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NovitàTrascrizione
00:00Fare a memoria per guardare con consapevolezza l'oggi ma soprattutto il domani, questo il
00:05monito che è riecheggiato al teatro sociale di Brescia nella giornata nazionale in memoria
00:09delle vittime del Covid.
00:10Un appuntamento, quello organizzato da Comune, Università Statale, Università Cattolica,
00:15SST Spedali Civili, Fondazione Poliambulanza e OST, in cui ad essere protagonisti sono
00:20stati i giovani in quanto testimoni e portatori di una memoria collettiva.
00:24A loro è stato chiesto di descrivere quei drammatici momenti culminati il 18 marzo di
00:28cinque anni fa, con le immagini dei camion dell'esercito che trasportavano i feretri
00:33da Bergamo ai tempi crematori fuori regione.
00:35Mi ricordo come se fosse un periodo vuoto della mia vita.
00:40Un brutto periodo perché non potevamo più uscire, magari non potevamo neanche stare
00:45con i nostri familiari.
00:47E quindi si diciamo mancava più il rapporto umano.
00:50Poi quando è finito quel periodo comunque ci si è rincontrati ed è stato una bella
00:55cosa.
00:59La giornata è iniziata con l'inno di Mameli, simbolo di fratellanza, e proseguita con l'omaggio
01:05alle vittime del Covid.
01:06Si parla di oltre 4.500 solo nel Bresciano e con le testimonianze di volontari, infermieri,
01:12medici, studenti e docenti.
01:14Nonostante la mia età e gli anni di esperienza ci siamo trovati in una situazione diversa,
01:20unica, che ha un po' destabilizzato tutti.
01:22Quindi si è trattato di rimettersi in gioco, andando a cercare ciò che di positivo poteva
01:27esserci anche in una esperienza così drammatica.
01:31A ricordare gli eroi del Covid, vale a dire medici, infermieri e tutto il personale sanitario,
01:35è stato anche Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità.
01:39Credo che senza lo sforzo di tutti gli operatori sanitari non saremmo riusciti a contenere
01:47quello che era un dramma.
01:50Anche qui purtroppo vuole sottolineare e ricordare che siamo passati dal considerare gli infermieri,
01:59i medici come degli eroi, a manifestazioni di ostilità o addirittura di aggressione
02:07che non trovano alcuna giustificazione.