Ambrogio Ferrari
D'ambros,nato in provincia di Bergamo,frequenta
dapprima la Scuola d'arte del Castello Sforzesco di Milano,poi gli "Artefici di Brera" sempre a Milano ed infine la scuola d'arte Faruffini di Sesto S. Giovanni (Mi)
Per alcuni anni lavora nello studio di Luciano Dandolo raffinando ulteriormente le tecniche già acquisite.
L'impostazione rigorosa nel disegno lo porta ad esperienze come cesellatore e quindi a lavori di sbalzo e più oltre esprime la propria sensibilità plastica realizzando sculture,con uno
sguardo,o meglio,un impegno costante nella pittura.Il segno di D'AMBROS,inizialmente un segno reale,va via via evaporando divenendo poi un segno astratto....Ripercorre così nell'età giovanile tutte le strade dei maestri delle avanguardie che lo hanno preceduto,arrivando poi ad una sua maturazione che lo ha portato ad essere un artista di spicco dell'Avanguardia Milanese negli anni '70/80.Numerose in quegli anni le mostre in gallerie e performances nel suo studio di Milano.Ora da diversi anni risiede nel Cremasco dove la tranquillità e la calma del paesaggio hanno marcato il suo segno di una nuova evoluzione......Nell'anno 1990 il Comune di Casaletto C. gli ha organizzato una mostra antologica.Sono seguite altre mostre in questi anni,una mostra personale è prevista nel mese di Gennaio 2003 alla galleria Immagini di Cremona, e via col nuovo anno a nuove esperienze artistiche.
dapprima la Scuola d'arte del Castello Sforzesco di Milano,poi gli "Artefici di Brera" sempre a Milano ed infine la scuola d'arte Faruffini di Sesto S. Giovanni (Mi)
Per alcuni anni lavora nello studio di Luciano Dandolo raffinando ulteriormente le tecniche già acquisite.
L'impostazione rigorosa nel disegno lo porta ad esperienze come cesellatore e quindi a lavori di sbalzo e più oltre esprime la propria sensibilità plastica realizzando sculture,con uno
sguardo,o meglio,un impegno costante nella pittura.Il segno di D'AMBROS,inizialmente un segno reale,va via via evaporando divenendo poi un segno astratto....Ripercorre così nell'età giovanile tutte le strade dei maestri delle avanguardie che lo hanno preceduto,arrivando poi ad una sua maturazione che lo ha portato ad essere un artista di spicco dell'Avanguardia Milanese negli anni '70/80.Numerose in quegli anni le mostre in gallerie e performances nel suo studio di Milano.Ora da diversi anni risiede nel Cremasco dove la tranquillità e la calma del paesaggio hanno marcato il suo segno di una nuova evoluzione......Nell'anno 1990 il Comune di Casaletto C. gli ha organizzato una mostra antologica.Sono seguite altre mostre in questi anni,una mostra personale è prevista nel mese di Gennaio 2003 alla galleria Immagini di Cremona, e via col nuovo anno a nuove esperienze artistiche.
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