Quando si pensa ad un’invenzione, in automatico la nostra mente ci fa visualizzare un uomo con gli occhiali e la provetta. Ma per fortuna non è vero, tante, tantissime invenzioni che hanno cambiato la nostra vita sono state pensate e progettate dalle donne.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a Non Solo Roma ancora in
00:10diretta sul canale 14 per trascorrere ancora l'ultima mezz'ora insieme nel corso dei nostri
00:17approfondimenti che riguardano non soltanto Roma ma anche un po' la storia e le curiosità del mondo.
00:23Perché se oggi ci sono degli oggetti che letteralmente hanno svoltato un po' la nostra
00:29vita ma che ormai diamo un po' per scontato è stato soprattutto grazie al lavoro di donne che
00:35si sono impegnate, che hanno studiato e che hanno trovato appunto la soluzione per questi
00:41piccoli problemi. Noi ne parliamo come tutti i giovedì con la direttrice di Pink Magazine
00:46Italia Cinzia Giorgia che ovviamente ritroviamo con estremo piacere. Buongiorno a te. Buongiorno
00:52Elisa, buongiorno a tutti, piacere mio ovviamente. Allora devo dire oggi questo tema mi piace
00:58tantissimo questo con cui apriamo a partire dal fatto che insomma siamo in macchina, piove,
01:05se non fosse stata per quella santa donna che ha inventato i terzi cristalli chissà come avremmo
01:10fatto. Mary Anderson esattamente che si accorge di una cosa che io non capisco perché non se ne
01:20siano accorti gli altri però va bene che non si può guidare con la pioggia battente. Esatto. Tu
01:28pensa che siamo all'inizio del novecento Elisa, le macchine sono pochissime, però i guidatori la
01:36maggior parte dei quali erano degli autisti perché non tutti potevano guidare, sapevano
01:40guidare e si devono fermare quando piove. Cioè il mondo si fermava quando pioveva e a un certo
01:46punto chiaramente Mary Anderson dice ma scusami ma se io invento qualcosa che toglie la pioggia
01:53riesco a far camminare lo stesso la macchina e tra l'altro riesco anche a tutelare la salute
02:01delle persone perché insomma diventavano pericolose poi le auto se si buttavano lo stesso in mezzo
02:08alla strada con la pioggia battente non vedendo nulla. Inventa questo meccanismo che però è
02:16meccanico appunto cioè dall'interno tu riesci attraverso una levetta riesci a far muovere
02:24questo appunto il tergicristallo all'inizio era uno solo e riesce a far muovere il tergicristallo
02:31che è una gommina che toglie la pioggia. Lei lo inventa proprio come lo conosciamo oggi. Invece
02:40diciamo che di un'altra donna poi dopo successivamente dopo una trentina di anni
02:47invece il meccanismo non a mano ma in maniera automatica però sono sempre due donne ad averlo
02:54pensato. Certo certo e lì arriva un po' la questione che un po' ci contraddistingue perché
03:01insomma in tanti adesso voglio fare un po' la femminista della situazione perché ci dico siete
03:07troppo emotive quante volte c'è stato detto ma siamo anche pragmatiche c'è un problema attiviamo
03:13la soluzione ecco ad esempio io leggevo qui la ora tu ci racconterai un po' le invenzioni più
03:19importanti però leggevo la lavastoviglie ad esempio no anche qui insomma grande grande
03:24invenzione no? Giusefi incosciente santa subito. Assolutamente sì assolutamente sì e infatti lei
03:33dice ha detto chiedo scusa se nessuno ha ancora inventato una macchina per lavare i piatti lo farò
03:38io stesso come nasce ecco? Perché nasce come tutte le donne esasperate che dopo l'ennesimo pranzo
03:46natalizio cena natalizia dice io non ce la faccio più a lavare piatti devo inventarmi qualcosa per
03:52lavare i piatti al posto mio tu pensa che siamo alla fine dell'ottocento quindi lei nel 1886
04:01nella fattispecie e lei inventa questo meccanismo veramente rivoluzionario in questa macchina dove
04:09inserire le stoviglie e da una parte c'è un gettito del del sapone dall'altra invece l'acqua chiaramente
04:18si faceva funzionare un po' a mano lei poi riesce a brevettarlo dopo non ti dico guarda quando ho
04:23studiato questa storia ho pensato poverina perché ha avuto 10.000 ostacoli nell'ufficio brevetti però
04:35poi alla fine ce l'ha fatta e adesso quel brevetto pensa tu ce l'ha una notissima casa di lavatrici e
04:41lavastoviglie che forse conosciamo bene no? Lo conosciamo tutti sì assolutamente sì e poi ecco
04:51questo ecco secondo me è stato un qualcosa che è più dei nostri tempi no? Cioè abbiamo più avuto
04:57la misura della sua efficacia nei nostri tempi nel sistema wireless insomma anche qui no? Devo
05:05dire una scoperta che ha rivoluzionato davvero il nostro modo di muoverci nel mondo no? Assolutamente
05:12sì e farlo a inventarlo di fatto è un'attrice bellissima che ha dato il volto pensa alla
05:20biancaneve Disney Edi Lamar questa attrice stupenda che veniva dalla Germania era andata
05:27a fare fortuna in America diventa un'attrice famosissima perché il volto di Edi Lamar è
05:35veramente un volto il volto classico della bellissima donna degli anni 30 però non era
05:43solo bella Edi Lamar era anche intelligentissima era una vera e propria scienziata che glielo
05:48hanno riconosciuto molto dopo perché giustamente essendo molto bella diciamo vabbè ma tu fai
05:53l'attrice sei bella è inutile che ti metti a fare queste cose quindi il primo brevetto
05:58del wireless che era un sistema che lei inventa pensa Elisa con un suo amico musicista perché
06:07si rende conto diciamo delle diciamo del sistema io adesso non sono una matematica quindi mi
06:14perdoneranno i matematici se dico corbellerie però che il sistema musicale che è un sistema
06:20prettamente matematico aveva a che fare in qualche modo con la ricezione e con l'esportazione diciamo
06:30dei dati e guarda quanto è bella Edi Lamar era un volto meraviglioso con gli occhi blu i capellini
06:41era veramente stupenda ed era anche intelligentissima quindi sfatiamo il mito che le
06:47donne belle non sono intelligenti le donne belle sono anche molto molto intelligenti ma assolutamente
06:54sì assolutamente sì e infatti questo non è una dimostrazione se oggi noi riusciamo davvero a fare
07:00tantissime cose con i sistemi wireless è stato grazie anche un po alla tenacia soprattutto di
07:06questa donna di questa donna nel caso specifico di Edi Lamar ma c'è da dire che insomma il
07:12filo conduttore di tutte queste inventrici è la tenacia nel insistere nel voler portare a termine
07:19anche un po le proprie invenzioni nonostante magari all'inizio abbiano subito qualche piccola
07:24risatina no immagino. Ah sì più di una risatina Elisa c'è anche la storia di Katherine Johnson
07:34adesso non ricordavo il cognome che è quella del diritto di contare te lo ricordi il film ecco
07:40lei non solo subiva angherie perché era donna ma era anche afroamericana per cui doppiamente
07:47diciamo doppiamente allontanata lei per esempio anche solo per andare in bagno doveva uscire
07:53dalla NASA rientrare quindi c'è il film è meraviglioso e spiega veramente molto bene
08:01come poi lei ci ha portati di fatto sulla luna perché grazie ai suoi calcoli che noi siamo
08:07andati sulla luna e questa cosa non la si la si sa poco a parte il film che prima del film non
08:15la si sapeva affatto sono delle cose interessanti delle invenzioni interessantissime ma non solo
08:22perché le hanno fatte delle donne ma perché hanno avuto il coraggio come dicevi giustamente tu di
08:28perseguire anche quando venivano diciamo un po sbeffeggiate loro hanno continuato in perterrite
08:36e sono riuscite poi a portare a casa il risultato ma noi Cinzia rispondiamo con una citazione che
08:43chiedo alla regia di farla di far vedere ecco proprio in questo momento che secondo me risponde
08:49un po a tutto no com'è vivere con un gianio non lo so chi ha da mio marito ovviamente non ha bisogno
08:54di presentazione stiamo parlando di marie curie insomma il che la dice abbastanza lunga no cinzia
09:03ci apprestiamo anche a parlare di un altro argomento perché ecco due giorni e si celebra
09:10la giornata internazionale della donna insomma noi sappiamo c'è una ricorrenza particolare alla
09:16base di questa data però voi ne avete parlato in chiame un po diversa no esatto sì perché ne
09:26abbiamo parlato l'ottomarzo in russia non si festeggia l'ottomarzo ma il 23 febbraio poi
09:32chiaramente le donne russe di oggi lo festeggiano anche l'ottomarzo però perché questo 23 febbraio
09:39perché il primo vero grande sciopero femminile si è tenuto proprio con durante la russia
09:48rivoluzionaria e siamo all'inizio del 1900 nel 1910 più o meno e la zarina alessandra vede sfilare
10:00queste donne che erano tutte delle testitrici le vede sfilare perché volevano condizioni di
10:06lavoro migliori come tutte le donne del mondo anche anche in russia incominciano a fare la
10:13rivoluzione prima della rivoluzione anni prima della rivoluzione la zarina alessandra nota sul
10:19suo diario vede queste donne dice ho visto una sfilata di donne che cosa strana e questa sfilata
10:26è tra l'altro in russia il 23 febbraio fa parecchio freddo elisa si immaginiamo queste poverine che
10:35stilano sulla prospettiva che coraggio è appunto un coraggio incredibile chiaramente poi alla fine
10:44si uniranno anche gli uomini pensa quindi una vera e propria rivoluzione le condizioni non
10:50verranno migliorate le condizioni lavorative ci vorranno altri scioperi e ci vorrà poi la
10:56rivoluzione vera cioè quella di dell'ottobre del 1917 russia che porta poi alla caduta dello zar
11:04all'uscita della prima guerra mondiale eccetera però ci vorrà quello perché le donne ricomincino
11:11di nuovo a parlare di diritto di voto di diritto di contare ritorniamo sempre al film perché questo
11:22perché chiaramente le donne quando gli uomini erano andati come in tutta europa in guerra
11:29durante la prima guerra mondiale che scoppia nel 1914 chiaramente le donne erano quelle che
11:37li avevano sostituiti nelle fabbriche e allora dicevano sì in italia no così certo certo come
11:44in tutto il mondo esatto quindi se riusciamo a lavorare dobbiamo anche contare nel dobbiamo
11:51avere un peso politico e poi io cito queste citiamo queste due donne che sono jaska e inessa
12:00jaska è stata una rivoluzionaria nel senso del proprio vero del termine cioè lei ha contribuito
12:09con la sua armata di donne alla rivoluzione russa e inessa che era di origini francesi amante di
12:18lenin ma soprattutto una donna raffinatissima un intellettuale raffinatissima che diventa
12:24il primo ministro donna al mondo quindi insomma una rivoluzione vera quella che che hanno fatto
12:33le russe e che in un certo qual modo poi noi abbiamo ne abbiamo suffruito poi successivamente
12:40è molto successivamente perché ecco effettivamente la prima donna ministro ce ne vorrà ancora un po
12:46in italia rispetto a alla russia no voglio dire noi arriviamo bene arriviamo sempre dopo però
12:53difendiamo dai cerchiamo di difenderci in qualche modo allora ci siamo dilungate con molto piacere
13:02su questi due argomenti però ecco visto che ci rimane un minuto circa a disposizione ne approfitto
13:07per concludere con un bel consiglio di lettura no voi avete fatto un approfondimento anzi gioia
13:14creativa fatto a questo approfondimento sulla banalità del male sì che è un saggio mito
13:23diciamo di anna arendt questa filosofa di origini tedesche ma considerata naturalizzata statunitense
13:31e che è stata una coraggiosissima tra l'altro filosofa è dovuta scappare nel 1933 a causa
13:42delle leggi razziali dalla sua amata germania perché era di origini ebraiche ovviamente e lei
13:51scrive questo saggio che è forse uno dei pilastri proprio della filosofia e non solo della filosofia
13:58anche dell'antropologia se vogliamo del del concetto del totalitarismo del male perché
14:05osservando il processo a eichmann che si è tenuto da dicembre ad aprile del 61 a gerusalemme e
14:14eichmann ricordiamolo era uno dei diciamo dei burocrati nazisti che hanno mandato gli ebrei
14:21nei campi di concentramento forse il burocrate per eccellenza lei dice che il male si annida
14:28spesso e volentieri non le persone che fanno cose crudele ma si annida spesso in persone che
14:35apparentemente sono pacifiche che però non hanno la struttura per ribellarsi perché eseguono gli
14:41ordini e non gli va di fare altro sono svuotate dentro e sono solo eseguito gli ordini no famosissima
14:51frase del processo di norimberga ecco per citare tutti i nazisti abbiamo solo eseguito gli ordini
15:00e eichmann fa la stessa cosa e chiaramente questo sottolinea proprio anna rento un saggio bellissimo
15:07che tra l'altro è uno spaccato anche di vita del di quel periodo degli anni 60 che ancora era
15:14scottata dalla fine della guerra e c'è da dire è una cosa insomma che sembrerà anche un po banale
15:22per ricalcare un po il titolo di questa opera la storia tende tristemente a ripetersi ovviamente
15:28non magari nelle stesse misure speriamo ovviamente però un po negli atteggiamenti no ci sembra di
15:34insomma di rivedere delle cose che si ripetono ai noi nel corso degli anni cinzia che dire è stato
15:39un piacere come sempre ringrazio di cuore la redazione di pink magazine italia e vi invito
15:45insomma a leggere in maniera più approfondita gli articoli che abbiamo insomma solo citato
15:49oggi perché c'è ancora tanto ancora da leggere grazie ancora ti aspettiamo giovedì allora
15:54grazie elisa grazie a tutti a giovedì prossimo a prestissimo non solo roma le notizie dalla regione
16:04con elisa mariani