• l’altro ieri
Trascrizione
00:00Abbiamo il dovere di ricordare, abbiamo il dovere di guardare quegli occhi, quei volti
00:09uno a uno di quelle 335 vittime innocenti, civili, militari, esponente resistenza, ebrei,
00:20comuni cittadini che da una furia selvaggio omicidia furono selvaggiamente truscitati
00:28dai nazisti con la collaborazione attiva dei fascisti in uno dei crimini più efferati
00:34e feroci della guerra, una ferita che rimarrà per sempre nella nostra città, è un dovere
00:39ricordare perché solo con la memoria noi possiamo essere uniti come comunità e andare
00:44avanti sulla base dei valori che la democrazia costituzionale è nata proprio dall'antifascismo,
00:51dalla resistenza, dal ripudio di quei crimini e di quella concezione della politica e della
00:57violenza ci hanno fatto cambiare, ci hanno fatto essere una società migliore, una società
01:03migliore può essere tale se ricorda, non dimentica mai e ricorda sempre perché e come
01:09si è potuti arrivare a quell'abisso di orrori.

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