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Novità Trascrizione
00:00Considerano l'azione del Governo allarmante e potenzialmente lesiva della
00:04tenuta dell'ordinamento democratico e temono una pericolosa involuzione
00:08autoritaria del nostro ordinamento giuridico. 29 docenti su 62 della
00:14Facoltà di giurisprudenza dell'Università degli Studi di Brescia
00:17hanno sottoscritto un documento molto critico nei confronti di alcuni
00:21provvedimenti del Governo che metterebbero in pericolo lo stato di
00:24diritto nel nostro paese. Due in particolare i disegni di legge nel
00:28mirino dei professori, il primo è quello relativo alla riforma della giustizia e
00:32alla separazione delle carriere, il secondo è il DDL sicurezza. Del disegno
00:37di legge costituzionale in materia di giustizia e di separazione delle carriere
00:40dei magistrati l'aspetto più preoccupante secondo i docenti è il
00:44contesto in cui questa proposta si inserisce e l'obiettivo ultimo che
00:48persegue. I professori lamentano gli attacchi quotidiani nei confronti dei
00:53magistrati che emettono decisioni non in linea con le aspettative della
00:56maggioranza politica, convinti che con il progetto di separazione delle carriere
01:01si voglia punire la magistratura inquirente impedendole di esercitare un
01:05controllo di legalità a tutto campo. Per i firmatari del documento non c'è
01:09rispetto del limite istituzionale, tanto meno nei confronti di chi esprime
01:14dissenso secondo provvedimento del Governo molto criticato. Con il DDL
01:18sicurezza si vogliono intimorire, si legge, coloro che si oppongono a tale
01:23misure, si colpisce il dissenso ma anche il diritto alla privacy anche nelle
01:27stesse università . La storia conclude il documento, ci insegna che è proprio a
01:32partire dal contrasto alla magistratura e alla libera espressione del dissenso
01:36che prendono avvio le svolte in senso autoritario.