Ruoppolo Teleacras - Blitz in diretta
- 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) dell' 11 gennaio 2008. Emessa la sentenza del processo antidroga "Tela del ragno". Le immagini esclusive del blitz del 7 giugno 2005 a Sciacca ( per il video seleziona Alta qualità in basso a destra dello scherma).
Ecco il testo:
Eccole quì. Sono le immagini esclusive del blitz "La tela del Ragno". E' la notte fonda del 7 giugno del 2005. A Sciacca. Via Segni 52. I Poliziotti citofonano a casa di Francesco Notaro. Poi entrano e salgono su dalle scale, così, un piano dopo l' altro..Poi bussano al campanello.... Eccolo quì, è lui, Notaro è sveglio, seduto al tavolo, e davanti a lui un Poliziotto scopre questo sassolino di cocaina, poi un bilancino di precisione, poi ancora una cannula dorata che si usa per sniffare la polvere bianca, e poi circa 700 euro. Eccoli quì, poi, sul tavolo del Commissariato, il capo, Antonella Vivona, ed il magistrato titolare delle indagini, Salvatore Vella. Notaro, 52 anni, di Sciacca, è arrestato insieme ad altri 12 presunti partecipanti al traffico ed allo spaccio di stupefacenti. Poi insieme ai 13 altri 6 sono sotto processo. Uno, Pellegrino Tamuzza, ha scelto il rito ordinario. Altri 12 hanno patteggiato la pena. Uno è deceduto nelle more del procedimento. E quindi 5, tra cui Notaro, sono stati giudicati con il rito abbreviato. Dopo la condanna in primo grado, inflitta dal Tribunale di Sciacca il 9 marzo del 2006, adesso si è pronunciata la quarta sezione penale della Corte dAppello di Palermo. 3 imputati hanno concordato la pena. Francesco Notaro, da 7 anni e 6 mesi a 6 anni di reclusione. Domenico Scarpitta, 42 anni, da 3 anni e 8 mesi a 2 anni e 6 mesi. E Giuseppe Armato, 31 anni, da 3 a 2 anni. Confermata invece la sentenza del Tribunale di Sciacca per Gregorio Giudice, 39 anni, 3 anni e 8 mesi. E per Alberto Bilella, 29 anni, 8 mesi di carcere.
Ecco il testo:
Eccole quì. Sono le immagini esclusive del blitz "La tela del Ragno". E' la notte fonda del 7 giugno del 2005. A Sciacca. Via Segni 52. I Poliziotti citofonano a casa di Francesco Notaro. Poi entrano e salgono su dalle scale, così, un piano dopo l' altro..Poi bussano al campanello.... Eccolo quì, è lui, Notaro è sveglio, seduto al tavolo, e davanti a lui un Poliziotto scopre questo sassolino di cocaina, poi un bilancino di precisione, poi ancora una cannula dorata che si usa per sniffare la polvere bianca, e poi circa 700 euro. Eccoli quì, poi, sul tavolo del Commissariato, il capo, Antonella Vivona, ed il magistrato titolare delle indagini, Salvatore Vella. Notaro, 52 anni, di Sciacca, è arrestato insieme ad altri 12 presunti partecipanti al traffico ed allo spaccio di stupefacenti. Poi insieme ai 13 altri 6 sono sotto processo. Uno, Pellegrino Tamuzza, ha scelto il rito ordinario. Altri 12 hanno patteggiato la pena. Uno è deceduto nelle more del procedimento. E quindi 5, tra cui Notaro, sono stati giudicati con il rito abbreviato. Dopo la condanna in primo grado, inflitta dal Tribunale di Sciacca il 9 marzo del 2006, adesso si è pronunciata la quarta sezione penale della Corte dAppello di Palermo. 3 imputati hanno concordato la pena. Francesco Notaro, da 7 anni e 6 mesi a 6 anni di reclusione. Domenico Scarpitta, 42 anni, da 3 anni e 8 mesi a 2 anni e 6 mesi. E Giuseppe Armato, 31 anni, da 3 a 2 anni. Confermata invece la sentenza del Tribunale di Sciacca per Gregorio Giudice, 39 anni, 3 anni e 8 mesi. E per Alberto Bilella, 29 anni, 8 mesi di carcere.