Cn24 | 180secondi dell' 1 SETTEMBRE 2009 | L'informazione calabrese in soli tre minuti

Martedì 1 SETTEMBRE 2009 | In questa edizione di 180secondi: SANITÁ | Arrivano in Calabria gli ispettori del ministro Sacconi I funzionari hanno iniziato i sopralluoghi negli ospedali 'a rischio' Sono arrivati ieri pomeriggio i due ispettori inviati dal ministro Sacconi in seguito ai presunti casi di malasanità verificatesi in Calabria nellultimo mese. Gli ispettori hanno incontrato il direttore generale del dipartimento salute della regione, Andrea Guerzoni e stamane hanno cominciato ad effettuare i sopralluoghi nelle varie strutture interessate dai casi di morte sospetta. Da quanto si è appreso, la visita ispettiva è iniziata allinsegna della massima collaborazione. Intanto, continuano in tutta la regione gli incontri e i dibattiti tra i medici degli ospedali sotto inchiesta. (intervista) CATANZARO | Morte sospetta all'ospedale Pugliese-Ciaccio Il 61enne deceduto ad agosto per un aneurisma allaorta É morto per un aneurisma dell'aorta Felice Antonio Caligiuri, il 61 anni deceduto la sera del 25 agosto nell'ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. È questo l'esito dell'autopsia cui è stato sottoposto il cadavere su disposizione della Procura della Repubblica del capoluogo. Il medico legale che ha eseguito l'autopsia ha preso altri giorni di tempo, per stabilire quale possa essere stata la causa dell'aneurisma e, soprattutto, se la morte potesse essere scongiurata da un intervento dei medici del pronto soccorso. Caligiuri, secondo la denuncia presentata dai familiari, è stato classificato come codice bianco, quello meno grave, nonostante lamentasse forti dolori al torace. Secondo l'Azienda ospedaliera, invece, quando si è presentato al pronto soccorso, l'uomo accusava un malessere generale e dolori al collo. REGIONE | Ancora "malasanità". E' scontro tra Loiero e Spaziante Il governatore si scrolla le responsabilità e le rinvia al commissario Proprio nel momento in cui la sanità calabrese è nellocchio del ciclone per una serie di morti sospette che ne hanno messo a nudo linefficienza e la disorganizzazione, e nel momento in cui il Ministero della Salute ha avviato le ispezioni ed i calabresi si pongono interrogativi angoscianti sulla capacità della Regione di garantire il diritto alla salute, si registra linedito scontro tra Loiero e Spaziante. Il governatore della Calabria ha precisato di essere responsabile solo dellindirizzo politico nel governo della sanità mentre la soluzione dei problemi del settore è demandata alla competenza del commissario di governo, cioè a Spaziante, la cui delega commissariale è riferita alla costruzione dei quattro nuovi ospedali. SCUOLA | Continua la protesta degli insegnanti precari Docenti e personale Ata in sit-in tra Catanzaro e Cosenza La protesta dei lavoratori precari della scuola si estende in tutta Italia. Come preannunciato dai sindacati, l'inizio dellanno scolastico appare contrassegnato da manifestazioni di docenti e personale Ata a cui non sono stati riconfermati gli incarichi. Anche nel cosentino si continua, e la protesta ha interessato stamattina listituto Monaco. Lobiettivo era creare scompiglio durante le operazioni di conferimento degli incarichi, ma le nomine si stanno svolgendo tranquillamente e i manifestanti hanno annunciato che oggi pomeriggio si sposteranno a Catanzaro davanti allufficio scolastico regionale. Il Sindacato autonomo di base chiede al Governo, in particolare, di applicare anche per i precari della scuola gli ammortizzatori sociali. CROTONE | Riapre la segreteria dellUniversità Magna Graecia In via Paternostro disponibili da domani gli uffici distaccati Da domani sarà nuovamente in funzione la segreteria studenti dellUniversità "Magna Graecia" di Catanzaro presso gli uffici della Provincia di Crotone in via Silvio Paternostro, disponibili per tutte le esigenze degli studenti. A comunicarlo lassessore provinciale allUniversità Marino, rispondendo alle sollecitazioni di diversi giovani studenti crotonesi, che così non dovranno recarsi più a Catanzaro per seguire liter burocratico. Oltre che per laspetto logistico, tale riapertura assume una un certo rilievo perché rappresenta uno spiraglio positivo nella vertenza che vede la volontà della stessa università, di chiudere a Crotone i corsi di laurea presenti, tra cui quello infermieristico.