nel settore dell’illuminazione. E innovazione oggi fa spesso rima con sostebnilità. «Con il brand Lorelux, Niteko vuole dare il suo contributo all’ambiente, realizzando delle lampade partendo dalla materia prima seconda offerta dalle miscele poliolefiniche certificate "plastica seconda vita" - racconta Alessandro Deodati, direttore ricerca e sviluppo e cofondoatore di Lorelux by Niteko -. In questo modo riusciamo a ottenere prodotti più resistenti rispetto ai paritetici in alluminio e non necessitano di processi di verniciatura». L’azienda, che ha vinto il Bando per l’Ecodesign Conai, ha condotto anche uno studio LCA per valutare quale fosse l’impianto ambientale durante il ciclo di vita di tutto il prodotto. «È emerso che la produzione della sola scocca in polietilene impatta per soli 15 kg di CO2 equivalente, ovvero tre volte meno rispetto a quella necessaria per produrre lo stesso prodotto in alluminio - prosegue Deodati -. Abbiamo ridotto anche l’impatto ambientale dato dal packaging, riducendolo al solo cartone, che costituisce il packaging principale. La circolarità l’abbiamo anche dimostrata studiando il prodotto affinché fosse assemblabile, facilmente riparabile e facilmente ricondizionabile».
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