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Milano, 7 mar. (askanews) - Il Social Innovation Campus 2025 di Fondazione Triulza, dedicato alle "Competenze nella complessità", ha fatto registrare una crescita della partecipazione degli studenti di scuole superiori di tutta Italia alle attività in presenza e il consolidamento di una community interessata ai temi dell'innovazione e dell'impatto sociale. Sono stati circa 13.500 i partecipanti - di cui 11.400 (l'84,5%) giovani studenti di tutta Italia - alle 174 iniziative organizzate in presenza e online. I protagonisti sono stati i giovani studenti delle scuole superiori che hanno potuto prendere parte a talk, laboratori interattivi, attività di CPTO, di orientamento e di educazione alla cittadinanza. Uno dei format più richiesti è stato l'hackathon che permette ai giovani di lavorare insieme su sfide reali proposte dai partner, supportati da mentor ed esperti."È stata un'edizione che è cresciuta - ha detto ad askanews Chiara Pennasi, direttrice di Fondazione Triulza - è cresciuta tantissimo la partecipazione, sono cresciuti in modo esponenziale i numeri, la richiesta da parte delle scuole è aumentata sia per quello che abbiamo organizzato in presenza sia per quello in distanza. Abbiamo coperto tutta Italia, ma quest'anno abbiamo avuto una scuola anche da Londra, quindi il Campus esce dai confini italiani e diventa internazionale, e siccome il cuore del Campus è la partecipazione degli studenti, per noi è una grandissima soddisfazione".La cooperazione è stata presente in maniera trasversale al Campus portando buone pratiche di cooperative innovative con impatto sociale e ambientale, giovani testimonial, strumenti a sostegno delle start up, ma soprattutto valori e contenuti in settori diversi: abitare, salute e benessere, agroalimentare. Ed è emersa anche una forte consapevolezza dei giovani rispetto all'utilizzo degli strumenti digitali. "Quello che ci hanno detto in queste due giornate le nuove generazioni - ha aggiunto la direttrice di Fondazione Triulza - è che vogliono un mondo migliore, un mondo più coeso, un mondo più sostenibile e sanno usare le tecnologie per fare questo in modo sano".Le scuole presenti al MIND provenivano da 33 comuni italiani e sono stati premiati istituti di Monza, di Montesilvano, di Sesto San Giovanni, di San Donato Milanese, di Capo d'Orlando e di Treviglio. "Quando alle nuove generazioni dai la responsabilità di proporre, di fare delle proposte e noi ci mettiamo ad ascoltarli - ha concluso Chiara Pennasi - sono serissimi e assolutamente civili. Noi da domani facciamo l'elenco delle cose che si possono migliorare e ci aspettiamo che cresca questa esperienza per il prossimo campus che sarà nel 2026".Appuntamento quindi alla prossima edizione del Social Innovation Campus.

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00:06ha fatto registrare una crescita della partecipazione degli studenti di scuole superiori di tutta
00:10Italia all'attività in presenza e il consolidamento di una community interessata ai temi dell'innovazione
00:15e dell'impatto sociale. Sono stati circa 13.500 i partecipanti, di cui 11.400, l'84,5%,
00:23giovani studenti di tutta Italia, alle 174 iniziative organizzate in presenza e online.
00:29I protagonisti sono stati gli studenti delle scuole superiori, che hanno potuto prendere
00:33parte a talk, laboratori interattivi, attività alle CPO di orientamento di educazione alla
00:38cittadinanza. Uno dei format più richiesti è stato l'Hackathon, che permette ai giovani
00:42di lavorare insieme su sfide reali proposte dai partner supportati da mentor ed esperti.
00:47È stata un'edizione che è cresciuta, è cresciuta tantissimo la partecipazione, sono
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01:01coperto tutta Italia, ma quest'anno abbiamo avuto una scuola anche da Londra, quindi il
01:06campus esce dai confini italiani e diventa internazionale. Quindi, siccome il cuore del
01:11campus è la partecipazione degli studenti, per noi è una grandissima soddisfazione.
01:15La cooperazione è stata presente in maniera trasversale al campus, portando buone pratiche
01:20di cooperative innovative, con impatto sociale e ambientale, giovani testimonial, strumenti
01:25a sostenere le start-up, ma soprattutto valore e contenuti in settori diversi, abitare, salute
01:30e benessere, agroalimentare, ed è emersa anche una forte consapevolezza dei giovani
01:35rispetto all'utilizzo degli strumenti digitali. Quello che ci hanno detto in queste due giornate
01:40le nuove generazioni è che vogliono un mondo migliore, un mondo più coeso, un mondo più
01:46sostenibile e sanno usare le tecnologie per fare questo in modo sano.
01:50Le scuole presenti a Mind provenivano da 33 comuni italiani e sono stati premiati istituti
01:55di Monza, di Montesilvano, di Sesto San Giovanni, di San Donato Milanese, di Capo d'Orlando
02:00e di Treviglio. Quando alle nuove generazioni dai la responsabilità
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02:10civili. Da domani facciamo l'elenco delle cose che
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02:20che sarà nel 2026. Appuntamento quindi alla prossima edizione
02:25del Social Innovation Campus.

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