Il riarmo europeo «è una tappa per arrivare alla difesa comune. Così mi auguro, così spero e così vedo». Così Romano Prodi, ex premier ed ex presidente della Commissione Ue, ospite di Fabio Fazio a «Che tempo che fa», su Nove. «Sono anni che predico la difesa comune, però i nazionalismi, uno possiede l'arma nucleare e l'altro no, uno ha certe posizioni politiche e l'altro no, uno ha ex colonie a cui riferisce e gli altri no. Il riarmo è un passo in questa direzione. Perché è necessario andare in questa direzione? Quando è cominciata la guerra in Ucraina, io la prima cosa su cui ho riflettuto è: `se avessimo avuto l'esercito europeo non attaccava assolutamente l'Ucraina´. Invece l'ha fatto perché ci pensava divisi, poi noi siamo stati uniti dagli americani», adesso «dobbiamo fare subito l'esercito europeo. Si comincia con l'armamento, beh facciamo intanto questo. Certamente bisogna poi andare avanti», ha detto Prodi. E ancora: «Bisogna mettere subito in cantiere che ci sia un esercito comune, con un comando comune, che coordini tutto. Le necessità ci portano a questo. Che sia questo della Nato, quindi come una forza della Nato, o che invece sia fuori dalla Nato, lo vedranno le circostanze. Intanto però cominciamo a metterci assieme».
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00:00Beh, guardi il discorso, rispondo perfettamente, che è una tappa per arrivare alla difesa comune,
00:09così mi auguro, così spero e così vedo, perché far la difesa comune, io ho anni che la predico, la predico, la predico, la predico,
00:18però i nazionalismi, uno possiede l'arma nucleare e l'altro no, uno ha certe posizioni politiche e l'altro no,
00:30uno ha delle ex colonie a cui riferisci e gli altri no e quindi andare insieme, il riarmo è un passo in questa direzione
00:40e d'altra parte vede perché è necessario andare in questa direzione. Quando è cominciata la guerra d'Ucraina,
00:49io la prima cosa che ho pensato e su cui ho riflettuto ho detto se avessimo avuto l'esercito europeo non attaccava assolutamente l'Ucraina,
01:03invece l'ha fatto perché ci pensava divisi, poi noi siamo stati uniti dagli americani, adesso gli americani fanno quello che ha detto Borioni,
01:13lo fanno anche in tutte le batterie e dobbiamo fare subito l'esercito europeo, si comincia con l'armamento e beh facciamo intanto questo,
01:25certamente bisogna poi andare avanti perché non vorrei che succedesse come quando io ho fatto l'allargamento,
01:33che giustamente dicevano ma dopo si complica tutto con tanti paesi, però noi ci impegniamo a cambiare tutte le regole istituzionali,
01:44lo faremo brevemente e poi non l'hanno fatto, ecco adesso si deve cominciare subito con quello che si può fare oggi e questo lo si può fare,
01:55ma bisogna mettere subito in cantiere che ci sia un esercito comune con un comando comune che cordi di tutto e che le necessità ci portano questo,
02:07che sia questo della Nato, quindi come una forza della Nato o che invece sia fuori dalla Nato, lo vedranno le circostanze, intanto però cominciamo a metterci assieme.