Ruoppolo Teleacras - Decapitata una Yamaha R6

  • 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) Teleacras Agrigento del 30 marzo 2009. Auto contro moto lungo la statale 640. In prognosi riservata il centauro (per il video seleziona Alta qualità cliccando su HQ in basso a destra dello schermo).
Ecco il testo:
Un impatto tanto violento tanto da decapitare una motocicletta. Se pensate che non sarebbe stato mai possibile adesso non lo penserete più. Ecco la prova. Una Yamaha R6, eccola quì, nella foto, intera e fiammante. E adesso eccola quì, dopo lo schianto contro un'automobile. La due ruote è spaccata in due parti. Una giace poco sotto il ciglio della carreggiata. L'altra invece è assiepata sull'erba, nelle campagne oltre il gard rail, ed un Poliziotto la cerca... Come se un colpo di karate l'avesse colpita sulla sella. Come se un fulmine avesse squarciato a metà il tronco di un albero. Come se un missile avesse disintegrato una meteora. Come se una sega avesse tagliato una tavola di legno. Il centauro a cavallo della Yamaha è adesso ricoverato allOspedale "Sant'Elia" di Caltanissetta, la prognosi è riservata ma non sarebbe in pericolo di vita. Ha 23 anni. E' di Palma di Montechiaro. Ha partecipato ad un moto raduno, all'Autodromo "Valle dei Templi" , a Racalmuto. Poi è decollato verso casa. La strada statale 640. In marcia. Poi al chilometro 18 e 300 metri, in contrada "Pioppo", lo scontro. La Yamaha R6 contro una Mercedes. Ecco dove si è scatenata la collisione. La fiancata destra anteriore dell'auto. La ruota è divelta, il cofano è sventrato. L'onda durto è stata così pesante tanto che sono esplosi i due air bag anteriori dentro l'abitacolo della Mercedes. Il cuscinetto ha scongiurato ferite più gravi al conducente, un commerciante di Agrigento di 65 anni, ricoverato in ambulanza all'Ospedale "San Giovanni di Dio" di Agrigento. Un elicottero del 118 ha invece trasportato il motociclista a Caltanissetta. I rilievi di rito. La Polizia stradale di Canicattì ed Agrigento.