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NovitàTrascrizione
00:00Brescia vuole essere sempre più una città universitaria, ma per farlo ha bisogno di
00:05attrarre studenti anche dal resto del Nord Italia e di far crescere la percentuale di
00:09chi in provincia ha un titolo terziario, ovvero una laurea o un corso di formazione post diploma.
00:15Brescia ha infatti sotto la media nazionale, al 24%, un dato non confortante.
00:21Si è parlato di questo fenomeno e delle prospettive del mondo accademico nell'incontro organizzato
00:26nella Sala Libretti del Giornale di Brescia in occasione della Giornata Mondiale dell'Università.
00:31Moderati dal direttore Nunzio Avaldini sono intervenuti il Rettore dell'Università degli
00:35Studi di Brescia, Francesco Castelli, il coordinatore delle strategie di sviluppo del Polo Bresciano
00:41dell'Università Cattolica, Mario Taccolini e la Sindaca di Brescia, Laura Castelletti.
00:46Il titolo tematico della giornata di quest'anno, organizzata dalla Conferenza dei Rettori delle
00:50Università Italiane e dal Lanci, è Università Svelate.
00:54Il fil rouge che lega tutte le università è il rapporto con l'amministrazione comunale.
00:59Vuole significare il supporto che l'università dà al tessuto cittadino in termini di rigenerazione
01:05urbana, in termini anche di economia, in termini di sviluppo e trasferimento tecnologico e
01:10vuole significare invece la linfa che la città dà all'università.
01:14Le potenzialità di cui dispongono non sempre appaiono adeguatamente percepite e valorizzate
01:22in termini di crescita, di sviluppo sempre più accelerato e dinamico della nostra bella
01:29bella città, che per ora certamente ha mostrato una capacità ricettiva, però c'è ancora
01:36parecchia strada da fare.
01:37Fondamentale a Brescia la collaborazione tra Tenei, amministrazioni comunali e società
01:41civile per promuovere nuove e più efficaci strategie di interazione per gli anni a venire.
01:47Il futuro della città è imprescindibile dal rapporto stretto con le nostre università,
01:53perché questo vuol dire ricerca, vuol dire innovazione, vuol dire didattica, ma soprattutto
01:59vuol dire studenti e studentesse universitari, che sono una grande ricchezza.