https://www.pupia.tv - Bologna - PREFETTO E QUESTORE IN XX SETTEMBRE: RISULTATI SI VEDONO
Bologna, 21 mar. - Un uomo stesso a terra con un'evidente ferita alla testa, lì di fianco una pistola e vari bossoli di proiettile. La scena è quella che si può vedere in piazza XX Settembre, a Bologna, ma stavolta non c'è da allarmarsi: il morto è solo un manichino e serve a ricostruire la scena di un crimine così da mostrare a chi passa come lavora la Polizia scientifica. Lo stesso vale, poco più in là, per uno stand della Polizia ferroviaria. Si tratta dell'iniziativa messa in campo dalla Questura nell'ambito di XXL Piazza Libera, il progetto messo in campo da Ascom e Comune per contribuire alla riqualificazione di un'area spesso al centro delle cronache per i problemi legati allo spaccio. "Siamo molto soddisfatti di come sta proseguendo il progetto su piazza XX Settembre", dichiara il prefetto Enrico Ricci dopo una visita agli stand insieme al questore Antonio Sbordone. L'ordinanza adottata dalla Prefettura per istituire la "zona rossa" in piazza XX Settembre e dintorni "porta buoni risultati, l'allontanamento delle persone indesiderate continua- sottolinea Ricci- ma a questo si aggiunge la riconquista dello spazio per queste attività. Vediamo che c'è una buona risposta anche da parte della popolazione, la piazza ritorna ad essere dei cittadini e questo era l'obiettivo che c'eravamo dati. Lo facciamo anche con iniziative da parte delle forze di Polizia per portare la cittadinanza a conoscenza di quello che la Polizia di Stato e le forze di polizia fanno, la loro attività: penso che sia anche un momento importante di avvicinamento tra la cittadinanza e le forze dell'ordine". Quando di concerto con Ascom e amministrazione comunale "abbiamo fatto partire questa operazione per il recupero di piazza XX Settembre- afferma Sbordone- avevamo previsto di realizzare iniziative come questa. Non sarà l'unica, perchè altre sono previste nei prossimi mesi con la partecipazione di altre specialità della Polizia", come la Stradale e la Postale. "Io credo che serva anche questo. Serve naturalmente una presenza di pattuglie, che stiamo assicurando- sottolinea il questore- anche con risultati apprezzabili. Senza particolari entusiasmi, perchè poi è evidente che il tema dello spaccio di stupefacenti continua a sussistere in un'area che è vasta e comprende anche la stazione centrale". In altre parole: "Non abbiamo debellato il fenomeno ma lo stiamo contraendo in modo significativo", assicura Sbordone. Questo anche passando per "iniziative come questa, di prossimità e di vicinanza alla comunità, che riscuotono sempre un certo successo. Naturalmente ci fa piacere farci conoscere e far conoscere le potenzialità della Polizia in tanti ambiti". Vale per la Scientifica ma anche per la Polfer, che svolge "un servizio molto delicato e specialistico". Gli agenti oggi in piazza "stanno illustrando i comportamenti corretti e quelli pericolosi, che purtroppo riguardano soprattutto i gio
Bologna, 21 mar. - Un uomo stesso a terra con un'evidente ferita alla testa, lì di fianco una pistola e vari bossoli di proiettile. La scena è quella che si può vedere in piazza XX Settembre, a Bologna, ma stavolta non c'è da allarmarsi: il morto è solo un manichino e serve a ricostruire la scena di un crimine così da mostrare a chi passa come lavora la Polizia scientifica. Lo stesso vale, poco più in là, per uno stand della Polizia ferroviaria. Si tratta dell'iniziativa messa in campo dalla Questura nell'ambito di XXL Piazza Libera, il progetto messo in campo da Ascom e Comune per contribuire alla riqualificazione di un'area spesso al centro delle cronache per i problemi legati allo spaccio. "Siamo molto soddisfatti di come sta proseguendo il progetto su piazza XX Settembre", dichiara il prefetto Enrico Ricci dopo una visita agli stand insieme al questore Antonio Sbordone. L'ordinanza adottata dalla Prefettura per istituire la "zona rossa" in piazza XX Settembre e dintorni "porta buoni risultati, l'allontanamento delle persone indesiderate continua- sottolinea Ricci- ma a questo si aggiunge la riconquista dello spazio per queste attività. Vediamo che c'è una buona risposta anche da parte della popolazione, la piazza ritorna ad essere dei cittadini e questo era l'obiettivo che c'eravamo dati. Lo facciamo anche con iniziative da parte delle forze di Polizia per portare la cittadinanza a conoscenza di quello che la Polizia di Stato e le forze di polizia fanno, la loro attività: penso che sia anche un momento importante di avvicinamento tra la cittadinanza e le forze dell'ordine". Quando di concerto con Ascom e amministrazione comunale "abbiamo fatto partire questa operazione per il recupero di piazza XX Settembre- afferma Sbordone- avevamo previsto di realizzare iniziative come questa. Non sarà l'unica, perchè altre sono previste nei prossimi mesi con la partecipazione di altre specialità della Polizia", come la Stradale e la Postale. "Io credo che serva anche questo. Serve naturalmente una presenza di pattuglie, che stiamo assicurando- sottolinea il questore- anche con risultati apprezzabili. Senza particolari entusiasmi, perchè poi è evidente che il tema dello spaccio di stupefacenti continua a sussistere in un'area che è vasta e comprende anche la stazione centrale". In altre parole: "Non abbiamo debellato il fenomeno ma lo stiamo contraendo in modo significativo", assicura Sbordone. Questo anche passando per "iniziative come questa, di prossimità e di vicinanza alla comunità, che riscuotono sempre un certo successo. Naturalmente ci fa piacere farci conoscere e far conoscere le potenzialità della Polizia in tanti ambiti". Vale per la Scientifica ma anche per la Polfer, che svolge "un servizio molto delicato e specialistico". Gli agenti oggi in piazza "stanno illustrando i comportamenti corretti e quelli pericolosi, che purtroppo riguardano soprattutto i gio
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