• l’altro ieri
Trascrizione
00:00Non si sono fatti spaventare dalla giornata di pioggia e fin dal mattino presto centinaia
00:05di persone hanno iniziato a mettersi in coda per poter osservare da vicino i tesori della
00:10città e della provincia.
00:11Giunte alla trentatresima edizione le giornate del Fai di Primavera mantengono intatto il
00:16loro fascino, un evento dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano
00:22che ogni anno coinvolge migliaia di visitatori e volontari in tutto il paese permettendo
00:27di scoprire luoghi solitamente inaccessibili o poco conosciuti.
00:31Ricorre anche il cinquantesimo anniversario di fondazione del Fai che è stato fondato
00:34il 28 aprile del 1975.
00:37A Brescia provincia ci siamo preparati con ben 28 aperture distribuite su 7 comuni.
00:43Il traguardo del cinquantesimo viene festeggiato con l'apertura di 750 siti in oltre 400 città,
00:50tra palazzi storici, ville, castelli, chiese, teatri, siti di archeologia industriale, giardini
00:56e itinerari naturalistici, il programma prevede visite guidate a contributo libero con la
01:01possibilità di sostenere le attività della fondazione attraverso una donazione.
01:05Città e provincia offrono la possibilità di visitare sia luoghi inediti sia luoghi
01:10che rappresentano aperture significative delle passate edizioni.
01:14Palazzo Arici in Corso Martire della Libertà, palazzo della loggia che eccezionalmente riapre
01:19il sottotetto quest'anno è molto ambito visto che dal 2019 non viene più aperto al pubblico.
01:24Oltre questo anche il MITA che ha aperto un anno e mezzo fa, centro culturale in cui
01:28vengono costruiti la più ricca collezione di tappeti privata al mondo, oltre 1300 tappeti
01:34che da oggi inaugura un nuovo allestimento durante le giornate fai, ma anche in provincia
01:38non sono da meno Casanobili a Malegno e Palazzo Caprioli a Gussago.