L'Anatomia di una caduta di Justine Triet

  • 7 mesi fa
Transcript
00:00 Voglio che tu sappia una cosa.
00:02 Non sono un mostro.
00:05 Sandra, ti chiedo di essere precisa, di dirmi tutto.
00:10 Sì.
00:12 Penso che abbiamo realizzato un grande lavoro con il mio coscieneggiatore Arturo Arrari.
00:16 Il processo di struttura prima e dopo in quello di montaggio.
00:20 Non lo so, penso sia caduto dal terzo piano. La finestra è aperta!
00:28 Il terzo piano è aperto!
00:29 I risultati dell'autopsia sono inconcludenti.
00:33 La caduta accidentale sarà difficile come strategia di difesa.
00:36 È per questo che apriranno un'inchiesta per morte sospetta.
00:41 Perché eri l'unica persona presente.
00:44 E chiaramente sei sua moglie.
00:47 Stop!
00:49 Io non l'ho ucciso.
00:51 Non è questo il punto.
00:55 Credo che Sandra Uller sia assolutamente non classificabile.
00:58 Non classificabile e inafferrabile.
01:00 E tutto il film è su quella linea.
01:02 Tu non sai mai se l'hai l'ha fatto o no.
01:04 E penso che la nostra ossessione durante il montaggio sia stata quella di lasciare lo spettatore in quella impossibilità di scegliere.
01:11 Quindi sì, questo è stato il mio obiettivo.
01:14 Avete litigato il giorno prima della sua morte.
01:19 Devi vedere te stessa nello stesso modo nel quale ti vedranno gli altri.
01:24 Ci sono elementi che potrebbero far pensare a un suicidio.
01:26 Spero che le persone possano identificarsi nel film.
01:31 Sai, mi commuovo molto quando le persone vengono da me e dicono "potrei riconoscermi in Sandra o nel marito".
01:38 Ti ramenti della vita che tu stesso hai scelto. Non sei una vittima.
01:42 Non ce la faccio più! Sei una violenta!
01:48 Sai, penso che sia la cosa più bella quando le persone possono venire da me e dire "ok, posso riconoscere me stesso nel film".
01:56 Sono innocente. Questo lo sai, vero?
02:02 Questo lo sai, vero?
02:04 [SILENZIO]

Consigliato