San Sisto 43ezione della Festa del Fungo

  • 13 anni fa
Una tradizione lunga 43 anni quella della festa del fungo a San Sisto, che torna con una nuova edizione, dal 25 settembre al 3 ottobre. Ogni anno sono più di dieci mila le persone che nelle due settimane della manifestazione affollano la località in provincia d'Arezzo che normalmente conta 250 abitanti. Novità più attesa è senz'altro la cena "avvelenata", un banchetto ma soprattutto un grande gioco per i commensali che potranno assistere a un vero e proprio "giallo con morto" in sala. Tutto ciò per far riscoprire, attraverso i sapori, i funghi ritenuti velenosi sostanza preferita da Lucrezia Borgia. L'appuntamento è lunedì 27 settembre (ore 20,30) al ristorante "La Gatta" di Lunano. Altra novità è l'apertura del Camping di San Sisto dove sarà disponibile un'area attrezzata, dedicata a chi vuol vivere i giorni della festa in tenda a contatto con la natura. Come ogni anno, due anteprime golose precedono l'inizio della festa: il mercato del fungo fresco (dal 18 settembre al 3 ottobre, tutti i sabati dalle 15 e tutte le domeniche dalle 9) e le cene del bosco (dal 18 settembre al 2 ottobre) iniziativa promossa da Confesercenti e Federazione Ristoratori che permetterà di gustare, nei ristoranti aderenti, menù completi a base di funghi al prezzo promozionale di 20 euro. Tante novità ma come tradizione vuole nuovo concorso riservato agli chef non professionisti per l'elezione del miglior piatto di funghi casalingo (domenica 26 settembre - ore 16. L'iscrizione è gratuita.). L'inaugurazione ufficiale della festa è prevista per sabato 25 settembre con l'apertura degli stand gastronomici (ore 18,30) e delle cantine di San Sisto (ore 21). La nuova sfida per il futuro, promettono gli organizzatori, è quella di eliminare i confini fra le Marche, l'Emilia Romagna e San marino grazie a questa iniziativa. La tavola rotonda di sabato 2 ottobre, servirà proprio per discutere di questo desiderio comune: "sposare il cibo, la cultura e tradizione del centro Italia.