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https://www.pupia.tv - Bologna - SCUOLA. BOLOGNA, AL MINGHETTI "DUE SOSPENSIONI VANNO AVANTI"
Bologna, 16 apr. - Non è ancora chiusa la partita dei provvedimenti disciplinari a carico degli studenti protagonisti dell'occupazione, nelle scorse settimane, del liceo Minghetti di Bologna. Al momento resterebbero sul tavolo due sospensioni, nonostante il passo indietro fatto qualche giorno fa dal preside Roberto Gallingani: questo all'esito di un Consiglio di classe che si è svolto oggi e a cui seguirà, in serata, una riunione del Consiglio di istituto. L'informazione sulla decisione del Consiglio di classe è circolata oggi durante un corteo di studenti che è partito proprio dall'ingresso del Minghetti, con la partecipazione dei collettivi Osa e Cambiare rotta. Il rischio sospensione pendeva su nove studenti, ma i rispettivi Consigli di classe avevano poi escluso il provvedimento per sette di loro. Di conseguenza il dirigente aveva deciso di ritirare anche gli altri due provvedimenti, riferiti a un ragazzo e a una ragazza della stessa sezione. Ma la palla oggi è tornata al Consiglio di classe e in quella sede "due studenti sono stati sospesi", comunica un ragazzo dal microfono durante il corteo, promettendo che in ogni caso "non resteremo in silenzio di fronte a questa risposta repressiva e continueremo a mobilitarci". Ora tocca al Consiglio di istituto, ma intanto "per me e per una mia compagna di classe i provvedimenti disciplinari proseguono", spiega ai cronisti il ragazzo interessato, al termine della manifestazione che dal Minghetti ha raggiunto l'ingresso del Comune in piazza Maggiore dopo essere passata da via San Felice, via Frassinago, via Saragozza e via D'Azeglio. Una quarantina i ragazzi che hanno sfilato dietro allo striscione: "Dalle occupazioni alle strade. Gli studenti festeggiano, Valditara piange". Il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara appunto, "prova inutilmente a intimidirci e a fermarci ma noi studenti continueremo ad alzare la testa e non saremo indifferenti ma uniti", si urla dal microfono. Ma nel mirino c'è anche il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, che nei giorni scorsi è andato a parlare con gli studenti del liceo Sabin in autogestione: "Va nella scuola in cui può fare la sua passerella e sulle altre tace". Lungo il percorso, blocco del traffico all'incrocio tra via Marconi e via Ugo Bassi per srotolare uno striscione con scritto: "Partigiani nelle scuole verso il 25 aprile. Contro guerra, riarmo Ue e dl Sicurezza. Oggi alle 19 assemblea al CostArena". Si tratta di un appuntamento promosso per discutere della giornata del 25 che online viene pubblicizzato da diverse sigle come Osa, Cambiare Rotta e Rete dei comunisti. (16.04.25)

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00:00Ma noi studenti continueremo ad alzare la testa e non saremo indifferenti, ma uniti!
00:13Vorremmo anche dire a vostro caro sindaco l'opera, che è tanto bravo a farle passare,
00:24che è tanto bravo a farle passare, che è tanto bravo a farle passare!

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