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La telefonata Trump/Putin e gli sviluppi geopolitici. Trump cerca la pace mentre la UE soffia sulla guerra e sulle armi. I nostri risparmi sono a rischio? La giravolta di Draghi che smentisce le sue politiche.
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Novità
Trascrizione
00:00Buonasera e benvenuti a questa nuova puntata di Avviso Scoperto, l'informazione senza veli.
00:14Questa è una puntata di strettissima attualità. Insieme a me c'è Vincenzo Maddaloni, giornalista
00:21e saggista. Ciao Vincenzo, buonasera, benvenuto.
00:25Ciao Matteo, grazie dell'ospedalità e buonasera a tutti.
00:30Di cosa parliamo questa sera? Parliamo della telefonata tra Trump e Zelensky, tra Trump
00:35e Putin e poi di quella tra Trump e Zelensky, di questi spiragli di pace, delle accuse reciproche
00:40da Putin e Zelensky, ma anche dell'Europa, il piano di riarmo, vogliono prendere i soldi
00:45nei nostri conti correnti, cosa vuol dire utilizzare gli investimenti dei privati, insomma
00:50i depositi bancari, vogliono toccare quelli, adesso vedremo anche come e insomma non c'è
00:56niente di rassicurante, la Unione Europea non vuole la pace, anche questo vedremo, vedremo
01:01Draghi che continua a spararle, non ne ha mai azzeccata una, vedremo anche questo che
01:05non ne ha mai azzeccata una, ma nonostante questo è il consigliere particolare della
01:10Fondarlayan e non si capisce come mai tutti lo sannino, forse lo sannano perché sanno
01:15che non azzecca una, adesso poi lo vedremo bene, insomma parleremo di tutte queste cose
01:20e anche di questa, della democrazia europea e di questa fantomatica, questa manifestazione
01:28pagata da noi e poi vedremo anche il perché, la manifestazione dove c'erano questi signori
01:33un po' attempati che parlano di guerra e poi lo vedremo anche questo. Prima di iniziare
01:38però insomma Vincenzo, dobbiamo parlare di un libro meraviglioso, la regia può mettere
01:44la prima slide, si chiama Voglia di rivoluzione, storie e storie di un desiderio inappagato,
01:49Nexus Edizioni, lo trovate nelle migliori librerie anche e soprattutto online e ovviamente
01:56nello store di Nexus Edizioni. Ecco Vincenzo, insomma nel tuo libro, adesso non voglio dare
02:04un termine pesante, ma insomma è un po' come se prevedessi quello che stiamo vivendo
02:10oggi, perché nel tuo libro alla fine uno ricostruisce, trova tutti gli elementi per
02:18analizzare molto bene la situazione che stiamo vivendo oggi. Purtroppo richiama all'attualità
02:24cosa che non avrei voluto in questi termini, il libro è diventato a questo punto una sorta
02:30di manuale perché chi ha delle intercezze può trovare dei punti di riferimento molto
02:38documentati in questo senso qua e capire qual è la vera informazione e come si alimenta
02:46la disinformazione. Anche questi sono due elementi molto utili in questo momento per
02:55decifrare la falsa informazione che mai è stata così accanita come in questi ultimi
03:02due anni. Quindi è utile per questo il mio libro, chi ha la voglia di acquistarlo, non
03:11dovrei dirlo io perché lo vendo, ma fa un buon affare.
03:15Assolutamente, ecco io l'ho letto e quindi sono d'accordo con te. È un libro interessantissimo
03:21veramente soprattutto perché a me ha aiutato tanto proprio da un punto di vista della
03:26conoscenza, cose che se uno non le ha studiate o non è stato nei posti e non le ha vissute
03:32non le può conoscere e Vincenzo le spiega veramente molto bene.
03:35Le spiego perché sono stato protagonista di questi eventi di 40 anni fa, 50, per cui
03:43serve fare dei riferimenti tra passato e presente soprattutto avendo una documentazione
03:50che quel passato ho vissuto personalmente da giornalista che è il mio mestiere.
03:55Un grande giornalista, questo sì.
03:57Molto gentile.
03:58E non è la verità. Pensiamo soltanto a questa cosa che ha detto Vincenzo, la disinformazione.
04:05L'Unione Europea fa la guerra a quella che chiamano la disinformazione che in realtà
04:10sono quei poveri cristi, come me anche, che provano a dire la verità o comunque ci provano,
04:16cercano la verità insomma e invece dall'altra parte ci sono i fiumi di disinformazione pagata
04:22dall'Unione Europea che diventa propaganda.
04:25Propaganda, io voglio ricordare che qualcuno con i baffetti aveva proprio il ministero
04:33della propaganda e quindi insomma diciamo che i nazisti hanno insegnato tanto a quei
04:39signori che oggi ci dicono democratici.
04:41Allora iniziamo subito Vincenzo.
04:43Prima di parlare un po' approfonditamente della telefonata tra Trump e Putin eccetera,
04:48la notizia un pochino di più d'attualità è che dopo questo fantomatico cessato il
04:54fuoco parziale ovviamente, sono partiti lo scambio di accuse.
04:58Zelensky dice che i russi non rispettano l'accordo e Putin dice che non lo rispettano gli ucraini.
05:06Praticamente sta accadendo quello che aveva già previsto Putin e ne aveva fatto oggetto
05:14appunto di richiesta con Trump.
05:17Cosa diceva in breve prima che cominciassero ancora i colloqui cioè una settimana fa?
05:24Come possiamo essere sicuri che durante il cessato il fuoco ci siano delle controlli
05:34ben precisi perché questo non accada?
05:38Quale è il valore degli ordini?
05:40Chi deciderà in merito a eventuali incidenti?
05:44Ecco questo si chiedeva, ci voleva delle garanzie perché si potesse veramente in questi
05:5230 giorni studiare e approfondire quello che poi poteva diventare il vero trattato di pace.
06:01Queste accuse recibbero che erano previste nel copione in maniera molto precisa in questo
06:08senso qua, oltretutto le aveva anche previste Putin e Trump.
06:14Infatti oggi è stato provocato a riguardo da alcune domande di giornalisti a riguardo
06:22e lui ha grissato ovviamente perché penso che sia stato molto positivo questo incontro
06:31tra Putin e Trump, positivo per entrambi, non tanto per la situazione in Ucraina che
06:39è stata tenuta in secondo profilo, bensì i due presidenti hanno parlato degli interessi
06:47reciproci, tant'è che hanno preso anche accordi per ripristinare i confronti sportivi
06:55e quanto sia preso.
06:57Addirittura si è parlato di una partita di hockey se non sbaglio.
07:01Esatto, poi un particolare comportamento da parte di Trump che non è stato molto messo
07:10in rilievo, che ieri sera non è che abbia poi relazionato Zelensky con Putin e questo
07:20è significativo sia della considerazione che Trump continua ad avere per Zelensky
07:26sia per il fatto che...
07:30C'è questo cessate il fuoco che voglio ricordare, riguarda solo le infrastrutture energetiche.
07:38Ma per il resto la guerra continua, continua in maniera feroce, nel Kursk dove l'Ucraina
07:48aveva fatto questa incursione occupando una parte del territorio, stanno ritirandosi velocemente
07:55perché le truppe russe stanno avanzando e c'è stato un tentativo di rompere la frontiera
08:02anche a Belgorod, ma gli attacchi 4-5 sono stati respinti, mentre prosegue l'avanzata
08:08della Russia nel Donbass.
08:10Nel corso del colloquio Putin e Trump hanno concordato sulla necessità di finire presto
08:20la guerra in Ucraina, la Russia interromperà gli attacchi alle infrastrutture energetiche
08:24per 30 giorni, l'abbiamo detto, e Mosca e Kiev si scambieranno 350 prigionieri e invece
08:30Zelensky da parte sua, come sempre, invece di cercare la pace chiede armi e un rafforzamento
08:35dell'esercito, quindi armi e evidentemente anche soldati.
08:38Trump cosa ha dichiarato dopo la telefonata?
08:42Con Putin lavoreremo presto per un cessato del fuoco completo, abbiamo raggiunto un'intesa
08:49sul fatto che lavoreremo presto per avere un cessato del fuoco completo e alla fine
08:53una conclusione di questa guerra davvero orribile tra Russia e Ucraina.
08:56Ha definito la telefonata come molto buona e produttiva, sempre Trump, poi hanno discusso
09:02molti elementi del tratto di pace che sono stati discussi, tra cui il fatto che migliaia
09:08di soldati stanno venendo uccisi e sia il presidente Putin che Zelensky vorrebbero
09:13che ciò finisse.
09:14Questo è un processo in pieno vigore ed effetto e si spera per il bene dell'umanità che
09:18riusciremo a portare a termine il lavoro.
09:21La mia conversazione telefonica, quindi questo abbiamo detto e va bene, l'ha scritto anche
09:27su Trump, Putin cosa ha detto?
09:32Mosca cosa ha dichiarato?
09:34Sì alla tregua ma stop all'invio di armi per Kiev, quindi Putin ha chiesto basta invio
09:39di armi a Kiev e stop anche alla condivisione di informazioni di intelligence, ma in realtà
09:47gli americani le avevano interrotti prima ma adesso stanno di nuovo rifornendo di armi
09:53e informazioni di intelligence.
09:56Ha detto Putin che si deve fermare la mobilitazione in Ucraina, quindi basta reclutamento e l'invio
10:02di armi a Kiev.
10:04La sintesi di Mosca, qual è stata?
10:06Il leader di Mosca, come riferisce il Kremlin, ha detto al presidente americano di essere
10:10disposto a collaborare con lui per la pace, la pace ovviamente in Ucraina.
10:14Putin ha ordinato lo stop agli attacchi alle centrali ucraine per 30 giorni.
10:18Dovrebbe trattarsi del primo step di un iter che potrebbe proseguire con il cessato del
10:22fuoco nel Mar Nero e poi dopo, quindi prima infrastrutture, poi stop al fuoco, cessato
10:30del fuoco nell'ambito marittimo e infine poi arrivare allo stop totale, quindi cessato
10:35del fuoco totale.
10:38Hanno parlato, questo poi è importante, di Medio Oriente e hanno parlato del fatto
10:45che l'Ira non dovrà mai trovarsi nella posizione di poter distruggere Israele.
10:50Lo vediamo anche con Vincenzo Maddaloni, c'è anche uno spiraglio nelle trattative affinché
10:57la Russia riacquisti un certo spazio in Siria in chiave antiturca.
11:02Zelensky cosa ha detto?
11:04Molto di ciò che è stato dichiarato pubblicamente dai russi è che, quanto ho capito, non sono
11:10davvero pronti per il cessato del fuoco.
11:12Hanno sottolineato ancora una volta a loro stessi personalmente ciò di cui avevo avvertito
11:18le nostre controparti americane che non sono pronti a porre fine a questa guerra e lo vediamo,
11:22non sono pronti nemmeno per il primo passo verso un cessato del fuoco perché parleranno
11:26di alcune condizioni aggiuntive.
11:29Bene, allora adesso ci fermiamo per qualche istante per la pubblicità e subito dopo commentiamo
11:33insieme a Vincenzo Maddaloni.
11:36Siamo di nuovo in onda.
11:38C'è stato anche un articolo del New York Times che rievoca la conferenza di Yalta del
11:451945 con la divisione del mondo in aree di influenza e un nuovo ordine mondiale.
11:51Le paragoni sono che Putin e Trump si stanno accordando per ridisegnare i confini dell'Europa
12:01e un analista britannico ha detto che, un po' come Putin e Trump fossero seduti a un
12:07tavolo, però l'Ucraina non è nel menu.
12:10Zelensky ha dichiarato, la regina mette la prossima slide senza audio, sentiamo cosa
12:14ha detto Zelensky e poi commentiamo un po' tutto.
12:17Ecco, non siamo un'insalata o una composta da mettere nel menù di Putin, indipendentemente
12:22dai suoi appetiti.
12:24L'Ucraina vincerà sicuramente e ha dichiarato che oggi avrà.
12:29Oggi ha avuto una conversazione telefonica con Trump.
12:34Zelensky ha inoltre definito la linea rossa dell'Ucraina, il rifiuto dei territori entrati
12:39a far parte della federazione russa.
12:41Ha affermato che se la Russia non attacca le strutture ucraine, allora le forze armate
12:46dell'Ucraina sicuramente non lanceranno attacchi contro obiettivi russi.
12:50Poi ha ammesso che per l'Ucraina sarebbe molto pericoloso se gli Stati Uniti le voltassero
12:54le spalle.
12:55Ecco, va benissimo, grazie regia.
13:00Allora Vincenzo, quando non eri collegato ho semplicemente descritto la telefonata
13:04tra Trump e Putin, c'è stata poi la telefonata anche tra Trump e Zelensky, anche se non ci
13:09sono poi emerse grandi novità sostanzialmente.
13:13Ma questa fase di attesa per quanto riguarda la tregua, ciascuno dice la sua, non solo
13:22i detentori del potere, ma anche quelli che sono costretti a scrivere, per cui ci sono
13:29molte reazioni, molti teatrini, molte invenzioni, molte supposizioni, non so fino a che punto
13:40siano utili, certamente contribuiscono a confondere le idee.
13:46Le risposte di Zelensky sono sul patetico perché non vuole ammettere, anche se lo sa
13:53benissimo, che l'Ucraina ha perso la guerra, quindi sarà anche difficilissimo per lui
14:01ricomporre i pezzi, ma una speranza abbastanza valida sotto certi punti di vista, cioè
14:09l'aiuto completo e il sostegno della Ursula von der Leyen, la quale sta armandosi, anzi
14:18sta costringendo ad armarsi l'intera Europa.
14:22Oggi ha presentato il famoso libro bianco in cui sono pianificati le cinque regole per
14:31arrivare al riarmo della Unione Europea, dove è anche precisata una data precisa che è
14:42il 2030, quindi la signora è molto sicura di quello che è deciso a portare a compimento.
14:50Resta il fatto che praticamente non si sa in che misura poi lo potrà utilizzare dal momento
14:58che l'Europa non è una federazione ma è un insieme di stati riuniti insieme appunto
15:07per i vantaggi su delle regole di economia.
15:11La federazione è lunga da realizzarsi, non si sa nemmeno se si realizzerà, quindi non
15:17si sa come sarà utilizzato e chi commanderà questo esercito europeo.
15:25Sia queste sono le premesse di un discorso che sarà portato a lungo e non certamente
15:31entro il 2030 troverà una soluzione.
15:34Anche perché come ora l'esercito europeo non si può fare, quindi a limiti si può
15:38ipotizzare di usare le truppe, i militari, i soldati dei vari paesi.
15:42Hai detto una cosa importante Vincenzo, da giornalista di grande esperienza quale è,
15:46che quello che sta uscendo sui giornali, a parte le dichiarazioni dirette di Trump e
15:50della Casa Bianca o del Cremlino, sono tutte ilazioni perché nessuno ha sentito cosa
15:54sono dette queste due persone, sono state quasi tre ore al telefono, quindi quello
15:58che scrivono al di là di fuori delle dichiarazioni ufficiali sono tutte ilazioni, ma giustamente
16:02magari un giornalista deve scrivere e quindi magari scrive delle cose che però non hanno
16:08poi un fondamento sicuro, questo è importante.
16:11Allora prossima slide, parliamo proprio della nostra amica, simpaticissima Ursula von der
16:17Leyen, per favore regia.
16:20Armare l'Europa.
16:23Abbiamo una slide prima, dovrebbe essere Von der Leyen, l'era della pace è finita, un'immagine,
16:29se non c'è la leggo io, questo è un articolo della stampa, Von der Leyen, l'era della pace
16:33è finita, la Russia verso un'economia di guerra.
16:37Cosa ha detto?
16:38Avverte che la stabilità su cui l'Europa ha fatto affidamento per decenni non è più
16:42garantita, la Russia ha intrapreso una strada irreversibile verso un'economia di guerra
16:47con il 40% del bilancio federale destinato alla difesa e una massiccia espansione della
16:53produzione militare.
16:54Signora Von der Leyen, questo avviene non da oggi, ma avviene da tempo, tanto per metterla
16:58in corrente.
17:00Il conflitto in Ucraina, secondo Von der Leyen, è solo l'inizio di una più ampia competizione
17:04per il potere tra democrazie e regimi autoritari.
17:06Intanto gli Stati Uniti spostano il loro focus strategico verso l'Indo-Pacifico, come in
17:11questa trasmissione avevamo abbondantemente anticipato, lasciando all'Europa una maggiore
17:15responsabilità nella propria difesa.
17:17Cosa ha detto?
17:18Ora è il momento di parlare con onestà.
17:20Magari Von der Leyen, magari iniziassi a parlare con onestà.
17:23Ha detto ai caduti dell'area Danish Military Academy, affinché ogni europeo comprenda
17:28cos'è in gioco.
17:30Quindi abbiamo una guerra frondaia, chiaramente, che se ne infisca dei problemi che abbiamo.
17:36Vincenzo, economicamente, da un punto di vista sociale, servizi, la sanità, è tutto disastroso.
17:42Siamo in crisi, peggiore di questa, è difficile.
17:46Hanno sprecato miliardi per acquistare i vaccini Covid, miliardi per il bazooka, di quello che
17:52parlava Conte, che ci hanno dato i miliardi anche lì, tutti a prestito.
17:56Quindi non ce li hanno regalati, i nostri nipoti non vanno a ripagarli.
18:00Poi c'è questa cosa del green, ci hanno impoverito in una maniera incredibile, ci hanno
18:04deindustrializzato, hanno regalato milioni, miliardi a queste industrie fittizie del green
18:10e di nuovo adesso vogliono spendere 250 miliardi che non piovono dal cielo, è un prestito.
18:18Gli stati si devono indebitare.
18:20Quindi questo vuol dire che veramente a queste persone, che i pensionati siano alla fame,
18:25che la gente non riesca a pagare le bollette, che le famiglie meno abbienti, anzi anche
18:30di media borghesia ormai non riescono ad arrivare alla fine del mese, non gliene può
18:33fregare di meno, anzi probabilmente ne sono felici.
18:41La domanda ricorrente è quanto potere ha la UFLA per dettare regole, imporre comportamenti?
18:52Di questo non se ne parla o se ne parla pochissimo.
18:55Per capire il potere che detiene la Fonderlai bisogna fare un paragone, una sorta di analogia.
19:06Il paragone più facile è con l'Unione Sovietica prima della dissoluzione, quando il suo governo
19:14era composto da commissari del popolo.
19:18Nonostante ciò che l'aggettivo vuole suggerire, questi commissari non è che venissero eletti,
19:24venivano nominati, non eletti.
19:28I membri del governo dell'Unione Europea, a cominciare dalla Fonderlai, sono chiamati commissari.
19:37L'unica vera differenza politica tra l'URSS e l'Unione Europea è che nell'Unione Europea
19:47non c'è un leader come Stalin al di sopra di tutti i commissari del popolo, in questo
19:53caso i commissari europei.
19:55Quindi i commissari europei non sono eletti, questo è il punto, non devono dare conto
20:02a nessuno e quindi non hanno bisogno per agire nemmeno dell'approvazione del Parlamento.
20:09Tanto è che questi 800 milioni di euro sbandierati per l'acquisto di armi, non si sa ancora da
20:22dove provengano.
20:23Questi 150 invece li dovranno sborsare i 27 membri dell'Unione Europea perché così
20:34ha deciso l'uso della Fonderlai.
20:37Saranno prestiti, cioè ciascun Stato dovrà ritornare questi soldi al fondo comune, con
20:48interessi ovviamente, che saranno bassi ma comunque sono degli interessi.
20:54Purtroppo la situazione è questa, penso che modifiche non ce ne saranno, noi dovremo seguire
21:04questa politica che porterà certamente, come dicevi tu o anticipavi prima, a un impoverimento
21:15totale della gente.
21:18Adesso non voglio buttare ancora sale sulla ferita.
21:23Il problema di impoverimento che alla Signora non riguarda perché prende 30 mila euro al
21:31mese e i suoi commissari circa un migliaio di euro al giorno per ogni volta che sono
21:38in missione.
21:41Un'altra cosa che praticamente lascia un po' alibiti è che tutta questa gente non è che
21:48abbia una preparazione abbastanza tecnologica.
21:52Sono preparati a obbedire ai comandi che gli danno.
21:56Scienza, tecnologia, ingegneria, matematica, per cui non hanno nemmeno, dato che non sono
22:02stati eletti, non sono dei tecnici.
22:05Basta tenere presente che la Katia Callas, la commissaria addetta alla politica estera,
22:11quella che praticamente fa leva a più di tanti altri sul riarmo dell'Europa, è una semplice
22:21laureata in giurisprudenza.
22:24E' stata eletta con la zampata della Ursula von der Leyen perché voleva piazzare alla
22:29politica estera una figura così fermamente antirussa, di creare già una fonte di irritazione
22:41ogni volta che la controparte russa manifesta un'opinione o decide una qualche mossa.
22:50Quindi ci sono tutte queste architetture messe in opera dalla signora von der Leyen
22:59che logicamente prospettano un futuro non certamente allegro in questo senso qua.
23:06Finiamo con un sorriso, vediamo questo pezzetto di crozza che imita la von der Leyen.
23:12Che armare l'Europa non vuol dire essere un Führer.
23:20Che indebitare l'Europa per 800 miliardi in armamenti facendo fare la fame fino al 2021
23:30ai nostri nipoti e ai nostri figli non è essere un Führer.
23:36E se dico che il tempo delle illusioni è finito, non vuol dire essere un Führer.
23:45E se dico che la pace si difende con la forza, non vuol dire essere un Führer.
23:54E ora firmi la lettera.
24:00Cos'è successo presidente?
24:02Eh?
24:03Cos'è successo?
24:04Mi si è rovesciato, non so come dire, il calamaio.
24:07Ah, si è rovesciato il calamaio.
24:09Per colpa di quel cosacco, Zerbini, di Putin.
24:11Guarda come si sono sporcate le mie mani.
24:14Insomma, finiamo con un sorriso.
24:16Questa parte restate con noi che noi andiamo avanti subito dopo.
24:21Ecco, insomma, abbiamo finito con un sorriso.
24:23Bravissimo, crozza, questa imitazione poi è molto calzante.
24:26Vincenzo Maddaloni ha detto delle cose importanti.
24:30Noi, quando andiamo a votare per l'Unione Europea,
24:36e noi votiamo i parlamentari,
24:38il problema grosso è che il Parlamento Europeo non ha nessun potere,
24:41cioè non è, non legifera.
24:45Ma, bensì, i membri della Commissione Europea vengono eletti
24:50su indicazione, diciamo così, del Consiglio Europeo
24:53che è formato dai capi di Stato, dai Premier,
24:56e quindi non è eletto, non deve rispondere a nessuno.
25:01Il Parlamento si limita semplicemente a dire sì o no
25:05alle proposte di legge che fa la Commissione,
25:07e quindi, insomma, non c'è rappresentanza in questo senso.
25:11Allora, niente, dopo queste dichiarazioni della Von der Leyen,
25:16dopo la telefonata tra Putin e Trump che hanno detto,
25:20dove Putin ha chiesto lo stop agli aiuti militari all'Ucraina,
25:24Scholz e Macron cosa hanno detto?
25:26Continueremo a fornire aiuti militari a Kiev.
25:29Ecco, quindi è chiarissimo che vogliono la guerra.
25:32Oltretutto, Macron, in visita alla base che ospiterà i missili nucleari ipersonici
25:38nel centro della Francia,
25:40ha detto che nel 2035 accoglierà la prossima versione del caccia Rafale
25:45e del suo missile nucleare ipersonico,
25:47emblema del rinnovamento della nostra dissuasione nucleare.
25:50Il Presidente ha promesso nuovi ordini di caccia Rafale.
25:54Allora, insomma, Vincenzo, ma a me veramente fa ridere queste persone qua, no?
25:59Ora, perché Macron ha due armi nucleari,
26:03pensa di poter esercitare una deterrenza nucleare nei confronti della Russia,
26:07che è la potenza nucleare maggiore del mondo, ancora più degli Stati Uniti,
26:12è assurdo.
26:13Poi avremo il missile ipersonico nel 2035.
26:17Putin ce l'ha già da anni.
26:19Quindi vuol dire che quando Macron avrà il missile ipersonico,
26:23chissà cosa avrà come arma Putin.
26:25Io veramente non disseguo queste persone.
26:29Ma è difficile da seguire.
26:31Però, come si chiama, si sta impostando,
26:35dal tempo del Covid,
26:38una sorta di, come si chiama,
26:41di perverso disegno
26:44per stravolgere la mente della gente.
26:47Vi ricordate il tempo del Covid?
26:49C'era Vax e no Vax.
26:51Poi siamo arrivati alla guerra di Israele,
26:55pro-Israele e pro-Hamas.
26:59E la guerra nucleare, pro-Putin e via di questo genere.
27:04Adesso stiamo, riarmo o non riarmo,
27:08a creare questa dualità, no?
27:10Per cui la gente praticamente tiene di fronte queste contrapposizioni
27:15e perde tutto il resto.
27:16Perde, per esempio, l'idea di questo imbecille di Macron
27:20che fa queste provocazioni
27:22e che non potrà andare al di là di queste provocazioni.
27:26Perché, logicamente,
27:28il momento che lui metterà in azione
27:32soltanto la minaccia concreta
27:36del missile atomico,
27:39si scatenerà la terza guerra mondiale.
27:43Questo è inevitabile,
27:45non perché lo dico io,
27:46ma perché è alla portata di qualsiasi comprensione.
27:50Abbiamo già corso nel recento pensato
27:54più volte questo pericolo terza guerra mondiale.
27:58Pericolo che conoscono molto bene Trump e Putin
28:02e questo testimoniato e confermato
28:07dal famoso colloquio telefonico di due ore dell'altro giorno.
28:13Anche un'altra protagonista
28:18che, per esempio, del tutto inaspettato, per certi versi,
28:21è invitato,
28:23anche questo fa parte della commedia dell'assurdo,
28:27è il mio collega l'Inghiterra,
28:31la quale viene praticamente diventata
28:35la compagna dei giochi europei
28:39perché viene invitata a partecipare alle riunioni
28:43e a stabilire quali devono essere le strategie
28:46e i sostegni all'Ucraina.
28:48Anche questo è molto ridicolo.
28:51Adesso c'è un gran parlare
28:53senza contenuti ben concreti
28:55perché non c'è la possibilità
28:58di unificare un comportamento.
29:01Non riesco a capire come saranno
29:04poi tradotti nella pratica
29:08gli aiuti all'Ucraina.
29:11Ma tenuto anche presente le asimetrie
29:14che esistono nell'Unione Europea.
29:17Ci sono differenze molto profonde
29:20tra Stato e Stato,
29:22non solo a livello di economie,
29:26ma anche di istensioni territoriali,
29:31di popolazione.
29:33Pensiamo che sempre,
29:36e riferisco sempre alla Callas
29:39che ha un posto così importante di rilievo,
29:42il commissario numero due dell'Unione Europea
29:48che praticamente è nella sua nazione.
29:52L'Estonia conta 1.600.000 abitanti,
29:56la metà della popolazione di Milano.
30:00Non ha neanche nessuna preparazione questa persona.
30:03Esatto, esatto.
30:05Per la gente così ignorante, impreparata
30:08a trattare gli interessi di 480 milioni di persone,
30:14tant'è l'Unione Europea,
30:16mi sembra abbastanza tragico.
30:18Poi noi parliamo sempre di Europa,
30:20ma l'Europa è dell'Unione Europea,
30:23non è l'Europa.
30:25Mi ricorda un po' l'incarico di Naio.
30:27L'Europa è molto più vasta.
30:29Il livello è quello lì.
30:31Esatto, esatto.
30:33E allora però questo dimostra che
30:36in questo sistema politico antidemocratico
30:39non conta assolutamente la preparazione.
30:41Anzi, perché se uno è preparato,
30:42poi magari rompe le scatole.
30:44Invece uno bello impreparato,
30:45che però è abituato a dire sì e eseguire gli ordini,
30:47quello va benissimo.
30:49Esatto, esatto.
30:51Allora, regie, la prossima slide senza audio.
30:54Perché Merz, che ha vinto l'elezione in Germania,
30:57ha fatto un blitz costituzionale.
30:59La Camera bassa tedesca, nell'ultima seduta possibile,
31:01prima che si insiedi il nuovo Parlamento,
31:03eletto il 23 febbraio,
31:05ha varato con 513 sì su 630
31:08un emendamento alla Costituzione
31:10che esenta dal freno
31:12le spese militari oltre l'1% del PIL,
31:15circa 45 miliardi di euro,
31:17ed avvita un fondo da 500 miliardi di euro,
31:21escluso dal vincolo del debito,
31:23per le infrastrutture e assicurare la transizione verde.
31:26A votarlo sono state la CDU,
31:28che ha vinto l'elezione di febbraio,
31:30i verdi spazzati via dall'elettorato.
31:33Ma la Germania si giustifica
31:35perché sta in recessione da due anni.
31:37Però quando nel 2010, in Grecia,
31:40morivano i bambini a causa degli ospedali chiusi,
31:43perché i tedeschi hanno negato 25 miliardi
31:46per ripienare il bilancio,
31:47l'Unione Europea disse che non si poteva derogare alle regole.
31:51Grazie regia.
31:52Insomma, Vincenzo, le regole,
31:54finché fanno comodo alla Germania,
31:56non si possono infrangere.
31:58Poi, quando non va più bene alla Germania,
32:00la Germania è la prima a infrangere
32:02e se ne strafrega dell'Unione Europea.
32:04O mi sbaglio?
32:05No, non ti sbagli affatto,
32:07perché quelle regole che non si dovevano infrangere
32:10erano l'opera della Merkel, perché va detto.
32:12Adesso questo fondo di 500 miliardi di euro
32:16che sono indispensabili
32:23per colmare le gravi e pesanti mancanze di attrezzature
32:34che ha la Germania.
32:36Non esistono leti ferroviari adeguati ai tempi,
32:40il digitale è ancora, non dico da inventare,
32:45ma comunque da portare avanti.
32:47Ci sono molti problemi da risolvere
32:50che non erano stati risolti in precedenza.
32:54Diciamo che era stato privilegiato il welfare,
32:57e questo bisogna dalleato,
33:00ma tutto il resto era stato sacrificato
33:02proprio per la questione dei bilanci.
33:05Oggi si esce fuori,
33:07e appunto hanno modificato la Costituzione
33:09e si è già deciso di spendere 45 miliardi di euro
33:13per quanto riguarda gli armamenti.
33:15Bisogna stare molto attenti però
33:17su questa questione non riusciamo
33:20per essere molto determinata,
33:24molto disciplinata,
33:26e molto amareggiata per questo periodo
33:31che hanno avuto di recessione,
33:34molto decisi a superarlo.
33:36Quindi non facciamoci illusioni,
33:38c'è un Partito di estrema destra
33:42molto consolidato,
33:44praticamente il secondo partito della Germania,
33:47e la Germania armata, super armata,
33:50a me non fa molto piacere.
33:52Ho tenuto presente che questo signore
33:55ha già proposto la leva obbligatoria,
33:58ho tenuto presente che la Germania
34:01è stato l'unico paese europeo
34:03che ha accolto i coscritti,
34:06chiamiamoli così, ucraini,
34:08e li ha avviati all'addestramento.
34:12La Germania, come si chiama,
34:15la guerra nel sangue,
34:17adesso non voglio dire che si scatenerà,
34:19comunque indirizzerà e sosterrà
34:23la tedesca Husserl von der Leyen,
34:27su questo non c'è dubbio.
34:31Aggiungerei, se me lo permetti,
34:33ancora due minuti,
34:35che c'è anche una Polonia super armata
34:38che praticamente è fautrice,
34:41sostenitrice delle guerre
34:45e quindi è una buona compagnia con la Germania.
34:51Esistono questi fermenti un po' pericolosi
34:54su cui certamente la von der Leyen falleva.
35:00Tra l'altro la Polonia è uscita
35:02dall'accordo sulle mini-anti-uomo.
35:04Esatto.
35:06Ma comunque la Polonia è imprevedibile
35:10perché la Polonia, oltretutto,
35:12si considera nel Paese dell'Est
35:18come la nazione più civile,
35:20lo dicono loro, naturalmente.
35:22Comunque il faro di civiltà,
35:25lo dicono loro,
35:27perché rappresentano la punta del cantoricesimo,
35:29ma qua entriamo in un altro tipo di discorso,
35:33ma per l'orgoglio polacco
35:36è un orgoglio, per molti versi,
35:38molto insidioso, secondo me.
35:40Anche perché li ho visti,
35:42li conosco quando si mettono all'opera.
35:44Certo.
35:46Poi vorrei concludere.
35:49Con questa realtà diventerà attrascinante l'armamento.
35:54Tutta l'Europa dovrà correre
35:56e noi ne pagheremo il prezzo.
35:58Noi civili parliamo di noi uomini della strada,
36:03diciamolo così.
36:05Ok. Allora, adesso ci fermiamo qualche istante
36:07per la pubblicità, ma restate con noi
36:09perché dopo parliamo di Draghi
36:12che dopo non ti vaccini, ti ammali e fai morire,
36:14ne ha sparata un'altra,
36:16e poi vedremo dove vuole andare a prendere questi soldi
36:19la Von der Leyen.
36:22Ecco, allora, vi ricordate Draghi, no?
36:24Quando la sparò quella panzana galattica?
36:27Questo è abituato a sparare panzane, no?
36:29Disse non ti vaccini, ti ammali, muori e fai morire.
36:35Oggi invece ci dice non ti armi, ti invadono, muori e fai morire.
36:42Ecco, un'altra panzana.
36:44E ricordiamoci le panzane che ha sparato,
36:46come quando ha detto preferite la pace ai condizionatori.
36:49È una battuta che poteva andare sui miei amici, no?
36:52È la supercazzola perfetta questa.
36:54E quando ha detto la Russia è in ginocchio
36:56con le sanzioni dopo un mese all'inizio della guerra,
36:59è in ginocchio la Russia.
37:00Quindi facendo presagire che sarebbe crollata,
37:02l'Ucraina avrebbe stravinto.
37:04Altra panzana.
37:05Insomma, Draghi non ne azzecca una, ma tutti lo ascoltano.
37:07Vediamo cosa ha detto in Senato. Prego, Reggè.
37:10Occorre definire una catena di comando di livello superiore
37:15che coordini eserciti eterogenei per lingua, metodi, armamenti
37:23e che sia in grado di distaccarsi dalle priorità nazionali
37:27operando come sistema di difesa continentale.
37:33Dal punto di vista industriale e organizzativo,
37:36questo vuol dire favorire le sinergie industriali europee,
37:40concentrando gli sviluppi su piattaforme militari comuni,
37:44aerei, navi, mesi terrestri, satelliti,
37:47che consentano l'interoperabilità che oggi non abbiamo
37:51o che abbiamo molto limitatamente tutti noi,
37:54e riducano la dispersione e le attuali sovrapposizioni
37:57nelle produzioni degli Stati membri.
38:03Nelle ultime settimane la Commissione ha dato il via
38:06a un ingente piano di investimenti nella difesa europea.
38:11Le decisioni a cui il rapporto chiama l'Europa
38:16sono ancora più urgenti oggi,
38:19quando la necessità di difendersi e di farlo presto
38:23è al centro dell'attenzione e delle preoccupazioni
38:27della maggioranza dei cittadini europei.
38:33Un'Europa che cresce finanzierà più facilmente
38:37un fabbisogno finanziario che ormai supera le previsioni del rapporto.
38:42Un'Europa che riforma il suo mercato dei servizi e dei capitali
38:47vedrà il settore privato partecipare a questo finanziamento.
38:52Ma l'intervento dello Stato resterà necessario.
38:59Gli angusti spazi di bilancio non permetteranno ad alcuni Paesi
39:04significative espansioni del deficit,
39:08né sono pensabili contrazioni nella spesa sociale e sanitaria.
39:14Sarebbe non solo un errore politico,
39:17ma soprattutto la negazione di quella solidarietà
39:21che è parte dell'identità europea,
39:24quell'identità che vogliamo proteggere
39:27difendendoci dalla minaccia dell'autocrazia.
39:32Il ricorso al debito comune è l'unica strada.
39:37Per attuare molte delle proposte presenti nel rapporto,
39:41l'Europa dovrà dunque agire come un solo Stato.
39:46Questo può voler dire o una maggiore centralizzazione
39:49delle decisioni e delle capacità di spesa,
39:53oppure un coordinamento più rapido ed efficace tra i Paesi.
39:59Insomma, un debito comune,
40:03un comando centralizzato,
40:06significa una cosa ancora più dittatoriale.
40:09Poi parla di solidarietà europea.
40:11Draghi lo andasse a raccontare ai greci,
40:14il più grande successo dell'Euro,
40:16come lo definì Mario Monti.
40:18Allora, Draghi, la Russia con l'invasione dell'Ucraina
40:21ha dimostrato di essere una minaccia concreta
40:23per la sicurezza dell'Unione Europea.
40:25Questo è un'altra supercazzola.
40:27Draghi ripropone sulle energie alcune delle ricette
40:29che avevano fallito durante il suo mandato da Premier,
40:32dall'accelerazione sulle fonti rinnovabili
40:34agli acquisti comuni di metano,
40:36poi boccia alle politiche da lui avvallate
40:38su austerità e bassi salari.
40:40L'ex presidente dell'ABCE parla di piattaforme finanziate dai privati
40:44per acquistare navi, carri armati e armi da guerra,
40:46ma il problema è che ciascun Paese punta a fare profitti
40:49con le sue aziende a discapito degli altri.
40:52Cosa ha detto?
40:53Costi dell'energia così alti pongono le aziende
40:55in perenne svantaggio verso gli stranieri.
40:57Una seria politica per la competitività deve porci l'obiettivo
41:00di ridurre le bollette a famiglie e imprese.
41:02Quando sei tu, Draghi, che hai fatto aumentare queste bollette,
41:05tu e l'Unione Europea, che avete detto mai più gas dalla Russia,
41:08preferite i condizionatori o la pace?
41:10L'hai detto te, non l'ho detto io.
41:12Certamente sono stati fatti degli errori
41:14fissando obiettivi senza adeguare alle strutture,
41:16ma adesso non bisogna rinunciare, bisogna accelerare
41:18sulla decarbonizzazione con obiettivi realistici.
41:20E ci prende in giro, ma io veramente salto dalla sedia.
41:23Cioè, questo ci parla ancora di grindi, decarbonizzazione
41:26per noi cittadini, e loro vogliono produrre carri armati
41:29che andranno a diesel. Ma siamo pazzi?
41:31Gli aerei, che inquinano in una maniera incredibile.
41:34Occorre disaccoppiare il prezzo dell'energia prodotta
41:37dalle rinnovabili da quello dell'energia da fonte fossile.
41:39In Italia ci sono decine di gigabyte di impianti rinnovabili fermi.
41:43Ma porca miseria, state distruggendo l'Italia,
41:46la Sardegna, l'Emilia Romagna, coprendola di palie oliche
41:49e impianti fotovoltaici che non servono
41:52a niente, se non ad arricchire le industrie e le lobby
41:57che stanno dietro. Ecco, perché noi nella bolletta
42:00paghiamo dei soldi che vanno a queste aziende
42:03e producono l'energia green.
42:05E noi poi magari non lo utilizziamo nemmeno.
42:08Ascoltiamo ancora Draghi sull'austerity, poi ti faccio commentare.
42:11In competizione con gli altri paesi europei,
42:14e quindi, tenevamo i salari più bassi
42:17come uno strumento di concorrenza.
42:20Quindi questo ha creato, questa è la seconda cosa,
42:23quindi austerità, diciamo così, e salari bassi.
42:28Quindi l'hanno fatta apposta.
42:30Qui lo conferma che l'hanno fatta apposta.
42:32L'aveva già detto anche in un'intervista
42:34che aveva lasciato negli Stati Uniti a suo tempo.
42:36Aggiungo solo questa, poi ti faccio commentare.
42:38La Melone, geniale, ha detto, no all'esercito europeo
42:41e bisogna cambiare il nome a Rearm Euro,
42:45perché rearmare suona male.
42:47Chiamiamolo difendiamole Europa.
42:49Poi ci vuole prendere in giro,
42:51così la gente non pensa più alle armi,
42:53ma bisogna difendersi.
42:55Vincenzo, guarda, se puoi commentare due minuti
42:57poi parliamo anche un secondo di dove prendersi i soldi.
43:02Ma guarda, il commento richiederebbe ore.
43:06Perché tante sono le cazzate che ha detto Draghi.
43:11Tanti sarebbero spunti veramente per approfondimenti.
43:18E slogan da sbandierare nelle piazze.
43:22Perché ha detto tutto il contrario di tutto.
43:27Quello che si evince dal suo discorso
43:32è che lui conosce benissimo,
43:34come tutti coloro i quali lo stavano ascoltando,
43:38che è irrealizzabile quello che lui ha detto.
43:42Ma come si può parlare di centralità,
43:46di la centralità del comando di queste forze
43:52delle varie nazioni, dei vari paesi
43:55che dovrebbero coagularsi per un'eventuale risposta alla Russia?
44:01Solamente questo già dallo spunto che non si potrà realizzare.
44:06Chi lo nomina il generale?
44:08Detto tra parentesi, col punto di domanda.
44:11Chi lo nomina?
44:12La Germania perché è l'esercito più forte?
44:15Capisci che non c'è una realtà su questo discorso qua.
44:20C'è soltanto la consapevolezza
44:26di vestire un abito di autorevolezza
44:35in un mondo in cui l'Europa è snobbata ormai da tutti.
44:39Noi Europa non contiamo nulla.
44:41Adesso stiamo facendo questo frastuono
44:43per attirare l'attenzione su di noi.
44:46Non esiste questa attenzione, la riprova.
44:50Nel colloquio tra Trump e Putin, più chiaro di così,
44:56noi abbiamo perso veramente
45:01qualsiasi possibilità di essere interlocutori.
45:04Il nostro sostegno all'Ucraina
45:07è un sostegno patetico, lo ripeto.
45:10La forza che si vuole costruire oggi
45:13è il riarmamento,
45:15è semplicemente una manovra
45:18per distogliere le popolazioni dei veri paesi
45:22da problemi molto più importanti.
45:24Assolutamente.
45:26Dal forefront delle necessità ineludibili
45:32come possono essere la sanità, l'occupazione
45:35e l'istruzione e via dicendo,
45:39perché non è che la conversione in armi
45:42possa alimentare
45:46e si possano risolvere problemi economici.
45:50Tant'è che proprio oggi
45:53in una conferenza stampa a Roma
45:56una persona insospettabile
45:58parlo di Elcan
46:01parlando dell'auto
46:06ha detto chiaramente
46:08che non si risolve il problema dell'auto
46:11trasformando le auto in carri armati
46:16ma bensì di trovare delle soluzioni
46:20per quanto riguarda la fiscalizzazione
46:22a che l'auto in Italia diventi competitiva
46:27con quella cinese.
46:29Ha parlato anche dei costi dell'energia
46:31che sono troppo elevati
46:34esatto
46:36e per quanto riguarda per esempio l'energia
46:40c'è stato già un rifiuto
46:43c'è stata già una proposta
46:45stata sollevata
46:47nel caso di pace con l'urcaina
46:49noi possiamo ritornare a servirci del gas russo
46:54assolutamente no
46:56hanno detto alcuni dei paesi frontalieri
47:01con la Russia
47:03tra cui in primis i paesi baltici
47:06ma restino loro senza gas
47:08e sono a fare il loro
47:10infatti i tedeschi sono stati molto cauti a riguardo
47:16perché non si sono esposti con un no
47:19e questo dà già la misura
47:21di quelle che possono essere le differenze
47:24a livello del sentire
47:27quando gli tocchi la tasca
47:29ciascuna realtà politica
47:31c'è una trattativa non tanto segreta
47:33ormai in Svizzera
47:34per far acquistare il Nord Stream
47:36da una cordata di impreditori americani
47:38sì ma vedi
47:40mi hai citato la Svizzera
47:43il futuro dell'Europa
47:45dovrebbe essere una sorta di Svizzera
47:48questo è il destino nostro
47:50e lo sapremmo benissimo fare
47:54rappresentiamo un serbatoio
47:58di culture, di interessi, di tecnologie
48:01facciamo la Svizzera
48:03in questo mondo in evoluzione
48:05e chi ha bisogno di noi si rivolge a noi
48:07e noi li trattiamo
48:09con un discorso da pari
48:11non certamente con l'istinto
48:14di colonialismo
48:19ok scusami ma siamo in chiusura
48:21volevo dare sta notizia
48:22prossima slide per favore
48:23ecco il piano europeo per mobilitare
48:25i risparmi imparcheggiati in banca
48:28labi, le tensioni geopolitiche spingono a rialzo
48:30i tassi a medio e lungo termine
48:32grazie Regia
48:33questo cosa significa?
48:34sostanzialmente loro cosa dicono?
48:35vogliamo andare ad intaccare i depositi bancari
48:38dei privati
48:39che sono 10 mila miliardi
48:40dicono con dei piani
48:42che loro li chiamano di conti risparmio
48:46quindi ti offrono dei depositi
48:49i soldi li tieni fermi lì per un po'
48:51e loro ti assicurano un rendimento
48:53un pochino più elevato
48:54e poi utilizzano questi soldi
48:55per produrre le armi
48:56con tutto che se qualcosa va male
48:57i soldi li perdiamo
48:59poi c'è un'altra cosa
49:00che sono sempre investimenti
49:02a me fa tanto pensare
49:03a quando Amato ci ha fregato i soldi
49:04dal conto corrente
49:05quindi io questa ipotesi non la escludo
49:08poi prima di andare
49:09mi ha finito il tempo
49:10ma prima di andare alla fine
49:11voglio dire questo
49:13la manifestazione organizzata
49:14dalla giornalista Michele Serra
49:15attraverso le pagine di Repubblica
49:17che ha visto la partecipazione
49:18di circa 30 mila persone
49:20già è dire tanto
49:22è stata finanziata direttamente
49:23dai fondi pubblici di Roma Capitale
49:25per un totale di circa 270 mila euro
49:30soldi nostri
49:31più l'università mi sembra di Padova
49:33ha pagato dei Pullman
49:34allora siccome non c'è un fine istituzionale
49:36questo è un danno chiarissimo
49:38danno erariale
49:39spero che si indaghi
49:41e che i responsabili
49:42poi paghino di tasca loro
49:44poi questo genio di Michele Serra
49:46cosa ha dichiarato recentemente in tv
49:48un po' di paura secondo me
49:49è l'ingrediente necessario
49:51in questo momento
49:52ecco Vincenzo
49:53io faccio l'ultima considerazione
49:54io ho visto in questa piazza
49:56tutte le persone attempate
49:58no?
49:59e sicuramente ricche
50:00perché così loro non vanno in guerra
50:03quindi vanno a manifestare per il rialmo
50:05tanto loro in guerra non ci vanno
50:06e sono ricche
50:07perché se fossero
50:08avessero bisogno
50:09come tante famiglie
50:10tante persone
50:11tanti anziani in questo paese
50:12sicuramente andrebbero a manifestare
50:14per il pane
50:15per l'energia bassa
50:16per un aiuto economico
50:17per pensioni più alte
50:18per la sanità che funziona
50:21ed è gratuita
50:22eccetera eccetera eccetera
50:23se vuoi commentare in 20 secondi
50:25poi dobbiamo chiudere
50:26no
50:27per fortuna adesso
50:29come dicevamo prima
50:31c'è l'amico che ci può dare
50:35molti spunti
50:36mi riferisco a Draghi
50:37per fare delle manifestazioni
50:39quindi l'amico Draghi
50:40praticamente può essere l'esperatore
50:42di manifestazioni
50:44contro quello che lui ha detto e afferma
50:47assolutamente
50:48penso che ce ne sia abbastanza
50:49e sicuramente sarebbero più partecipate
50:51per questa sera è tutto
50:52grazie Vincenzo Mandaloni
50:53buona serata e buon lavoro
50:57grazie a te
50:58e grazie dell'ospitalità
51:00e buonasera a tutti
51:02grazie ai telespettatori per averci seguito
51:04io vi auguro una buona serata
51:06e vi lascio in compagnia
51:07della programmazione di Radio Roma News
51:09e come al solito vi aspetto
51:10dal lunedì al venerdì alle 23

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